Un colpo in testa inceppa i parametri linguistici del Mind Palace di Sherlock, che si ritrova costretto a parlare solo in francese. Il che pone John - cioé Jean - in una condizione parecchio spinosa.

Al Secret's, un locale di Roma, s'incrociano le vite di sette persone. Un ragazzo troppo impulsivo e uno troppo saggio uniti da un'amicizia incrollabile, un liceale timido ma determinato, un campione di tuffi che pensa di volare anche sulla vita, un musicista che si è rassegnato alle sconfitte, un violinista superbo che invece sogna troppo in grande, un professore cinico che si diverte con le vite degli altri.
C'è chi è perfetto e chi è invece troppo imperfetto; chi insegue un sogno troppo alto e chi vive solo un'ossessione per la persona che ama. Tutti inseguono qualcosa, tutti si perdono nella ricerca, tutti vivono un desiderio totale che è una scommessa incerta. Solo chi non sogna niente mantiene il controllo del campo. O forse no. Perché sull'ippogrifo vola chi sorride alla vita.

E’ tutta colpa di quei ricordi, dei suoi ricordi – quelli che ti ha ceduto e costretto a vedere durante la Battaglia Finale – sono loro ad aver cambiato tutto. Sono scivolati nella tua anima, avvelenandola, distruggendo una delle poche sicurezze rimaste, facendo di Piton un essere umano… reale, fallace, fragile – fedele, coraggioso, buono. Ti hanno rivelato la cosa più terribile, hanno messo a nudo il suo segreto: lui ha un cuore. (Per il compleanno di Mistress Lay).

- Qualche ultimo desiderio, Signor Malfoy?-
Vincitrice del concorso "And They didn't Live Happily Ever After" di Claheaven e Anfimissi

Naruto è stato rapito, ma da chi? Cosa vuole da lui? Quanto male potrà fargli? Secondo voi è possibile innamorarsi in una situazione del genere? C'è amore, in mezzo alla paura e alla morte? L'amora può vincere contro di loro? Questa fanfiction nasce durante una noiosissima lezione di latino e spero con tutto il cuore che riesca a rispondere a questa benedetta domanda.

C'è chi è schiacciato dal peso di una fede assoluta ed opprimente;
c'è chi è tormentato da un ricordo troppo vivo e troppo doloroso;
c'è chi si nasconde per nascondere un abisso;
c'è chi si nutre di un sentimento che sa essere finto;
c'è chi vive di un amore che ti soffoca piano;
c'è chi non riesce a lasciarsi alle spalle la propria casa;
c'è chi si è dipinto addosso una maschera che non gli è mai appartenuta;
c'è chi scopre da un momento all'altro di non essere altro che una persona comune.
Quando la vita imporrà loro di affrontare se stessi, cominceranno a crescere.

Le persone erano ipocrite, tutte.
Lo aveva capito da bambino quando si trascinava nel fango, cercando solo qualcuno che gli porgesse una mano per aiutarlo a rialzarsi.
Sarebbe bastato così poco… eppure nessuno aveva mai sprecato cinque minuti del suo tempo per lui.
Dopotutto era giusto così.
Nel fango sei nato e lì devi crescere.

Comportamenti.
Le consegueze di un sogno.
“Naruto... ma cosa diavolo stai facendo?!”
[Sasu/Naru]

Quello che Naruto vede innanzi a se non è che Sakura, tanto che arriva a chiedere aiuto al suo rivale per dritte su come conquistarla. L'aiuto che Sasuke si offre di dare è decisamente poco convenzionale. AVVISO: fluff, OOC accenni narusaku. Pairing: Sasunaru

Dieci anni fa Naruto è morto nella lotta contro Orochimaru. Almeno...questo è quello a tutti è stato detto