Quando il quinto secondo era scattato, aveva pensato che le cose si perdono così velocemente che non sembra di averle possedute veramente e Scott ha una paura fottuta che un giorno si sveglierà e non si ricorderà più il volto di Allison mentre, tra sangue e lacrime, gli diceva che lo amava.
Liam gli ha chiesto di proteggere Hayden quando non ha saputo proteggere lei.
E forse, dopo il quinto secondo, quella detta a Liam sembra la bugia più difficile che abbia mai raccontato a qualcuno.
{Scallison} {Layden} {Spoiler 5x07}

Il nuovo branco di Alpha è infine giunto a Beacon Hills, ma qualcosa di inaspettato avviene durante la battaglia. Stiles viene casualmente coinvolto nello scontro, attaccato proprio dal temibile capo Alpha, il quale imprime sulla pelle dell'adolescente un simbolo maledetto, dal passato oscuro.
È il "Ramo del Diavolo", un legame fisico che unisce nel sangue e nel destino la Radice al proprio Dominus e così il ragazzo umano si ritrova suo malgrado a vedere dipendere la propria vita da quella del lupo e costretto ad una convivenza forzata proprio con quest'ultimo, dettata dallo stato di necessità.
Ma quale segreto si nasconde dietro il Sigillo? Quale piano diabolico si cela dietro la scelta apparentemente casuale degli Alpha? E perchè proprio Stiles, l'inutile ragazzino umano?
Un puzzle da costruire, una verità che viene da lontano, ma soprattutto una passione che si fa strada nella solitudine e nel dolore, più forte e più pura di quanto mai nessuno avrebbe potuto immaginare...

[Sterek, post season 4]
Stiles si sta preparando a trascorrere la sua prima estate da studente del college che rientra a casa per le vacanze, solo che a Beacon Hills c'è una pessima sorpresa ad attenderlo: qualcuno ha alterato i ricordi di Derek, che in particolare adesso crede di avere un certo legame che in realtà non ha mai avuto.
Stiles voleva solo finalmente passare del tempo con il suo branco, non dannarsi ponendo domande su domande a Derek e a se stesso.

[Sterek, AU, werewolf!Derek, fairy!Stiles]
Derek aveva quindici anni quando sua madre annunciò a colazione che presto una colonia di folletti verdi sarebbe venuta a far visita al loro territorio.
O... la storia di come Derek ha vissuto la sua adolescenza fra branco e folletti, e di come tutto è stato divertente e privo di preoccupazioni fino a quando non lo è stato più.

OS composta da 110 frasi, ciascuna delle quali basata su un prompt diverso.
***
Dalla storia:
#51- Lenzuola
Il minore si agita come un forsennato quando dorme, tirandosi sempre tutte le lenzuola: ma lui non si lamenta, dato che così ha una buona scusa per stringerlo forte anche durante la notte.
#70- Piscina
Si chiede come ci sia finito, a scherzare con il suo ragazzo in una piscina e si chiede anche se ci sia visione più celestiale di lui con i capelli mori attaccati alla fronte e le goccioline d’acqua che gli tracciano le curve flessibili delle spalle.
#104- Balcone
Non ha proprio idea, Kendall, di come ci siano finiti a parlarsi lui dal balcone e il suo ragazzo dalla strada sottostante, ma la cosa gli piace: potrebbero essere i nuovi Romeo e Romeo!
***
[Kogan, Slash MxM][OS, completa e piena di fluff! :3]
Se non gradite, non leggete.

Non è il mio genere, lo ammetto. L'ho scritto in un momento di debolezza, un momento in cui tutto sembrava crollare attorno a me, e niente... Magari qualcuno di voi riuscirà ad immedesimarsi in queste parole chissà.

Chissà di cosa sono fatti, poi, i ricordi.
Se sono stoffa leggerissima, come un velo, o nebbia o aria. O, forse, semplicemente nulla: non esiste qualcosa che valga la pena ricordare. Le memorie, le memorie. Qualcuno scrive, una sera, un diario senza inizio né fine, una singola pagina inchiostrata e accartocciata che, senso, non ne ha. Il senso è l'utopia congelata nelle parole, non nei fatti: si disperde e vola via, la notte, passando per la strada. Per le persone.
(...)Chissà cos'è poi, l'amore, se non un puntino nero-inchiostro sulla pagina bianca.
Non ha senso, non dovrebbe averne, non è una domanda e nemmeno una risposa.
Ma accade. Come le domande che ti poni, la notte, e non hanno un perché. Accade. Come la coperta piena di odori, per coprire, per coprirsi e ripararsi dietro una maschera. Accade. Senza preavvisi. Cade. Sopra la tua testa e, il dolore, lo senti tutto alla fine.
[Dolcetta/Armin, Dolcetta/Alexy, Dolcetta/Castiel, Dolcetta/Dake, Dolcetta/Nathaniel, Dolcetta/Kentin, Dolcetta/Lysandre | Sequel di "Memorie della mia puttana triste"| Leggibile indipendentemente dal prequel]

Non aveva intenzione di andarci.
Davvero.
Ma poi ha visto il volantino, quel piccolo foglietto con su il nome di Derek scritto in maiuscolo contro il profilo di un lupo ululante, quello che gli aveva dato prima Allison, quello che lei gli aveva detto le era stato dato da Derek per lui.
Lei lo aveva lasciato a faccia in giù sul tavolino di Stiles, infilato sotto il portacenere che Derek gli aveva comprato in quella vetreria che avevano visitato sulla costa un paio di mesi prima quando avevano affittato un cottage isolato sulla spiaggia e Derek aveva provato a insegnargli a surfare.
Avrebbe potuto riconoscere la scrittura di Derek ovunque, l’aveva vista su innumerevoli tovagliolini da bar e pezzi di carta con sopra frammenti di versi scarabocchiati con la sua fitta, aggressiva grafia. Fissa il retro del volantino per parecchio tempo.
Stiles -
Mi dispiace. Io -
Solo per favore vieni sta sera. Per favore.
- D.
È fuori dalla porta in un battito di ciglia.

[Human!AU e HighSchool!AU] In retrospettiva, Derek avrebbe dovuto capirlo fin dai tempi del liceo che certe persone, in un modo o nell'altro, restano nella propria vita per sempre.
Storia in due parti sulle scelte azzardate di Derek, sulle loro conseguenze e su come Stiles è capitato e rimasto nella sua vita nonostante degli anni di voluto silenzio.

[Stydia] [4x01]
Lydia costruisce una nuova voce, perché Stiles ha bisogno che gli si parli in maniera diversa, ogni tanto.

4x01 | MaliaxKira -> Fem!slash | Generale | Introspettivo | Slice of life | OneShot | 867 words
Il tocco deciso di Malia sulla mia coscia mi riporta al presente e al suo sorriso ammaliante, tanto per giocare di parole. Scuoto impercettibilmente la testa, ma lei non appare affatto intenzionata a lasciarmi perdere. Comincia a muoversi con decisione, scorrendo le mani sul suo corpo prima e sul mio subito dopo. Le sorrido impacciata – è così che si balla in una discoteca? Piego leggermente le ginocchia, tento di agitarmi un po’ di più, di sciogliere questo insieme di muscoli rigidi e di timidezza. Come se fosse facile. Perché non balla con Scott? Il secondo seguente mi ritrovo ad ammettere che non sarei felicissima se ballasse in questo modo con lui.
Perché con me sì?

Delle persone come lei, non ti puoi innamorare. Eppure, quando ti trovi le sue mani – minuscole e con le unghia mangiucchiate fino alla carne viva, come quelle di un bambino – addosso, diventa difficile non lasciarsi coinvolgere. Perché lei ha quell'aria conturbante di vittima di una tragedia, e gli occhi talmente vuoti che puoi vederci il tuo stesso riflesso. Non parla mai, lavora senza quasi respirare, in apnea. A volte potresti anche aver paura che lei ti muoia addosso, mentre tu continui a tenerle una mano sulla gamba, mentre i capelli cadono a terra. Mentre si stacca, il tacco della scarpa, troppo usata, troppo piccola.
Ogni sera, o quasi, lei s'innamora di un uomo diverso. E capita anche che sia ricambiata, se l'uomo in questione è il solito giovanotto di belle speranze che si crede il nuovo principe azzurro in chiave post-moderna. Lui le promette sempre che tornerà, carezzandole il capo – una volta rosso, una volta verde, una volta viola – e pagandola un po' più del dovuto. Le regala un sorriso, anche, prima di lasciarla. Non torna mai nessuno.
[Dolcetta/Armin, Dolcetta/Alexy, Dolcetta/Castiel, Dolcetta/Dake, Dolcetta/Nathaniel, Dolcetta/Kentin, Dolcetta/Lysandre]

AU | No lupi mannari | College fic.
Derek è uno studente modello, tutto lavoro e nessun divertimento. La sua vita attentamente pianificata viene scombussolata quando il suo solito barista viene sostituito da uno nuovo. Sterek | Fluffiness | Slow-burn. Il Rating potrebbe cambiare nei prossimi capitoli.
N.d.T.: Il rating è, ovviamente, diventato rosso nell'ultimo capitolo.

Stiles si trova coinvolto in un equivoco che forse non è proprio in grado di gestire e gli equivoci, si sa, sono già brutti per definizione. Se nell'equivoco è coinvolto il lupo Alfa, poi, le cose non possono che peggiorare.
Ma quel che è fatto non può essere disfatto, tanto vale approfittarne.
Scritta per il Big Bang Italia #4