Una festa, apparentemente innocente, si trasformerà nel loro incubo peggiore.
O forse nel loro desiderio migliore?
dal secondo capitolo: “E se rendessimo la serata più interessante?” domandò ad un tratto Louis, con uno strano sorrisetto dipinto sul volto “Cosa hai in mente, Lou?” chiese Niall, che fino a quel momento non aveva aperto bocca “Gioco della bottiglia” rispose serio, fissando Ashley “E perderci l’intera festa?” lo schernì la bionda “Non se ne parla” l’appoggiò Emily “Paura?” rise Zayn, accompagnato dagli altri. Una botta di adrenalina mi colpì e, senza pensarci troppo, parlai “Giocheremo”. Il silenzio calò nella stanza, tutti gli sguardi erano puntati su di me. Un sorriso trionfante si formò sulle labbra di Harry. Dio, cosa avevo fatto?
storia in stato di revisione.

Il protagonista in questa storia non è un assassino. Non è un mostro. Non è un quaderno né un Dio sovrannaturale annoiato. Il protagonista in questa storia è una lei, una ragazza normale e semplice che si ritroverà ad un faccia a faccia con la mente più geniale, cinica e calcolatrice dell'intero mondo.
Un caso investigativo avrà proprio lei come punto focale e a farle capire quanto quella situazione sia pericolosa per lei quanto per il resto del mondo, non sarà un'amica, un parente, o un ragazzo bello ricco e famoso. A farle fare la pazzia più grande della sua vita, a farla cambiare, a farla addirittura innamorare sarà un piccolo genio cresciuto nella solitudine di un ruolo ambito e irraggiungibile. Un ragazzo nelle cui mani sono passati i casi più difficili e irrisolvibili dell'intero globo, tra cui anche l'impossibile caso del Death Note, il quaderno della morte.
Ebbene sì, quel ragazzo sarà proprio L.
Lo stesso L che è riuscito a sopravvivere a Light. Lo stesso che è restato a guardare cosa poi gli sarebbe accaduto.
Come avrà fatto a sopravvivere?
E soprattutto come si comporterà di fronte ai nuovi problemi del caso, tra cui l'amore?

tratto dal prologo
Nome: Liam
Cognome: Payne
Età: 19 anni
Sesso: uomo
Colore degli occhi : marroni
Colore dei capelli: biondo scuro
Segni particolari: neo sul collo a forma di cuore
Cerca: donna
ISCRIZIONE COMPLETATA
“Caro Liam sei caduto proprio in basso” diceva una vocina dentro la mia testa.

E se Paul non riuscisse più a badare ai One Direction più scalmanati che mai? Se così fosse chiederebbe aiuto. A chi lo chiederebbe? A sua nipote che fa la babysitter, ovvio no?
Ecco alcuni pezzi:
Mi vibra il cellulare in tasca di colpo.
"Cazzo che spavento!"
Lo prendo in mano e rispondo.
«Pronto?»
«Elena?»
«No, mago merlino»
Harry alza la mano.
«Harry non puoi andare a letto con la babysitter»
«Non volevo chiedere questo»
«Allora cosa?»
«Quanti anni ha?»
«20»
«Ok, posso andarci a letto?»
«No!»
«Bene. Elena, il lavoro è tuo, buona fortuna»
«Grazie»
"Ne avrò bisogno."

-Ma dai,si vede che muori dalla voglia di passare un po di tempo con me..- disse facendo un sorrisetto malizioso.
Mi trattenni a tirargli un pugno nello stomaco.
-Si certo,ti piacerebbe Styles!-
Lui mi rivolse uno dei suoi sguardi provocatori.
Io risi.
-Pensi che adesso cadró ai tuoi piedi?! Ma dai Harry non sono come le troiette che ti porti a letto!- dissi ridendo.
Harry mi guardó e si avvicinó a me.
Rimasi a guardare quei suoi stupendi occhi verdi.
Harry mi accarezzó la guancia e mi mise le mani sui fianchi.
-So che non sei come loro Nicole...-
Non riuscivo a ribellarmi a lui.
Harry si stava sempre di piu avvicinando a me ma non riuscuvo a oppormi.
Stava per unire le sue labbra perfette alle mie...
-Eccomi Nico scusa se sono arrivato tard...- ma fummo interrotti da Niall che rimase a guardarmi male.

N.E.E.T una storia che può lasciarti l'amaro in bocca, una storia commovente e piena di azione, storie d'amore e anche di argomenti delicati.
MYLOXYLOTO è questo il titolo del primo capitolo, non ti ha incuriosito? e se ti dicessi [...] Giorno dopo giorno veniva perseguitata da quei idioti che non sapevano altro che alzare le mani e molestare [...] Si rintanava nella sua stanza accuratamente chiusa a chiave di quel grande e orrido orfanotrofio [...] Il capo dei bulli [...] S'addentrò nella sua camera [...] era scoperta [...] erano lacrime strane quelle, erano tristi erano felici, erano incredule, erano riconoscenti, erano arrabbiate, erano il mondo intero, l'universo e lo spazio, erano tutto ciò che lei sentiva, erano
un miscuglio di sentimenti, così tanti sentimenti da far venire un infarto a qualcuno, quella lacrime erano vita, gioia, dolore e anche morte.[...]. Incuriositi?

"Tratto dal capitolo 4"
-Sai, mi piacciono le tipe sveglie come te...-disse, avvicinandosi pericolosamente a me, fino a stringermi contro al muro ed appoggiare le braccia sulla parete, sfiorandomi i capelli.
Ero circondata. Lui era completamente davanti a me.
Non potevo far altro che guardarlo negli occhi. Quelli stupendi occhi verdi. No, ma che stavo dicendo?
Eravamo così vicini, che riuscivo ad avvertire il suo respiro sulla mia pelle. Un brivido mi percorse la schiena.
Harry Styles era come un leone davanti a me, selvaggio ed imponente ed io...un agnello, debole ed indifeso.
Cosa potevo fare? Ero intrappolata!
-Finalmente soli...-mi disse silenziosamente, sussurrandomi in un orecchio.

lei: calma e tranquilla
lui: cattivo e arrogante
lei: bionda e occhi azzurri
lui: castano e occhi verdi
lei: media scolastica 8
lui: media scolastica 3
lei: innamorata di lui
lui: innamorato di lei
lei: Charlotte Styles
lui: Harry Styles
loro: FRATELLASTRI.

Soul- anima.
Lei non ha anima. Lei è il buio. Lei non ama. Lei non ha cuore. Lei non ha coscienza. Lei non possiede luce.
Lui finge. Sorrisi. Lui non è felice. Lui vuole amare. Lui è luce. Lui è puro. Lui ha paura del buio.
Lui è stanco.
Lei è mistero.
Solo un amore impossibile è destinato ad essere eterno.
In qualche modo due anime così differenti un giorno si sarebbero incontrate. Due mondi così diversi si sarebbero fusi. La fama e la fame. Il buio e la luce.

É passato qualche anno dalla fine del caso Kira. Mello e Matt sono riusciti a sopravvivere al folle omicida giapponese, e insieme all'aiuto di Near sono riusciti a incastrarlo in quel famoso 28 gennaio. Ma cosa è successo dopo?
Ora Mello insieme al migliore amico collabora con l'ex rivale numero uno in quella che è la più grande organizzazione investigativa del mondo. Nuovi misteri sono alle porte, ma sembra che l'ombra di Kira non sia del tutto scomparsa, e un caso più intricato del solito riporterà il biondo detective a Los Angeles.
Tra inseguimenti, omicidi, indagini, attrici orgogliose, messaggi minatori e rapimenti, Mello dovrà cavarsela in quella città che l'ha visto crescere, e dove tutto ha avuto inizio.

BASTA!!! Mi sono rotta le scatole di stare qui, tutta la gente che sa solo giudicare una famiglia che non mi accetta, questa scuola di merda, un lavoro del cazzo, e i ragazzi bravi solo a prenderti per il culo. Io me ne vado, chi se ne frega di tutti. Ti pare che solo perchè sono troppo buona mi devono sfottere in questa maniera? No basta non mi faccio più prendere per il culo dalla gente. Per me sono tutti morti specialmente mia sorella e quel coglione di Daniele. Io me ne vado, addio italia, vado a vivere da Stella e fanculo al mondo, tanto i soldi che mi sono messa via bastano. ADDIO ITALIA! BENVENUTA LONDRA STO ARRIVANDO!

dal testo:
io- deve entrare anche quest'oca?-
rosa- si , ovvio !-
io- sei sempre tra le scatole !-
rosa- come ti permetti brutta orfanella !?!-
io- come mi hai chiamata ? io non sono stata adottata !-
rosa- si invece !-
io - Harry è la verità ?-

DAL TESTO:
I nostri corpi si toccarono di nuovo, sembrava come se eravamo nati per fare questo. Le nostre labbra si mischiarono, insieme alle nostre lingue. I nostri respiri. Harry mi prese il sedere e mi alzò facendo incrociare le mie gambe al suo bacino, portando mi al piano di sopra e mettendomi su letto.
-Harry, no ti prego- dissi piano
-Piccola non voglio farti del male- disse sorridendo
-Io non l’ho mai fatto, e ancora non mi sento pronta- dissi piano.
Ecco adesso se ne sarebbe andato come Federico urlandomi che sono una santarellina del cazzo. Perfetto Emily fuori un altro. Stai facendo progressi.
-Non ti preoccupare Emily, non lo faremo se tu non sei sicura, voglio solo fare un’altra cosa, me lo permetti?- disse guardandomi.
Me lo aveva chiesto sul serio? Aveva davvero detto che non faceva niente se non lo volevo fare ora? Era davvero sicuro di aspettarmi? Mi chiesi mille volte. Come potevo dire di no a una proposta cosi gentile?
-Va bene, ma qualunque cosa tu faccia fai piano- dissi sorridendo appena.
-te lo prometto, dimmi se ti faccio male- disse baciandomi piano, come se volesse mettermi a mio agio, e ci riuscì.

Un ciondolo, una foto di un bambino,un amore a prima vista.
"-Promettimi che mi amerai per sempre.-
-Promettimi che sarai per sempre mia. –
-Promettimi che sarò l’unico a poterti toccare e a sentirti in questo modo.- "
Ma cosa si può fare però quando il destino è già scritto?
Lù e Harry.

Lui non sorrideva più ma sembrava divertito, come se fosse un famelico lupo e lei un indifeso cerbiatto. Che la caccia abbia inizio, sembrava pensasse.