Prima dei cellulari. Prima dei Kardashians. Prima del porno virtuale. L'anno è il 1994. Eren, Mikasa ed Armin, ragazzini poveri dal lato sbagliato dei binari, sono stati trasferiti nella chic Trost High (La casa dei Titani) in centro città. Mikasa ed Armin sembrano cavarsela abbastanza bene, ma Eren non è così fortunato. Ovviamente, la colpa è perlopiù del caratere di Eren. Quando accetta una scommessa per perdere la sua verginità (ed in realtà dimostrare di piacere a qualcuno) per la fine del semestre, è dura per lui negare l'improbabilità della vittoria. Dopotutto, l'unica persona a cui sembra dare confidenza in quei giorni, è lo stranamente carino ( e soprattutto strano) nuovo dipendente del negozio di ciambelle in fondo alla strada.
Pairings: Levi x Eren; Eren x Levi; Jean x Armin; Erwin x Levi; Ymir x Christa; Reiner x Bertolt; ecc.
(Questa è delle fanfiction EreRi più famose del web, o così mi hanno detto. L'ho trovata stupenda ed ho decisa di tradurla, ma i diritti non appartengono a me, bensì alla ragazza in questione.)
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E che posso dirvi? Eren incazzato col mondo, Mikasa alternativa, Armin gay ingenuo, Levi gotico e Drag, Jean sfondato di soldi, America 90' e tante tante sorprese. Buona lettura! :)

Eren, un ragazzo di venti anni, una sera autunnale si imbatte in un uomo che, senza saperlo, gli avrebbe completamente stravolto la vita.
Alle prese con il suo primo e "focoso" lavoro riesce a ri-incontrarlo, capendo di non avere più scampo.
Avviso ai lettori: la storia non è ambientata in mezzo ai Titani, ed Eren è un ventenne, mentre Levi un venticinquenne, per cui vorrei evitare commenti del tipo "ma quelle non sono le loro vere età!", oppure "ma non è ambientata nel manga/anime!", io ho avvisato.

Il destino ancora una volta, mette alla prova il Faraone e il suo giovane alter-ego.
Una carta, che non dovrebbe essere giocata, viene evocata...scatenando conseguenze che si ripercuoteranno non solo su di lui.
Riuscirà stavolta il Faraone a superare la prova del destino, oppure si lascerà andare all'oblio trascinando con se anche il suo Giovane amico?
Faccio pena con le Introduzioni...quindi se ne volete sapere di più correte a leggere =)

Questa storia è un What if? che racconterà la storia di Ryou e Yugi finiti nel passato. Entrambi si confronteranno con con tutte le persone che hanno preso parte alla battaglia affrontatata da Atemu cinquemila anni fa, ma nessuno dei due aveva messo in conto che ci sarebbero state implicazioni sentimentali e... fisiche.

«Mou Hitori No Boku, secondo te…» accennò naturale, voltandosi altrettanto spontaneamente, come poteva essere il lavarsi i denti di mattina, alla sua destra, verso il letto. Per un attimo impercettibile, un istante lungo meno di un battito di ciglia, Yugi si stupì, si finse stupito, doveva farlo. Era giunto all’infantile convinzione che l’unico modo per smettere di patire la perdita del suo più caro amico era quella di illudersi che non se n’era mai andato. Più ci pensava e più si sentiva egoista e vigliacco; Atem doveva andarsene, e probabilmente lui lo aveva sospettato da sempre, preferendo, anche in quell’occasione, illudersi e pensarla diversamente, accantonando la probabilità, se non la certezza, che davvero potesse accadere che si separassero.