Il Signore Oscuro allora, tese una mano verso di lei. Lei che non fece minimamene caso allo sbigottimento dei suoi genitori in seguito alle rivelazioni fatte e alle conseguenze che sarebbero venute quando l’uomo avrebbe lasciato la casa. Quando la riccia afferrò quella mano stringendola nella sua, egli la girò in modo da poter scrutare l’interno del suo avambraccio sinistro, ghignando compiaciuto. Un nuovo accordo era stato stipulato, un nuovo legame creato.
Ancora una volta, Lord Voldemort aveva scelto bene.

Tratto dalla storia
In quel preciso istante, Julian pensò di essere il bastardo più fortunato di tutta Londra, e gli occhi di Melody...Erano occhi lucidi, quelli, occhioni fatti per commuovere.
Peccato che Julian non ne poteva più di sentire quella frase, dopo anni qualunque preghiera gli sortiva un effetto nauseante.
Che dannatissima seccatura.
«Credi che mi importi qualcosa di tuo fratello, Melody? O di te?»
Melody sobbalzò per lo shock «Lasciarmi parlare chiaro, angelo, se sono disposto a pagare così tanto è per vederti ubbidire ed essermi fedele come un cagnolino, non per altro.»
I loro volti erano ancora vicini; Julian temette di vederla crollare a terra tanto che era impallidita ma rimase lì, a pochi centimetri dalla sua bocca, a fissarla crudelmente.
Capisci, angelo, cosa si prova a sentirsi impotenti davanti a qualcosa?
«Io…Non..n-n»
Il conte aumentò la pressione esercitata dalle dita sul suo mento, procurandole una smorfia di dolore «cosa dovrei farmene di questi balbetti, esattamente?»
Melody si aggrappò con le unghie alla gamba di Julian, nascondendo la testa nelle pieghe del pantalone: strano come cercasse protezione proprio dal suo carnefice.

-Da quando Silente se ne è andato le cose vanno di male in peggio. La Umbridge come preside è davvero terribile, e chi avrebbe mai immaginato che Lucius Malfoy l'avrebbe sostituita alla cattedra di Difesa contro Arti Oscure? Le sue lezioni sono una vera tortura... Speriamo che tutto ritorni alla normalità- sospirò poggiandole una mano sul braccio con fare amichevole –e comunque non credo sia il caso di parlarne qui, non si sa mai chi può ascoltarci.-
-Esattamente Goldestein- una voce proveniente dall'oscurità alle loro spalle li fece sobbalzare e allontanare immediatamente.

[Sequel di between lions and men] [Andromaca; Pirro]
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Double flash. Andromaca e Pirro dopo la guerra.
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I: Una tra le tante, pure è l’oggetto più pregiato tra gli averi di Neottolemo: per lei, che era destinata a succedere ad Ecuba – ad essere regina tanto più felice al fianco del Principe che, del Re, aveva il sangue e non l’indole – ora, l’unico regno ha fine e principio nella tenda del distruttore di Ilio.

Harry Potter è morto. Hermione ha visto il suo corpo tra le braccia di Hagrid. Non ci sono più speranze. Eccetto una : tornare indietro dove tutto è cominciato per fermare Lord Voldemort.
Ma come ha detto Silente, non tutte le guerre si vincono combattendo.
Dall' ottavo capitolo :
“Ho imparato.”
“Da solo?”
“Da solo.”
“Come mai?”
“A volte sei fastidiosa Evans, lo sai?”
“Tu sempre Riddle.” Ribatté lei mentre un’ombra di sorriso illuminava il volto del ragazzo.
Hermione si ritrovò a pensare che preferiva quando lui si dimostrava insofferente nei suoi confronti, o quando sproloquiava sul suo futuro di gloria. In quei momenti era più facile ricordarsi che era un assassino e quanta morte ancora avrebbe causato. In altri momenti Tom Riddle le sembrava così vulnerabilmente umano.