Stony - "Ti odio." "Non è vero, tu mi ami."
Dal testo:
“Ti odio.” borbottò Tony ancora con il fiatone, un braccio a coprirgli gli occhi.
“Non è vero, tu mi ami.” ribatté Steve seduto comodamente accanto a lui, dandogli un leggero colpetto al polpaccio con il piede.
“Penso di aver perso la sensibilità alle gambe. Non potrò più camminare Steve!” continuò non muovendosi dalla sua posizione stesa, la schiena ancora sudata dall'attività di pochi istanti prima.
“Non essere melodrammatico.” mormorò il biondo sfiorandogli un braccio nudo con la punta di un dito.

Una normale e tranquilla giornata al supermercato...
In pieno Steve & Tony style.

Artù avvertiva le scarpe affondare letteralmente nella neve mentre correva, completamente sudato, il vento che gli sferzava il viso e la gola.
Non sapeva nemmeno perché stesse correndo. Non avrebbe potuto impedire niente.
Ma come ogni volta in vita sua in cui era sicuro di aver perso, non si arrese. E corse.
Quella era una delle cose più importanti che lui gli aveva insegnato.
Correre.

Erik deglutì e agì d’istinto. -Non credo che potrei mai intraprendere un simile percorso, professor Xavier.
Il sorriso si spense sul viso di Charles per poi spalancarsi in un’espressione sorpresa.
Rimasero a guardarsi per diverso tempo, quando uno dei suoi studenti pose una domanda all’insegnante.
-La lezione è finita. Segnatevi le domande per domani. Risponderò a tutto ciò che vorrete.
-Ma professore… mancano quaranta minuti!
-Fate come vi ho detto, ragazzi. Quest’uomo è un vecchio… amico. È stato lontano da questo posto per tanto tempo. Forse troppo- si morse il labbro, posando i suoi occhi cielo su di lui.
Iridi azzurre e iridi mare si fusero e Charles, come ipnotizzato, continuò a guardarlo proferendo solo poche parole. -Andiamo nel mio ufficio.

Tony è un papà single che ha bisogno di un baby-sitter, Steve ha bisogno di un lavoro e Peter vuole solo che qualcuno lo porti al museo di Storia Naturale.

[...] Steve ha vent’anni, una famiglia più disfunzionale del normale, dipinge. La sua stanza è piena di disegni a matita e ogni suo pantalone ha una macchia di colore sparsa da qualche parte. Non ha una macchina. Non parla molto, ha una passione smisurata per quei vecchi film in bianco e nero, per i libri di storia e le mappe geografiche. Legge meno di quanto vorrebbe, fuma di più.
Ha Tony.
[Stony/Insecure!Steve/Pre-CaptainAmerica] [Bucky/Natasha]

Due Alfa entrano nella vita di John Watson, medico, militare ed Omega.
Sebastian Moran e Sherlock Holmes. Due uomini unici, che lo amano, ognuno a modo proprio.
Ed ognuno a modo proprio, cercherà di conquistargli il cuore.
[Omegaverse] [Omega John] [Alfa Sherlock] [Alfa Sebastian]

Una piccola one shot per il vostro divertimento e il mio massimo piacere. E’ evasa dalla mia mente in un momento di ozio e ho deciso di pubblicarla perché… beh, perché no? ;)
Spero vi piaccia, è un piccolo spaccato della vita domestica dei nostri due piccioncini che si ritrovano alle prese con responsabilità e pannolini, ma che alla fin fine stanno semplicemente imparando ad essere una famiglia.

Il principe Arthur è costretto dal padre ad andare nel regno di Draken per sedurre e sposare il principe Merlin. Arthur non vuole, ma poi vede Merlin per la prima volta e si innamora di lui. Purtroppo Merlin non ricambia i suoi sentimenti, ma Arthur non si fermerà davanti a nulla fino a quando non otterrà ciò che vuole e ciò che crede essere suo.

Harry e Draco stanno insieme da più di due anni, ormai. Il primo è un Auror, l'altro un Pozionista esperto. All'improvviso, un giorno, Harry non rientra da una missione. Draco lo aspetta. E il tempo passa.

[Malec + Saphael]
Alec Lightwood non l'aveva in simpatia, lo sapevano tutti, e la sua Trasformazione non aveva fatto che accentuare il disprezzo nei suoi confronti. Per questo, quando l'aveva visto camminargli incontro con atteggiamento furtivo, si era guardato intorno per cercare una via di fuga.

"Sono tutti nel salone di casa Xavier: i ragazzi, Raven, Moira, lui e Charles.
Alla televisione c'è House of Cards e fingono di essere completamente rapiti dal programma, quando invece è ovvio che loro due, sdraiati insieme su una sola poltrona, sono il centro dell'attenzione."
Puro crack. E anche un po' di Cherik.

Dannato vampiro. Non si aspettava che arrivasse a riscuotere il debito così presto. Già si pentiva di avergli chiesto in prestito il completo per il matrimonio.
Mini-Long di cinque capitoli, ambientata dopo la 1x12 e che non prende in considerazione la 1x13.
AU - più o meno.

{Saphael ♥}
Raphael ha moltissime cicatrici e Simon vorrebbe solo baciargliele tutte, curando ferite vecchie, ma ancora dolorose, e nuove, ma che bruciano con un'intensità spaventosa.
«Hai proprio la sangre blanca, tu».
«Cosa avrei?»
«Il sangue bianco. Sei la cosa più pura che il mondo dei Nascosti abbia mai visto», che io abbia mai visto.

“Sei in ritardo Fiorellino” lo salutò il padrone di casa senza neppure voltarsi.
Ad Alec venne da sorridere silenziosamente, come era solito fare da sempre. Già da bambino era infatti solito sorridere in punta di piedi e nulla più.
Camminando a passo lento il figlio dell’angelo attraversò il salone e ripensò alla prima volta in cui Magnus se ne era uscito con quel nomignolo.