[I Medici- Masters of Florence, Season 1, Cosimo POV, 1170 parole, Missing moment 1x04]
Dal testo:
Le mani di Cosimo de Medici si strinsero in maniera convulsa sulla coperta lisa che lo avvolgeva.
L’umidità che impregnava la cella pareva penetrargli nelle ossa e scuotere il suo corpo con brividi violenti. Poteva, forse, essere un effetto del freddo, o del veleno che ancora gli annebbiava la mente e gli indeboliva il corpo. Tuttavia, l’uomo sapeva che si trattava di tremiti di paura.
[...] La luce biancastra della luna faceva rilucere il metallo di bagliori sinistri: parevano il riflesso dei denti di Albizi che sorrideva con scherno, o il fantasma degli errori che lui stesso aveva commesso nel corso degli anni. L’uomo fissò l’oggetto per alcuni istanti, e questo parve ingrandirsi, inghiottirlo, e poi esplodere in un improvviso, terrificante boato.
[...] Sotto le palpebre serrate con forza, tra le ombre dell’oscurità gli apparve un viso. Contessina. La vista della moglie gli causò un tremito ancora più forte, insieme ad una fitta al cuore forse più dolorosa del vuoto provato fino a quel momento.
[Partecipante al concorso "Il vento e la foglia" indetto da Imamorgestern sul forum di EFP"

Ma l’arte la fanno i solitari, i pazzi, i dannati.
L’arte non viene mai dalla felicità

"Ma almeno, mentre Liam era al suo fianco, niente avrebbe potuto colpirlo, niente sarebbe stato troppo difficile da sopportare.
Mentre Liam era al suo fianco, quell'amore avrebbe portato via un po’ di tenebre dal cuore di Louis.
Non era solo ad affrontare il dolore.
Non era solo. Non più."

Io sono il vostro collegamento con lui. Voi volevate bene a mio padre e sono felice che abbiate conosciuto la sua parte migliore di mio, non potevo rovinare una delle cose belle che conoscevate del passato

College!AU dove Louis ha paura d'amare, ma non riesce a fermare Harry, con i suoi modi di fare. Ma c'è sempre il passato pronto, proprio dietro di lui, a tornare da lui.
E, a quel punto, cosa succederà a Louis?

Dieci parole per dieci drabble. Dieci chiavi per accedere alla mente di un uomo e richiamare, in qualsiasi condizione e in qualunque tempo, il Soldato d'Inverno. Una sola possibile conclusione:
«Soldato?»
«Pronto a obbedire.»

Loki cercherà di spezzare Tony, ma le cose non andranno come previsto.
Scritta su un prompt del p0rnfest!
Prompt: Marvel - Loki/Tony Stark - Non-con

Mi aveva cambiato, lui, rendendomi bastarda nel sangue, un miscuglio di parolacce, occhiatacce e menefreghismo, una sigaretta sempre stretta tra le labbra.

Harry ha 22 anni, vive a Los Angeles e lavora su Hollywood Boulevard. Ogni sera è alla ricerca di nuovi clienti che, in cambio del suo corpo, gli diano i soldi necessari per vivere. Sì, Harry fa la prostituta e non aspetta nient'altro che la Città degli Angeli gli mandi un angelo a salvarlo da quella vita. Forse quell'angelo è rappresentato da un ragazzo dagli occhi azzurri che per un malinteso incontra una sera.
------
Dal testo:
Stava riponendo il cellulare nel portaoggetti quando sentì bussare sul tettuccio dell'auto. Un ragazzo giovane e sorridente si era affacciato all'interno del finestrino del passeggero «Cerchi compagnia, amore?» [...] «No, guarda stavo solo rispondendo al telefono. Adesso devo - » «Non ti devi vergognare. E poi con una macchina del genere non puoi fermarti e poi ripensarci».
-------
Prostitute!Harry - Rich!Louis
Mini-long in due parti.
Con questo scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo offendere nessuno. I personaggi non mi appartengono.

[ColdFlash/Lenarry]
Barry Allen, condannato per omicidio, si ritrova a scontare una pena ad Iron Heights e per sua fortuna, o sua sfortuna, il suo compagno di cella sarà una persona conosciuta.
"Posso aiutarti a sopravvivere qui dentro, se vuoi, Scarlet, ma non sarà gratis."
Barry lo guardò con gli occhi pieni di sospetto. Aveva bisogno di aiuto, lo sapeva bene, e sapeva che il suo rapporto con Snart era molto cambiato dopo l'aiuto che gli aveva dato con la sua famiglia, ma da qui a fidarsi... "Come mi aiuteresti a sopravvivere?"
"Sto ancora elaborando bene tutti i dettagli e avrò anche bisogno di qualche informazione da parte tua su alcuni aspetti, ma in sintesi con il mio aiuto tu non verresti picchiato, stuprato o altre cose che possono succedere in prigione con un bel faccino come il tuo."

Ho guidato tutta la notte da una parte all'altra del paese, infrangendo ogni limite di velocità e rischiando la vita più di una volta; ho lasciato Sam da solo, ho mentito a Cas; ho passato ore in mezzo a questa strada deserta, al freddo.
E tutto questo per la flebile speranza di poterti rivedere, anche solo per un attimo, anche solo di sfuggita. Rivedere te, la donna che per me è stata l'unica; la donna che era riuscita a salvarmi dalla vita di cui sono prigioniero; la donna che è stata la mia più grande perdita. La donna che si è portata via parte di me, quando mi sono arreso alla mia natura e ho scelto di essere chi sono e non chi avrei potuto essere.
Ispirata alla canzone Drive all night di Bruce Springsteen.

Dean e Castiel tra alti e bassi. Soprattutto bassi.
Dal testo:
“Sono a casa!” disse Castiel credendo di aver urlato, ma in realtà nemmeno lui era sicuro di aver udito la sua voce.
Dean era lì, seduto sul divano e lo sguardo perso altrove.
“Mi faccio la doccia e poi ceniamo”
“Non ho fame”
Castiel non si meravigliò della risposta. Ormai era abituato alle cene solitarie, ai silenzi, al malumore, a tutto.