Questa OS è una Rickcest (RickXRick).
Dal testo: « Hai il diritto di rimanere in silenzio – continuò l’agente iniziando a perquisirlo con prepotenza – tutto ciò che dirai potrà essere usato contro di te in tribunale », gli infilò una mano in una tasca e sfilò il sacchetto con le palline di droga, che passò al partner. Rick si guardava intorno in cerca di una via di fuga, studiando le due guardie e gli spazzi. Non sarebbe stato facile, disarmato e senza sparaporte.

« Ti ho portato qui per un motivo. Riesci a immaginare quale? », parlò a voce bassa, con quel suo tono strascicato, disinteressato. Harry si mosse a disagio sul posto, sentendo montare la paura e la rabbia.

Rick suonava senza plettro, carezzando le corde con le dita lunghe con maestria e cantava con una voce graffiante, dando supporto al vocalist. Morty era completamente incantato, senza rendersene conto portava il ritmo con la testa, ogni pezzo gli piaceva da impazzire e anche se in alcuni non ne capiva neanche le parole, la musica gli entrava dentro.

Portare dentro dei segreti può logorare la persona e più si tengono nascosti in fondo all'anima, più distruggono lentamente...

Era straziante il ricordo di lei che lottava contro le pesanti gocce di pioggia, che cercava di volare via in cerca di riparo, e lui... lui che non era riuscito a salvarla.

Chiacchieriamo del più e del meno, ma come resistere al suo sguardo? Ci mangiamo con gli occhi, mi manda quelle occhiate eloquenti che cerco di ignorare, ma la situazione è calda...

E' la prima e vera fanfic che scrivo, sono un po' agitata, ma eccomi qui. Ho preso coraggio e ho voluto scrivere una storia riguardante uno dei miei racconti preferiti: Peter Pan.
In questa fic non mi riferisco al film, al cartone animato o quant'altro, mi sono limitata ad utilizzare il mondo e l'universo già esistenti e i nomi...
Questo primo capitolo è stato un po' una prova, per cui è un po' corto. Spero vi piaccia la mia versione!