Dolore, ansia, amarezza, disperazione, solitudine…
Sono sentimenti orribili, sono i sentimenti che prova una ragazza di soli 16 anni, la cui vita fu distrutta.
Una vita felice accanto ai suoi genitori e al suo fratello maggiore si trasformò in un incubo senza fine.
Lei è Misaki Kurosawa, e quando finalmente riuscirà a sfuggire al suo destino orribile incontrerà un piccolo detective con gli occhiali, e un affascinante ragazzo vestito di bianco (vediamo chi capisce di chi parlo XD) che le cambieranno la vita…
Insieme a Conan riuscirà a farsi giustizia? E a scopire chi si cela nei panni del ladro vestito di bianco?
Ed il piccolo detective riuscirà a riprendere le sembianze di Shinichi Kudo?

La fine di una corsa.
L’inizio di un'altra.
La perdita di un compagno, il risveglio di un assassino.
Un’amicizia perduta, un amore dimenticato.
Due famiglie rivali.
Una guerra in corso.
Due fronti, un solo obbiettivo: il potere.
Chi lo otterrà?
La Phoenix Company è l’ago della bilancia per deciderlo.
La calda Palermo è il teatro della battaglia tra famiglie.
E loro gli attori che devono deciderne il finale…
Ma ogni attore può influenzare la scena…
-Seconda parte di “Phoenix Company”-
[Ispirata a Black Lagoon]
[Versione Revisionata]

Yuki Lee è una ragazza di origini coreane, nata in Italia e con un lavoro part-time come cameriera. Vive con sua madre e con sua sorella più piccola in un piccolo appartamento nel centro di Milano, ma grazie al suo costante impegno scolastico e ai suoi voti sempre alti, riceve una borsa di studio che le permetterà di frequentare la prestigiosa scuola privata “Academy School”, frequentata da figli di persone ricche e facoltose, a partire dal penultimo anno di liceo.
Andrea Molinari, invece, è il ragazzo più temuto a scuola: ha diciotto anni, è bello quanto pericoloso e arrogante, nonché capo di una banda di bulli che si diverte a tormentare i più deboli.
Il sogno di frequentare questa scuola diventerà per Yuki un incubo senza fine proprio a causa di Andrea, ma quando lui inizierà a prenderla di mira si renderà lentamente conto di provare qualcosa per lei.

Erano passati tre anni da quando avevo lasciato tutto... tre anni da quando la piccola Bonnie, quella paurosa e frignona era morta per sempre...tre anni da quando non ho più notizie nè di Elena, di Mere, di Matt, di Stefan e di... lui...Damon...
Donnie al 100%...

In realtà i personaggi non sono inventati da me, sono personaggi storicamente esistiti. Forse l'argomento non è molto comune, ma spero che questa fanfiction vi faccia riappacificare (nel caso ce ne sia bisogno), o almeno , riaccostare alla figura di Giacomo Leopardi. In questo mio breve componimento, mi permetto di immaginare uno dei tanti momenti di studio interrotti alla vista di Teresa (che poi ispirerà la famosa poesia A Silvia). Buona lettura!

Una strana e misteriosa ragazza camminava per le strade di Magnolia.
Aveva un obbiettivo: Trovare dei Dragon Slayer. Uno in particolare desiderava incontrare...
Il figlio di Igneel!
Chi è veramente questa ragazza? E cosa succederà quando conoscerà i maghi di Fairy Tail?

Leo era continuamente distratto dal campo di battaglia per concentrarsi sui suoi avversari, era in apprensione, cercava di individuare qualcuno in quella confusione.
Poi lo vide.
A terra, circondato [...], gravemente ferito, c'era Bixlow.
Nessuno poteva aiutarlo, nessuno poteva permettersi il lusso di distrarsi dal proprio avversario. Il primo istinto di Leo fu quello di gettarsi nella mischia, ma si fermò di colpo.
Non poteva abbandonare Lucy, non poteva metterla in pericolo per un suo capriccio. Non poteva rischiare che morisse come Karen, perché lui voleva egoisticamente salvare una persona a lui cara. Per gli Spiriti Stellari, il padrone ha la precedenza su qualsiasi altra cosa al mondo.
Ma non poteva abbandonarlo così!
Strinse i pugni, cercando di ignorare quella terribile visione. Bixlow se la sarebbe cavata. Faceva parte del Commando del Dio del Tuono, non era un pivellino qualunque.
Ma era circondato.
Era forte.
Ma era completamente solo in balia del nemico.
[Ci sono accenni a varie coppie, ma la principale è la Bixloki]

[...] Una fata sembrava incredibilmente piccola se paragonata alla figura di un drago, le fate avevano i capelli lunghi e dorati, le iridi magnetiche per chiunque le fissasse per un misero istante, la voce una delicata melodia che s'incideva nel cuore, ali chiare e frantumabili in un soffio. 
Un drago esprimeva forza, come vedeva negli scudi delle guardie reali, i draghi erano ricoperti di squame, gli occhi delle semplici fessure che osservavano più di quanto non vedesse un uomo ad occhi spalancati, il loro ruggito il loro canto, le ali grandi e robuste. 
Come potevano nutrire l'uno un affetto per l'altra, diversi come il giorno e la notte?
“Sono due parti della stessa medaglia, Natsu. Una l'opposto dell'altra, ma fanno parte dello stesso principio: la magia.”[...]
Ebbene sì, gente. Ho deciso di cimentarmi anche in una AU. Perché? Masochismo, avendo un'altra long in corso. Mi faccio pena da sola. '-'
NaLu, of course.
Rating arancione per ogni possibile evenienza.

Da bambina era diverso.
Tutto semplicemente diverso.
Quand’ero piccola, l’aria entrava ed usciva rapidamente dai miei polmoni, senza alcun dolore, com’è giusto che sia.

"Venne investita da una pioggia di petali di ciliegio, provenienti dalla scatola stessa, chissà grazie a quale assurda magia. Lasciò che le si posassero sul viso, sui capelli e sul corpo intero, nonché intorno a sé. Si fece investire da decine e decine di baci leggeri e vellutati, che riuscirono a detergerle l'umore fin quando non smisero di cadere."
Anno X791, Magnolia. Natsu e Lucy si ritroveranno a condividere inspiegabilmente sogni sempre più spinti, che comprometteranno irrimediabilmente la natura del loro rapporto.
A questo si sommerà la scoperta di parte di un'enigmatica e antica profezia, apparentemente collegata non solo agli strani avvenimenti coinvolgenti i due protagonisti, ma anche alla ricomparsa, a Magnolia, di personaggi facenti parte del passato della gilda e dei suoi componenti.
Le vite di coloro che abbiamo imparato ad amare grazie all'opera di Hiro Mashima si divideranno in due distinti viaggi, grondanti di misteri, sentimenti e combattimenti inaspettati.
E voi, credete nel destino?
[NaLu - GaLe - Gruvia]
SPOILER alert per chi segue l'edizione italiana!

"Eravamo soli, è vero, ma la propria solitudine, se condivisa con altri, si trasforma in qualcosa di diverso.
Amicizia, amore, comprensione.
Eravamo tutte queste cose e nessuna di esse".
Ultimamente, ho letto molte fic su Fairy Tail ed ognuna di queste ha dato vita ad una strana forma di ispirazione, oltre ad aver aumentato la mia voglia di scrivere. Speriamo bene x)
[Pairing presenti: NaLu, NaLi, LoLu + pairing a sorpresa]

-Quasi non ci credo.
Vedere Natsu star lì, accanto all'altare, le mani congiunte, lo sguardo sfuggente, il peso caricato ora su una gamba ora sull'altra, nervoso, è davvero strano.
Ho fantasticato più volte su questo momento.
Come nelle mie fantasie, è lì, fermo, ad aspettare nervosamente.-
POV Lucy (NALI)

Allora! Onestamente sono un po' molto infastidita da tutte queste NaLu e NaLi che screditano: nel caso della NaLu, Lisanna, nel caso della NaLi, Lucy. Perciò me ne sono uscita fuori con questa one-shot.
E se (what if?) vi proponessi un nuovo pairing? Spero che commentiate. Non l'ho scritta per male, anche se forse ho esagerato nella scena "erotica". A voi la parola!
Ci tengo a precisare che comunque non scriverò altro su questa coppia. E' solo per "prova". Ho provato a scriverci e, ecco qua!

Alexandra Robins è una ragazza allegra, che vive nel suo tranquillo villaggio con sua zia. Alexandra Robins è l'unica figlia del drago della luce Lyter, fondatore della gilda oscura Dragon Force. Dopo la scomparsa dei draghi, tutto è cambiato e la sua vecchia casa distrutta, come i maghi della gilda. Riconquistato un posto nel mondo Alex si prepara ad una normale giornata di lavoro, senza sapere che un suo simile dai capelli rosati sta arrivando sconvolgendole la vita.
[Il titolo è simile a quello di Mangetsu chan, non segnalare plagio visto che la mia storia è un crossover con la sua]