Durante l'Eclissi, Guts riesce per un istante a liberarsi dall'orda di mostri che lo blocca e a lanciarsi contro Griffith. Il suo atto di coraggio ha tuttavia un grave prezzo. Per diversi giorni lo Spadaccino nero rimane in bilico tra la vita e la morte, ma quando tutto sembra perduto un misterioso benefattore gli si presenta per salvarlo e donargli nuovo vigore. Legato al proprio salvatore da un debito di onore e graditudine, Guts si mette in cammino per cercare la sua vendetta e portare la la promessa di un futuro migliore a chi voglia riceverla.
' Forgiati in tempeste celestiali, noi siamo i prescelti di Sigmar. Noi siamo la manifestazione della speranza, e dove resistiamo, ci sarà luce nell'oscurità.... a qualsiasi costo'

Davanti al fuoco di un bivacco improvvisato, Gatsu insegue tra le pieghe del ricordo l'ombra dell'unica donna abbia mai amato. E si perde.

Un anno di torture e buio non sono serviti a spegnere il desiderio, solo ad acuirlo.

Un Natale pieno di romanticismo, spontaneità e un pizzico di Magia, un Natale di risate, bevute sogni, un Natale di famiglie, ricordi ... Un Natale come tanti altri...

[SPOILER MANGA BERSERK VOLUME 40 E NUOVI CAPITOLI ]
Casca ritrova la memoria, Falconia vive un'era d'oro sotto il regno di Sir Griffith. Il Cavaliere Nero deve affrontare la realtà dei fatti e scegliere il proprio destino: salvare l'amore della sua vita, o vendicarsi.

3. Rebirth of a feeling
"Per quanto sia difficile odiare la tua figura, per quanto mi sia dannatamente facile invece odiare le tue spoglie demoniache, mi prenderò ogni cosa di te, così come tu hai preso ogni cosa bella della mia esistenza piena di dolore."
4. No light, no light
“Guts ricordò le svariate bottiglie di birra scura che avevano tracannato per tutta la sera - ne notò anche un paio sul comodino dalla parte di Grifis - ma non credeva che ridendo e scherzando - e guardandosi negli occhi per tutto il tempo - avrebbero finito per fare l'amore di nuovo.”
Prompt 16. Non ricordare nulla dopo una bevuta.
[Questa storia partecipa alla “Ottobre Challenge: Trick or Treat?” indetta sul gruppo facebook “Il Giardino di Efp”]

Eccomi, nel mio primo piccolo tentativo in questo Fandom a me così caro. Seguo Berserk dal lontano 1998, lo adoro, ma non avevo mai avuto il coraggio di cimentarmi.
Questa è una piccola raccolta di drabbles, in un unico capitolo, Nata grazie alla challenge “adribbleofthepastchallenge” indetta dal gruppo Facebook hurt/comfort italia - fanfiction & fanart.
Al momento sono 6 Prompt, 6 piccole storie da 50 parole l’una.
Buona lettura.

Negli anni che seguirono il termine della sua vita e del suo regno, storici e scrittori ricordarono sempre Re Griffith come un sovrano illuminato che aveva portato pace e prosperità al paese. In cui Guts non se n'è mai andato e il destino non era già deciso.

"In marcia verso il palazzo reale, Gatsu osservava dunque i volti sereni dei suoi compagni e quello indifferente del suo comandante, come sempre."

La notte fredda era immobile fuori da quelle pareti. L’inverno sarebbe durato ancora a lungo, i fiori assopiti sotto la neve avrebbero dovuto attendere ancora per un po’ il tepore del sole primaverile. Ma finché Guts avesse avuto quell’abbraccio, del resto del mondo non gli importava.
{ what if! | scena della natività rivisitata | #CalendarioAvvento2021 di Fanwriter.it }

La mia prima fanfiction. Dopo Albione Lady Farnese riflette sulla sua nuova condizione dopo essersi unita ad una combriccola che mai avrebbe creduto di poter seguire! La fic 'ho scritta all'una di notte, in un certo senso è come se i miei pensieri fossero stati in sintonia con Farnese. Piccoli spoiler.

Fa tamburellare le dita contro il tavolo, canticchiando a bocca chiusa, confuso e sul punto di arrendersi (in fin dei conti, questi non sono affari suoi) quando tutti i pezzi vanno al loro posto prima che possa trovare il modo di fermarli: Judeau capisce, e nel fare ciò le ragioni dietro la frustrazione e la gelosia di Casca si moltiplicano e si fanno più chiare davanti ai suoi occhi. [Pre-slash]

Se fosse stata da sola, probabilmente sarebbe già morta. Se Serpico fosse stato da solo, forse sarebbe già riuscito a vincere, in qualche modo. Invece, per fortuna, o per sfortuna, erano insieme. Farnese, in quel momento, non poteva fare nient’altro che non fosse stringere la mano del compagno più forte possibile, e pregare. Pregare che si sarebbero salvati entrambi, che sarebbero tornati da Gatsu insieme, così come se n’erano andati.
«Lady Farnese, scappate, questo qui lo trattengo io!» le disse Serpico, mentre arretrava lentamente, tentando di prendere tempo, senza far infuriare l’Apostolo, per lasciare almeno a Farnese un attimo per correre via.

Gli amici non si aggrappano ai sogni degli altri, vivono per i loro e se c'è qualcuno che si oppone, resistono e si ribellano con tutto il cuore e l'anima. Anche se vanno contro di me. Per me, la definizione di amici, significa essere tutti sullo stesso piano.

....e tutto quello che è presente, tutto quello che è passato
e tutto quello che dovrà venire
tutto quanto sotto il sole è in sintonia
ma il sole è eclissato dalla luna....

In questo spesso strato di tenebre ti cerco, ti sento vicino proprio come poco tempo fa, quando ogni volta che tendevo la mano c’eri tu pronto ad afferrarla… Mi appari, razionalmente so che sei solo un’illusione, ma il mio cuore trema felice, è troppo piacevole l’illusione che tu sia tornato da me… sei senza armatura, coperto di un pesante mantello che nasconde la tua enorme spada, la sacca caricata sulle spalle… mi sorridi dolcemente, proprio come quando parlavamo del nostro futuro… cerco di tenderti la mano senza curarmi delle catene che mi segano i polsi, delle ferite che si riaprono e sanguinano, del dolore che mi divora… Fa più male la tua immagine che se ne sta immobile, lontano, impassibile a guardarmi… Ti volti e te ne vai! Perché vai via? Perché mi lasci solo abbandonando il sogno di gloria che avevamo? Perché non capisci che ho un disperato bisogno di te? Che senza di te niente ha senso? Che prima esistevo e solo da quando mi sei vicino ho iniziato a vivere di passioni? È come se qualcuno si divertisse a trapassarmi il petto con un pezzo di vetro spuntato e seghettato… Sei sempre più lontano, sento il rumore dei tuoi passi sulla neve sempre più attutito, lontano… Te ne sei andato senza voltarti!

[289 parole | Grifis!centric | Post I capitoli del falco del regno millenario]
«Io sono Phemt, il re dei desideri, io sono il sogno.»

"Senza saperlo, sono sempre stato un marchiato; ma all’epoca mi pareva più una soluzione che una condanna". {Guts}