Recensioni per
Chiudi gli Occhi
di Doctor Sleep
Buonasera! Perdonate il ritardo ma sappiate che ho letto subito, ero curiosissima!! Allora, questo è un capitolo di passaggio e, come tutti i capitoli di passaggio, serve a spiegare qualcosa in più. Voi ci andate sempre con i piedi di piombo e non vi sbottonate nemmeno di un millimetro, quindi per ora sappiamo solo che Shampoo è tornata in sè, anche se non si sa per quanto tempo, e che il misterioso gattaro generale degli zombie ce l'ha con Happi. Con Happi? No, davvero questa non me l'aspettavo!! Cosa può aver mai fatto quel vecchio pazzo maniaco depravato di COSÌ grave da indurre una persona a creare un esercito di zombie per ammazzarli tutti (uccidendo anche svariati altri innocenti). Nemmeno Taro Collant era arrivato a tanto, e aveva un motivo più che valido! Non lo so, però come sempre sono curiosissima!!! |
Konatsu è stato trucidato in un baleno, almeno ha avuto una seconda morte veloce... Il senso di colpa sta iniziando a rodere Ranma a tal punto che parla ad alta voce con se stesso e non si giustifica con nessuno per questo, pur cercando a momenti di tornare a disposizione per qualsiasi aiuto. E non basterà una notte a farlo tornare come prima, né a lui, né a gli altri elementi del gruppo, perché questo incubo è realtà, ma finalmente si smuove qualcosa, mi chiedo se gli o-fuda serviranno a tenere gli zombie fuori di casa perché persone come Nabiki, Kasumi e Soun Tendo a livello fisico sono di ben poco aiuto (e aggiungerei Kuno) anche se restano i sempre N-chan e l'altro gatto... Ed in genereali i gatti, che a sentire il nemico (e anche Obaba) sono le sue pedine preferite da muovere. Sembra che il prossimo attacco zombie sarà di proporzioni ancora peggiori, i nostri devono preparare una strategia e qualcuno deve ipnotizzare Shampoo e farle dire quel che non ricorda in presenza del mago-padrone degli zombie, perché lei potrebbe essere l'ago della bilancia in tutta questa epidemia. Ma aldilà degli omicidi mi chiedo perché proprio i Tendo siano nel mirino, cosa vuole ottenere il burattinaio e da chi? Perché quest'uomo sembra conoscere i punti deboli di Ranma? Vi rinnovo i miei complimenti e al prossimo capitolo! |
Ok, va bene, con calma. |
Finalmente ho recuperato tutti i capitoli pubblicati. E in attesa del prossimo, sicuramente non meno scioccante, vi faccio una barca di complimenti: anche questo capitolo mi ha colpito per la bravura con cui l'avete scritto, mostrando da punti di vista diversi una battaglia che, grazie a questo espediente, appare sempre più frenetica - nonostante le scene al rallentatore - e coinvolgente, senza perdere l'occasione per mietere un'altra illustre vittima. È proprio da Genma pensare che non era così che voleva morire, che è tutta colpa di Ukyo, che la sua dipartita sarà presto dimenticata. Si sacrifica per salvare la cuoca, ma non è un gesto davvero nobile, perché alla fine voleva solo mettersi in luce, riconquistare Nodoka, riconciliarsi con Ranma. Agghiacciante il pensiero finale troncato di netto come la sua vita. Akane è quasi uscita di senno per Kasumi, ma non ha perso sua sorella. Ranma invece ha appena perso il padre e penso che nel prossimo capitolo... altro che uscire di senno: leggeremo tutta la sua furia cieca, di cui per ora abbiamo solo un assaggio grazie al punto di vista degli altri che odono il suo urlo disumano, pov che però fa anticipa egregiamente la vendetta che il codinato scatenerà (e che noi così pergustiamo). Forse chi ha architettato tutto questo non ha messo in conto né la furia devastatrice di cui è capace Ranma, né l'occhio lungo (anzi, largo) di Cologne, che pare aver avuto un'illuminazione sui gatti, speriando che ciò ribalti la situazione, perché l'orda di zombie sta avendo la meglio: del resto sono assai più numerosi e manovrati abilmente. I nostri però potrebbero cavarsela meglio, ma questa appare chiaramente come una catastrofe più grande di loro: non riescono a gestire emozioni, rabbia, rimorsi, perché stavolta in ballo c'è la vita e per la prima volta ci sono delle perdite. Akane sembra avere dei black out mentre combatte, ridestandosi solo al grido mostruoso di Ranma, che finalmente diventa "il suo Ranma", perché logicamente quando si è vicini a perdere qualcosa, di colpo ci si rende conto di quanto si teneva a essa. Ukyo pare del tutto pietrificata: ha provato in effetti a colpire Konatsu, ma questi ha deviato il colpo da bravo ninja e lei è rimasta semplicemente ad aspettare l'inevitabile: è facile immaginare che si autoinfliggerà la colpa della morte di Genma, ma sarà sicuramente Ranma che ne rimarrà schiacciato. Conoscendolo incolperà il padre per essere stato incauto e se stesso per non essere riuscito a raggiungere in tempo il dojo e riconciliarsi con lui: gli aveva intimato di sparire dalla sua vita e Genma se n'è andato davvero. Il grande Ranma non è riuscito a salvare suo padre. |
Wow, che capitolo! Mi è piaciuto molto l'uso della terza persona limitata in cui i pensieri dei singoli personaggi all'inizio si concatenano, ognuno con la sua dose massiccia di rimorso (Ryoga), incredulità (Ukyo) e desiderio di rivalsa (Genma). Tutti sentimenti che portano gli assediati a compiere scelte imprudenti, sottovalutando il nemico: è vero che si tratta di zombie lenti e ottusi, ma ormai è chiaro che sono guidati da qualcuno, perché da soli sono incapaci di strategie come lasciar passare una potenziale vittima per accerchiarla. Ed è così che si ritrovano Ryoga, Kuno, Ukyo e Genma, ognuno mosso all'attacco da una motivazione più profonda della semplice sopravvivenza: Genma non vuole più essere disprezzato; Ryoga si sente doppiamente fallito e vorrebbe ancora una volta un'occasione di riscatto; Ukyo vuole fare la sua parte forse più per impressionare un Ranma sempre troppo preso da Akane, ma che in realtà teme più di tutto di non essere in grado di aiutare/salvare i suoi amici, di vederli ridotti tutti a cadaveri in putrefazione, di rimanere solo contro un'orda famelica. Di colpo ognuno si trova a combattere le sue paure e le sue ossessioni, in un momento in cui invece dovrebbe essere tutti lucidi. L'arrivo di Konatsu-zombie è quindi il colpo di grazia per tutti loro, inconsciamente convinti che nessuno ci avrebbe rimesso la vita: Ukyo però è colei che più di tutti resta impietrita alla vista del fidato cameriere e alla fine del capito scopriamo che la forte, determinata Ukyo tanto forte e determinata non è, visto che non ha affatto colpito il kunnoichi, ma anzi si sta lasciando sopraffarre da lui. |
E io che pensavo che una delle ultime a cadere - sempre che fosse mai avvenuto - sarebbe stata proprio l'innocente Kasumi, invece avete colpito il cuore della famiglia Tendo spiazzando tutti, bravi! Innanzitutto, mi sembra che casa Tendo sia diventata una sorta di calamita non solo per zombie, ma in generale per qualsiasi essere zombizzato: invece di usare il solito topo per infettare Kasumi, avete usato la lucertola a tre zampe di qualche capitolo fa, il che denota non solo originalità, ma che è ora di levare le tende, la casa non è affatto sicura. A meno che gli zombie non siano attirati da qualcuno in particolare... |
Interrompere il capitolo proprio sul più bello è strategicamente crudele, ma non posso non approvare: è calata la sera, ora sono tutti in pericolo, per quanto stupidamente presi da beghe personali che sarebbe meglio rimandare a momenti migliori. Ma non sono proprio le situazioni di pericolo (di vita) che fanno emergere lati di noi che non sospettavamo di avere? O ci danno il coraggio di dire ciò che mai pensavamo di tirar fuori? O addirittura far esplodere rancori latenti? La caratterizzazione dei personaggi di fronte a un'emergenza come questa è stata trattata finora molto bene, in un crescendo di tensione e prese di coscienza che sembrano arrivate al culmine: avrebbe potuto essere solo una storia horror splatter, tutta combattimenti e morti truculente, invece l'avete affrontata innanzitutto sul piano psicologico e penso sia fondamentale per gli avvenimenti che seguiranno, è una scelta che fa di questa non una semplice ff. Certo, Genma appare assai più maturo di quel che è nel manga, certi pensieri non sono proprio da lui, ma nel contesto ci può anche stare, soprattutto perché si comporta alla fin fine come suo solito: da perfetto egoista. Nonostante ciò tiene a Nodoka, che invece, come suo solito, non se lo fila. Per ora quindi anche scenette come i piagnistei continui di Mousse di contro ci stanno tutti, ma credo che assai presto le rimpiangeremo. |
Bene, ecco la prima vittima dell'infenzione nell'ambito della cerchia di Ranma! Non pensavo che il primo a lasciarci sarebbe stato Konatsu: avvertito per ultimo dell'imminente disastro, sarà paradossalmente proprio il primo a soccombere. Ma del resto Akane, Ranma e una Ukyo un po' confusa si sono scordati di dire al povero kunnoichi che a diffondere l'epidemia sono i ratti, oltretutto per nulla lenti e ottusi (visto che il sorcio-zombie è riuscito a coglierlo di sorpresa). E ora immagino che Konatsu porterà l'infezione in casa Tendo... |
Ecco bene, Shampoo è sparita proprio ora che Obaba sembra aver capito più di tutti con cosa hanno a che fare gli abitanti di Nerima, mi chiedo cosa abbia chiesto a Mousse di cercare e mettere in un sacco. Intanto i telegiornali iniziano quantomeno ad accennare al problema, ma per ora gli zombie sono catalogati solo come sparizioni misteriose: come sempre vige l'imperativo "non allarmare la popolazione". Nessun problema, ci ha pensato Akane ad allarmare i suoi compagni di classe, ormai è partita per la tangente, l'unico modo di "esorcizzare" questa situazione (e ciò che è stata costretta a fare) è prenderla di petto, del resto Akane non è tipa da rimanere con le mani in mano, ma stavolta supera ogni aspettativa: ormai ha preso il "comando" e spara ordini a tutti, perfino a Ranma, alla faccia del maturare in fretta. |
Prima di lasciare il giardino dei Tendo, qualcosa catturò la sua attenzione. Tastò il terreno con il proprio bastone e annuì tra sé. Come sospettava. [...] Pian piano cominciava a capire cosa stesse accadendo, e se aveva ragione dovevano prepararsi al peggio. |
Akane mi sta piacendo sempre di più: anziché delegare tutto o quasi a Ranma, ha tirato fuori due palle grosse come noci di cocco e le usa col piglio duro del capo che pretende di essere obbedito senza fiatare, riuscendo a mettere in ombra persino Ranma. Però in effetti è strano che non sia stato diramato un allarme quantomeno locale, che per strada non ci siano pattuglie della polizia o addirittura dell'esercito, ma soprattutto squadre di medici e disinfestatori, penso però che faranno presto la loro comparsa, del resto quella della notte prima è stata solo un'avvisaglia e a volte le autorità non vogliono spaventare la popolazione. Comunque è bello vedere che Ukyo, Kuno, Kodachi e Sasuke stanno bene (per ora), ma ho appunto idea che la tregua durerà poco. |
Arrivo sempre per prima. Scusate il ritardo. |
Bene, per fortuna Ryoga è rinsavito e Tofu si è unito a lui e a Ranma. Bello il discorso fra Ranma e Ryoga, laddove Ryoga analizza lucidamente il suo comportamento e Ranma ammette addirittura di non poterceva fare, stavolta, da solo. Mi pare che stiano maturando tutti in fretta, o sbaglio? Chi invece non si smentisce mai è Genma: a che razza di "esperimento" si riferisce? Perché le idee malsane gli vengono proprio nei momenti meno opportuni? Ma ecco che entra in scena anche Happosai - che stranamente non si è accorto di nulla di quel che sta accadendo in città, ma del resto è sempre preso dai suoi zuccherini... - mancano solo Obaba, Shampoo e Mousse. E Ukyo, Kuno e Kodachi, gli unici che finora non sono apparsi, che fine avranno fatto? Ho idea che lo scoprirò molto preso. Un altro capitolo davvero ben scritto, bravi. Alla prossima. |
In certi momenti Genma fa venire davvero voglia di sbatterlo al muro! XD Non poteva essere più inopportuno, in un momento come quello, meno male che Nabiki l'ha destato dalla sua cecità inducendolo a combattere al fianco del figlio (ed essere seguito a ruota da Soun). Bisogna però dire che queste "uscite a sproposito" (e interessate) sono tipiche di Genma, per cui il suo pezzo ci sta tutto, anche perché aiuta il lettore a capire sono sono finiti alcuni membri della famgilia Tendo e Saotome, mentre Ranma, Akane e Ryoga combattono. |
Ecco, adesso ammetto di essere un po' confusa: cosa c'entrano i gatti con gli zombie? Non sono zombizzati, per cui perché si sono radunati nel giardino di casa Tendo? A loro si riferiva Shampoo quando ha detto alla nonna: l’abbiamo trovato? I gatti sembrano un'unica entità e Shampoo, a causa della sua doppia natura felina, potrebbe essere entrata in sintonia con loro, ciò spiegerebbe perché come gatta rovistava nell'immondizia - come i gatti randagi - e perché ora percepisce una voce lontana. Ma cosa vogliono i gatti dai Tendo? O meglio, da Ranma? Perché presumo che a lui si riferiscano: Ranma è in grado di gattizzarsi diventando invincibile, tuttavia i gatti non sembrano amichevoli o protettivi, anzi: non intervengono contro gli zombie che attaccano - evvai, è iniziato l'assedio! - ma rimangono a fissare i Tendo con una luce cupa, sinistra negli occhi. Ma allora forse ce l'hanno con Ranma? Vogliono vendicarsi di lui? XD Intanto, nonostante l'attacco, Ranma pensa a come sfruttare il salvataggio di Nabiki in suo favore (LOL, non si smentisce mai), mentre Ryoga e Akane cercano di respingere gli zombie: ma quanto potranno resistere? Non sarebbe meglio saltare via di tetto in tetto e pensare con calma a una contromossa? Dovrebbero ricongiungersi con Tofu e Obaba, per quanto lenti gli zombie saranno sempre troppi. Anche se in effetti un altro Shishi Hokodan risolverebbe rapidamente la situazione... |