Recensioni per
Over Fathoms Deep (traduzione ila_D)
di bittergreens

Questa storia ha ottenuto 141 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/10/15, ore 12:06
Cap. 5:

Povero Sherlock, mi fa una tenerezza infinita! John è proprio uno str...... ma come fa a non capire che il bel moretto gli muore dietro??!! Mah... Oppure l'ha capito ma fa finta di niente, vuole punzecchiarlo ancora un po' per vedere fino a che punto arriva eheh Aspetto con ansia il  prossimo capitolo, questa storia mi prende un casino! A presto!! :)

Recensore Veterano
13/10/15, ore 01:12
Cap. 5:

E allora... John sei un coglione, cristo. Persino qui, da marinaio, sei un coglione. Mah. Maledizione, e dire che siamo così simili... *sospira affranta*
Comunque, lol, gran bel capitolo *^* Mi è piaciuto molto, soprattutto il sogno iniziale di Sherlock *ghigno* Lo aspettavo con impazienza ed eccolo qua, fresco fresco, come il pane appena sfornato(?)
Ordunque - sti paroloni - ti faccio nuovamente i miei complimenti ed aspetterò pazienza - col ca*** - il prossimo capitolo (il "col ca..." stava per la pazienza, non per l'aspettare, sia chiaro)
Non sarò assolutamente paziente, anzi >< Per me ci dovrebbe essere un capitolo al giorno(?) ma so che non sarebbe possibile ç___ç
Comunque ti aspetto qui *fa ciao*
~Aka

Recensore Master
12/10/15, ore 23:55
Cap. 5:

Ci piace,ci piace, ci piace.Ho detto che ci piace?Forse sarebbe più azzeccato dire che l'amiamo. L'Angst è così terribilmente doloroso da risultare perfetto,mamma mia non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.

Recensore Veterano
04/10/15, ore 01:15
Cap. 4:

Ahwwww ma povero pulcino T^T
Maledetto Anderson, lo detesto a quella bestia infame. Ringrazi che non ci sia io a bordo <<
Comunque, sono stata contenta di tornare a casa e trovare l'aggiornamento della ff ** ovviamente lo stavo aspettando u.u
Me contenta, sisi. Credo tu abbia capito dalle prime parole che ho scritto cosa ne penso, il mio odio nei suoi confronti è solo moltiplicato xD
Voglio il continuoooo *^*
~Aka

Recensore Veterano
04/10/15, ore 00:52
Cap. 4:

Odio profondo per Anderson. Davvero molto profondo. Insomma, povero Sherlock - mi fa una tenerezza assurda!
Ehm, comunque, passando a commenti un pochino più seri (?). Come al solito il capitolo mi è piaciuto; l'atmosfera angst è davvero interessante (soprattutto perchè profuma di fluff futuro. Che spero ci sia, ahah!). :) La traduzione, secondo me, sta via via migliorando. Le ripetizioni dei nomi sono meno presenti rispetto ai primi capitoli, e mi piace da morire come costruisci certe frasi!

Come al solito, tanti complimenti all'autrice originale e un applauso per la traduttrice!
Un bacione e alla prossima,
T. ♪

Recensore Master
03/10/15, ore 23:08
Cap. 4:

Avendo letto tutti i capitoli a venire, fino all'ultimo postato, posso affermare con assoluta certezza che la visione che l'autrice ha di Sherlock e il modo in cui ne ritrae la psiche, il lato emozionale ed i suoi rapporti con il mondo esterno, sia tra i migliori che ho letto. Già in questo capitolo si intuisce una buona fetta di quella che è per davvero un'ottima caratterizzazione. Ha compiuto una scelta che probabilmente non a tutti può aggradare, l'idea di questo Virgin!Sherlock... voglio dire, magari non a tutti può piacere. Io per esempio lo apprezzo anche quando è caratterizzato in altri modi, quando è più sicuro di sé per esempio o sessualmente esperto (seppur io abbia un kink pazzesco per il Virgin!Sherlock)... insomma, quello che sto cercando malamente di dire, è che mi sarebbe piaciuta lo stesso questa storia, anche senza i miei kink per una delle materie in questione. Soprattutto perché l'idea del "virging" è la caratteristica dominante nella caratterizzazione del personaggio e si apre anche a differenti visioni (che è una delle cose che, fondamentalmente, mi è piaciuta di più di questa storia). Sherlock non viene inteso unicamente come un giovane uomo senza esperienze in campo sentimentale e sessuale, lui è vergine proprio nell'anima. Verissima è la frase che viene detta da Mycroft e che Sherlock ricorda proprio in questo capitolo: non può vivere tutta la vita guardando gli altri da fuori, dovrà anche averci a che fare prima o poi. Dovrà entrare a far parte del mondo, non può semplicemente osservarli senza interagire. Si ha un po' la sensazione che Sherlock abbia vissuto tutta la vita sotto ad una campana di vetro e che solo ora che è praticamente un adulto, sia stato preso di forza e gettato nella mischia insieme a quelle persone fin troppo comuni, che lui naturalmente detesta. Si intuisce in modo palpabile, la sua inesperienza nel gestire anche una semplice cena. Non sa come si fa, non ha idea di come relazionarsi con gli altri e al punto che se ne sta zitto e senza comportarsi come siamo abituati a vedere Sherlock Holmes. Questo è un Holmes prima di Holmes. Cioè, è uno Sherlock differente a quello che conosciamo e dai romanzi di Doyle, e dalla serie della BBC. Sherlock non se ne starebbe mai zitto di fronte ad un discorso idiota e sciocco, anzi, probabilmente si sentirebbe in dovere di entrare nella conversazione senza chiedere il permesso, dicendo la sua e offendendo tutti quelli con cui ha a che fare e presupponendo in partenza di avere ragione. Questo Sherlock non lo fa. Resta zitto, in disparte. Pensa che siano tutti stupidi, ma non interviene una sola volta. Non pensa nemmeno di intervenire nella discussione. Addirittura, si tira addosso il nomignolo di bizzarro, ma non inteso come "strambo" come lo definisce Donovan nella serie, quanto piuttosto io penso sia inteso come insolito e buffo. Che si riferisca ad un qualcosa che non si vede tutti i giorni, come, per l'appunto, un pasto lasciato a metà.

La timidezza che ci mostra l'autrice, colpisce in modo quasi brutale. Pare un neonato messo nella gabbia dei leoni. Per lui si provano tante sensazioni differenti, pena talvolta. Pietà e dolcezza... soprattutto nei momenti di dialogo con Anderson che incredibilmente riesce a mostrargli quell'immagine di lui che ha tutta la nave, ma di cui Sherlock non riesce a rendersi conto. Probabilmente non si accorge di essere l'ombra di John. Non si rende conto di esser stato visto da molte persone, mentre spiava John sul ponte. Insomma, ho trovato sorprendente che tra tutti proprio Anderson glielo facesse notare. Certo, Sherlock era paralizzato dalla paura qui, ma poco importa al momento.

E poi, in tutto questo, c'è il sentimento che nutre per il "marinaio dagli occhi blu". Sherlock sta sperimentando il primo amore e la maniera con cui si rapporta a questo sentimento, è tipica del suo personaggio. Le emozioni sono violente e lui non è abituato a gestire sentimenti simili. Tenta quasi di affrontare il discorso con logica, addirittura ribattendo in un dialogo con sé stesso (che è una caratteristica che si porterà avanti anche nei capitoli a venire) e che a me fa impazzire, perché mi ricorda molto me stessa. I dialoghi interiori sono un po' sul genere di: logica conto sentimento. Amore contro odio. Paura contro speranza. Io li trovo adorabili e trovo infinitamente dolce questo Sherlock, che osserva un John da lontano e lo paragona al sole. Quella scena, quando rimane nascosto dietro le barcacce perché sa di non poterlo avvicinare troppo o perlomeno, non ha il coraggio di farlo, è di una dolcezza disarmante. Insomma, una caratterizzazione che ho trovato estremamente coraggiosa, ma perfettamente delineata in ogni più piccola sfaccettatura della psiche del personaggio. Pertanto molto credibile.

Complimenti anche a te che l'hai tradotta, ora che ho letto l'originale mi rendo conto del lavoro enorme che fai. Brava.
Koa

Recensore Junior
03/10/15, ore 18:46
Cap. 4:

Angst a palate devo dire, ma ci sta tutto ;) Devo farti i miei complimenti. Di solito, quando si traduce una storia, si perde molto del senso e dei sottintesi. Tu invece sei stata in grado di dare una carica in più alla ff, ed è un piacere leggerla. Continua così ^-^ Al prossimo capitolo ;D Kiss ;-*

Recensore Master
03/10/15, ore 15:29
Cap. 4:

Se ci sono errori grammaticali o semantici io giuro che non li ho notati perché questa storia è talmente piena di sentimenti da risultare perfetta.Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento

Recensore Veterano
27/09/15, ore 19:39
Cap. 3:

Dio mio, questa alternative universe mi farà sciogliere durante uno dei seguenti capitoli e già è a buon punto *sospira di ammirazione* Devo ringraziarti per aver scelto di tradurla per noi, soprattutto perchè io non so l'inglese, capisco 2 parole su 10 e sarebbe veramente inutile, per me, provare a leggere su AO3.
Comunque dettagli, dettagli, ti voglio ringraziare per la tua bellissima idea, per il fatto che aggiorni spesso e che non mi fai rimanere troppo a bocca asciutta **
Tra l'altro è tradotta molto bene, mi piace moltissimo. Io non ne sarei capace D:
Alla prossima!
~Aka

Recensore Master
27/09/15, ore 14:44
Cap. 3:

Posso confermare che questo viaggio nella mente e nei sentimenti di Sherlock stia diventando, capitolo dopo capitolo, sempre più approfondito e dettagliato. Mi piacciono le storie introspettive, quelle che si premurano di andare a fondo nei sentimenti dei protagonisti e di sviscerare ogni cosa. Ed è sempre una rarità trovarne di buone, e non banali. Lo so che ci sono solo tre capitoli di questa long caricati qui, ma mi sta piacendo come l'autrice sta gestendo i pensieri e le emozioni di Sherlock. La delicatezza con cui vengono trattati i sentimenti molto spesso dipende da quanto è buono lo stile dell'autrice, piuttosto che da quanto sensibile l'autrice si dimostri nel caso specifico. Qui ho notato sia l'una che l'altra cosa.

L'impronta di Sherlock è, fino ad ora e mi rendo conto che abbiamo visto pochino, quella di un ragazzo molto giovane, estremamente intelligente e anche molto, molto solo. Di solito è un rischio associare la verginità fisica ed emotiva di Sherlock, alla sua solitudine, ma l'autrice lo sta facendo e a mio avviso le sta riuscendo anche piuttosto bene. In più di un'occasione ci viene mostrato un Holmes quasi adolescente nelle reazioni e nei pensieri. Insomma, ha quell'innocenza tipica di quando ti ritrovi con la prima infatuazione. Ha una cotta spaventosa per questo marinaio forte, mascolino e bellissimo, per quale fa sogni spinti e si eccita, tuttavia ogni più piccolo pensiero che ruota attorno a John Watson, ci viene descritto con una fanciullezza innocente che fa inevitabilmente sorridere. Come se Holmes non sapesse bene come comportarsi. C'è una dolcezza lampante in Sherlock, un'inesperienza che lo rende poco ruvido nei confronti di uomini come Anderson e più suscettibile al fascino gentile di persone come John e Lestrade (qui in una versione "tenente" che già mi piace). Ciononostante, e mi collego a quanto dicevo sopra, si nota perfettamente che queste sensazioni forti, le reazioni del suo fisico verso John, piuttosto che quelle emotive, hanno un'amarezza di fondo che viene sicuramente dalla solitudine. Ci si domanda dove sia stato Sherlock fino ad ora e con chi abbia vissuto, con quali persone sia entrato in contatto. Sì, sappiamo che è stato messo su una nave perché i suoi modi di fare erano inaccettabili e insopportabili, ma tutto questo significa tutto e niente. La verità è che si sa ancora molto poco, ma di quel niente che abbiamo la sua solitudine fuoriesce in un modo prepotente. Tanto che si ha quasi compassione verso questo ragazzino che rimane a lungo col naso in su perché affascinato dal marinaio arrampicato sulle vele, o che tenta di sopprimere le fantasie erotiche ed arrossisce. Insomma, come dicevo, ritrarre uno Sherlock vergine e fino a questo punto, è decisamente molto complesso perché richiede un lavoro introspettivo maggiore, se si vuole costruire qualcosa di buono e leggibile. Fino ad ora le premesse sono ottime, non vedo l'ora di leggere i capitoli a venire.

Mi è piaciuto il fatto che si abbia un primo e consistente accenno a Mycroft. Che appare un po' come un protagonista assente di questa storia. Questo fratello maggiore dai modi di fare "di ghiaccio" e che gli regala un diario e che dice ad un tenente di tenere d'occhio il piccolo Holmes (perché no, non ci credo che Lestrade sia capitato lì per caso XD).
Ecco, come dicevo, mi sta piacendo molto e non posso che fare i miei complimenti.

Alla prossima.
Koa

Recensore Veterano
26/09/15, ore 17:48
Cap. 1:

Oh. Mio. DIO. Mi sono pentita istantaneamente di non aver letto prima questa storia, perché è semplicemente fantastica! Questa è la seconda storia tradotta che leggo e spero che, nonostante fosse a dir poco stupenda, non mi faccia versare oceani di lacrime come la prima, perché non credo che sopravviverei. Faccio i miei più vivi complimenti all'autrice per la trama e la caratterizzazione dei personaggi, sono magnifici, ma soprattutto faccio i miei complimenti a te, che hai tradotto in maniera perfetta una storia così speciale, rendendola ancora più bella. So che non è facile tradurre una storia in un'altra lingua e cercare di rendere al meglio ciò che le parole originali trasmettono, ma devo dire che tu lo stai facendo in maniera egregia. In parole povere, te la stai cavando da Dio. Ho deciso che leggerò poco per volta i vari capitoli, così riuscirò a godermi meglio la storia, ma io e le mie deliranti recensioni torneremo ad importunarti più presto di quanto tu creda, fidati. Un bacio! -Cami

Recensore Veterano
26/09/15, ore 14:58
Cap. 3:

Ciao! :D
Che bel capitolo! Ho trovato molto dolce il comportamento di Sherlock. c: E a causa dei "flashback" sulla sua infanzia ora provo tenerezza per lui! Povero cucciolo! (Comunque, quando non è un bambino antipatico, Mycroft mi fa morire! XD Tipo quando dà al fratello il diario dicendogli che potrebbe morire in mare. So che è una cosa cattiva, ma non ho potuto fare a meno di trovarla divertente, ahah! ...Magari è colpa del fatto che Mycroft è un nome buffo. Oppure sono sadica e basta, ahah!)

Questa frase: "La realizzazione lo fa sentire sciocco, e pieno di vergogna per il suo stesso titolo, e la corrispondente aspra sensazione nello stomaco gli fa venire voglia di sputare unghie" mi è sembrata un po' strana. Cioè, in realtà solo l'ultima parola - è possibile che in originale fosse "nails" nel senso di "chiodi"? Perchè boh, "unghie" mi ha fatto uno strano effetto - anche se immagino che come traduttrice tu ne sappia più di me! XD

Ancora tanti complimenti all'autrice e a te per il lavoro che fai! :D Ci sentiamo al prossimo capitolo!
Baci baci,
T. ♪

Recensore Master
26/09/15, ore 12:17
Cap. 3:

Adoro questa storia,non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!Complimenti :)

Recensore Master
20/09/15, ore 20:36
Cap. 2:

Questa storia mi sta prendendo sempre di più. Ti confesso che ero talmente intrigata dal precedente capitolo, che mi sono andata a spulciare un po' l'originale e ho leggiucchiato qua e là i capitoli più avanti (ehm... quelli rossi... ehm). L'ambientazione è affascinante. Fresca. Originale. L'ho già detto e lo ripeto: è molto nuova e non è facile in un fandom come questo. E poi è scritta in maniera eccellente, con i giusti tecnicismi. Ogni frase poi, è contestualizzata perfettamente. Pare di stare proprio su una nave! Anche Sherlock e John sono calati in modo straordinario. John poi... è, beh, magnifico. Trovo estremamente interessante il modo in cui lo ha descritto. Mi intriga tanto l'idea del marinaio legato a John. Perché un marinaio è qualcuno che ha una storia da raccontare (sempre) e non è detto che siano trascorsi felici. Un marinaio ha la pelle bruciata dal sole ed è forte e muscoloso e mi intrippa tantissimo questa immagine del marinaio forte ed esperto su John Watson. Soprattutto perché sta in netto contrasto con quella di questo Sherlock. Timido. Fisicamente acerbo. E tanto vergine da essere sessualmente... bah... inesistente? XD Lo credevo, che fosse inesistente, almeno fino alla fine del capitolo ed è stata una piacevole sorpresa trovarmelo in una scena di quel genere, come quella finale. Segno che il nostro Sherlock è estremamente affascinato da John e dal suo corpo. Ora tra l'altro, ci si è messa anche la lotta corpo a corpo... E scommetto che quei muscoloni lo faranno impazzire al povero Sherlock.

Insomma, mi sta appassionando questa storia. Mi interessano i trascorsi dei personaggi in modo particolare e spero che in questo l'autrice mi farà contenta. Per il momento ti faccio i complimenti. Ho letto qualcosina e mi è bastato per capire che lo stile d'origine, non è semplice da tradurre. Io non leggo mai in inglese, mi irrita il fatto che so di perdermi tutte quelle particolari sfumature legate ai modi di dire o ai vari intercalare che sono conscia di non conoscere. E quando leggo una storia in inglese, lo faccio in via eccezionale. Ho voluto farlo in questo caso, ho dovuto, perché il modo che hai tu di tradurla e adattarla, mi interessava. E volevo toccare con mano quello dell'autrice. Per questo motivo faccio i complimenti a tutte e due.
Alla prossima.
Koa

Recensore Veterano
20/09/15, ore 19:51
Cap. 2:

Finalmente sono riuscita a leggere anche il secondo capitolo ** Avevo visto l'aggiornamento, ma non ero ancora riuscita a finirlo, ma adesso posso dire di averlo finalmente letto e recensire volentieri u.u
Che dire? E' meraviglioso e già desidero - bramo - un continuo. Mi piace, mi piace e mi piace. Ho già detto che mi piace? Credo di sì xD
Continua così, non fermarti, vai avanti che sono curiosa di leggere il seguito e capire come andrà a finire ** ♥
Alla prossima!
~Aka