Ciao, se devo essere sincera avevo ormai dato per dispersa questa storia. Pensavo che avessi del tutto abbandonato il progetto di tradurre la fic, mi fa piacere sapere d'aver sbagliato. Era un peccato abbandonarla, specie perché la storia sta andando avanti (anche se io sono rimasta un po' indietro ma conto di riprendere presto).

Niente, come al solito conosco già tutto e quindi non è una sorpresa quello che ho letto. Mi fa piacere rileggerlo in italiano, questo sì e soprattutto la traduzione è sempre ben fatta. Come abbiamo detto tante volte, l'inglese che usa bittergreens e l'atmosfera che regala lei, è impossibile da trasportare in italiano (per questioni di lingua) e quindi per certi versi è unica, ma tu fai sempre un ottimo lavoro.
Koa

Da qui in poi le cose si faranno interessanti e.... no more aggiornamenti😭😭😭 storia bellissima, complimenti!! Sembrava di essere sulla nave insieme a loro.. spero che possa continuarla al più presto, perché sono già in astinenza..

Ma che cosa è questo capitolo?! Mamma mia.. é veramente fantastico. L'autrice ha reso la scena di un bacio sulla mano come qualcosa di veramente distruttivo per noi povere lettrici. Devo ammettere che questa è una delle ff più belle che io abbia letto per ora nel fandom. Ti fa provare delle emozioni davvero fortissime, e questo capitolo è l'apoteosi del romanticismo anche se è doveroso dire che non cade mai nel melenso. La adoro! Continuerò a leggere fino alla fine ma dovevo commentare questo capitolo perché per ora è il mio preferito. :)

Guarda, starò strana io, ma le scene tra John e Sherlock ambientate sul ponte sono le mie preferite. Forse le preferisco a quelle in camera da letto! Quella che è in questo capitolo poi, è sublime, con John steso all'ombra del cannone, il vento, il sole... il mare che brilla... Sherlock eccitato dai ricordi ancora freschi delle due notti insieme e John che finge di dormire, ma che si gode lo sguardo di Sherlock su di sé. Sì, è uno di quei capitoli più che altro di passaggio, e in cui il lato introspettivo è quello più importante (e me lo sono goduto tutto quanto) ma quella scena è e resterà tra le mie preferite.

Ancora una volta un ottimo lavoro!
Koa

“…il suo amore per John, sempre crescente...Andavano dappertutto insieme, Sherlock ed il cane…La struttura era basata sulla pianta della tenuta Holmes…”: mi sono annotata qui tre frasi che indicano i tre argomenti intorno ai quali si sviluppa questo capitolo, molto bello e fondamentale per entrare davvero nella testa di Sh. Il primo, che è il suo “sempre crescente” amore per John è un po’ la trama luminosa su cui, l’Autrice e tu, avete tessuto la stoffa per questa meravigliosa storia. Il lungo viaggio per mare è, in realtà, un lungo e difficile itinerario nel cuore dei due protagonisti, soprattutto in quello di Holmes, in quanto la storia si sviluppa privilegiando il suo punto di vista su John. Il carattere e le peculiarità di quest’ultimo li ricostruiamo da come si comporta con Sh, da quello che gli dice, da quello che fa per lui. Ma è dentro l’anima del più giovane che navighiamo, tra tempeste d’ogni genere e meravigliosi panorami naturali in cui la luce ci fa scoprire visioni splendide. Le emozioni che attraversano tutto di lui, cuore, mente e corpo, costituiscono una continua scoperta di quanto grande possa diventare un sentimento come quello che egli prova per il suo marinaio. Il secondo argomento, ma certamente non per importanza, riguarda il passato di Sh ed il terribile vuoto che gli ha lasciato la perdita del suo adorato Barbarossa, un piccolo animale che, come lui, non viene accettato nella cucciolata, in balìa dei fratelli più forti e prepotenti. Forse è anche per questo che Sh gli si affeziona moltissimo e lo considera alla stregua del suo amico più caro. La morte tragica del cane, naturalmente, proprio per questo scaverà nel suo cuore un abisso di sofferenza e di solitudine. Collegato a quest’esperienza drammatica è la “costruzione del suo Mind Palace, in cui nascondere ciò che più gli è caro e, una volta perso nello scorrere degli eventi, come Barbarossa, appunto, ritrovare, per sempre, come immagine e fonte di sensazioni rasserenanti o, come nel caso di nozioni di vario tipo, come enciclopedico archivio di conoscenze (“…Le cose importanti devono essere messe dove nessuno possa toccarle…”). Geniale il configurare quello spazio mentale come la tenuta della famiglia Holmes, in cui far davvero cambiare le cose, almeno nei desideri e nella ragione. Come ho già scritto, un capitolo, questo, fondamentale per guardare veramente nel cuore di Sh. Brava, grazie.

Ciao, carissima! *--*

Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh (*si mette ad urlare per la gioia*. ogni tanto me la concedo u.u.). Bellissimo! *W*.Meraviglioso e fantastico anche questo capitolo! *W* Sherlock è assolutamente un amore e così preso da John che si è meritato un giro per la nave... *si Sherlock stava per chiedere altro ma dettagli XD* Va bene anche così *ammicca* ;). Meravigliosi! *W*. John che vorrebbe portarlo con se awhhhhhhhh mi sono sciolta tutta con questo capitolo! E' stupendo e per di più adesso sono sempre più curiosa di leggere il prossimo! *non far aspettare mi raccomando u.u.*l'abbraccia**.Il bacioo awhhhhhhhhhh adorabili! *W* Fortunatamente non li ha visti nessuno u.u. E fortunatamente non c'era neanche quel pettegolo di Anderson.. immaginati se spuntava fuori e rovinava tutto come al suo solito con la sua parlantina da basso rilievo? T_T *brrrrrr, ho i brividi ahha*.Comunque, stupendo! *--*. Ripeto che è bellissimo! La traduzione è sempre perfetta e i capitoli sono *ahagdhghf*, ossia che con tutta questa dolcezza i miei denti e il mio stato mentale si andranno a far friggere. Non so come ma lo faranno..lol. XD ahahaa. Detto questo ti lascio alla recensione sclerata e alla prossima cara! *-----* Un abbraccio, un bacione grandissimo <3

Mutant_
:*******

Le cose sono gia super interessanti,se mi dici che lo diventeranno ancora di più mi emoziono un sacco!
Amo che tra i due si sia Instaurata questa complicità,i loro dialoghi sono sempre più belli.
Ci risentiamo presto,baci

Sigh.. È un vero peccato che questo capitolo sia già finito.. E proprio sul più bello!! Chissà che cosa ha in mente John, sono troppo curiosa!! Sherlock è sempre più dolce!! La sua timidezza mi fa sciogliere!! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!! A presto, spero!! 😉

Magari ti annoierò, ma devo rinnovarti la mia ammirazione per la costanza e la pazienza che stai dimostrando nell'affrontare la traduzione di un lavoro così complesso e dalle strutture linguistiche tutt'altro che semplici, senza contare, poi, il difficile compito della scelta lessicale che si ha di fronte quando ci s'impegna in una traduzione. Infatti il senso si coglie, leggendo nelle lingua straniera e si comprende il significato, ma trasporlo in italiano, scegliendo in termine più adeguato, è la parte più difficile. Quindi i complimenti non sono mai troppi per quello che stai facendo. Capitolo strepitoso anche questo, per la varietà di sensazioni che avvolgono Sh e John nel loro trovarsi.

Leggi la risposta dell'autore

La grande capacità descrittiva dell’Autrice, che tu puntualmente rispecchi con la tua traduzione, ci fa sentire lì, a vedere la lezione di boxe che John impartisce a Sh che, ormai, è come rinato dalla febbre terribile che lo aveva portato in fin di vita. Si può considerare rinato anche, e soprattutto, perché ha trovato una persona da cui si sente capito e rispettato, amato, forse per la prima volta nella sua vita. In questo capitolo troviamo altre informazioni sul passato di Sh e comprendiamo il rapporto teso che mantiene con il fratello maggiore. Quello che segue è profondamente IC: la piena irruenta delle deduzioni di Holmes sulle persone e la conseguente, palese, sincera meraviglia che esse suscitano in John mi fanno ritrovare un sottile filo conduttore verso la lontanissima, nel tempo e nello spazio, Baker Street.

Passo passo, tu e l’Autrice mi accompagnate dentro il cuore di Sh, facendomi partecipe di ogni sfumatura diversa che le emozioni, provocate in lui dalla presenza di John, assumono a seconda dell’intensità del contatto. Può essere solo ascoltarlo parlare o sentire il tocco della sua mano sui capelli. A questo proposito mi ha quasi commossa quell’immagine di Sh che muove “ il capo nel cuscino per spostarsi più vicino alla mano di John”. Un’osservazione ispirata da una mia curiosità: evidentemente l’Autrice predilige la figura di Watson perché, nei vari contesti, piacevoli o drammatici, e non solo, ovviamente, in questo capitolo, lo presenta caratterizzato da un fascino particolare, mentre noi leggiamo avendo presente il magnetismo di Holmes che qui, ancora, non si è palesato. Cito una frase, tra le tante, naturalmente sparse in tutti i capitoli, in cui si può notare ciò: “…il calore dei suoi capelli, il bianco brillante dei suoi denti nel suo viso abbronzato sembrano portare la luce del sole dentro la cabina ...”. È ovvio che, a parte la propensione di Bittergreens per lui, questo risalto dato al personaggio serve soprattutto a farcelo vedere attraverso gli occhi di uno Sh sempre più innamorato.

L’inizio di questo capitolo ci invita a pensare che la tempesta è finita e che terminerà, forse, anche il tumulto doloroso che ha portato Sh, sotto i colpi della febbre, ad un passo dalla morte. Sono andata avanti nella lettura, rimanendo incantata dal contrappunto tra sentimenti ed immagini in cui essi si specchiano: il volto di John, il suo sorriso, i suoi tocchi gentili, la carezza della sua voce che canta apposta per scacciare i pensieri di morte e di solitudine. Sh ritrova il respiro, la luce e la certezza che non potrà più vivere senza quel marinaio. Uno dei pregi di questa storia è la ricchezza e la profondità dell’analisi del comportamento umano e delle sue caratteristiche, concretizzate nei personaggi che agiscono attorno a Sh: John è l’amore, Lestrade l’onestà, il comandante della nave la durezza e la cattiveria, Anderson la malvagità. E così siamo finalmente arrivati alla confessione di Watson che porta lo scompiglio nel cuore già sconvolto di Sh.

La voce della ragione che Sh sente risuonare nella sua mente, tormentata dal dolore della delusione (“…solo uno scherzo…”), si fonde con quella severa e dagli accenti intransigenti di Mycroft attraverso la quale egli tenta, inutilmente, di cancellare l’immagine di John. Molto efficace quel fondere l’angoscia di Sh con la pesantezza dell’aria che precede la tempesta: si soffoca nella cabina ma anche nel suo cuore. La descrizione che viene fatta della situazione terribile in cui versa la nave e lui è veramente coinvolgente, le emozioni si trasmettono, purtroppo anche la grande sofferenza di chi, ora ha paura, non per sé, ma per chi è ormai certo di amare. Ma ciò che domina questo capitolo, secondo me, è la narrazione dei sogni di Sh, in preda al delirio, che è costruita da un concatenarsi di termini scelti accuratamente ed un lessico prezioso, sicuramente difficile da tradurre. Ed il risveglio, con John che lo soccorre, diventa una dolcissima realtà. Siamo ai confini della poesia, veramente.

Il tumulto interiore di Sh sembra seguire i ritmi della natura: sta per sopraggiungere una tempesta ma, dentro di lui, è come se un uragano avesse strappato e divelto tutto, anche i germogli di quello che sentiva nascere nei confronti di quel semplice ma unico marinaio. Seguiamo passo passo, respiro per respiro ciò che Sh prova, ne siamo emotivamente coinvolti e tutto ciò è indubbiamente merito di chi ha scritto e di chi ha tradotto, non mi stancherò mai di ripeterlo. Questa ff è un raro gioiello, sia dal punto di vista narrativo che stilistico ed è grazie a te che ne posso fruire.

Un capitolo, questo, che non è illuminato direttamente dalla luce di John che interagisce con Sh. È un pezzo forte, difficile, angosciante come la profonda e graffiante sofferenza di Sh, incapace di sopportare, ormai, la mancanza di quel marinaio così speciale. Inoltre c'è la sfacciata cattiveria di Anderson cui non sa reagire e che lo fa chiudere , non solo fisicamente nella sua stanza, ma soprattutto in un buio groviglio di grande dolore spirituale.La nave è come il mondo, descritta nelle sue complicate caratteristiche tecniche e sociali; sono quest'ultime che feriscono l'animo di Sh, incapace di reagire e di difendersi. Ritrovo anche qui una prosa splendida e curata nei dettagli.