Recensioni per
Neverville
di Amantea
mina che è composta da una percentuale di acqua maggiore... e com emai? nata così? è stata quelal volta nella vasca? alal mamam cosa è successo? |
ah questa poi... la parte di ricordi non fa presagire nulla di buono. Quanto ai discorsi tra i due ragazzi... cosa è successo? perché MIna "non va bene"? L'arma? perché? dove stanno andando? a pareggiare un conto? a vincere una guerra? a trovare una casa? |
Buonasera, cara Amantea! |
Missione compiuta: destinazione raggiunta! |
MI piacciono molto le parti di inizio capitolo. é inoltre interessante apprendere le cose poco a poco conoscendo passato e presente (credo). Complimenti, continuerò la lettura. |
L'inizio di questa storia mi pare interessante. La prima parte specialmente è molto...intrigante. Complimenti per la scrittura molto scorrevole. Riesci a far entrare bene il lettore nella storia. Leggerò gli altri capitoli. Complimenti. |
Poco tempo fa, mi approcciai ad una lettura di fantascienza con curiosità e con tanta voglia di sperimentare un nuovo genere. |
Allora Mina è un’arma e Pete ne è innamorato! |
Quindi la nostra amica ha dei poteri extrasensoriali?! |
E così, il nostro Pete è uno che va anche gentilmente "al dunque", eheheheh... con tutta la delicatezza che un tipo come Jody probabilmente non avrebbe mai o avrebbe in modo diverso, ecco. |
Bello scoprire che NEVERVILLE è "anche" il soprannome di Mina. Quella dei soprannomi è una delle cose più accattivanti (quando non sono esclusivamente dispregiativi) e "realistiche" della vita in caserma o, comunque, tra "camerata". Alla Top Gun, alla PLATOON, alla Full Metal Jacket... E deliziosa è la confidenza che Pete si prende (e che Mina gli permette di prendersi) con lei. Cominci a tracciare qualche caratteristica fisica, della quale sentivo effettivamente un po' la mancanza, e anche se non è presente, ci riporti sempre Jody nel discorso, ehehehehe... Ho idea che il nostro "fratellone" ce ne riserverà delle belle... ma temo anche un po' per la sua vita. Lo ammetto. |
Tutto quello che dovevamo dirci su Jody (caratterialmente parlando), ce lo siamo detto, eheheheh... E Pete sta già delineandosi ai nostri occhi grazie a gesti, parole e atteggiamenti. Molto dolce e interessato, decisamente interessato a Mina... |
Sempre più bella, questa storia e sempre più dettagliata e intricata...il bisogno di acqua di Mina, il suo organismo differente ed in mutazione costante...retaggi della madre? Semplicemente destino? E parlando di destino, cosa la attende, giunta al pianeta degli invasori? Ti aspetto, sorella, anche qui nello spazio. Un abbraccio! |
Ciao, cara Amantea! |
Questo capitolo non solo mi è piaciuto ma mi ha affascinata. Mi hanno affascinato le cittá oceaniche, le tute biosensitive, le mutazioni genetiche e sopratutto questa naiade dello spazio, che ha veramente colpito la mia immaginazione. Ma mi ha anche preoccupata il riferimento al pilota kamikaze e la conseguenza che ne deriva e cioè che Mina per la sua natura, potentissima arma biologica, è destinata al sacrificio! Non facciamo scherzi! Non avrai mica intenzione di farla fuori dopo che mi ci hai fatto affezionare! Spezzando per di più il cuore del povero Pete! |