Ciao!!!!
Se non ci fosse quel santo uomo di Kou, Akira sarebbe ancora dell'idea di non andare più alla biblioteca. Kou conosce bene, il suo amico e sa dove fare pressione. Infatti Akira, dopo l'indecisione del momento, decide di andare in biblioteca dove lavora Taka. Akira percorre la strada in moto, con un pò d'ansia, forse non come la prima volta, ma incontrarlo lo porta a provare sempre molte emozioni, positive e negative. Akira nel cercarlo, gli va involontariamente addosso, facendo cadere una pila di libri, io amo quest'uomo così sbadato *^*, è troppo dolce <3 e con una scusa si trovano fuori a bere un caffè. Adesso sta nelle risorse di Akira, intavolare la discussione non sembra facile, non perchè Akira, non ne sia capace ma credo perchè davanti a se ha il suo donatore. Più di una volta sembra che Akira inizi il discorso "ti volevo ringraziare...", magicamente la conversazione va su cose futili. Akira ha fatto un passo in avanti questa volta, non è fuggito, con un libro in mano ma cominciano a parlare, anche se per me si stanno, studiando, Akira si perde nell' espressioni di Taka, sembra che cerchi di captare il più possibile senza essere troppo invadente. Taka per ora non lo riesco decifrare, sembra una persona cortese, che ha voluto ringraziare Akira per il caffè offerto.Egli sembra una persona molto riservata, che non ami parlare di sè, nè con i suoi amici, figuriamoci a un estraneo, anche se poi alla fine entrambi hanno trascorso un bel momento insieme. Che bella domanda, d'istinto ti direi che Taka, è l'oscuro di tutto, e non sa che Akira ha il suo midollo osseo, e non fosse così mente molto bene. Mi piace molto il loro primo appuntamento (lasciami passare questo termine) , senza prendesi troppa confidenza, e studiarsi a vicenda. Spero che adesso Akira pian piano si sciolga in presenza di Taka, e cominciano a essere più confidenziali, e magari riuscirà a ringraziarlo. Quando ho letto il nome di Jonathan (che con l'incontro di Taka, il mio cervello lo aveva messo da parte), non vorrei che Akira per paura di affrontare Taka mi si rifugi, da Jonathan O_O che dilemma!!!!
Comunque a parte gli scherzi se fossi, nei panni di Akira avrei reagito nello stesso, modo o forse non avrei spiccicato, una mezza parola essendo che sono poco loquace u_u.

Ciao alla Prossima!!!!!

Eccomi~
Non amo Uruha, quello vero dico, e solitamente nemmeno nelle ff mi ispira molto. Ma a questo Uruha, o meglio Kouyou, devo dire grazie. Lo ringrazio perché almeno c'è lui che dà una smossa a quel pappamolla di Akira. Cos'è sta storia che dopo aver visto il suo donatore non vuole più rivederlo? Vuole le botte? Sono pronta a picchiarlo, visto che non sembra recepire bene.
Vederlo sulla moto mi è parso incredibile (TIÈ JONATHAN, TIÈ *gesto dell'ombrello*) e ancora più incredibile mi è parso vederlo davanti alla biblioteca della facciata rosa. Dai Akira...dillo che in fin dei conti volevi solo fare il prezioso.
Diciamo che questa biblioteca può per lui chiamarsi "Il luogo delle figuracce". Sono sicura che anche la prossima volta farà o dirà qualche scemenza.
Stavolta ha quasi ammazzo Takanori e disturbato i lettori. È stato anche bravo a recuperare ma alla fine ha fallito.
Akira ha cominciato a costruire un "rapporto" con il bibliotecario, ma fondato su tante menzogne. Fino a che punto Akira riuscirà a seguire questa linea? Prima o poi farà capire che sta mentendo su tante cose. E il comportamento ambiguo di Takanori mi spinge a pensare che qualcosa lui abbia capito, già partendo dalle vaghe risposte che l'altro dà sui libri. Che legga almeno quello nuovo (o la trama su internet) se vuole rispondere in maniera più coerente e non farsi prendere per cretino (secondo me Takanori era sarcastico quando ha dato ad Akira dell'intelligente).
Takanori è un tipo interessante, molto molto ambiguo, a tratti nervoso, timido e sicuro di sé. Tra lui e Akira si instaura una bella discussione, anche un po' "maliziosa". Il pasticcere sembra anche apprezzare molte qualità di Takanori, la voce, la pelle, le labbra...ma poi se ne esce con: "non riuscirei a trovarlo affascinante come farei con altri uomini". È come se avessi sentito dopo questa frase una serie di tuoni alle mie spalle.
Tu Akira non capisci un fico secco di uomini. Ma possibile mai che non si sia accorto del fascino di Takanori? Ma non è bellissimo quando gioca sensuale con quella sigaretta spenta? Io non capisco, forse le medicine rendono Akira meno attento, oppure è semplicemente babbeo per natura.
La loro separazione per me segna nuovamente un vuoto, come quello che Akira ha in testa. Voglio vederli di nuovo insieme, voglio che Akira divori quel libro e corra subito da lui.
L'idea che Takanori sappia tutto, magari facendo lo stesso percorso di Akira, ma al contrario, mi intriga; tuttavia è impossibile.
Scriverti una recensione è una sofferenza, perché vuol dire che resterò con le mani in mano per una settimana.
Attenderò sperando di spillarti, prima o poi, qualche indizio in più.
Ciao, bacino <3

Akira è un idiota, ma questo lo sapevamo già. Gneee, mi è piaciuto tantissimo questo capitolo e solo adesso mi posso permettere di scrivere un commento decente perchè sono dal pc e non dal telefono mentre il bus mi shakera a destra e sinistra.

Allora, fino ad adesso la storia mi è piaciuta un sacco! Akira è un bel personaggio, un po' troppe pare mentali ma su di lui ci stanno bene. (Dopotutto chi non ha pare mentali, eh?) In alcuni aspetti mi assomiglia persino.... AKIRA SPOSAMI. Ecco.

Non vedevo l'ora che incontrasse Takanori, sono contenta che tu ti sia ispirata ad Ugly perchè è proprio bono, però ammetto che quando si è avvicinato ad Akira per chiedergli se gli serviva qualcosa, mi è apparso un flash di Ruki che accoglie la gente nel posto di lavoro con un "Rasshaimazee!" proprio sputato lì, con tutto il disprezzo e la ribellione che un cosino alto un metro e un citofono come lui può contenere.

E niente, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! *_* <3

Love ya!

IO TI AMO.
IL CAPITOLO PIÙ BELLO DELLA STORIA DELL'UMANITÀ. E no, non sto esagerando.
Allora: non pensavo mi avessi spiato ogni volta che esco di casa per scrivere di Akira e le sue figure di merda durante questa giornata per lui decisamente infernale! Ahahahah oddio praticamente mentre leggevo mi continuavo a ripetere: "ODDIO SONO IOOOO *WWWW*" perché, mi devi credere, anch'io sono maestra di figure di merda come Akira in questo capitolo (anzi, molto peggio), quindi so benissimo come si è sentito, povero ç___ç Ma poi, davvero, fra tutti i libri del mondo, proprio 'Lolita' doveva andare a scegliere?? AKIRA, CHE MI COMBINI??? :D
POI. ASCOLTAMI. Tu non puoi farmi questo. TU NON PUOI FARMELI INCONTRARE COSÌ, stavo saltando sulla sedia completa di striscioni e trombe da stadio. MIO DIO SONO BELLISSIMIIIII ç____ç Era ovvio che Akira non ce l'avrebbe fatta a ringraziarlo, penso sia difficile per chiunque, non solo per lui; e poi dai, era troppo tenero mentre si faceva tutte quelle seghe mentali <3 E Takanori, Dio l'hai descritto così bene, e poi è stato lui a venire da Akira e non viceversa... IO TI AMO, davvero. Ah, non vedo l'ora di sapere come andrà avanti la storia! Voglio troppo sapere se si rincontreranno ;; Sto sclerando, ti prego, perdonami.
Che altro... Sì, on a side note è così triste vedere Akira soffrire perché si trova lontano da casa o perché si ritrova in posto troppo puliti e ordinati ç___ç mi fa troppa tenerezza, povero ç___ç
Mio dio ho avuto un mix di emozioni tale che non riuscirei nemmeno a metterlo a parole, AMO questo capitolo, amo te, amo loro, aaaah **
TI PREGO AGGIORNA AL PIÙ PRESTO, ora che si sono finalmente incontrati ho bisogno fisico di sapere come proseguirà la storia. Da un lato mi spaventa la cosa perché Akira non potrà tacere per sempre di come lui ha saputo dell'esistenza di Takanori e mi sto già immaginando le più apocalittiche delle scene MA come al solito me ne sto buona buonina con le mie ipotesi catastrofiche e aspetto l'aggiornamento.
Un bacione grandissimo, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo <3
Yukiko H.

Allora.
Ho dovuto rileggere il capitolo per avere le reazioni a caldo che ho avuto la prima volta che l'ho letto.
Quindi: L'ABBIAMO TROVATO!! È LUI!!! AAAAAAH *WWWW*
Ok, basta.
No, seriamente, appena ho letto "Matsumoto Takanori" sono riesplosa in gridolini gioiosi e mi sono messa ad applaudire come una foca; ti prego, non mi giudicare, sono a conoscenza dei miei problemi mentali ç___ç
Ma, andiamo con calma. Anch'io voglio Yoshinori come mio amico, più che altro perché da come l'hai descritto inspira un sacco di fiducia, non so perché ma le immagino molto simile al nostro caro Yutaka <3 E COMUNQUE VOGLIO UNA STATUA IN SUO ONORE, nella realtà non è facile trovare uomini delle giustizia disposti a fare queste cose ** No, ma davvero, aaaah, è lui, è Takanori, oddio, esplodo. E Kouyou è un grande, dato che propone con così tanta disinvoltura il modo per avvicinarsi a lui senza risultare "strano". Siccome non mi sono spoilerata il capitolo nuovo, non mi faccio nemmeno ipotesi e corro a leggerlo.
Se sono ancora viva per la fine del capitolo sarai la prima a saperlo.
Un bacione <3
Yukiko H.

Eccomi qua, sperando di avere abbastanza tempo prima di correre a lezione D:
Dunque, mi sto innamorando sempre di più di questi ritratti di quotidianità che ci fai, lo sai? Certo, è sicuramente uno dei miei 'generi' di FF preferiti, però tu riesci a rendere lo scritto per niente noioso. Jonathan sembra davvero essere un bravo ragazzo, mi chiedo quale rapporto possa nascere fra i due ^^ Però Akira è furbo, eh, farsi beccare mentre letteralmente sbava dietro di lui! Ahahahah :D Mi sono davvero ritrovata a farmi una sonora risata.
È molto triste vedere Akira così arreso, così pronto alla morte, ma da un lato non posso che capire le sue motivazioni. Non oso immaginare che significhi avere avuto una malattia così debilitante come la sua, che cosa si provi e cosa ti porti a provare. Gli incubi che fa ne sono la prova, in un certo senso, di sicuramente qualcosa di psicologico oltre che, come lui stesso ha spiegato, gli effetti delle cure. Almeno, questo secondo me. E sono sempre più curiosa di scoprire a cosa porteranno questi incubi, ma so che tu mi darai tutte le risposte eheheh èvé
Quella dannata fototessera! Oddio, so cosa succederà nel prossimo capitolo ma faccio finta di non saperlo e corro a recensire il prossimo!
Un bacione <3
Yukiko H.

Non so bene da dove iniziare...
Questo capitolo si può benissimo chiamare "ansia" o "morte". Sono in una fase di morte ansiosa (?) e, ripeto, non so se arriverò mai a leggere l'ultimo capitolo di questa storia di questo passo.
Ero quasi convinta che Akira non sarebbe andato. È stato Kouyou (il suo messaggio) a farmi realizzare che davvero Akira era su un treno diretto a Yokohama. E ho urlato, oh sì...non puoi capire quanto sono stata felice.
Effettivamente adesso pensandoci...Akira sta facendo una pazzia o forse una cazzata.
Mi è capitato tante volte in vita mia di progettare qualcosa, crederci e poi al momento di attuare la cosa pensare "Ma che cavolo sto facendo?". Quindi capisco i continui ripensamenti del protagonista. Certo, se evitasse di farsi venire un vera e propria crisi sarebbe più comodo per me. Mi è venuto un colpo, tant'è che ho immaginato uno svenimento di Akira e il pronto soccorso assicurato da niente poco di meno da Matsumoto T. in persona. Tipo principe azzurro.
Ma andiamo avanti e non perdiamoci nelle mie assurde fantasie da ragazzina.
Ah, ho dato un'occhiata alla biblioteca...è magnifica, l'esterno soprattutto. È una di quelle libraries moderne e super efficienti da sogno e al suo interno, oltre ad una serie di libri interessanti, possiede anche un preziosissimo impiegato.
Se Akira voleva farsi prendere poco dall'ansia ha iniziato male prendendo in mano "Misery", uno dei miei traumi più grandi. E comunque è proprio tenero...via via il Reita/Akira Suzuki delle ff (ormai stereotipato) si sta sostituendo con questo Akira, carino, molto semplice e goffo in determinate situazioni. Tipo in questa. Una serie di figuracce lo ha portato però dal suo obiettivo.
Quando ho "sentito" quella voce ho sentito la mia testa esplodere, ero sicura che si trattasse di lui e FINALMENTE eccolo. QUANTO. SONO. FELICE. Eccolo Matsumoto T. che si presenta nella tipica veste da bibliotecario, colui che ti mette davanti i divieti/regole ma che prova a farti piacere l'ambiente da biblioteca e la lettura stessa.
Anche in questo caso, allontanandoci dai cliché, non è avvenuto il colpo di fulmine, non c'è stata la descrizione di Takanori circondato da rose rosse bagnate da rugiada scintillante. Takanori sembra una persona ordinaria, seria e professionale. Almeno non è brutto e antipatico come immaginavo.
Dall'inizio del capitolo non ho fatto altro che sostenere Akira, di trasmettergli mentalmente un po' di coraggio e forza. C'era quasi ma ha fallito. E come biasimarlo? Non può di punto in bianco dire a Takanori di sapere - illegalmente - molte cose su di lui, non potrebbe nascere nemmeno un rapporto di amicizia secondo me. Poi se Akira è intenzionato a dirlo non mi oppongo, però è molto difficile e complicato, bisogna studiare un "piano".
Se Akira sta tornando a casa con un libro di cui non gliene frega una mazza, questo implica comunque un nuovo viaggio per Yokohama per la restituzione. Probabilmente Akira avrà modo di ricevere la predica da Kouyou, schiarirsi un po' le idee e farsi il lavaggio del cervello.
Se pensi che sto delirando è normale, l'acqua clorata (?) mi è entrata nel cervello...e sarà sempre così da ora in poi.
Credo di aver detto tutto ò_ò vabbè casomai se mi viene in mente qualcos'altro te lo dico in privato.
*arcobaleno* MI È PIACIUTO TANTISSIMO IL CAPITOLO *arcobaleno*. Ecco, così non ti fai prendere dai dubbi :>
E io come aspetto una settimana ancora?
*bacino sul naso*

Ciao!!!!!
Ho letto il capitolo tutto di un fiato >_<, e ho minacciato chiunque in casa (per sino i gatti u_u) di non disturbarmi XD.
Ti devo fare i mie complimenti, per la suspense che sembra infinita, in questo capitolo ma se Akira e Taka si fossero incontrati subito, si sarebbe, perso l'importanza del capitolo (non che gli altri non siano importanti, finalmente si sono incontrati). Akira è nervoso e ansioso d' incontrarlo (come io del resto nel leggere tutto il capitolo u_u), e cerca in tutti modi di fare mente locale, e di ripetersi tante volte, che lo deve solo ringraziare. La descrizione della biblioteca è stupenda *_*, sembrava di essere li con Akira. Egli si dispiace di non essersi applicato di più nello studio, ma la sua vocazione è sempre stata un'altra, entrando nella biblioteca va a controllare subito i piani, che gli possono interessare, e vorrebbe andare al secondo piano ma l'agitazione gli fa venire un malessere momentaneo. Calmandosi (si fa per dire) riesce a entrare in biblioteca e andare al secondo piano, ma è tanto l' ansia, che sbaglia la sezione dei libri che gli interessano. Recandosi al piano giusto e vagando senza meta (un pò come me, quando cerco un libro XD), incontra un giovane che lavora li, che gli propone il suo aiuto. Akira anche se la fotocopia se l'era memorizzate, non riconosce subito, il viso (indubbiamente sono passati degli anni). Riesce riconoscerlo dal cartellino, leggendo il nome e il nostro Akira gli va in pappa le parole e il cervello, vorrebbe ringraziarlo e cerca di fare un discorso, ma si blocca e alla fine si trova all'uscita della biblioteca con un libro in mano (che non è neanche il suo genere , ma è il primo libro che gli è venuto in mente) senza aver concluso nulla. Akira sta provando mille emozioni, gli piace la sua voce, ma nello stesso tempo non si sente di ricontrarlo, avrebbe voluto, digli tutto, ma sa in cuore suo, che quello che sta facendo non è giusto, in fin dei conti è un gesto egoistico da parte sua (non so se mi sono spiegata bene ^^). Spero che Akira cambi idea e riporti il libro indietro, e magari cominci a parlare con Taka, non dico di dirgli tutto, perchè credo che metterebbe in soggezione quest'ultimo, anche se capisco che facile dire ma difficile farlo. Una cosa di questo capitolo che mi è piaciuto è l'incontro, avvenuto in modo quasi casuale, senza forzature e rivelazione inaspettate.
Sono noiosa nel ripeterti le cose lo so >_< <3

Ciao alla Prossima!!!

Santa pace benedetta Akira finalmente ti sei deciso, no perché stavo per farla io quella telefonata (non avrei saputo a chi telefonare però).
Però avevo indovinato! Ecco che sbuca l'amico poliziotto. In realtà non mi immaginavo un OC, però mi va bene lo stesso. Non familiarizzo subito con gli OC (e credo te ne sia accorta, vista la mia moderata reazione nei confronti di Jonathan), però Yoshinori mi ha conquistata. Il poliziotto mi ha colpita per la sua empatia e disponibilità, in fin dei conti Akira ha chiesto ad uomo della giustizia di infrangere la legge. Nemmeno io mi aspettavo una disponibilità totale da parte sua, e invece...
Ti giuro che appena il computer ha avviato la ricerca io stavo per sentirmi male. La mia ansia è durata solo qualche secondo, ma il povero Akira che ha dovuto aspettare DUE ORE si sarà consumato.
E poi...ECCOLO. Colui in cui speravo, nonostante i mille dubbi. Infatti ti faccio tanti complimenti per le tue capacità di depistaggio e confusionaggio (?). Sono davvero felice ;__; Akira adesso sa TUTTO e cosa farà? Che bella domanda. Io ho l'impressione che Akira non voglia andare da lui come il bravo stalker quale è e allora come si incontreranno? Però sarebbe proprio romantico un incontro in biblioteca, con Akira che si avvicina timidamente al commesso e chiede consiglio su un qualche libro da leggere e nel frattempo pensa "Eheheh io so tutto di te bonazzo". Però vabbè, non andrà così e pazienza.
Mi preparo per il prossimo capitolo, ti avviso...se saranno tutti così non credo che arriverò a leggere l'ultimo capitolo.
Bacino~

Ciao!!!!
Akira decide, di chiedere a un suo caro amico poliziotto di aiutarlo nella sua impresa impossibile. Con tutte le paure della situazione riesce a incontrare il suo amico. Yoshinori è un amico che tutti vorrebbero, me lo immagino come un uomo alto robusto, ma con quello sguardo da buono, anche egli ha passato l'infanzia con Akira e Kou ma il destino gli ha separati, per incontrarsi dopo la malattia di Akira. Egli è nervoso non sa come Yoshinori potrebbe prendere la sua richiesta, perchè effettivamente non gli sta chiedendo una sciocchezza, ma di andare contro la legge. Yoshinori rimane in silenzio ascoltando il discorso di Akira, all'inizio sembra, contrario alla sua folle richiesta, alla fine decide di aiutarlo. Non ci potevo credere, Yoshinori deve tenere molto a Akira, e alla loro amicizia, per fare un gesto del genere, con i documenti di Akira, in qualche ora si sa nome cognome, lavoro e indirizzo, del donatore. Ora sta tutto nelle mani di Akira, se andare o non andare, anche se Kou lo incita a prendere la palla al balzo, presentandosi nella biblioteca, dove lavora il giovane, con la scusa di prendere in prestito un libro. Spero che Akira, non faccia lo sciocco, decidendo di non conoscere Taka, se no ce lo porto io u_u XD.
Nono vedo l'ora del prossimo aggiornamento non sto più nella pelle dalla curiosità *_*

Ciao alla Prossima!!!!!

Ehehehehehehe :> sono riuscita a recensire in tempo~
Gli incubi di Akira continuano ad angosciarmi, temo che prima o poi possa restarci secco. Mi dispiace troppo vederlo così sofferente, non poteva riprendere a vivere tranquillamente? No, la malattia - nonostante tutto- è sempre presente nella sua vita.
Anche vederlo così rassegnato ed arrendevole mi fa male, una persona (quella della fototessera) gli ha consentito di rinascere, ma lui sembra vivere per inerzia, soprattutto quando passa notti terribili come queste.
L'incontro in palestra è molto carino, Akira ha adocchiato un bel manzo dal nome occidentale. Jonathan è bello e anche simpatico e mi chiedo che ruolo possa avere nella storia. Cioè suppongo che non si tratti di una semplice "comparsa", visto soprattutto il tuo attaccamento a questo personaggio. Chissà qual è il suo ruolo, semplice amico? Amico molto..."intimo"? Non darmi della pervertita, devo considerare tutte le possibilità visto che Akira ha fatto la radiografia al ragazzo.
Eppure io sono più concentrata sulla canottiera zuppa di sudore appiccicata al corpo di Akira; solo questo vale tutti i premi del mondo per te.
Comunque nonostante gli apprezzamenti di Akira, mi sembra più concentrato sulla fototessera. È proprio bella questa ultima parte: Akira è legato a questa persona più di quanto possiamo immaginare e adesso che può vedere quell'uomo in viso (più o meno) ne sembra ossessionato.
Su Akira! È il momento di agire! Finalmente Akira contatterà quell'ipotetico amico poliziotto che lo aiuterà nella ricerca?
Mercoledì forse troverò le mie risposte, anche se ho quasi paura lol
Ti mando un, bacino <3 alla prossima~

Ciao!!!!!
I sogni di Akira sono sempre molto pesanti sia emotivamente, che fisicamente. Sembra che quando ha questi incubi, siano molto realistici e quasi reali, il risveglio è quasi sempre drammatico lasciando Akira spossato e stranito tutto il giorno. Non vorrei che questi incubi, nascondessero qualcos'altro, mi dispiace vederlo così TT_TT. Akira si reca in palestra dopo la notte in bianco, e nota un baldo giovanotto che si sta cambiando, e dalla sua analisi accurata sul corpo del ragazzo, si nota che non gli dispiace proprio. Jonathan è il ragazzo, perfetto, gentile affascinante, ed è simile a Akira, che rimane piacevolmente sorpreso a parlare con lui, alla fine sembra che gli dispiaccia un pò che vada via, ma nello stesso tempo non gli da confidenza. Akira non ha tempo (se vogliamo dire così), di relazionarsi con le altre persone, perchè si è ossessionato che deve trovare il donatore a tutti i costi. Solo Kou sa di tutta questa storia, e lo sostiene, nella sua scelta. Akira si sente in bilico sa di essere a metà strada ma nello stesso tempo, è in altro mare, basterebbe poco per scoprire la sua identità.

Ciao alla Prossima!!!!!

Ciao!!!!!
Akira aveva bisogno di staccare la spina, passando una giornata con Kou, gli ultimi avvenimenti sono stati molto stressanti. Egli pensa che Kou abbia ragione, di prendersi più svago e ritornare a divertirsi, ed essere più spensierato. Facendo colazione, prima di recarsi al lavoro ripensa a quello che era successo in ospedale, e comincia a sorgergli il dubbio, se quello che ha fatto e che sta facendo lo porti a una verità. Akira ha paura, di fallire anche questa volta dopo gli innumerevoli buchi d'acqua adesso sa di essere sulla buona strada, ma nello stesso tempo sa che sta camminando sull'orlo di un precipizio. Si rigira tra le mani la fototessera sbiadita da tempo, sperando di capire qualcosa di questo volto. Non riesce a capire molto anche,
per colpa della tessera troppo vecchia e sbiadita. Si reca al lavoro che lo reputa come fosse una seconda casa, e si mette a scherzare con Yuu, anche egli capisce che Akira in questo periodo è pensieroso e gli offre un motivo per parlare. Come dare torto alle fanciulle con un pasticcere del genere *^*!!!!!!! già mi è venuto un infarto multiplo nell'ultima foto postata su Instagram *_*.,Ritorno seria u_u. Ritornando a casa Akira ripensa alla fototessere, e a quelle poche notizie che sa, e una madre con suo figlio, attira la sua attenzione, facendogli venire un'idea. Ho ipotizzato che Akira voglia chiedere alla polizia qualcosa del donatore, ovvio raccontandogli una bugia grossa come una casa, magari riesce a dare anche un nome e cognome al donatore. Come ci eravamo dette in chat, si nota che questa ff, è un a parte di te importante un pezzo della tua vita non bello ma spero che tu l'abbia passato <3 >_< anche se ci parliamo da poco. Se vuoi parlare io ci sono *^*.

Ciao alla Prossima!!!!!

Eheheh, oggi recensisco "a sorpresa"...nel senso che non ti mando un commentino a caldo in privato :> lo faccio direttamente qui, così non ti annoio ripetendo le stesse cose.
Finalmente Akira ha dato un'occhiata a quella benedetta fototessera e da questa deduciamo che il ragazzo in questione è una fata delicata. Poi vabbè Akiruccio mio, le fotografie in situazioni di conservazione precaria tendono a perdere le loro proprietà...quindi non lamentarti se hai tra le mani una tessera dell'"Indovina Chi?".
Yuu è un gran simpaticone, ma la scena che vede protagonisti Akira e quel gruppetto di ragazze mi ha ricordato qualcuno o meglio qualcosa. Tipo una certa ragazza che serve in un certo ristorante giapponese e fa innamorare mezzo mondo, eheheheh. Akira è proprio bono, quindi posso capire quella povera ragazza e penso anche che metà della clientela del "Lovely Donuts" sia dovuta proprio a lui. Poi un Akira con tanto di grembiule che fascia i suoi fianchi stretti e che ti rivolge un bel sorriso è.......lasciamo perdere che è meglio.
Quando Akira è sull'autobus sono stata colta da due attimi di panico. Il primo è stato quando quella signora urla "Qui!" e ti giuro...sono saltata in aria. Ero così immersa nei pensieri di Akira da non "accorgermi" del resto.
E poi quando sono saliti sul bus quei poliziotti ho temuto il peggio. Ok, è assurdo pensare che cercassero lui...però ammetto di averlo pensato.
Quindi brava, mi hai fatto prendere due infarti.
Akira ha avuto l'illuminazione, però non saprei bene cosa ipotizzare. Forse conosce un poliziotto? E i poliziotti hanno un database da consultare? Non sono molto sicura di quanto detto.
A questo punto probabilmente il prossimo capitolo ci illuminerà a riguardo, credo.
Non farci aspettare troppo ;; /bacino

Eccomi, stavolta in perfetto orario! Ahahahah :D
Allora, parto dalle ragazze universitarie che sono onestamente il ritratto mio e delle mie colleghe; anche noi abbiamo il nostro Akira barista ahahah :D è un dettaglio così realistico che non ho potuto fare a meno di ritrovarmi a sorridere <3 Passando alla trama, non vedo l'ora di conoscere meglio Kouyou: non ho avuto modo di dirtelo prima (diciamo che ultimamente fra studio e altro tendo davvero a dimenticarmi le cose peggio del solito), ma la sua figura davvero m'incuriosisce e mi attira. Non vedo l'ora che ce lo presenti ** È davvero un peccato che quella fototessera sia così vaga, ma d'altro canto Akira ha comunque ragione: in ogni caso non ha un nome né può permettersi di mettere volantini in giro per avere delle risposte... È una situazione decisamente particolare. Che cosa abbia capito sul sedile dell'autobus onestamente non ne ho idea, infatti questa cosa m'incuriosisce e mi spaventa da un lato D: Ma potrebbe persino essere che magari Yutaka sia un poliziotto amico di Akira ahahahah :D oddio, che dico?
On a side note, mi dispiace molto per come questa FF abbia avuto origine, spero davvero che sia andato tutto bene, alla fine... Anche se sono solo una qualunque fellow SixthGun con cui hai parlato qualche volta, ti sono vicina e se hai bisogno di parlare con qualcuno, io ci sono. <3
Detto questo, ti saluto e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Un bacione grande!
Yukiko H.