Recensioni per
Ha i capelli d’oro degli Æsir
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 172 recensioni.
Positive : 171
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
20/02/20, ore 14:52

Buongiorno carissima! Non mi sono dimenticata di te ma ho voluto ritagliarmi un po' di tempo per leggere il secondo capitolo di “Ha i capelli d’oro degli Æsir”. Confesso che ho letto il capitolo per ben due volte: la prima è stata di notte, ero così curiosa di conoscere il destino di Sigyn da non riuscire a prendere sonno. Vedi? Ti penso anche di notte xD Poi l’ho riletta con più calma il giorno dopo, soprattutto perché conoscevo già cosa sarebbe successo e fino a che punto si sarebbe interrotto il capitolo.

Posso dire che sono così estasiata da essere rimasta senza parole? Mi succede tutte le volte che leggo qualcosa di tuo. Hai un modo di scrivere così particolare ed etereo (non so quante volte l’ho ripetuto) che mi estasia ed ammalia da non riuscire a formulare nell’immediato un pensiero concreto. Questo capitolo è perfetto così com’è da non riuscire ad aggiungere nulla. Magari posso dirti che la mia parte preferita è stata quella del bacio. In quel momento ho pregustato la famosa panna di cui ti parlavo nel capitolo precedente. Scherzi a parte, si tratta di una scena descritta con perfezione, dolcezza, eleganza, romanticismo ed un pizzico di sensualità. Non si sa se Loki fosse uno seduttore prima dell’esilio ma di sicuro ci sa fare. Seduce Signy con le parole e con i gesti (“Eppure,” proseguì il dio, “c’è qualcosa di meraviglioso, nella vostra delicatezza.” Lo disse continuando a sfiorarle le labbra con le dita, fissandola con quei suoi occhi verdi e quasi trasparenti.), e in questo modo conquista anche il lettore. Nel mio caso, per esempio, mi sono immedesimata in Signy ed ho percepito ogni parola o gesto di Loki. In questo passaggio sei riuscita ad attirare nella trappola della seduzione anche me. Non so se era tua intenzione o qualcosa che ho percepito solo io, fatto sta che sono riuscita a vivere la scena in prima persona. E dunque posso dire di avere baciato Loki. Finalmente una GIOIA!!!!

Eppure questa gioia non è durata in eterno. Forse Loki più della paura del tempo ha avuto paura del sentimento che avrebbe potuto provare per un essere puro come Signy. Credo sia stato questo il motivo per cui decide di lasciarla libera di tornare a casa sua e vivere la sua vita. Ma Signy tornerà vero? La favola Disney ci suggerisce che ci sarà un lieto fine. Voglio credere che ci sarà anche per questa meravigliosa coppia.

E niente, mi sa che ho scritto parecchio. Volevo solo farti i complimenti per il capitolo ed invece mi sono messa a parlare tanto (come sempre). Mi sento come il guardaroba che aveva in camera Belle e che era logorroica! Tra l’altro anche le dimensioni sembrano coincidere con le mie xD prima di lasciarti volevo citare un verso di una delle canzoni presenti nel cartone animato e che sia adatta perfettamente (a parer mio) con ciò che prova Signy:

“Tu non sei l'ideale
Non ti avrei sognato accanto a me,
Ma ora sei reale
Hai qualcosa che non ho mai visto prima in te”

A presto!

Recensore Master
12/02/20, ore 11:30

Buongiorno cara!
Dopo aver terminato la precedente e bellissima mini long “Come un vizio assurdo” temevo di non riuscire a trovarne un’altra che mi avrebbe presa già dalle prime battute. Fortunatamente mi sbagliavo. Mi hai consigliato due storie da poter leggere ed ho scelto quella dal titolo più musicale: “Ha i capelli d’oro degli Æsir”.

Che dire? L’intreccio tra fiaba e realtà, tra mito e leggenda mi ha fortemente colpito. Ammiro questa scelta di collegare l’esilio di Loki in una dimensione reale, in cui punisce chiunque voglia profanare la sua dimora (prigione). Tra l’altro ho AMATO il richiamo della favola de “La bella e la bestia”, una delle mie preferite. Vedere Sigyn nei panni dell’eroina che parte da sola alla ricerca del padre e si imbatta nell’oscura ed affascinante “bestia” suscita molta curiosità ed interesse. Per cui è una storia che va inserita subito tra le preferite.
Ho trovato il salvataggio di Sigyn molto bello e misterioso. Loki pronuncia una frase che coincide con lo stesso titolo della storia. Sembrava una motivazione banale per un essere come lui. Infatti la vera motivazione segue nel passaggio in cui afferma:

“Una debolezza,” le sussurrò all’orecchio. “Sono rinchiuso qui da molto tempo. Troppo.”

Ciò significa che non è stato solo il colore dei capelli della donna ad indurlo a bloccare il lupo ma c’è dell’altro che sicuramente scopriremo nel prossimo capitolo. Ti preannuncio che questa volta voglio il lieto fine! Due cuori ed una capanna. Anche solo la panna va bene xD
Comunque i complimenti sono d’obbligo perché come sempre riesci a creare degli scritti molto particolari, intriganti e misteriosi. Tutto ciò sostenuto da uno stile di scrittura aulico ed etereo. Non vedo l’ora di proseguire. Però c’è una domanda che vorrei porti: dov’è Lumière? Perché mi è partito lo “STIAAAA CONNN NOII QUI CON NOIIII” xD
Scherzi a parte ci rileggiamo presto!

Recensore Master
11/02/20, ore 13:19

Ciao!

E' così ha termine questa breve storia, finale simile dopotutto a quello che generalmente riconosciamo a questa storia - l'amore della Bella redime la Bestia e non cambia molto se a metterci lo zampino è il caro vecchio Odino. La lezione è stata dunque data: Lingua d'Argento ha imparato ad apprezzare la caducità degli uomini - e poco importa se dichiari di odiarla e se tenta in un primo momento tenta di opporsi alla decisione di Padre Tutto di dare una vita immortale a Sigyn. Ha imparato ad amare e a farsi amare e questo è tutto ciò che conta. Ora, sappiamo perfettamente che questa lezione non gli resterà per sempre nella capoccia e che già dal giorno dopo tornerà a compiere i suoi consueti misfatti ma almeno per oggi l'ha capita. E questa si chiama speranza nel credere che tutti possano cambiare, anche se di un poco o per poco, e questo è un pensiero incoraggiante.
Complimenti come sempre a te per come riesci a giostrarti sempre originalmente nel riproporre costantemente tutto ciò che lega questa inseparabile coppia; io non penso di poterci riuscire, neanche con Luke ed Esme! XD

Un caro saluto e a presto,
Will D.

Recensore Master
23/01/20, ore 16:29

Ciao!

Siamo dunque arrivati alla scena topica della grandiosa fiaba immortalata dalla Disney: la bestia che lascia andare la bella perché non solo comincia ad amare e ad essere amato come avviene nel film che tutti abbiamo vista ma anche e sopratutto perché comincia a comprendere il valore insito nella caduca vita degli uomini. Si sono studiati per mesi lui e Sigyn, lei lo ha sfidato a più riprese riuscendo a non esserne più intimidita e dopo mesi, galeotta fu la lettura del passo riguardante Paolo e Francesca, i due amanti maledetti per eccellenza e immortalati da Dante nel girone dei lussuriosi: "amato che nullo amato amar perdona". Ed è un po' quello che avviene anche a questo giro alla tua eterna coppia. Il gesto di Loki è davvero sorprendente, perché la sua generosità è sincera. La lascia andare via e non ci sono tranelli, non vuole che torni (anche se, se lo augura sotto sotto ma senza creare trame per invogliarla a tornare). Lingua d'argento ritiene che dimenticherà e che andrà avanti con la sua vita ma sappiamo tutti che la fiaba non ha avuto questo finale perciò staremo a vedere. Ci si vede al prossimo capitolo!
Un saluto e a presto
Will D.

Recensore Master
13/01/20, ore 11:16

Ciao!

Ho dato un'occhiatina in giro e ho deciso di mettermi a leggere della tua coppia d'oro in questa versione fiabesca che ricalca più da vicino l'opera originaria piuttosto che il celeberrimo cartone Disney, sogno di buona parte delle ragazze della mia generazione!XD
Comincio col dire che ho molto gradito questo Odino vendicativo che decide di non condonare con una blanda punizione le colpe del figlio adottivo ma che lo spedisce sulla terra ad "osservare" senza poter interferire con due ottime compagnie però, un simpatico lupacchiotto e un draghetto niente male.;)
Il pelosone sta quasi per fare la pelle alla nostra eroina ma viene prontamente fermato e certamente non per il semplice motivo che Sigyn non abbia rubato ma per via del colore dei suoi capelli che ha sapore di casa per questo Loki tormentato e in versione (almeno per me) più affascinante del solito, pare incattivito più che cattivo di suo: che in tutti i secoli che ha passato bloccato si sia fatto un esame di coscienza? Sarebbe veramente uno shock scoprirlo!
E naturalmente la bionda ricercatrice dall'anima positivista e al passo con i tempi nei quali vive, propone lo scambio che tutti ben conosciamo, lui appare inizialmente recalcitrante ad accettare (altra sorpresa) ma poi accetta. E va bene! Seguirò con molto piacere tra un aggiornamento e l'altro di Scintille!
Un saluto e a presto,
Will D.

Recensore Master
12/01/20, ore 13:18

Ciao!
Mi chiedevo cosa riservasse quest’ultimo capitolo, cosa avessi in serbo per noi. E, di nuovo, come nell’altra storia, ho trovato questa malinconia, questa tristezza di fondo che commuove sempre.

Thor è il visitatore, colui che porta i libri a Loki e si accorge che qualcosa è cambiato. Si rende conto che il fratello è più rigido, più teso, con un’ombra sul viso. L’hai paragonato a Lumiere, e cavoli, non ci avevo pensato!

Sigyn.
Sigyn che torna da Loki, per morire con lui, perché le è impossibile pensare di andarsene senza averlo rivisto, senza essere con lui, senza sentirsi dire che è sua. La Dea della Fedeltà… e caspita, non trovo un termine più adatto per descriverla. Fedele. Fedele a Loki e a tutto ciò che rappresenta.
Viene da chiedersi perché abbia aspettato tanto prima di tornare. Forse ha tentato di vivere, di recuperare tutto ciò che, come aveva detto Loki e come aveva pensato lei stessa, si sarebbe persa se fosse rimasta per sempre? Forse si è accorta troppo tardi della malattia, forse ha cercato di fare compagnia al padre più tempo possibile, o forse, semplicemente, ha cercato davvero di vivere nuove esperienze prima di tornare da Loki.
Posso dirti chi mi ricorda Sigyn in quel momento? Mi ha fatto pensare ad Argo. Certo, lui è un cane e non si muove, aspetta il padrone. Ma appunto: non muore finché non lo rivede.
E la stessa cosa ha fatto lei. È morta tra le braccia di Loki, ha resistito fino a lui. E in fondo, cosa c’è di più fedele di un cane?

Odino sa ogni cosa accaduta lì. Sa di Sigyn, ciò che ha provato Loki e ciò che prova ora che stringe il suo corpo senza vita tra le braccia. E per un momento ci ho sperato, sì. Ho sperato che la riportasse in vita, o che in qualche modo permettesse a entrambi di stare ancora un po’ di tempo insieme.
Ma il fatto che l’abbia trasformata in una Dea… Wow! Ma in fondo non lo avevi un pochino anticipato, già dal titolo? Sigyn ha i capelli degli Asi. Sigyn diventa una di loro.
Quale modo migliore per Loki di perdonare il padre per la sua punizione, per la sua prigione?

È stato veramente bello leggere questa storia. Mi è piaciuta tantissimo. Rendi i personaggi eterei con la tua scrittura, si vede proprio quanto ti piaccia narrare di loro. Sembrano tuoi. Grazie mille per questo racconto, davvero.

Recensore Master
04/01/20, ore 12:58

Ciao! Scusami per il ritardo con cui riprendo questa storia. Tra le feste e tutto, in queste settimane non sono riuscita a leggere una sola riga di nulla. Ma tu dovevi essere tra le prime recensioni dell’anno, sì!

Ma quanto sono belli insieme? Quanto me li fai amare?
Sto amando tutto: i colori del bosco, il temperamento di Sigyn, il modo di porsi di Loki. Ho amato quanto lei, da altezzosa e fiera, l’ha pregato di lasciarla leggere. Ha usato la verità, la scusa del “battito di ciglia” della sua vita, e tutti i ricordi delle promesse e dei sogni che non vedrà mai realizzati.

Ho amato Loki, lui che cambia le sue abitudini, che incluse lei nei suoi giorni, nelle sue settimane, nelle sue chiacchiere. A lui piace parlare e a Sigyn piace ascoltarlo. E lui lo sa. Ed è una cosa che apprezza.
Entrambi prigionieri, entrambi soli, innamorati di quei testi che sembrano l’unica cosa a tenerli davvero in vita. Vivono attraverso quei tomi, e ora attraverso l’altro. Li ho amati, davvero.

Lui sembra invidiare la vita “mortale”, più breve e forse più intensa. E lei sembra comprenderlo.
Ma poi quanto è bella la parte in cui le accarezza le labbra con le dita? In cui le dice che gli uomini sono così delicati… come se parlasse di lei, della sua bocca, di carne e sangue che ancora lo rendono giovane e vigoroso. Come se ci fosse tutto il desiderio del mondo nelle sue parole.
Perché loro, gli uomini, hanno una scadenza breve. E tutto ciò che dicono o provano o fanno è unico.
E la stringe, e la bacia, e lei trema. E io ti ho adorato tanto per questo capitolo!
Lui che le offre di tornare a casa… che la ferisce apposta per spingerla a partire. In realtà ha solo paura di vederla appassire e morire.

Senza contare il dettaglio della torre inaccessibile, dello specchio e del modo, l’unico, in cui spezzare la “maledizione”.

Sì, non vedo l’ora di leggere l’ultimo capitolo. Questa storia mi sta piacendo veramente moltissimo. La adoro!

E scusa, scusa davvero se non ho ancora risposto alle recensioni. Giuro che lo farò presto. Scusami!

Recensore Master
19/12/19, ore 15:23

Oh, quanto sono felice di essere approdata su questa storia! Adoro il mito della Bella e la Bestia, e adoro come scrivi. E già l’inizio – sia il riassunto della maledizione a Loki, sia la parte in cui introduci Sigyn – mi ha colpito.
Mi piace molto.
Hai ripreso i punti in comune delle varie versioni (o almeno, di quelle che conosco io). La promessa della rosa, che Sigyn tanto ama, la sparizione del padre e lei che esce a cercarlo. E lo scambio, ovviamente!

Anche qui, hai inserito tanti di quei riferimenti storici e mitologici da lasciarmi a bocca aperta. Più ti leggo e più capisco che ho tanto – un mondo – da imparare.

Loki è così affascinante… le mostra il padre imprigionato, si fa quasi un vanto per la punizione contro i ladri, contro chi ha sbagliato, eppure non perde il suo charme.
Mi è piaciuto molto quando ha fermato il lupo, quando ha detto che lei ha i capelli d’oro degli Æsir. E anche quando le ha offerto una via di fuga…
Perché dovrebbe rinunciare alla sua giovane vita per i pochi anni che restano al padre? Eh, sì, le premesse per una storia con i fiocchi ci sono tutti. Già l’inizio è bellissimo.

Il tono mi ricorda un po’ quello del film della Bella e la Bestia con Cassell (forse perché nel film lui non nasconde di volerla sedurre, cosa che Loki mi ha ricordato un po’ con il suo modo di fare).

Contrariamente alla fiaba, non hai inserito un modo affinché Loki possa liberarsi della maledizione. Nessun “trova qualcuno che ti ami davvero”. Ma in fondo è giusto così, perché Loki non ha l’aspetto di una bestia (anzi!) e per lui sarebbe stato fin troppo facile far innamorare qualche fanciulla… Solo che non credo ne siano passate molte di recente. Almeno, questo è ciò che ho pensato quando lui ha parlato di “una debolezza”, l’aver salvato Sigyn.

Un’altra cosa che adoro è la foresta, con i suoi colori, e tutto ciò che suscita in Sigyn… L’hai descritta benissimo!

Insomma: questo primo capitolo mi è piaciuto veramente tantissimo (tant’è che la storia finisce dritta tra le preferite fin da ora)! Bravissima!

Recensore Master
12/11/19, ore 02:47

Ciao!
Ovviamente concludo questa fic, che ho amato molto, pur non conoscendo il fandom. Di questa storia ho apprezzato in particolare il tuo stile, uno stile che è elegante e ha un che di antico - in senso buono - che si adatta benissimo con quest'atmosfera, un'atmosfera così fiabesca... Complimenti.
Ho amato molto il ricongiungimento fra Sygin e Loki, che hai reso senz'altra in maniera più drammatica dell'originale - molto originale è l'idea, il parallelismo fra la rosa che muore e Sygin che fa lo stesso. Questo è infatti uno dei miei passaggi preferiti dell'intera storia, un parallelismo intenso e perfetto: "[..] mentre i petali della sua rosa cadevano inevitabilmente a terra e il bellissimo fiore moriva, le sussurrò parole che lei forse non udì né colse del tutto, ma certamente immaginò, in quell’attimo che separa la vita dalla morte. Se n’era andata davvero tra le sue braccia." Come tutte le fiabe, ha un lietofine eppure c'è sempre quel tocco dolceamaro e tenero che contorna anche il finale.
Complimenti,
Desy ^^

Recensore Master
27/10/19, ore 12:42

Ciao ^^ Eccomi per lo scambio!
Mi ha fatto piacere vedere Thor in questo capitolo, hai fatto capire che lui non aveva abbandonato Loki. Per Sigyn ho temuto il peggio quando è tornata da Loki morente e poi gli è effettivamente morta tra le braccia. Lui l'aveva allontanata perchè vivesse, ma forse avrebbe fatto meglio a restare con lui. Molto bella anche la comparsa di Odino e il dialogo tra i due, in cui Loki ancora una volta si mostra molto più altruista di quanto voglia far credere. Sono felice che Sigyn si sia risvegliata e sono certa che finalmente lei e Loki potranno stare insieme, senza più la paura del tempo a dividerli. Mi è piaciuto anche che tu abbia fatto essere Sigyn stessa la rosa della maledizione.
E' stata una minilong davvero bella, molto dolce e intensa, la aggiungerò sicuramente tra le preferite *-*
Mi piace il modo in cui scrivi di Loki e Sigyn e non vedo l'ora di leggere altre storie su di loro :D
Alla prossima!
Baci, pampa

Recensore Master
26/10/19, ore 20:03

Ciao ^^ Scusa per il ritardo, ma infine ce l'ho fatta a passare XD
Sigyn è di fatto prigioniera per pochi giorni, poi comincia subito a fare come le pare, ignorando gli ordini di Loki. Brava Sigyn! La parte in cui descrivi le loro conversazioni sui libri mi è piaciuta moltissimo. Loki cede per sfinimento all'inizio, quando capisce che lei non ha paura di infastidire il dio degli inganni, e poi comincia a divertirsi a sua volta e a trovare interessanti questi scambi con lei. Giustamente, "Galeotto fu il libro" anche qui. Mi sono piaciuti tutti i ragionamenti di Sigyn riguardo alla bestia, che in questo caso ha sembianze umane e anche belle, ma il cuore nero come la notte. Sono contenta che non abbia iniziato a idealizzarlo, trasformandolo in un buono a 360°, ma abbia riscontrato in lui pregi e difetti, entrambi molto umani.
Bella e triste la questione del tempo, il quale rappresenta sempre un problema non indifferente nelle storie d'amore tra umani e immortali. Loki si è dimostrato molto premuroso e altruista nel finale, anche se ovviamente volevo che Sigyn restasse XD.
Spero che riescano a ricongiungersi e a poter vivere il loro amore liberamente. Li hai scritti in modo magistrale, non vedo l'ora di leggere il seguito *-*
Alla prossima!
Baci, pampa

Recensore Master
23/10/19, ore 16:08

Ciao!
Come promesso, eccomi qui dal Giardino di EFP. Adoro questa tua storia, e i toni così dolci e malinconici che la caratterizzano, hai scritto un retelling della Bella e la Bestia del tutto rispettabile. Ho amato in particolare questo passaggio in cui Sigyn chiede a Loki perché conservi e ami i manoscritti degli umani, leggendo il quinto canto dell'Inferno. Ho trovato infatti particolarmente significativo il fatto che il loro primo bacio avvenga leggendo la storia di Paolo e Francesca, così come il primo bacio degli ultimi due era avvenuto mentre leggevano la storia e il primo bacio di Ginevra e Lancillotto. Questo riferimento letterario per una studentessa di Filosofia come me è irresistibile e dolcissimo. Hai saputo sprigionare un'ottima chimica fra questi due personaggi, così come il tormento che affligge il personaggio di Loki è sempre evidente, presente - il suo dissidio interiore è espresso bene. Il capitolo rimane aperto, con Sigyn che va via, con Loki consapevole di come la giovane sia soggetta alla corruzione del tempo mentre lui no. Il tuo stile mi piace molto, è introspettivo, ma mai pesante o ridondante. Complimenti e alla prossima ^^


D a k o t a

Recensore Master
22/10/19, ore 14:26

Mia carissima shilyss,
mi sono accostata a quest'ultimo capitolo con trepidazione ma anche con dispiacere; trepidazione perché ero davvero curiosa di conoscere la conclusione di questa vicenda, e dispiacere perché essa è terminata. Ora che l'ho conclusa, posso senz'altro asserire che questa tua storia è la mia preferita tra quelle tue lette fin'ora, ma anche in generale tra quelle lette su questo sito e altrove.
Sono una persona che difficilmente si lascia coinvolgere emotivamente da quello che legge o vede nei film, mi capita ben di rado che un autore o un regista sappia trasmettere qualcosa in maniera così magistrale e totalizzante da muovermi delle emozioni vere e autentiche, come se stessi vivendo qualcosa di reale e vero. Ebbene, tu, con quest'ultimo capitolo, ci sei più che riuscita. Ho percepito il dramma della situazione da te descritta, la terribilità di quanto stava accadendo; mi sono sciolta dinanzi al gesto di Sigyn, dinanzi alla sua caparbietà di esaudire il suo ultimo desiderio; in ultimo, mi sono commossa dinanzi al contenuto dolore di Loki, dinanzi al suo pianto muto e non del tutto espresso. la dolcezza, la delicatezza con le quali hai narrato la vicenda, con le quali hai presentato quest'atto finale hanno reso la tua storia meravigliosamente vera e palpabile e non si può prendere le distanze da qualcosa che è trasmesso con tale maestria.
Si vede che tieni molto a questa storia, si vede che ci hai messo il cuore nello scriverla, si vede e si percepisce, dal momento che il lettore rimane coinvolto nella tragedia di Loki, intrappolato nell'attimo in cui Sigyn si spegne tra le sue braccia, chiedendogli di mentirle e nell'attimo in cui lui lo fa, nell'attimo in cui il dio degli inganni si comporta com'è nella sua natura, e forse per la prima volta gli costa davvero molto.
Di nuovo, non posso che farti i complimenti per l'originalità nell'accostare Sigyn alla rosa. Per questo motivo, poi, il suo morire era inevitabile, così come appunto la rosa nell'opera, che inesorabilmente appassisce, eppure è stato comunque un colpo al cuore, un pugno nello stomaco leggere che la ragazza si è spenta giovane, che non ha avuto tutto il tempo che normalmente le sarebbe stato concesso per vivere, che la sua già breve vita è stata troncata troppo presto.
Meraviglioso il confronto tra Loki e Odino, nel quale Padre Tutto spiega cose che la mente arguta di Loki non riesce a cogliere perché lo riguardano molto da vicino; e poi, in una sorta di atto di pietà verso il figlio, egli muta infine la natura di Sigyn, tramutandola in una dea, per consentirle di vivere e di farlo a fianco dell'uomo che ama e per cui ha affrontato un viaggio lungo e duro, seppur in fin di vita.
E qui si è prospettato un finale che non mi aspettavo, ma di cui non ho potuto fare a meno di rallegrarmi (davvero la morte della povera Sigyn è stata di un'amarezza infinita) nonostante, come sai, io ami i finali negativi: c'è un lieto fine nella tua storia, seppur tinteggiato di nero: Loki si rammarica del fatto che Odino abbia mutato la natura di Sigyn, quella natura che la rendeva bellissima e perfetta, facendola diventare qualcosa d'altro. I due innamorati si possono finalmente ricongiungere, possono stare insieme senza doversi preoccupare del tempo che scorre, eppure rimane quell'ombra che aleggia, quella fierezza di Loki nel voler proteggere e preservare la sua rosa così com'era.
In questa storia, hai davvero reso magnificamente il rapporto tra Sigyn e Loki, la natura del loro amore, più che nelle altre. Hai dipinto il loro legame sotto una luce diversa, che non ho potuto non amare.
Tutta la vicenda è costruita sapientemente e resa meravigliosamente, e io davvero non so cos'altro dirti, se non che ho davvero amato questo capitolo e questa storia tutta.
Leggerti è sempre un piacere immenso.
Un abbraccio, alla prossima <3<3

Recensore Veterano
21/10/19, ore 12:41

Ciao! Eccomi qui a finire anche questa mini long...che mi ha fatto letteralmente piangere!!
Non mi aspettavo affatto un finale del genere, non mi aspettavo un risvolto del genere. Questo capitolo mi ha fatto soffrire, mi ha fatto piangere.
Troviamo in maniera prepotente ancora il Tempo, inflessibile e beffardo.
Nel capitolo precedente non mi aspettavo che Loki la spronasse ad andare via, non mi aspettavo che lui si rivelasse così innamorato. Perchè alla fine l'ha allontanata solamente per permetterle una vita normale, per permetterle una vita felice con qualcun'altro. L'ha allontanata per permetterle di invecchiare e di avere una famiglia con qualcuno che sarebbe invecchiato con lei. L'ho trovato caritatevole ed egoista. Egoista perchè Loki non avrebbe accettato una relazione dove lui avrebbe sofferto una perdita del genere.

Ora non mi aspettavo di trovare Sigyn che tornava indietro per finire il suo tempo con lui. Lei ha provato a vivere, ha provato a combattere, ma alla fine il suo cuore è rimasto dentro quella che, per lei almeno, non era più prigione, ma casa.
Ho apprezzato che hai introdotto nuovamente Thor, che ha cercato di squotere il fratello, che ha cercato di fargli capire che lui quella dannata maledizione potrebbe spezzarla. E poi il colpo di scena. Una Sigyn che torna indietro, dopo un anno o poco più, debilitata. Se quando era partita era malata, una volta arrivata da Loki, una volta compiuta la missione di rivederlo, lei si è completamente lasciata andare, morendo praticamente sulle sue braccia.
Il finale, infine, mi ha un poco confuso. Non so se preferisco questo tuo finale o se avrei preferito che Sigyn rimanesse morta, in modo da creare un solco ed un crepa dentro Loki.
Odino, che tu stai cominciando a farmi odiare, l'ho trovato fintamente compassionevole verso un figlio che sta soffrendo come non mai. Serviva veramente arrivare a tutto questo per impartirgli quella lezione? Non penso...quindi ormai Odino non ha più la mia simpatia.
Loki l'ho trovato coraggioso a mettersi contro suo padre fino all'ultimo. Mettersi contro di lui perchè non voleva che mutasse la sua amata, non voleva che mutasse quella donna che gli aveva fatto battere di nuovo il cuore. Ho apprezzato le parole di Loki verso il padre: Come osi toccarla? Come osi mutare la sua essenza? Era perfetta e bellissima ed è morta come voleva, in questo posto. Tu non puoi scegliere il suo destino e strapparla al suo riposo e nemmeno io. Questo pezzo penso faccia vedere quanto Loki amasse Sigyn. Preferiva perderla per sempre, pur di non mutarne la natura, pur di lasciarla felice. Veramente complimenti, da brividi.

Questa storia, lo ammetto, per ora è la mia preferita tra tutte quelle che ho letto. è delicata, è triste ed è piena di amore. Il tempo è qualcosa che fa paura a tutti e tu gli hai dato una concezione nuova, una concezione di infinito che noi non potremmo mai assaggiare.
Bravissima veramente! Mi stupisci sempre di più!

Talia

Recensore Master
18/10/19, ore 01:11

Buona sera!
Come promesso, eccomi qui, direttamente dal Giardino di Efp. Ho cercato di seguire le tue indicazioni nella scelta delle storie, purtroppo non conosco il fandom quindi non posso dare valutazioni sull'IC - non posso dire altro se non che la caratterizzazione dei personaggi mi sembra valida, dal punto di vista psicologico. Adoro i retelling, La Bella e La Bestia è la mia fiaba preferita e non sempre se ne trovano di soddisfacenti, ma questo primo capitolo mi è sembrato assolutamente convincente - le atmosfere e i toni che la caratterizzano sono forse più cupi e dark e la storia ha, a tratti, toni molto solenni, che sembrano ricalcare un po' quelli di un oracolo. Inoltre Sygin è una validissima Bella: ardita, intrepida e come lei pronta al sacrificio per ciò che considera più importante, la sua famiglia. Loki, d'altro lato, appare assolutamente inquieto, tormentato, vittima forse un po' di sé stesso, oltre che della maledizione che lo affligge. Ha un che di misterioso che lo rende sicuramente affascinante.
L'impaginazione ordinata, apprezzo molto la scelta di aggiungere le note. *-* Al prossimo scambio, la aggiungo alle seguite subito.
Un abbraccio,
D a k o t a