E sono giunta anche alla fine di questo secondo capitolo! Che avventura!

Inizio col dire che dopo aver letto diverse tue storie ho notato di come tu usi gli stessi personaggi rinnovandoli ogni volta. Loki è sempre Loki, Sigyn è sempre Sigyn, eppure in ogni storia hanno caratteristiche diverse, emergono tratti diversi della loro personalità e reagiscono in maniera diversa.
Anche i loro sentimenti prendono pieghe diverse di volta in volta, ed è bello avventurarsi in una nuova storia ogni volta perché è nuova davvero, non ci sono situazioni e frasi che si ripetono meccanicamente (come ahimè mi è capitato con altre storie lette negli anni!)

Tornando alla storia in questione, non aspettavo altro che immergermi nuovamente nelle menti dei protagonisti! Ho amato le descrizioni del primo capitolo, ma il modo che hai tu di sviscerare le emozioni dei personaggi è un po' il tuo marchio di fabbrica e ogni volta mi cattura!

Da una parte abbiamo Sigyn, ammaliata dal suo carcere prima e dal suo carceriere poi. Lei non ha più dubbi dopo il tempo passato con lui, non è indecisa, ha capito cosa desidera e non ha paura di dirlo ad alta voce, di chiedere di restare.
Loki, invece, provato dagli anni di solitudine (quale pena peggiore che limitare i movimenti di uno come lui?) vede l'affetto e l'interesse provati nei confronti della ragazza come un pericolo, una debolezza. Forse subito non se ne rende conto, ma quando lo fa è ormai troppo tardi. Certo, alla fine la manda via, ma non lo fa alla leggera!
La rassegnazione finale che vediamo in lui è tipica, oserei dire. Ovvio che pensa che lei non tornerà, lui non tornerebbe certo se gli offrissero la libertà! Ma Loki è tanto bravo a studiare le mosse dei suoi nemici quanto incapace a comprendere le scelte prese dal cuore.

La relazione che si crea tra i due potrebbe dirsi scontata dal momento che non hanno altra scelta, ma non è così. Sigyn è una donna decisa, dai forti principi. Non si lascerebbe sedurre dal primo dio affascinante che le passa davanti. Così come Loki non desidererebbe restituire la libertà alla prima donna per cui prova una qualche forma di attrazione. Entrambi arrivano al punto di dipendere dalla presenza dell'altro, ed è questo probabilmente che spaventa lui!

Di solito non mi soffermo frase per frase (anche perché mi renderesti il lavoro davvero difficile!) ma questa volta ho voluto segnalartene un paio. La prima:
" (...)sarebbe caduta a terra, se quella creatura perfida con le fattezze d’uomo e il cuore di una bestia non l’avesse sostenuta."
Perché è una descrizione bellissima, che trovo particolarmente adatta nel contesto della storia ma anche ottima in generale per parlare di Loki.

E questa, invece:
"Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante,”
Perché oltre ad amare Dante amo in particolare l'Inferno e il caro canto V lo so ancora a memoria! Arrivata a questo punto ho fisicamente urlato allo schermo "Sigyn ragazza mia non è che a quelli è andata tanto bene eh!" insomma, mi sono un po' presa con la storia XD

Ora resta l'ultimo capitolo e non vedo l'ora di godermelo!
Ci sentiamo quindi al prossimo commento!
Fros

Leggi la risposta dell'autore

C'era una volta Shilyss!
Grazie per avermi segnalato questa fiaba! Innanzitutto ricalca quella de la Bella e la Bestia, che è una delle mie preferite, e poi ovviamente si parla di Loki, quindi come poteva non piacermi?
Come al solito trovi il modo di mescolare quello che è il MCU alla mitologia tradizionale, quindi non sono abbiamo una ripresa del famoso confronto tra Loki e Odino, ma anche Fenrir e Jormungander, i "figli" più problematici del dio dell'inganno!
La scelta dell'ambientazione è stata una sorpresa, ti sei tenuta fedele a quella della storia originale, quindi ci troviamo un Loki leggermente scontento intrappolato su Midgard e Sigyn, nonostante i suoi capelli, è una vera midgardiana!
Mi piace il modo in cui hai unito la punizione che deve scontare la Bestia nella storia con il modo in cui Loki deve scontare la sua: anche se lui non viene trasformato in un mostro non ha certo il carattere più facile del mondo, soprattutto dopo essere stato prigioniero tanto a lungo!
Sigyn è un tipetto determinato, proprio come Belle! Non esita a rifiutare le attenzioni non richieste e a correre alla ricerca del padre, così come cerca di fuggire dal pericolo e non esita un attimo a farsi incarcerare nonostante ormai sappia chi ha davanti.
Le descrizioni in questo capitolo sono molto belle, le ho trovate evocative e precise, sei riuscita a farmi immaginare alla perfezione ogni dettaglio che hai nominato, dall'intricata foresta ai tesori accumulati nella grotta!
Lo stile è un po' diverso dal tuo solito, ho notato più descrizioni e meno introspezione, eppure neanche per un attimo si perde il tocco della tua mano!
Nonostante conosca già bene la fiaba non vedo l'ora di vedere come la adatterai a questi personaggi e come il tuo stile riuscirà a trasformarla!
Al prossimo capitolo!
Fros

Leggi la risposta dell'autore

Ci metto sempre una vita? Sì. Ma ogni volta che arrivo a leggere qualcosa di tuo è sempre un piacere immenso!
Mi mancava all'appello il terzo capitolo di questo retelling e dopo la conclusione del secondo ero davvero, davvero curiosa di scoprire come si sarebbe sviluppata l'ultima parte del racconto. Seguendo i pensieri di Loki soprattutto - e non so se sia una cosa voluta o meno, ma l'ho trovata utilissima - si riesce a presagire un finale, forse influenzati dalla negatività e dalla rassegnazione dovuta all'idea di Loki - giusta, ma che considera unica - che la caducità umana non gli permetta di avere alcun lieto fine con Sigyn. In fin dei conti sono di mondi diversi pur essendosi trovati a lungo nella stessa prigione.
Insomma, credo tu sia stata abilissima nel suggerire un finale e a lasciare al contempo al lettore la possibilità di far vagare la fantasia, formulare ipotesi che, nel mio caso, sono state smentite: speravo che Sigyn tornasse, avendo letto della tua Sigyn in altri racconti ho pensato che essendo la dea della fedeltà non potesse aver promesso a Loki qualcosa con leggerezza, tanto più se si tratta di qualcosa che andrebbe a modificare almeno in parte la visione che Loki ha del mondo, diffidente com'è. Tuttavia credevo anche che sarebbero rimasti insieme fino alla fine dei giorni di Sigyn, cosa che tu hai risolto in modo ben più positivo.
Con la parte più tragica del capitolo mi hai sorpresa, davvero, perché fino all'ultimo ho sperato che qualcosa cambiasse, ma non nutrivo speranze e temevo davvero che sarebbe andata a finire male. Ammetto che mi sto facendo una cultura della fiaba de La Bella e la Bestia principalmente grazie a te e alla Disney, avendo visto il cartone e letto il mito che hai riportato con molta accuratezza in un'altra storia, di cui prima non ero a conoscenza. Insomma, un finale estremamente doloroso non sarebbe stato da escludere a quel punto e da amante dell'angst non sono certa che mi sarei lamentata se non per la sofferenza iniziale AHAH
Però poi mi hai sorpresa di nuovo, con l'arrivo di Odino. Ho apprezzato molto il modo in cui si pone di fronte a Loki, dimostrandosi di sicuro non un padre affettuoso, ma pronto a perdonare e accogliere nuovamente il figlio dopo avergli insegnato un'importante lezione.
Penso che il fatto che alla fine di questo racconto Sigyn venga resa una dea sia un valore aggiunto: non solo hai scritto il retelling di una fiaba a cui sei molto affezionata, ma hai reso una fiaba il tuo retelling stesso, raccontando la nascita della Sigyn-dea della fedeltà che conosciamo. Per come hai raccontato la storia - e questo non è merito della fiaba che si presta, ma tuo per come l'hai elaborata e riadattata a Loki e Sigyn, e al loro contesto - credo sarebbe più che plausibile vedere questo mito sulla nascita di Sigyn accennato in qualche altra tua storia, nel parlare di come è arrivata ad Asgard.
Come sempre mi sono fermata a leggere le tue note finali perché so che non lasci mai nulla al caso e sono state la conferma di quanto tu tenga a questa fiaba. Le note sono state solo una conferma, però: quanto ti piaccia questa storia trapela da ogni riga di questi tre capitoli <3
Ho inserito di corsa la fanfiction tra i preferiti, perché come sai non c'è una tua storia che non mi sia piaciuta, ma penso che questa sia una delle mie preferite e ci tenevo a farlo presente dopo le peripezie che mi hai raccontato in chat.
Fra parentesi, ho amato la presenza di Thor. Magari è comparso per poche righe, ma lo sai gestire perfettamente e usare in modo tale che anche pochi attimi di presenza danno al lettore la possibilità di vedere un'enorme quantità di aspetti di Loki grazie a un occhio che nel contesto della storia lo conosce bene.
E per lo stile... beh, ormai non dico più niente perché sai che mi piace sempre tantissimo come scrivi. Ho amato il passaggio iniziale in cui grazie al cambiamento della natura esterna alla villa hai lasciato intendere il passaggio del tempo.
Ti faccio tanti complimenti ancora <3
Alla prossima!

Ciao cara!
Finalmente giungo a recensire questo ultimo capitolo.
È una storia stupenda, mi ha davvero conquistata!
Non mi aspettavo che alla fine Sigyn morisse. Cioè, conosco la storia originale ed ero convinta che avresti creato un finale simile a quello e invece mi hai davvero sorpresa, ovviamente in positivo!
Dopotutto non poteva avere l'epilogo tutto arcobaleni e unicorni della fiaba disney, giusto? ;)
Qui tu rimani coerente, quasi realistica in fin dei conti.
Il tempo per Loki non esiste, ma lei è un essere mortale e come tale si ammala e sta per morire.
Ma torna da lui.
Commovente l'immagine di Sigyn che si avvicina sulla neve, inciampa e viene presa in braccio dal dio.
L'ho trovata di grande effetto.
Come anche il non detto di Loki, che reagisce in un modo per nulla scontato.
Prova dolore ma non se ne rende nemmeno conto, non lo comprende, probabilmente non l'aveva mai provato prima, così come il sentimento che sente per la ragazza.
Enpoi finalmente arriva lui, il grande Odino, che libera Loki dalla maledizione e gli offre di tornare su Asgard.
Si è accorto del profondo cambiamento del figlio e decide di premiare la mortale, regalandole l'immortalità.
Bellissimo questo finale, davvero, degno della particolarità di questo tua storia.
I personaggi sono descritti magnificamente e la tua conoscenza minuziosa della mitologia norrena meriterebbe un encomio!
Il tutto poi è fluido e si legge con estrema facilità, senza incappare in passaggi tediosi o contorti.
Concludo citando una tua autocitazione, che mi ha veramente colpito: "[...] quel momento si sarebbe scolpito con forza nella sua testa e avrebbe avuto fino alla fine del tempo la stessa atroce intensità, senza sfumare mai nella nostalgia". Wow, davvero notevole.
Non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo!
Ti faccio ancora tanti complimenti!
Alla prossima
MissAdler

Ciao cara, eccomi qui per continuare questa storia che adoro, davvero, è un piccolo capolavoro.
Cioè, ti dico solo che l'ho letta dopo pranzo e poi mi sono addormentata...e per tutto il tempo ho sognato questi due che si baciavano.
Direi che è la prova schiacciante che questa tua ff mi abbia preso tantissimo, se me la sogno pure quando dormo! XD
Questo è il capitolo di mezzo e se possibile mi è piaciuto più del primo, perché abbiamo degli sviluppi importantissimi.
Vediamo un Loki come sempre sprezzante, tagliente, freddo e ambiguo sotto certi aspetti...ma al contempo ci accorgiamo che si è aperto uno spiraglio.
Tanto per cominciare permette a Sigyn di leggere i suoi libri, non tutti ma è già qualcosa.
Iniziano a discorrere di tante cose, lei è curiosa, lo interroga, non lo teme e la sua vivacità intellettuale è apprezzata dal dio, che d'altronde ama essere ascoltato con tanto interesse.
Il tempo passa e li scopriamo sempre più intimi, al punto che arriva anche un bacio.
Bellissimo tra l'altro.
"...sfiorando con la punta del naso la guancia morbida di Sigyn che, un giorno, sarebbe appassita e poi diventata fredda e, dopo ancora, si sarebbe tramutata in polvere", devastante questo pensiero di Loki.
Ho apprezzato molto il contrasto tra il momento romantico e il pensiero della morte.
Come ho apprezzato le riflessioni sulla mortalità e quelle sulla quasi immortalità del dio.
Sigyn riesce a capirlo come nessun altro ha mai fatto è questo lo lascia spiazzato.
E poi la conclusione, con lui che la lascia andare, in un gesto d'amore che spezza il cuore, non senza dirsi addio in quel modo meraviglioso e disperato.
Hai creato davvero un piccolo gioiello con questa ff, non pensavo che mi sarei immersa così tanto nella storia ed invece mi ha catturata totalmente.
Complice il tuo modo scrivere che adoro, lo ripeto, ma di certo questo tuo stratagemma per adattare i personaggi alla fiaba è pienamente riuscito!
Ti rinnovo i miei complimenti.
Non vedo l'ora di leggere la conclusione!
Alla prossima
MissAdler

Ciao, eccomi qui a recensire il secondo capitolo di questo retelling!
Che dire in partenza? È stato ancor più coinvolgente del primo, con questo passaggio di tempo iniziale che ti spinge immediatamente a chiederti cosa sia successo in questi lunghi mesi trascorsi da Sigyn in quella che è divenuta non solo la prigione di Loki, ma anche la sua.
Mi è molto piaciuta la fase di esplorazione di Sigyn, che va a spiegare il come sia giunta, nella mattina invernale delle prime righe, a svegliarsi con il pensiero di quanto accaduto il giorno prima. In questo senso ti sei davvero mossa bene in fatto di tempi: non hai creato assolutamente confusione nel lettore, richiamando al momento giusto i giusti dettagli per accompagnarlo nei vari salti temporali che hanno reso il capitolo molto dinamico.
Ho notato una cosa dal punto di vista stilistico, non so se voluta o meno, ma che ho molto apprezzato: pur essendo il tuo modo di narrare costante e privo di differenze, la prima parte del capitolo - così come un po' in generale la prima parte della storia - mi è parsa quasi più graffiante, nella scelta degli aggettivi per descrivere Loki. Ce ne sono alcuni che ricorrono nelle tue storie, ma qui ho notato una sorta di ricerca nello scegliere quelli più ferini, incisivi nel rappresentarlo effettivamente come una bestia confinata in una sorta di gabbia. I toni sono andati via via addolcendosi nel corso di capitolo, con l'avvicinamento di Loki e Sigyn - e un loro conseguente aumento di confidenza, suppongo. È una cosa che mi è davvero molto piaciuta!
Come già ti ho detto mi è piaciuta davvero la parte di esplorazione di Sigyn, il tempismo di Loki nel fermarla mentre leggeva gli incantesimi che la stavano portando via.
Quantomeno però Sigyn ha avuto la forza di chiedere a Loki qualcosa, una sorta di antidoto alla sua prigionia potendo leggere. Anche se hanno due nature diametralmente opposte, idea che ricorre nel capitolo, ho quasi avuto l'impressione che permettendole di leggere - seppure non tutta la sua collezione di libri -, Loki abbia dato a Sigyn la possibilità di porsi al suo stesso livello almeno su quel piano. Perché su quello della vita si trovano purtroppo distanti anni luce, che è poi la ragione per cui dopo quel soffertissimo e davvero magico bacio che si sono scambiati, Loki sceglie di allontanarla.
Ho mantenuto una certa compostezza durante la scena del bacio, non li ho incitati apertamente a farlo, dico solo che se Loki si fosse ritratto sarei andata a cercarlo AHAH
L'ho trovata una naturale conseguenza del modo in cui Sigyn ricorda a Loki di Asgard, trasmettendogli sì sensazioni contrastanti, ma anche alleviando finalmente un po' la solitudine della sua prigionia. Senza contare che Sigyn è stata anche l'unica in grado di fargli comprendere ciò che Odino voleva vedesse rimanendo confinato su Midgard per l'eternità.
Nella parte finale del capitolo tutta la tristezza di Sigyn arriva innegabilmente al lettore, a causa delle sensazioni contrastanti di voler essere libera, ma si esserlo effettivamente stata più nelle mura di quella fortezza che non a casa sua.
Loki come sempre ha un atteggiamento ambiguo, sembra volerla solo ferire, ma tradisce il volere Sigyn accanto e di questo lei si accorge. Sono davvero curiosa di vedere come si svilupperà la parte finale della storia, cosa accadrà per riavvicinarli se effettivamente si riavvicineranno.
Ho come l'impressione che le difficoltà non siano finite.
Ti faccio ancora i complimenti per questa tua storia, che mi sta davvero piacendo.
Ci sentiamo preso nell'ultimo capitolo!

Eccomi qui, ritardataria come sempre!
Come sai in chat mi avevi molto incuriosita parlandomi di questo tuo retelling de La Bella e la Bestia che ha però come protagonisti Loki e Sigyn. Considerando quanto mi è piaciuto il modo in cui hai narrato le origini di questa stessa storia e quanto apprezzo i tuoi Loki e Sigyn ho deciso che sarei doverosamente passata qui. E per fortuna ho due recensioni da lasciarti, infatti proseguirò sicuramente la lettura di questo racconto!
Quindi sì, già ti ho spoilerato che il primo capitolo mi è piaciuto davvero, davvero molto.
È il retelling di una fiaba e fin dall'inizio ti sei servita di uno stile che credo di sposi davvero bene con questo genere. È sempre il tuo, ma gli hai dato un taglio particolare, più fiabesco appunto. Questo non implica i "c'era una volta", ma lo stile generale, la tipologia di aggettivi che hai scelto di inserire.
La parte iniziale del capitolo, proprio le prime righe, mi hanno ricordato quegli incipit da film, dove ti spiegano anzitutto la leggenda su cui vertono poi tutte le vicende. E ti ho parlato di film perché la narrazione mi ha permesso di immaginare tutto, trasmettendomi al contempo una certa solennità non solo per il luogo dove si stanno svolgendo le prime vicende, non solo per la gravità della problematica che viene affrontata - ovvero la maledizione di Loki, ma anche per l'impostazione generale del testo.
È una cosa che ho apprezzato molto, perché il lato positivo delle fiabe è una cosa che ci ha insegnato la Disney e per quanto la ami adoro anche le atmosfere cupe e gravi, nelle storie. Non disdegno però i passaggi che lo sono meno; ho notato una sorta di contrasto tra la prima parte e la seconda, dove viene presentata Sigyn che in qualche modo sembra brillare di luce propria dopo gli eventi di inizio capitolo.
Ho subito pensato che fosse estremamente adatta al ruolo di Belle, ancora prima di leggere la storia e arrivare alla fine del primo capitolo - anche se mi ha convinta subito - mi ha solo spinta a confermare questa idea.
Non so se il contest che la storia ha vinto ti avesse imposto di servirti di questa fiaba nello specifico o se invece sia stata tu a sceglierla, in entrambi i casi hai fatto un ottimo lavoro: nel primo sei riuscita a limare Sigyn, un personaggio già adatto, al ruolo che doveva ricoprire; nel secondo sei stata ugualmente brava nel riconoscere una parte che Sigyn avrebbe svolto benissimo.
Lo stesso vale per Loki, in ogni caso. Ricordo che non ho mai considerato la Bestia "cattiva", tenendo comunque conto che le mie conoscenze sono molto distorte e limitate dalla Disney! Di fatto però non l'ho mai capita: l'ho empre considerata piena di sfaccettature, un personaggio turbolento e allo stesso modo di Sigyn con Belle, posso dire che Loki si presta perfettamente a ricoprire i panni di questo antagonista? Antieroe? Tutto fuorché un personaggio da fiaba convenzionale, insomma.
Questo rientra nella questione resa dei personaggi, ma mi pare di aver visto qualcosa di diverso in Sigyn e Loki. Sono sempre loro, li riconosco chiaramente, ma con questo racconto penso tu sia riuscita a mettere in luce aspetti diversi di loro ed è una cosa che ho molto apprezzato.
Ho amato la parte in cui Sigyn e i suoi compagni vengono aggrediti, il che suona sadico, ma è stata un la comparsa di Loki nel tempo presente e dunque non potevo che apprezzarla. L'hai inoltre descritta benissimo, riuscendo a parer mio a far provare al lettore l'angoscia che ha attanagliato Sigyn dopo essere stata ferita, portandolo quasi a percepire il suo dolore amplificato dalla paura.
Mi è molto piaciuto anche il dialogo fra Sigyn e Loki quando lei si risveglia. Ho come avuto la sensazione che sapesse che qualcosa non andava, che non era al suo posto e fino all'ultimo ha indagato, scoprendo poi la presenza di suo padre nel castello.
Una cosa che ho molto apprezzato è che fin da subito si sa che Loki è stato condannato e procedendo con la lettura raccogliamo sempre più informazioni riguardanti la sua maledizione. Tuttavia anche se è sospettabile sia lui Fenrir, il lupo che ha aggredito Sigyn, credo che la conferma ultima arrivi con la lettura dell'incisione a fine capitolo. Questo mi ha permesso di calarmi ancora di più nell'atmosfera, perché pur sapendo qualcosa in più avendo letto del momento preciso in cui Loki è stato maledetto, mi è parso di avere le stesse nozioni di Sigyn.
Ti faccio i miei complimenti per questo primo capitolo! Arriverò il prima possibile a leggere il secondo ~
Alla prossima!

Eccomi cara!
Scusa il ritardo, ci si è messa anche la febbre e ho passato il pomeriggio a dormire.
Finalmente però sono riuscita a leggere la prima parte di questa storia meravigliosa.
Premetto che sono particolarmente affezionata alla fiaba de "La bella e la bestia", mi ha sempre affascinato tantissimo con le sue atmosfere dark, a tratti gotiche, con un personaggio femminile forte e risoluto, che riesce in un vero e proprio miracolo, salvare la bestia da se stesso.
E qui abbiamo una versione alternativa della storia originale, con un Loki esiliato da Odino su Midgard in completa solitudine, prigioniero in un castello fatiscente.
Il risultato è straordinario!
Mi hai letteralmente stregata.
Dico davvero.
Le descrizioni, i dettagli, i dialoghi...è tutto impeccabile.
Su Loki riesci, come sempre, a fare un lavoro magistrale, me lo fai amare più di quanto già non faccia normalmente.
Così IC le sue espressioni, le sue parole, i suoi modi di fare.
Anche Sigyn mi piace tantissimo, forte, coraggiosa e intelligente come Belle, anzi, forse anche di più.
Con la mitologia norrena poi non ti batte nessuno, sei veramente abile nell'inserirla nelle tue storie, soprattutto in questa, in cui non era facile, anzi, hai fatto davvero un ottima prova!
Forse mi ripeto, ma il tuo modo di scrivere mi piace davvero molto, sembra davvero di sentir narrare le leggende davanti ad un fuoco.
Hai una grandissima abilità narrativa, che personalmente adoro e mi cattura completamente.
Per ora mi fermo qui e aspetto di leggere il seguito.
Nel frattempo ti rinnovo i complimenti più sinceri!
A presto ^^
MissAdler

Ciao carissima, e scusa il ritardo con cui arrivo. Il lavoro spesso mi prosciuga, avere a che fare coi bambini è più difficile di quanto credessi. Però si adorano <3
Siamo all'ultimo appuntamento con questa storia bellissima. Stavo per riempire questa recensione di maledizioni e parolacce, perché tu sei orribile e io ti ho odiato profondamente per qualche minuto XD Cavolo, mi sono detta, lui è un dio, UN DIO, e non ha trovato modo di salvarla????? Poi sono arrivata in fondo al capitolo e mi sono calmata. E non ti maledirò perché sto gongolando xD Grazie per questo finale da infarto ma bellissimo! Te l'ho già detto la scorsa volta, però voglio ridirtelo: era tanto, ma tanto che non mi appassionavo così a una fanfiction. Le tue su Loki e Sigyn vanno tra le preferite.
Nonostante l'infarto iniziale, ho amato tutto dalla prima all'ultima parola. La preoccupazione di Thor, il suo intuito di fratello che lo spinge a parlare al padre riguardo Loki e quel qualcosa di strano che ha notato in lui. Ho avuto l'impressione che Thor abbia un ruolo fondamentale per il finale, dimmi se sbaglio. Ho amato follemente la scena tragica e romantica (io ci sguazzo come un pesciolino in queste cose) in cui Sigyn ritorna, malata di polmoni, incurabile, ma decisa a restare col suo amore fino alla fine. Perché se fosse vissuta da mortale, se non se ne fosse andata, era questo che avrebbe desiderato: stare con Loki, un immortale, fino alla fine dei suoi giorni. Perché l'amore ti fa fare cose folli e questo lo adoro. Penso sia bellissimo anche il modo in cui Odino manifesti fierezza e amore verso quello che è pur sempre suo figlio, dandogli la possibilità di riavere ciò che lo ha salvato dalla maledizione.
Tutto l'amore che Loki non vuol manifestare è rinchiusa in quell'abbraccio protettivo, quando suo padre muta la natura di Sigyn per tramutarla nella dea della fedeltà. Trovo giusto che non pianga, non sarebbe da Loki, forse. Probabilmente non ha mai pianto in tutta l'eternità. Fantastico quando descrivi che la terra viene smossa dalla sua rabbia e dal suo dolore per la morte di una mortale. Mi ha ricordato quando nella Bibbia viene descritto che alla morte di Cristo la terra tremò per il dolore di Dio. Troppo, troppo bello.
Ma adesso che è finita, io che faccio? Mi sento un pochino triste, come ogni volta che concludo una storia che ho amato particolarmente. E grazie per le note, che hanno riempito dei vuoti laddove mi perdo nella mitologia norrena.
Complimentissimi!!! Torno a fangirleggiare. Non dovrei più farlo alla mia età, ma che vuoi. ;)
Un abbraccio grande,
Susan

Leggi la risposta dell'autore

La loro vita è una beffa crudele, una lotta contro il tempo. ed io sono ufficialmente a pezzi. 

Ciao cara, sono finalmente arrivata anche se avevo un po’ paura di questo momento.
Onestamente, questo finale è…troppo, per il mio povero cuoricino. É davvero tutto: bello, pensato, ti lascia col fiato sospeso, ti fa sospettare che tutto possa risolversi e, alla fine, ti distrugge (sì, parlo del colloquio con Odino e del suo orgoglio nel vedere Loki e riconoscere il figlio tanto quanto mi ha sommersa di feels l’arrivo di Sigyn).

Andiamo con ordine, o qui ne esce una cosa assolutamente illeggibile e ci tengo a farti capire esattamente quanto io abbia apprezzato questa conclusione.


Partiamo da Thor, il cui rapporto con Loki è spesso mal interpretato, estremizzato o completamente ignorato: in questo caso, l’ho adorato. Credo che Thor sia profondamente affezionato al fratello, e attraverso le tue parole si può capire bene questo tipo di rapporto: vediamo Thor aiutare Loki a costruire la sua biblioteca – letteralmente lo aiuta a crearsi una “finestra” per scappare dalla prigionia— e dalla sola postura capisce che il fratello è turbato. Sono dettagli che sfuggirebbero a chiunque, ma non a chi è cresciuto insieme. Purtroppo la visita di Thor non placa l’animo di Loki e non offre invece all’altro le risposte che cercava. Ho apprezzato questa apparizione perché, senza, la storia non mi sarebbe sembrata completa. 
Subito dopo ovviamente, BAM. La mazzata ai feels. Il dettaglio più struggente, per me, non è stato tanto quello della malattia di Sigyn, quanto piuttosto che sia in stadio così avanzato da essere impossibile da curare. Anche per Loki, che avrebbe la conoscenza, il potere e la volontà di salvarla, è troppo tardi. Dev’essere una sensazione terribile, per un essere superiore, sentirsi così impotente. 
Il suo abbraccio, la vicinanza muta ed intensa che regala a Sigyn, insieme a quella decisione (Decise che avrebbe ucciso le Norne, un giorno) parla più forte di mille Ti amo, di mille promesse o scene romantiche.
É una dichiarazione di fedeltà da parte di Sigyn, il cui cuore era in realtà sempre rimasto nel castello, che ha cercato di vivere ma che non poteva non rivedere Loki un’ultima volta. É una dichiarazione forte anche da parte di Loki che non parla e non può far niente se non consolarla in silenzio accarezzandole i capelli (di nuovo, dettaglio che ricorda gli Æsir e che ritorna), e che le mentirebbe perchè sono i suoi ultimi istanti, in una situazione bizzarra e struggente che sono certa non immaginasse di dover vivere.
Ammetto, non era la reunion che mi aspettavo. ANZI. Detto questo, però, a parte che questa scena mi ha strappato il cuore dal petto per farne un purè, è stata bellissima. Descritta con una delicatezza e una forza che, davvero, mi hanno immersa nella scena, che hanno fatto passare attraverso lo schermo tutta la tristezza dell’ingiusta (e prematura) sfioritura di Sigyn. 

Ho adorato come Loki perda per un attimo il controllo del suo potere (C’è chi dice che tremò la terra, chi racconta che, da qualche parte, nel mondo, eruttò un vulcano. complimentissimi anche per l’inserimento della nota reale, che aggancia la storia al nostro mondo, e la rende ancora un po’ più “vicina”): secondo me nel suo carattere sono queste azioni, non sgolarsi in strane professioni d’amore, che fanno capire tutta la profondità dei suoi sentimenti senza snaturarlo e mandarlo clamorosamente OOC. Ho adorato. 


Poi però arriva Odino, e per la prima volta in tutta la storia vediamo un Loki privo della sua usuale compostezza.
Anche nel caso del Padre degli Dei, la tua presa sul personaggio sotto tutti i suoi aspetti è meravigliosa e completa. Si vede che c’è un lavoro di documentazione allucinante, dietro questi tre bellissimi capitoli: oltre che nelle svariate citazioni e riferimenti ho notato e apprezzato gli epiteti di Odino e i riferimenti all’Edda, e ritengo che anche il suo comportamento sia in linea con quello che è lecito aspettarsi dal padre degli dei. 
Ho adorato il dialogo finale. Alla fine Loki si dimostra un personaggio grigio, ma disposto a combattere con le unghie e con i denti per difendere l’essenza, in un certo senso la dignità, di una donna il cui desiderio era quello di rivederlo un’ultima volta e di appartenergli. Io ti giuro, non avrebbe potuto farmi più felice.
Alla fine, Sigyn è davvero riuscita ad amare la “Bestia” nella prigione, a scorgerne la bellezza e ad aprirgli gli occhi: non ad ammorbidire il dio degli Inganni ma quantomeno a fare breccia nella sua solitudine. Ho trovato bellissimo che fosse lei la rosa stessa (almeno, ho avuto questa impressione, soprattutto nel paragone durante la sua morte, quando sfiorisce, e nella definizione “la rosa di Midgard” ma magari ho preso fischi per fiaschi lol), che sfiorisce ma ritorna in vita con la forza di una promessa e di una maledizione spezzata. 
Alla fine questa è una storia con una morale fantastica e un retelling fatto molto bene, sì, ma io ci vedo soprattutto una storia in cui tu ti sei fatta il mazzo per una documentazione che sfiora davvero la perfezione totale, che unisce un’abilità stilistica altissima a tante “chicche” che insegnato qualcosa sulla mitologia e sulla letteratura. Per me, la documentazione segna la cura che un autore mette nella storia, e questa mi ha lasciata a bocca aperta dall’inizio alla fine per la precisione, per i dettagli sparpagliati, mai ingombranti ma pronti per essere colti.

Insomma, è un lavoro che definirei professionale, ed un livello che (personalmente) ho trovato pochissime volte su questo sito. Tutto ciò unito ad uno stile scorrevole e privo di errori (svelami il tuo segreto per cacciare i refusi!), emozioni vivide che “scavalcano” i personaggi e le situazioni per arrivare dritte al lettore e descrizioni che hanno dell’incredibile.

Qui l’asticella era partita altissima e l’hai mantenuta egregiamente (e oserei dire superata). 
Quindi io…non so cosa dire haha Sono molto triste sapendo che non ci sarà un altro capitolo, ma allo stesso tempo sono davvero felicissima di aver avuto l’occasione di leggere questa mini-long e di poterne apprezzare la bellezza, perchè è davvero tanta.
Quindi grazie per la bellissima lettura (che come ti dicevo ho provveduto a spammare alle mie fellow fan di Loki/Sigyn <3) e non vedo l’ora di gettarmi su qualche altro tuo progetto <3 (e scusa il papiro lol)



Ellie

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara, eccomi qua!
Non so se te l'ho già detto, ma amo il tuo stile di scrittura, è veramente bellissimo, così poetico, quasi onirico. Ricercato ma non ridondante. Ti ammiro molto per questo.
Mi sto innamorando di questa coppia *^* Mi erano già piaciuti nella prima ff che ho letto, ma in questa sono assolutamente divini (in tutti i sensi ahah!)
Ci sarebbero da dire un sacco di cose su questo capitolo, ma cercherò di essere breve.
Inizia tutto con un barlume d'intesa, di amore condiviso per i libri e la conoscenza. Lui ne è subito intimorito perché, inconsapevolmente, quell'intesa risveglia il lato 'umano' del dio degli inganni. Pensa di concederle un'effimera libertà permettendole di leggere i suoi preziosi volumi, ma si è tirato la zappa sui piedi da solo xD Sigyn lo ha pian piano addolcito, sempre inconsapevolmente, con la sua voglia di sapere e la sua dolcezza e fierezza. Sì, perché è così che vedo Sigyn: una giovane donna fiera, coraggiosa, di animo gentile. Non potrebbe essere altrimenti, dato che è riuscita a sciogliere il cuore di ghiaccio di Loki.
La parte introspettiva dove descrivi la sua divinità, la sua frustrazione, la sua nostalgia di Asgard, è fatta benissimo. Amo le parti introspettive, e tu sei bravissima.
Mi è piaciuto come hai paragonato i libri alla libertà. Io ho sempre pensato che, benché molti dicano la stupida frase 'ma che fai sempre rinchiusa in casa a leggere', nei libri, nella conoscenza e nella fantasia risieda una libertà mentale che non tutti riescono a raggiungere. In poche righe, attraverso le parole di Sigyn, l'hai resa perfettamente.
Ma il bacio... *^* Anzi, I BACI! Uuuuhhhh... me piace queste cossse, eh eh... xD Una domandina imbarazzante: ma hanno combinato o no? XDDD Perdonami, ho il dubbio *va a mettersi un sacchetto in testa dalla vergogna*. Lui è masochista, lasciamelo dire. La ama, è palese; lei ama lui, più che evidentissimo; lui sa che lei lo ama. E la manda via. Ma è deficiente? Lei potrebbe anche avere il dubbio sui suoi sentimenti, perchè Loki è quel che è, ma lui LO SA! La maledizione è quasi spezzata e tu la mandi via?! Scherziamo? Meno male che è il dio degli inganni, perché della furbizia proprio no! Speriamo che Sigyn guardi in quello specchio e veda quella che, credo, sarà la disperazione di Loki senza di lei.
In un unico capitolo hai racchiuso un mucchio di cose, hai gestito bene anche il passare del tempo senza dare quel senso di fretta alle cose.
Era da tantissimo che non leggevo con tanto piacere una fanfiction, ti giuro, ed era tanto che non mi appassionavo così. Non farla finire male, ti prego! Ho l'ansia come l'altra volta, ahahah!
Un bacione grande,
Susan

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara, eccomi!
Non sapevo quale scegliere tra le tante sul fandom di Thor, tu hai consigliato le short fic, perciò sono andata su questa.
La Bella e la Bestia è una delle fiabe più belle, sicuramente una delle mie preferite. La tua versione mi sembra condita con toni leggermente cupi, ma ti dirò che mi piace. Penso tu abbia saputo costruire tutta la vicenda in modo molto credibile, dall'inizio in cui Odino relega Loki nel suo reame maledetto, passando dal padre di Sigyn che si perde cercando un tesoro, fino a lei che arriva nella foresta dove, aggredita dalle belve, viene salvata da Loki. E qui mi viene in mente la scena del film Disney dove Belle viene salvata dai lupi dalla Bestia *^*
Il tuo stile mi piace un sacco, sai creare descrizioni ricche, usare un linguaggio ricercato ma non pesante. Brava davvero! :)
Purtroppo molti termini legati alla mitologia norrena ancora mi sfuggono, provvederò a studiare per godermi meglio le tue ff.
Questi personaggi mi stanno piacendo molto, penso proprio che recupererò qualche informazione per conoscerli ancora meglio. Dimmi, i film Marvel meritano?
A prestissimo!
Susan

Ciao, stavolta non ti faccio aspettare una vita come quella eterna di Loki, ma passo subito a portare a termine il mio compito per diversi motivi, il primo e più importante il fatto che non vedessi l'ora di scoprire come finisse questa storia... anche se in realtà non avrei voluto finirla, un po' come accade con tutte le belle storie che meritano e che si leggono in un soffio lunghissimo che non si vorrebbe mai interrompere.
Ho amato e "odiato", passami il termine, in egual misura questo capitolo finale: "odiato", e lo metto fra virgolette perchè è un odio non odio, perchè non avrei mai voluto che Sigyn morisse. Avrei voluto che in qualche modo lei tornasse, così come ha fatto, e potesse vivere una vita mortale accanto a Loki, che lui scegliesse di tenersela stretta cosi com'era, si godesse il momento breve ma intenso di una vita, quella di Sigyn, trascorsa con lei, nonostante fosse destinata ad andarsene e a lasciarlo solo prima o poi.
Amato, invece, perchè comunque la fine di Sigyn è una fine poetica, profetica, quasi; Odino spezza la maledizione e la salva, riportandola indietro, facendo in modo che possa eternamente stare con il figlio tanto amato, al quale voleva semplicemente insegnare una lezione. Anche se lunga e dolorosa.
Che dire di più che non abbia già detto altre miliardi di volte? Sei brava, davvero. Mi sento sempre più piccina di fronte a tanta bravura, ma tant'è... a ognuno il suo! Spero di poter leggere altro scritto da te, confidando che saprà in egual modo emozionarmi e appassionarmi come questa storia <3
A presto
Alice

Leggi la risposta dell'autore

Ariecchime.
Ed ecco qua, zack! Prima ci hai fatto soffrire raccontando del loro amore perduto, di lei che fugge e Loki che la lascia andare pur sapendo sia l'unica in grado di spezzare l'incantesimo, dello specchio di frigga!
Cioè, non so se si è capito bene: Loki le ha regalato lo specchio di sua madre! E noi sappiamo tutti quanto tenga a lei.
E adesso, con il cuore già gravato, ecco che ZACK ZACK ZACK ZACK!
L'ingresso di Thor, le sue domande che sono anche le nostre e la solita calma di Loki che sembra più la quiete prima del suo totale crollo. E per finire Sigyn che ritorna, piange disperata tra le sue braccie e lui che la difende anche dopo morta da un Odino che invece la ricompensa dandole la vita eterna e la libertà tanto bramata, per sè e per il suo amore.
Che dire? Mi son commossa! Eh, si! E anche di brutto mia cara. Mi hai hai fatto piangere fiumi di lacrime amare, brutta cattivona :P
Eheheh, a parte gli scherzi. Ho adorato tantissimo questa tua storia, anche io amo tanto la bella e la bestia e trovo che questa tua versione abbia reso giustizia a tutte quelle che già erano state scritte/dirette e anche ai personaggi che hai utilizzato per darle vita e corpo.
Questo passo in particolare del capitolo:

-Odino sorrise. Assottigliò il suo unico occhio blu e si compiacque dell’altera difesa del figlio ribelle. Riconobbe in lui il sagace politico di cui aveva sentito la mancanza, il figlio che aveva allevato, il principe che aveva istruito. Decise che difendere la natura di quella fanciulla morta tra le sue braccia era il gesto nobile di un dio degli Æsir con la stoffa di un re.-

Mi ha fatto palpitare il cuore. Loki. Eccolo lì, questo è Loki signori. Non capisco chi lo critica come un personaggio frivolo riducendo il tutto alla semplice gelosia e brama di potere. Loki è più di questo, molto di più e tu in poco meno di due righe sei riuscita a spiegarlo con una grazia, una delicatezza così chiara che mi ha fatto brillare gli occhi dalla felicità.
Mi spiace aver finito questa storia, non ricordo se lo avevo già fatto, in caso contrario metterò tra i preferiti. Comunque per fortuna hai altre perle da offrirmi e non mi resta che l'imbarazzo della scelta. Ho visto una nuova shot su edith e thomas ... volo lì, cara. La leggo e ti dico che ne penso.
Hai una penna stupenda da cui ho solo da imparare, a presto :*

Red_Coat

Bene. Rieccomi qui, e come al solito ogni volta che ti leggo muoio di ammirazione e sogno, viaggio pure io come Sigyn.
Non commenterò il tuo stile di scrittura perché già sai che lo trovo meraviglioso, poetico e perfettamente bilanciato. È ricercato e ricco ma non difficile da capire, e questo è uno degli aspetti che amo di più.
Venendo al capitolo, anche questo secondo non mi ha affatto deluso, anzi.
Le descrizioni di Loki e della sua natura divina, tutte, mi hanno fatto impazzire per quanto sono belle e per niente scontate. Il modo in cui il dio riflette sulla propria natura da rinnegato e sulla natura effimera ma bella di Sigyn, il modo in cui le lo descrive, mentre riflette sui giorni passati e si innamora di questa sua dualità, mentre guarda la neve che cade lenta sulla foresta ...
Avevo gli occhi lucidi per tutto il tempo. E poi quando lui la definisce "la sua rosa" ... Lì mi sono sciolta, ho capitolato pure io.
Che bello! Le immense biblioteche, Loki come maestro ... E ci credo che la ragazza non se ne voglia andare. È stato meraviglioso il momento in cui la maledizione di Odino è lì lì per spezzarsi. Meraviglia, la passione e il tormento che grondano da queste righe è la cosa più bella! Io amo queste cose, questo genere di storie che graffiano in petto, così ben scritte, sono la cosa più bella che possa esistere qui su EFP!
Ora mi manca solo l'ultimo capitolo, ma ormai sono drogata dalla tua scrittura, mi ispira troppo!
Vado a leggere e a recuperare una scatola di fazzoletti! 😉
Ci risentiamo entro stasera, tesoro.
Baci.

Red_Coat