Buongiorno.
Se c'è una cosa che sto imparando da questa storia è mai fidarsi di nessuno, né delle proprie aspettative, perché accadrà sempre qualcosa che ci scombussolerà e ci sorprenderà. Tu, caro Alessandro, riesci benissimo in questa impresa che ci fa apprezzare ancora di più questa storia e il personaggio di Alex. Non è una situazione facile già di per sé, ma se aggiungiamo il sottile confine tra realtà e immaginazione la vicenda si complica ancora di più. Non oso immaginare che marasma sta vivendo Alex nella sua testa.

Complimenti, al prossimo capitolo!

-Bigin

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Wow.
Wow.
Wow.

No, non è stato un sogno. Sono pronta a scommettere che era tutto reale.
E mi rimbombano nelle orecchie le parole del conte. Presto Alex saprà qual è il suo posto. Roba da brivido.

Affascinante il giardino dell'Eden.
Adamo ed Eva che giocano e ridono, nudi.

Continuo a chiedermi dove ci porterai.

Questa storia mi inchioda alla pagina, sempre di più, e stasera ti ringrazio particolarmente perché è stata una serata molto movimentata e questa lettura mi ha fatto volare. Per una manciata di minuti la vita difficile là fuori si è fatta leggera.

La magia della scrittura.
La magia della lettura.

Grazie.

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Ma ciao! Eccomi tornata!
Vediamo finalmente cosa succede e...
MMM.
Che razza di trappola.
Ovvio, ora non può parlare, nessuno gli crederebbe.
Vabbè, che importa?
Il problema è che lui stesso ora inizia a dubitare di aver visto certe cose.
La cattiveria che riesci a imprimere ai tuoi personaggi mi impressiona, davvero.
Non ho mai visto nessuno strapazzare e violentare i propri personaggi come fai tu.
E' interessante. Sei uno scrittore particolare e raro da vedere.
Inizio a chiedermi quali siano i tuoi sentimenti per Alex.
Forse lo ami, a modo tuo, ma è un tipo d'amore strano, vuoi spingerlo oltre ogni limite per vedere quanto regge senza spezzarsi.
E se si spezza, pazienza, lo ami lo stesso, eh, eh.

La scena assolutamente surreale potrebbe essere stato anche un incubo e visto cos'hai combinato con il detective a questo punto tutto è possibile.

L'importante è che il personaggio viva ciò che gli sta davanti e intorno.
Una persona ha molti livelli di coscienza e ognuno di noi può interpretare le cose in modo completamente diverso da altri, ma anche da se stesso, se si trova in uno stato alterato.

Per me lo stanno prendendo in giro, ma questo sta ad Alex capirlo.
Fossi in lui starei zitta e cercherei di coglierli in fallo, per scoprire se mentono.
Poi due più due fa quattro, sempre.

Però così non ha risolto niente.
Quello gli ha detto che può andarsene, ma siccome Alex non l'ha mai incontrato non gli ha detto niente. Ohibò.

Ah, beh, la scena del paradiso terrestre e di quello che fa Dio...
E che poi si permette di chiamare Alex ' plebeo '... mi ha fatto andare il sangue alla testa, ahahah.
Spero che Alex lo ammazzi, punto.

Ma comunque il vecchio ha voluto mostrargli bene quale sarebbe il suo posto, ad Alex... eggià.
Che rabbia.
E Alessia?
Bisogna farla cantare!!
Quella me la racconta sempre meno giusta, lo scherzetto del fazzoletto me lo segnerei, non è una vittima.
O forse sì. Ma compiacente.

E la coppietta gay che dice?
Almeno loro parleranno?

Ci leggiamo al prossimo capitolo!

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Carissimo^^
La vicenda è sempre più intricata e complessa. Come Alex anche il lettore fatica a comprendere la sottile differenza tra realtà e illusione (o allucinazione). Io credo che sia tutto vero, Alex sembra davvero intenzionato a cambiare e non credo che sia ricaduto nel lato peggiore di sé. Eppure tutti intorno a lui sembrano concordare sul suo svenimento...ma tra loro non c'è nessuno di cui ci si possa fidare.
D'altra parte l'incontro è così surreale e assurdo da poter essere avvenuto davvero. Il conte è folle come il fratello, seppur in modo diverso. Egocentrico e con un complesso di superiorità da caso clinico.
Ho apprezzato molto la lucidità e l'irriverenza con cui Alex lo affronta.
Ho trovato molto suggestiva la descrizione di questo macabro "Giardino dell'Eden", che tutto sembra tranne che un luogo di pace e serenità, per quanto chi lo abita abbia imparato a recitare bene la sua parte.
Sono curiosa di conoscere di più sulla storia di Alessia, di come sia finita in quella situazione. Almeno lei pensa al bene del nostro protagonista.
Se tutto questo è vero allora Alex dovrebbe abbandonare la villa e i suoi segreti al più presto.
Qualcosa però mi dice che non sarà affatto semplice, considerando che finora è l'unico ad aver visto il lato oscuro del conte, e nemmeno egli stesso è convinto di aver davvero assistito a tutto ciò.
Complimenti, la storia è sempre più intrigante.
Alla prossima! :)

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Ahio.
Dicevo?
Che la cosa non sembrava pericolosa?
Adesso invece sì.
Non so perché, ma non credo che Alex incontrerà il conte, o almeno non credo che l'incontro si svolgerà come pensa lui.

Sì, adesso mi sono ricordata chi è Alessia.
Ha un figlio, ma il padre non si sa chi sia.
Ma come sappiamo un ' padre ' può essere chiunque, anche uno con cui sei stata una volta e magari anche contro la tua volontà, quindi tutto è possibile.

Il diavolo, eh?
Mi ha fatto ridere Alex quando ribatte di essere lui, il diavolo.
Uno scontro tra cattivi sarà il massimo del godimento.
Spero che gli vada meglio del detective, ahaha.
Non farmici pensare.

Ricapitoliamo: la vigna sta MORENDO e non interessa a nessuno.
Non di certo alle coppiette che pensano ad altro, quindi perché deve interessare ad Alex?

Che poi, quando cercano d'impedirgli di andare a mangiare altrove e in seguito di andarsene è stato veramente il massimo.
Forse sarebbe meglio battersela, altro che andare con il nano, mah.
L'istinto di sopravvivenza di un normale umano starebbe gridando a mille, a questo punto.
Ma Alex NON è normale e il pericolo lo attira.
E' spavaldo ed è convinto di poter alzare il tiro quanto vuole, ma così facendo potrebbe andare a sbattere contro un muro.
E poi questa è una storia, quindi è bene che il personaggio sia così, altrimenti non ci sarebbe nulla da vedere.

Si sta facendo sempre più inquietante, questa cosa.

Ciao, al prossimo capitolo!
(Recensione modificata il 30/03/2022 - 01:16 pm)

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Ciao Alessandro. Alex si guarda intorno dove in questa situazione di non equilibrio dove ognuno sembra aver trovato il proprio equilibrio ma non lui. Alex si chiede perché lui Yuri Franco e Alessia si trovino lí tutti insieme e se sia un caso o no e saró curiosa di sapere la verità. Ho letto con interesse il dialogare tra Alessia e Alex. Sono rimasta colpita quando la prima ha detto che il figlio si chiami Roberto e chissà anche in questo caso quale sará la verità. Alessia ha detto ad Alex che deve andarsene e quest'ultimo ha deciso di seguire il suo consiglio. Il conte riceve Alex subito e questo mi preoccupa molto. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 29/03/2022 - 10:51 am)

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Ok...dopo essermi accorta solo due giorni fa che questa storia è anche horror, e dopo le parole di Alessia, posso ufficialmente affermare che inizio a farmela sotto.

Dove ci vuoi portare, ragazzo?
Dove?

Io ti seguo, perché ormai sono irrimediabilmente perduta, lo sai. Mi hai agganciata, non mi molli.

Mi hai fatto tornare in mente Dobby, l'elfo domestico, che tanto si affanna ad avvisare Harry Potter di non andare a Hogwarts perché "cose terribili stanno per accadere".

Qui c'è invece Alessia, con un fagottino tra le braccia, che forse ama talmente Alex da voler rischiare il tutto per tutto pur di metterlo in guardia.

E lui non ci sta manco a pensare. Ma cosa ottiene? Un insperato colloquio.

Un colloquio che, te lo dico, mi fa già tremare.

Io son sensibile, sappilo.
Però mi hai in pugno.
Sarà questa la mia condanna?

Buonanotte menestrello.
Sognerò il conte stanotte, già lo so!

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Buonasera!
Il fatidico incontro con Alessia! Finalmente è avvenuto. Ci sono ancora tanti aspetti non rivelati, forse potrebbe essere il primo di una serie di incontri... Questa situazione mi ha incuriosita molto. L'unica cosa certa è che Alessia tiene tanto ad Alex. Nonostante per lui sia difficile fidarsi, in Alessia ha visto della verità e si è subito attivato per tentare di fuggire dalla gabbia in cui, ahimè, credo resterà ancora per tempo.

Alla prossima!

-Bigin

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Carissimo^^
Questa storia è sempre più macabra e pericolosa, ci si avvicina sempre più al punto di non ritorno.
Mentre i suoi compagni ignorano ogni segnale e si limitano ad accettare passivamente questa strana situazione Alex ha voglia di scoprire la verità, desidera essere padrone di se stesso e della propria vita, dunque non esita ad indagare e a lottare per farsi valere.
Il dialogo con Alessia è stato molto interessante. La donna è davvero innamorata di Alex, lo vede con occhi diversi, è forse l'unica a riconoscere il suo valore e a scorgere qualcosa di speciale in lui.
Alex ha ragione, anche se non può ricambiare i medesimi sentimenti sente di poter condividere qualcosa con lei, anche solo il silenzio.
Sono curiosa di sapere qualcosa in più sulla storia di Alessia e suo figlio, quel che è certo è che il padre è legato alla figura di quel Roberto che tutti desiderano dimenticare, ma che continua a tornare come una maledizione nella vita di coloro che sono stati coinvolti nella precedente disavventura.
Continuo a pensare che tutte queste coincidenze porteranno alla stessa terribile verità.
Siamo quasi alla resa dei conti, temo però che per Alex (nonostante la sicurezza ritrovata) non sarà facile scappare.
Complimenti, non vedo l'ora di scoprire come proseguirà la vicenda.
Bravissimo e a presto! :)

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Buon pomeriggio Ale!
Quindi, il nostro Alex alla fine ha deciso di accettare la proposta di Big Jim (solo io penso alla action figure di quando ero bambina? XD) e decide di firmare il contratto con il magnate romagnolo e di andare a lavorare nella sua vigna.
Ecco, il fatto che siano presenti Franco e Yuri, già invischiati nelle vicende precedenti, fa venire anche a me il sospetto, come a Alex del resto, che le cose siano destinate ad andare a ramengo... Cosa ci fanno loro due sul Fiorino truccato? O meglio, come fa Big Jim a conoscerli?
E, a proposito del Fiorino... quanti viaggi ho fatto nel retro, proprio come il nostro Alex XD, e le capocciate erano d'obbligo!
Spero di poter continuare al più presto, sono proprio curiosa di scorprire cosa il destino riserva al nostro "anti-eroe".
Un abbraccio!

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Buongiorno e buona domenica!
La situazione si fa giorno dopo giorno sempre più insidiosa e complicata, portando Alex al limite della sopportazione. Penso che si stia rassegnando al fatto che questa nuova avventura lo porterà a mettersi nei guai. Però ne ha già passate tante, anche se il peggio penso debba ancora viverlo.
La tua scrittura è sempre così coinvolgente! Riesce a descrivere appieno il luogo lugubre in cui sono costretti a vivere i personaggi e anche le loro emozioni del momento.

Complimenti, a presto!

-Bigin

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Questo Alex mi piace da morire. È frustrato, nervoso, incazzato nero. Ma, impavido, resiste.

Dialoghi costruiti alla perfezione, incisivi, mai noiosi. Sembra di vivere la storia lì con loro. Sembra di viverla pure a me la rabbia di Alex.

E sì, lo sapevamo che ormai Jim pensava solo alla figa. Lo sapevamo...

Ma dove sarà Alessia?

Il tuo Alex mi acchiappa. Sappilo.

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Esatto!
Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare!
Vai, Alex, sei tutti noi!
Adesso inizia veramente ad arrabbiarsi e verrà fuori tutta la sua perfidia!

Che dire? Fantastico!
Hai creato un personaggio veramente tosto, che con il tempo migliora sempre più.
Inizialmente Alex era solo negativo e distruttivo... adesso sta imparando a lottare e difendersi, e saranno cavoli se rivolgerà la sua ira verso altri: se è tanto duro con se stesso, degli altri farà polpette ed è proprio quello che voglio, a questo punto!

Ma che disastro. Persino la coppietta che di solito fa la fame, inizia a capire in che condizioni sono e non sopportano più nemmeno loro.
Almeno Alex ha dei soldi da parte e può comprare qualcos'altro, mentre Big Jim sicuramente va a dormire e a servirsi altrove, ormai.

Boh. Stanno distruggendo la vigna.
E la colpa è tutta di quella lì, che distrae Big Jim. Che è completamente andato.
Non interessa a nessuno se sa sta andando tutto in malora.
Davvero ' papà ' capirà?
Che cosa, capirà, di grazia?
Che la figlia è una b... ehm.
Forse lo sa.
Sempre che sia la figlia vera.
E che tutto questo sia vero.
Molto difficile capirci qualcosa, qui, per adesso.

Un'altra orribile giornata di ' lavoro ' è passata, tutto un completo disastro, dalla A alla Z.
Cibo schifoso, freddo e fastidi di ogni genere.

Un'altra persona al posto di Alex a quel punto scapperebbe urlando.
Ma perché perdersi quello che verrà dopo?
Ha ragione.
Questa cosa va sicuramente a parare da qualche parte e anche io sono molto curiosa di vedere cos'altro c'è.
Per ora non sembra particolarmente pericoloso, siamo lontani dalla situazione che si era venuta a creare a Budapest, quindi...
Vediamo che altro succede, alla prossima!

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Ciao Alessandro. Alex diventa sempre piú insofferente nei confronti dei suoi compagni di questa terribile avventura e il bello deve ancora venire. Mi aspetto davvero di tutto. Le parole nel finale ansie, fastidi fame e rabbia ben esprimono quello che prova Alex. Alex é curioso di sapere come si evolverà la situazione e anche io. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 25/03/2022 - 05:42 pm)

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Carissimo^^
La situazione peggiora sempre di più, ormai la pazienza e la sopportazione di Alex sono giunti al limite.
Il lavoro è un disastro e i nostri non riescono a dimostrare altro che inettitudine. La permanenza nella lussuosa villa non è affatto piacevole, tra disagi vari e situazioni scomode.
In tutto questo la tensione tra i protagonisti è alle stelle, ogni occasione diventa buona per litigare.
Almeno Franco e Yuri riescono a trovare supporto e conforto l'uno nell'altro, il povero Alex invece è solo a lamentarsi e protestare.
E' ormai evidente che Big Jim abbia portato solo problemi, dalla sua idea iniziale di accettare questo lavoro alla sua pericolosa infatuazione per questa Natascia.
Vedremo come proseguirà la torbida vicenda...
Complimenti e alla prossima! :)

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