Faccio fatica a recensire perché quello che ho provato te l'ho già detto. Dico solo che ovviamente ho amato il capitolo malgrado la sofferenza, ma è perfetto così com'è. Io mi innamoro di Alastor sempre di più, è inutile. Cerco di tornare solida perché ora mi sento molla ahaha

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O my god!!! Che capitolo!!! E che colpo di scena finale!!! Domani come al solito lo rileggeró… comunque alla faccia dello slow burn… ma ci sta! Del resto non è facile perdonare Alastor e lui in tutta risposta continua a fare l’orgoglioso di sto cappero!!! Mannaggia a lui…. Comunque forza charlieeeeee… siamo con te….

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AAAAAAAAAAA, ormai iniziò sempre così le mie recensioni non ce la posso fare. Ma TU, TU FAI DI TUTTO PER SCOMBUSSOLARMI L’ANIMA. Niente non ce la posso fare, finalmente Alastor sta capendo che è caduto nella sua stessa trappola. E Charlie quando fa la cazzuta quanto la amo. Vi prego sposatevi e fate tanti bambini. Okay la smetto giuro. Capitolo magistrale come sempre, e stai tranquilla prenditi il tuo tempo! Rimettiti presto sweetie, a presto!

questa storia mi ha preso un sacco ahah, ti prego continuala con cadenza regolare perché voglio troppo vedere come prosegue

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Scusa il ritardo cara ma ho trovato un gattino nella spazzatura ieri e sono stata completamente assorbita da lui! Che dire del capitolo, Charlie ha il cuore spezzato e questa volta Alastor dovrà impegnarsi per far capire cosa prova realmente, o quantomeno capire lui stesso che non vuole solo manipolarla come pensa! Ha bisogno di un Angel dust interiore lui, come a tutti. Attendo con ansia domenica o sabato per il prossimo capitolo.
Ps. Annie ti prego, se quando ritrovi tuo figlio gli fai dare una svegliata te ne saremmo tutti grati!
Pps. Vaggie mi sta sul cazzo “sono tornata per Charlie non per questa Charlastor” la mia ex mi ha detto una frase simile, ovviamente in contesto diversi, ma mi ha dato così tanto fastidio che stavo per lanciare il telefono. La odio, la odio da morire (la mia ex shippi Chaggie poi).

*Partono le note iniziali di Stayed Gone*

"LA STR***A è TORNATA"
"Sì, anch'io la pensavo andata per sempre"
"SONO PASSATI SETTE CAPITOLI!"

Oooh, Vox, togliti di torno. Tu in questa storia sei a malapena menzionato -d'altra parte abbiamo già una "quota diva".
Sì, Alastor, parlo di te.

*Stayed Gone si cheta*

Ho recuperato i capitoli che mi sono persa in questo periodo e... avrei da dire tantissime cose, come sono tantissime le cose che sono successe (che lettura che è stata! Tutta una tirata. Chef kiss) ma se dovessi farlo finirei per scrivere un libro, più che una recensione, dunque per il bene di tutti quanti eviterò: per fortuna ho visto che tanti altri hanno provveduto a scriverti quel che avrei scritto io, e non parlo solo dei dovuti complimenti. Sono stata contenta di vedere che alcune delle teorie che avevo elaborato in precedenza (relative a Capitano + Annie) si sono rivelate esatte e mi è piaciuto anche il plot twist relativo al piano di Alastor di utilizzare Husk per dividere le #Chaggie puntando al titolo che otterrebbe tramite una relazione con quella che, seppur poco rispettata dai più, resta la principessa dell'Inferno.
(... Alastor, tu sei fortunato che in questa storia Lucifero se ne stia da parte.)
Ora dirò una cosa riguardo le #Chaggie che forse, se fosse stato meno "preso" dalla faccenda, avrebbe potuto dire anche Alastor qualora avesse avuto voglia di affossarsi ancora di più:

"Se per dividervi sono state sufficienti le chiacchiere di un barista, per quanto calcolate potessero essere, allora la vostra relazione non era granché solida nemmeno prima".

Mic drop.
Inserire meme "refuses to elaborate further".

Nonostante tutto, ora che Charlie si è data una svegliata (e può iniziare a fare una scrematura di cosa tenere di ciò che ha imparato da Alastor e cosa mollare, tipo la posa che Velvette probabilmente definirebbe "Da umarèll", se sapesse cos'è un umarèll) continuo a pensare che la ship migliore sia quella con Alastor, e tutto sommato sembrano pensarlo anche loro dato che lei in questo capitolo ha ceduto e Alastor, nonostante i suoi pensieri nei capitoli precedenti, continua ad avere sul serio un "debole" per lei. Ora che le carte sono in tavola e Charlie è "consapevole", la questione è diversa: quando sai in cosa ti vai a infilare, con chi e a che condizioni, non si può dire che ti sia mancata la scelta.

Ebbene, continuo a seguirti (e spero di non finire a restare assente così a lungo un'altra volta). A presto!

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Un bel capitolo come sempre… che domani mattina rileggerò sicuramente nell’attesa del seguito!!!

Riletto il capitolo e ho da dire solo una cosa… brava charlie che resti distaccata! Fagliela sudare a quello stronzetto!!!
(Recensione modificata il 18/04/2024 - 05:02 pm)

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"Perché la notte appartiene agli amanti, perché la notte appartiene alla Lussuria. Perché la notte appartiene agli amanti, perché la notte appartiene a noi!”. Ahahah Come on now try and understand
The way I feel when I'm in your hands... -immaginare una matta che balla con un cane che le salta intorno davanti alla veranda aperta "venga signora che copre gli occhi ai suoi figli, venga a ballare anche lei"-AHAHAHAHAHAHH🤣🤣🤣🤣🤣🤣.
Oddio, quando arriva sabato? Questa canzone mi ha fatto mettere la quinta marcia hahahhahah! Uh, cosa vedo? Dall'erba alta spunta un selvatico esemplare di Alastor in versione Erik, catturiamolo!!😏😍
Interessante anche la scelta dell'electro swing😏😏👏. Bè immagino che per Alastor quest'evento, si presume "oscenamente estremo ed eccentrico", sarà un duro colpo da sostenere per tutta la serata. Alla fine lui è un uomo di altri tempi e di altre tipologie di balli, come portare un nonnino in discoteca ahahah, e poi voglio vederli a "mimetizzarsi" tra la folla, la quale ha in mente certe mosse da fare per "godersi" la serata. Sinceramente non so cosa aspettarmi, ma credo che riderò parecchio o almeno lo spero, conoscendoti ormai potrebbe anche trasformarsi tutto in un film horror, estremamente violento❤️🧐.

Parlando di quello che Alastor sarà presto costretto a confessare, (come mi dicevi nella precedente recensione "...Perché a tirare la fune dall'altro capo c'è stato qualcos'altro, in quel momento", le tue risposte sono sempre intriganti quasi quanto la storia hahaha): io ho la sensazione che assisteremo presto o tardi a molte rivelazioni shock (stile flashback) del demone, le quali ci aiuteranno a collegare i puntini sulle motivazioni di alcune sue azioni precedenti... tipo "Alastor affondò gli artigli nel bordo del tavolo fino a lacerarne la tovaglia" ecco nella scena con Asmadeus, qui mi era sembrato troppo sconvolto dalle frecciatine del re della Lussuria e poi dal preistorico terzo capitolo, sì perché io ricordo TUTTO hahahhahah "...Era una sua sensazione o il respiro di Alastor era accelerato notevolmente?"...mah...sarà ma credo che il demone ci stia nascondendo qualcosa, forse anche a sé stesso, MA da molto più tempo di quanto immaginiamo;
anche per quanto riguarda i presunti debiti di Husker, la questione è conclusa oppure ritornerà per nuovi chiarimenti vista questa particolare frase del demone ? << …consapevole di ciò che io ho fatto per te mentre tu spillavi il mio sangue. >>😮 Se c'è una cosa che ho imparato è che tu non scrivi mai niente per caso, geniaccio.🧐😏


A sabato mia cara, stupiscimi!!❤️👌
Luna❤️

P.S.: ti consiglio anche A Tail of Beignets di e ti ho lasciato un regalino in privato!
Danteslobster https://archiveofourown.org/works/53517946/chapters/135462568❤️

Fammi sapere che ne pensi!☕
(Recensione modificata il 20/04/2024 - 03:01 am)

Faccio subito la figa della situazione dicendo che ho riconosciuto la terza canzone nascosta.. 'Because the Night' . Palese ❤️
E poi Kafka (ti devo ricordare il mio cognome?) Che gioie ✨

L'apparizione di Alastor è stata... fantasmagorica (badum tss)
Che bonanza!

Nel frattempo a me Vaggie sta sempre più sul belino, ma ce la teniamo, finché serve.

Grazie per questo sudato capitolo, per le canzoni, per il fantasma dell'opera, per l'immagine di copertina...per tutto.

Ho l'impressione che a breve mi rileggerò tutta la storia da capo.

Love you 🖤

sweet blood e blood and champagne aggiornate lo stesso giorno am i dreaming??? bellissimo capitolo come tutti del resto<3

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Ho ricominciato a leggere questa storia dall'inizio, perché penso meriti pienamente una seconda lettura, da quanto è scritta magnificamente e da quanto mi sta piacendo <3 Complimenti per aver azzeccato così bene il carattere dei personaggi, reazione di Charlie alla rottura con Vaggie in primis, penso che se fosse stata canon si sarebbe davvero comportata allo stesso modo. A tal proposito sono solita leggere i dialoghi in mente immaginando la stessa voce dei personaggi, da quanto sono ben adattati. Ho adorato inoltre la chicca a fine capitolo, il citare il nome della fan fiction "sangue e champagne". Bravissima come sempre, see u soon! <3

GESÙ, GESÙ CRISTO. Ne avevo bisogno cazzo ne avevo bisogno. Soprattutto di un capitolo dal pov di Alastor. Scritto magistralmente, come al solito. Riesci a cogliere le luci e le ombre del nostro demone della radio incredibilmente bene cazzo, non so come tu faccia. Non vedo l’ora di leggere il seguito, non vedo l’ora di sapere di più su questi due cazzoni.
Ps. La puttana angelo la detesto quasi quanto detesto Valentino (che almeno lui mi affascina contrariamente a lei) quindi approvo il suo sterminio, spero che Alastor lo metta in pratica <3
Pps. Un bacione e buon ritorno in patria!

Ieri sera quando ho aperto per caso EFP proprio non avevo idea che avrei trovato un aggiornamento. Che gioia! Essendo il mio compleanno l’ho preso egocentricamente come un regalo solo per me! Perché, naturalmente, tutto gira intorno a me.
Bhè, direi benedetta Londra che ti ha ispirata così tanto!
Abbiamo qua la tanto agognata reazione emotiva del nostro tanto amato Demone della Radio. “Che non se la passa proprio benissimo” ci tiene a sottolineare una fastidiosa vocina interiore.
La sua frustrazione è palpabile e oserei dire contagiosa, in tutto il capitolo, così come la sua -anche se un po’ nascosta sotto una certa dose di rabbia- disperazione. Sempre così fiero dell’orrore che instilla negli altri, ora che è lui stesso a provarlo per la prima volta guardandosi allo specchio, ne è sconvolto. Ah povero il nostro Alastor! Essere un mostro non era mai stato un problema, anzi. Ma mai avrebbe immaginato di poter diventare uno di quei mostri. "I mostri sopra il letto" che splendido e agghiacciante gioco di parole. Mi ha fatta rabbrividere.
Anche il microfono sembra non riconoscerlo più. O forse vuole semplicemente aiutarlo a uscire dal suo personale pantano di emozioni. Questa cosa che si anima da solo e inizia a trasmettere tutte queste canzoni, ognuna con il suo sottinteso, l’ho trovata adorabile. Sta cercando la canzone giusta, in grado di sintonizzarsi con l’animo di Alastor? Mi chiedevo se non fosse proprio il microfono stesso a indurre “consciamente” la visione/sogno di Alastor.
Sogno/visione che come al solito hai tratteggiato meravigliosamente. Hai davvero un talento nel descriverli! Sono scivolata in Louisiana in un attimo.
E poi ecco la nostra Charlie, o meglio i suoi capelli al vento. Così come nel capitolo precedente Alastor era assente ma la sua presenza si irradiava dall’alto della sua torre. Così in questo è Charlie a essere assente, ma rimane sempre al margine del campo visivo. Permea le emozioni di Alastor, la rabbia perché è colpevole di averlo tramutato in nell’unico mostro che non voleva essere, ma anche la malinconia di non poterla più avere come prima.
Poetico che alla prima avvisaglia di lei lui si butti senza pensare. Soldato lo è stato, la corona l’ha mancata per un soffio, che sia pronto a essere poeta? Immagino che inconsciamente sappia già ciò che ancora non capisce o forse non vuole ammettere. I battiti accelerati sono sempre un sintomo dopotutto.
La doccia gelata allo SPLASH l’ho amata. Quasi un monito “Fermo lì, non ancora!”.
Husk che aveva strappato i biglietti non me l’aspettavo. Chiara ora tutta la fatica di recuperarli. Direi che ora il nostro micio è a posto. Patti chiari e amicizia lunga no? Questo stupore bidirezionale profuma quasi di affetto.
“Aveva una lunga nuotata davanti a sé” mi ha fatto un po’ commuovere.
Il ballo invece è un enigma sempre più interessante. Non vedo l’ora di leggere cosa succederà.

Bentornata a casa intanto. Ti aspettavamo <3

P.S. una cosa mi è sfuggita, quindi Charlie l’ha cercato in questo frattempo?
Ha risolto il suo rimuginare dell’ultimo capitolo e si è arrampicata sulla torre per chiedere almeno come stessero andando le ricerche? E nulla più? È per questo la scritta “io e Charlie”? Si è proposta di accompagnarlo ancora una volta, o forse è solo un rimasuglio di ciò che c’era prima dell’uragano Vaggie?

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Londra ti ha DAVVERO fatto molto molto bene! Sapevo che questo capitolo si stava scrivendo giorno per giorno nella tua testa, ma non sapevo cosa ne sarebbe uscito fuori e...Cazzo, che roba!
Ci ero dentro fino in fondo e ho capito perché mi hai detto che non volevi scrivere mai più senza Alastor!
Veramente non so che dire.

- A quel punto l’agente li aveva squadrati da capo a piedi, come se non riuscisse a spiegarsi l’accostamento delle loro carnagioni e del tenore di vita dimostrato dagli abiti che indossavano. Un’altra scrollata di spalle: << Ehi, è la vostra gente, mica la mia. Perché non fate un servizio alla comunità e ve la sbrigate tra di voi, eh? >>. - mi sono tremate le mani. Ancora.


Oh, le cose che immaginava di farle. Come accarezzava la fantasia di sguinzagliarle dietro la sua forma più bestiale. Di lasciare che fuggisse solo per farne la sua preda, il suo capriccio, diletto e delitto. Pregustare l’eccitazione della sua caccia, le sue grida. La facilità con cui i denti sarebbero scivolati nella sua carne più tenera. Avrebbe potuto farla sua da gentiluomo ma no, lei aveva scelto diversamente! E se ne sarebbe assunta tutte le conseguenze.
Alastor strinse gli occhi, il sorriso che si allargava come un taglio lento e chirurgico. Oh, se gli sarebbe piaciuto. Spogliarla di ogni libertà e dignità, lentamente, impietosamente. Piegarla fino quasi a spezzarla. Fermarsi un istante dell’irreparabile solo per ricominciare tutto da capo. Leccare le sue lacrime mentre la prendeva con la foga di un animale in calore. Farla implorare, sì, far sì che lei gli offrisse spontaneamente la sua anima. Farla completamente, irrevocabilmente, assolutamente sua.

Ammetto che qui ti ho immaginata. Ho visualizzato la tua faccia mentre scrivevi 😂 io SO che faccia avevi.

Grazie per questo capitolo in anticipo sulla tabella di marcia. Tvb

#leidraulichedialastor #matrimoniocombinato

Ci credi che ho contato i giorni aspettando che tornassi? Sono un tantino preoccupata di essere addicted di questa storia. Stra felice di vedere che sei tornata comunque con un piccolo anticipo.

Ma veniamo a noi...

Nuovo capitolo preferito. In assoluto.
C'è stato un salto di qualità quasi inquietante che separa il resto della storia da ora, a partire dal titolo. Non so bene spiegarlo.
Abbiamo cambiato colori e punto di vista.
Siamo Alastor, ma un Alastor molto diverso da come lo vivono gli altri. Un demone che non è in preda ai proprio pensieri, ma che lascivamente si abbandona al senso di vuoto, a sensazioni nebulose, che non si da pena di inquadrare.
Ricordi qualche recensione fa, quando ti dissi di concentrarti di più sul "raccontare come una telecamera"? Qui ci sei riuscita benissimo. Ho visto solo colori e quasi non ho letto parole.

Sono sinceramente toccata da questo capitolo, non nascondo che lacrime non ne ho versate, ma il sentimento schiacciante che ho sentito dentro il petto vale come un sano piagnisteo. Il tema del ricordo è qualcosa di molto personale e tragico.

Mi è piaciuto come, durante il sogno, Alastor passa da un momento all'altro come se lo stesse vivendo (mi piace come l'hai reso in scrittura: una sequenza di eventi non rapidi, ma che non danno modo di soffermarsi sul presente). Mi è piaciuto alla follia il passaggio dal tuffo al risveglio, uniti dall'elemento reale dell'acqua. Ottimo passaggio.
Mi sono commossa quando lui vede i capelli biondi che spariscono dietro la riva del fiume, immagine molto romantica, in senso ottocentesco. Charlie non viene nominata, ma noi sentiamo la sua presenza molto forte e travolgente per Alastor, anche se non sappiamo se lui se n'è reso conto consciamente. Perché mai dovrebbe voler raggiungere dei capelli biondi? E poi, con che sentimento decide di spigliarsi e tuffarsi?? In questo passaggio non c'è una descrizione, non c'è una riflessione, un pensiero. Solo ciò che lui subisce (sentì i battiti accellerare), ed è perfetto.

"Non aveva bisogno di voltarsi per sapere di essere completamente solo sul battello, adesso."
Questa frase mi ha colpito al cuore. Credici o no, ho scritto una cosa praticamente uguale quando scrivevo storie. Stessa sintassi, stessa coerenza. Battello escluso.

E' stato un capitolo veramente difficile da finire. Si sente tutto, o quasi, il patimento di Al, dai ricordi di tempi perduti, dalla madre, alle pressioni di lei per uscire di casa, alla questione esistenziale su cosa essere, soldato, poeta, o re.
Al ha sfruttato la possibilità di diventare re per cavalcare l'onda del pregiudizio che l'ha accompagnato tutta la vita (Beh, solo un idiota non vorrebbe essere il re!) nonostante la percezione della sua stessa natura (non sono un poeta, maman, te l’ho già detto! Sono un soldato!).
Sto soffrendo mentre scrivo.
Per me questo capitolo vale tutta la storia, e chissà cos'hai in serbo per noi prossimamente.
Sono curiosa anche di come risolverai fra Charlie e Alastor, ammesso che questa storia abbia un lieto fine. Adesso come adesso, Al lo vedo troppo bene da solo, patimenti a parte.

Altre cose:
Ma quindi il microfono ha un'entità propria? Avrà un ruolo in questa storia da qui in avanti?
La scena di razzismo che hai messo all'inizio è stata un'altra mazzata potente.

"Si strappò di dosso la giacca. L’appallottolò e la scagliò sulle assi del ponte. Poi fu la volta delle scarpe. Le slacciò frettolosamente e le scalciò via."
Qui sono scema io perché mi sono immaginata una scena alla Spiderman e ho riso. Però effettivamente ci sta, tuta aderente a parte. Brr, Alastor è troppo magro per una tuta aderente.

"Il demone gatto poggiò sulla consolle il secchiello di ghiaccio più o meno sciolto che doveva appena avergli svuotato sulla testa."
Quanto ho riso anche qui per questa scena. Mi sono vista Husk morto, ma è come essere tornati da un universo parallelo al solito Hazbin, con situazioni un pò comiche.

"Alastor aveva appena aperto bocca per vomitargli contro le peggiori minacce mai sentite al di qua e al di là". Qui ho riso decisamente troppo.

"Non m’importa sapere che fine fate voi due per decidere per me e Anthony!" E qui mi sono ricommossa. Non Angel Dust, Anthony!

Insomma, un capitolo denso. E il patimento non ha conclusione: "Aveva una lunga nuotata davanti a sè".

E anche stavolta ho scritto decisamente troppo. Chiedo scusa.
Ti ringrazio per il battello, per l'acqua verde che a malapena riesco a vedere per i troppi riflessi, per l'odore di sale e di fango, per il cigolio delle travi di legno sotto i miei piedi, per l'aria arancione che permea ogni impressione di questo ricordo.
Alla prossima!

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