Recensioni per
Lawrence Trueman: Ace Attorney
di Pikachu4Ever

Questa storia ha ottenuto 112 recensioni.
Positive : 111
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior

Tra le varie cose credo sia anche difficile controinterrogare un "telefono" perché non puoi osservare le reazioni delle persone, ma solo fare caso alle pause.
Law sta iniziando a capirci varie cose della dinamica dell'omicidio, che a mio parere non è poi così semplice per il fatto che sembra che un po' tutti mentano, chi per un motivo chi per un altro, e sicuramente sarebbe la cosa che ora dovrebbe considerare di più.
Ha fatto davvero un'obiezione grintosa che rende più realistica la partecipazione di varie persone al delitto, rendendole quindi sospette (Cody sicuramente ora è quello meno sospetto, almeno se fossi io il giudice), è stato davvero bravo perché occorreva anche immaginarsi una sorta di scena tridimensionale, ricordarsi la posizione della borsa e quant'altro, ripeto che non è assolutamente semplice come caso (probabilmente nemmeno così complicato) e richiede un certo livello che Lawrence ha sicuramente, come sottolineato da Frank.
In compenso la contromossa di Travis è stata un po' più deboluccia a riconferma di quanto credevo, anche se in effetti sottolinea che la strada per scagionare Cody è ancora in salita.
Niente male come parte soprattutto perché infittisce l'atmosfera non facendo fidare il lettore di nessun personaggio testimone, ma anche per aver mostrato l'abilità di Lawrence (a mio parere quel che suonava strano della frase di Frank era "un avvocato da tenere d'occhio", sembra non dire niente ma invece la dice lunga).
Inoltre ancora, mi è piaciuta anche l'analisi del mondo del lavoro dell'avvocatura di Lawrence, il fatto che, come per tutte le cose, magari la scuola sembri il passo più difficile, ma lavorare sul campo sia tutta un'altra cosa, specie come avvocato laddove i procuratori molte volte stanno lì a scaldare la sedia per un motivo o per un altro (fossi io il giudice, assegnerei enormi penalità alla prima scorrettezza proprio per tale motivo lol, perché il fardello ce l'hanno tutto gli avvocati e non è giusto che ci si aggiungano i procuratori).
(Recensione modificata il 15/04/2013 - 02:26 pm)

Recensore Junior

Beh, ammetto che non avevo proprio pensato a Frank, sarà che è passato un sacco di tempo dai vecchi capitoli e in generale da quando è apparso... comunque, a parte l'idea dei testimoni il resto non era facilissimo da azzeccare, e per come Travis stava imbastendo l'udienza, insomma, le condizioni psicologiche di Lawrence erano quel che erano.
Frank, per quanto sveglio possa apparire, credo che, come Law ha suggerito, sappia molte cose per chissà quali motivi: immagino possa anche avere accumulato esperienza osservando processi e quant'altro, però mi è parso fin troppo interessato al caso per non nascondere qualcosa (sapeva quale fosse l'arma del delitto). E sento puzza di nemico in lui, di quelli probabilmente molto duri in quanto la sua preparazione (non tanto la sua intelligenza, penso più che altro, appunto, quanto egli è preparato) è sensazionale.
Per ora è un alleato, ma anche per come si pone non ho alcun dubbio che stia pianificando qualcosa, probabilmente in combinazione a Gerald.
E, mentre faceva crollare il castello di carte di Travis, mi sembra che si sia anche goduto quel momento: Travis lì sofferente ed umiliato esattamente come prima è toccato a Lawrence, costretto a sentirsi chiamare un "pessimo procuratore" non potendo fare niente per dimostrare il contrario e obbligato a subire; devo però ammettere che, quando è stato rilevato che nascondeva un coltello, mi è sembrato assolutamente rassegnato, come se di sua sponte non avrebbe mai voluto farlo: tutto ciò mi fa venire in mente che possa essere stato costretto ad agire in tal modo per conto di terzi, il che non mi farebbe assolutamente strano per via del fatto che, ad occhi di Lawrence, è una persona diversa.
Lawrence, come avevo già detto, ce la può benissimo fare, anche perché ha notato da solo il dettaglio nella foto: a causa della poca esperienza non l'ha semplicemente notato, ma quante volte capita alle persone di dare le cose per scontate e di non osservare mai per bene? Aggiungo inoltre che hai fatto bene a far notare con lui che Frank è alquanto losco: un tipo così prudente come lui non si sarebbe mai gettato nelle braccia del primo che passa, per quanto bendisposto questi possa apparire (come dire, non accettare mai le caramelle dagli sconosciuti, lol).
Ora il caso riaprirà, immagino che possa essere un po' scomodo sentire dei testimoni in tribunale (con i problemi di linea, poi XD), ma non ho dubbi che ora vedremo cos'è in grado di fare Travis senza occultare nulla e dandosi da fare seriamente, cosa a cui sono molto interessato (per il momento, Travis è il personaggio che preferisco). Good work! :)

Recensore Junior

E' iniziato così il processo del secondo caso di Lawrence. Si sapeva già che non sarebbe stato facile, anche perché un incendio sulla scena del crimine può cancellare facilmente vitali indizi, dando via ad una sorta di processo-farsa dove la verità non può assolutamente venire a galla, come in questo caso.
Se poi ci si aggiunge anche Travis, allora le cose sono ben più difficili. Non è colpa di Law se sembrerebbe difficile proseguire, lui sta facendo tutto il possibile come un avvocato che si rispetti e anche senza l'aiuto di Jean aveva notato che Travis e il detective stanno occultando informazioni. Fossi in lui tenterei di accusare Travis di star nascondendo delle prove, ma considerando che quest'ultimo è suo amico, e vista la natura insicura e pacifica di Lawrence, ritengo sia impossibile che lo faccia.
Il capitolo si sofferma maggiormente sulla figura di Travis, che piuttosto che richiedere un duello alla pari si pone al pari di un Manfred von Karma, terrorizzando la difesa di turno mettendo molti blocchi qua e là ed impedendo il controinterrogario, ma senza dare sfoggio di particolari abilità, tant'è che appena Lawrence fiuta che si sta tramando qualcosa inizia a perdere colpi.
Hai reso molto bene il disorientamento di Lawrence di fronte alla figura di Travis che non è più in grado di riconoscere, sicuramente una bella trasformazione se si aspettava anche un aiuto da parte sua. Hai fatto anche bene a non svelare le motivazioni subito, dato che, causa resa della scena, è fonte di non poca curiosità l'avversità di Travis nei confronti di Lawrence.
Mio parere personale, Lawrence se la caverebbe decisamente meglio come detective a mio parere, si nota che (almeno per il momento) gli manca la grinta necessaria a reagire a questo tipo di situazioni, e supportato dal pubblico ministero di turno agirebbe con maggiore tranquillità dovendo fare il suo lavoro, magari potresti farlo notare da qualcuno.
Circa l'ultima scena, posso dedurre che il nuovo arrivato sia un qualche testimone "segreto" o Grossberg (anche se il modo di parlare e la situazione mi hanno ricordato Lucious XD), e immagino che nonostante l'intervento benefico ciò possa anche demoralizzare Lawrence (un po' come Wolf).
Dunque, il processo e il caso sono ancora da giocarsi e sicuramente qualche dettaglio salterà fuori, sono curioso di come e in che modo saprai rendere tale colpo di scena, e ti esorto a proseguire al più presto :)
Unico appunto: il giudice mi ha ricordato la versione barbosa/antipatica di Apollo Justice, sarà anche che sembrava completamente disinteressato al caso, ma ti consiglierei di farlo leggermente più comprensivo, tonto e bambinone.

Nuovo recensore
05/05/12, ore 00:33

Rieccomi, sono Eight_Alex che ora ha deciso di usare un nick migliore XD
Mi dispiace di aver lasciato "perdere" per un certo periodo questa storia, quindi ora sto facendo di tutto per recuperarla tutta, e per ora mi sono fermato alla fine di questo primo caso :)

Cosa dire: Lawrence è senza dubbio un personaggio interessante, con le sue digressioni esilaranti (lol), poi tra l'altro è anche l'apprendista di Grossberg, quasi tutti sono apprendisti di Gavin (non me ne volere Alecs), questa si che è una bella ventata di aria fresca xD
Per quanto riguarda il caso, nulla da eccepire. Con Payne poi xDD
Le uniche cose che mi hanno fatto un po' storcere il naso sono state però le obiezioni di Law (posso chiamarlo Law, vero?), che mi sembravano forzate, come nel gioco. Dato comunque che i capitoli erano davvero i primissimi (come i miei d'altronde, quindi siamo pure un po' sulla stessa barca), immagino che continuando a leggere i ragionamenti si facciano più articolati ed intrippanti come piacciono a me :Q
I personaggi introdotti sono senza dubbio interessanti. Ralph Otom mi è sembrato un vero enigma: priima desolato, poi pieno di energie. Quasi come sapesse che sarebbe stato rilasciato. Evidentemente ci vedo una relazione con Gerald.
I 3 personaggi misteriosi (almeno per me e per il momento), cioè l'uomo boh, Frank e Gerald, hanno contribuito a creare quell'alone di mistero che ti invoglia a leggere. Con l'epilogo poi, si è toccato l'apice. Cosa cavolo combinerà Law con Gerald e Frank? Cavolo, ti vien voglia di finirti tutti i capitoli per scoprirlo!

Poi altro fattore da non trascurare è la mole di ogni capitolo :Q I miei penso siano la metà, ben venga tutta questa trama succulenta in ogni capitolo :Q

Per il resto... non so cosa dire, se non che appena finirò tutti gli altri capitoli posterò la seconda recensione, e poi inizierò a seguire fedelmente questa fic, che nel frattempo vola tra le preferite (se non ci è già, è da tanto che non controllo XD).
A presto con la prossima recensione :D

Recensore Junior

Al contrario, come capitolo non è stato male, forse mancavano un po' gli spunti su cui far parlare i personaggi (diciamo che, eccetto Gross, il resto aveva l'aria di un capitolo di passaggio a tutti gli effetti, ma non è stato malvagio comunque).
Parto recensendo quel che più ho apprezzato, la conversazione sulle prove false appunto, e sono sicurissimo che Grossberg ha intuito qualcosa... Law non è molto bravo a tenere nascoste le cose. 
Dunque, la citazione giustissima al filone principale era d'uopo e giusta, dal punto di vista di Grossberg è normale deprimersi se ogni avvocato che è stato suo studente ha avuto una qualche disgrazia, ed è lo stesso motivo per il quale vuole proteggere Law, sia per un proprio senso di colpa (e lo vede come una possibilità di rifarsi, almeno un minimo), sia perché è uno dei ragazzi più puri che abbia mai incontrato, e non vuole che il suo animo venga corrotto.
Pensando in questo modo al cicci, la caratterizzazione appare molto ben delineata e in linea con il gioco principale... anzi, anche meglio di come è Grossy nel gioco stesso.
Mi dispiace pensare che Lawrence abbia lacerato un po' il rispetto verso il suo mentore, ma questo dimostra che chiunque può essere sviato e portato sulla strada sbagliata, il buonismo è l'illusione degli ottimisti.
Proseguendo, uhhmm, in questo capitolo si capisce un po' meglio la "figura superiore che nessuno comprende e che fa avvenire i peggio macelli", ho avuto la sensazione che in effetti fosse così, qualcuno ha colto la palla al balzo e provocato il peggio macello usando come capro espiatorio Cody... anche se spero che Cody stesso verrà comunque più centralizzato all'interno del caso stesso, e che non sia solo una figura passiva.
Conoscendo Jean, inoltre, credo che non tarderà a parlare del cinese vucumprà a Law, e inoltre, conoscendo quest'ultimo, scommetto che si traumatizzerà/inquieterà/ci crederà subito/ecc, non vedo l'ora di vedere la sua reazione a riguardo XD devo inoltre ammettere che il nostro è stato sveglio a capire che forse il signor calcolatrice non la racconta giusta, dimostra come stia iniziando a pensare da avvocato, e forse è stato proprio merito di Ford se ora appare un pochino meno ingenuo.
In tutto ciò forse mi sarebbe piaciuta una mini comparsa di Travis, anche se immagino sia un po' la calma prima della quiete... stiamo a vedere, sono decisamente curioso XD

Recensore Junior

Probabilmente il capitolo migliore e più ispirato che tu abbia scritto finora (non che siano tantissimi, ma un po' tutti sono stati densi e colmi di fatti e cose da notare, questo li supera tutti).
Vi sono due punti nel capitolo: il primo, riguardante Lawrence, è un po' una metafora per ciò che intende subito dopo l'incontro, il "bianco e nero", concetto inserito molto tempestivamente, devo dire, e calzante benissimo con la discussione avuta un momento prima (in più, circa il "grigiore", ho notato che si rifà anche alla stessa giacca di Law... cioè, è come se sia destino di Law tingersi di nero macchiando il bianco, bella come metafora).
Si contrappongono, infatti, il perbenismo un po' eccessivo del nostro con un sano "se facessi così, senza che nessuno noti, sarebbe tutto più facile", talmente tipico da risultare insospettabile anche in persone così buone. Si nota come l'inclinazione di Lawrence verso i mezzucci costituisca anche un fattore di attrazione per lui, perché, a poco a poco, perde la preoccupazione verso la malattia di Ford e comincia sempre di più a pensare a come andrebbe se usasse prove false in pro e contro.
E, a proposito di Ford, molto interessante l'atteggiamento da seduttore nei confronti di Law, non impaziente e fascinoso quel pizzico che basta per far avvicinare l'incauto all'obiettivo: ha utilizzato termini verosimili, parlando in chiave puramente utilistica delle prove false, senza lanciarsi in discorsi sulla moralità. e anzi ritraendole quasi come un bene.
Interessantissima inoltre la nota sul fatto che "la giustizia sia morta" quando Wright ha perso il lavoro (... ed effettivamente è un po' come sta messa la serie AA ora, onestamente), anche se mi è sembrata leggermente forzata come cosa, insomma, penso che anche altra gente come Mia e lo stesso Grossy abbia fatto il proprio nome. Intendevi in chiave di avvocati emergenti? Se è questo quel che intendi, sarebbe carino fare qualche menzione di qualche nome, anche inventando i nomi in questione (Tizio X ha fatto cosa brutta y, tanto per rendere un po' l'idea).
Mi è piaciuta anche la nota sulla malattia di Ford, aggiunge dimensione umana al personaggio e stimola curiosità verso il suo futuro... inoltre mi chiedo se non sia una recita o qualcosa di simile. O forse ancora morirà durante un qualche caso?
Passando a Jean, mi fa ridere come lei sia più spigliata con i testimoni rispetto a Law e come tenda ad incontrarne di più, si nota sempre la presunzione nei suoi modi di fare e il fatto che categorizzi la gente all'interno del caso, quasi non pensando a chi incontra come persone normali. 
È talmente presa da ciò che fa e da ciò che pensa che solo il surreale può riportarla alla dimensione del normale, ovvero il punto successivo, talmente curioso e ben descritto da donare la stessa sensazione a chi lo legge. Inoltre, l'assurdità in sé è in un certo senso "limitata" (voglio dire, niente raggi della morte o cose simili, "solo" catene che sbucano dal nulla e fanno da protezione, un po' come la sabbia di Gaara lol) al punto da risultare più plausibile di tante altre stranezze.
Assai bizzarro poi come un cinese vucumprà del genere rispetti Jean e mamma Samantha, ma indizi a riguardo non ne sono stati lasciati e viene solo da pensare che il legame risieda nella mamy stessa (però, se fossi al posto suo, non sarei stato tanto diretto con Jean... voglio dire, lei non conosce il cinese, quindi perché il cinese la tratta come se lei lo conoscesse? °_° Constatazioni personali, comunque XD).
Infine, mi chiedo perché mai casi "quotidiani" come questi due possano far arrabbiare piani alti... direi che l'espressione più adatta a ritrarre tale, spettrale e cupa situazione sia "gente cattiva che cospira negli angoletti delle strade buie", tutto ciò mi fa venire in mente questa immagine.
In ultimo, devo complimentarmi generalmente per l'atmosfera creatasi nel corpo del capitolo stesso, davvero dark e buia al punto da avermi messo un po' di ansia... non so perché, ma mi immagino questa serie con una intro tipo "Howling" di Darker than Black XD curiosissimo di leggere l'inizio dell'udienza e soprattutto di leggere altri punti bizzarri/curiosi/inquietanti/minacciosi, probabilmente ciò che ti riesce meglio XD
(Recensione modificata il 22/04/2012 - 07:50 pm)

Recensore Junior

Quando la narrazione raggiunge il suo climax mi viene sempre parecchia curiosità, perché mi chiedo come vada a finire dopo.
In questo caso, sei stato abile a fornire tre varianti di situazioni-suspence dal gusto imprevedibile, succede tutto un po' all'improvviso, sia la patente della donna misteriosa, anche se non ritengo affatto sia la colpevole ma magari un componente del puzzle, per usare termini di Frank; sia l'entrata in scena inquietante di Ford (resa ancora di più tesa dal fatto che il nostro sia immobile a letto); sia il cinese strangolatore vugumprà che coglie del tutto all'imprevisto proprio un personaggio che crede di saperla lunga.
Rispetto al classico Phoenix si notano già da ora tinte oscure e più volte al noir, questo dà più personalità alla fanfic, donando l'impressione di catapultamento di due innocenti bimbetti in un surrogato minaccioso dalle tinte oscure.
Non si capisce bene dove il capitolo voglia arrivare e proprio questo mi incurioseggia nel complesso, è evidente che Frank non morirà e che Law non riceverà trattamenti sconci dal vecchietto inquietante, ma comunque il risultato influirà a lungo andare sulla trama ed è chiaro come i prossimi passaggi saranno essenziali per l'economia della storia.
Per il resto nulla da eccepire, giusto un consiglio: renderesti meglio la tensione generale aggravando di più la posizione di Cody, un po' si sente poco perché è un pg pivvuesco e sappiamo che è un good boy, un po' per la scena del crimine in sé, molto piena di forse e però. Il mio suggerimento è dunque di tenere a mente che ora gestisci tu le sorti di Cody e comunque egli non è un personaggio esplorato (quindi potresti aggiungerci tranquillamente lati "bui" attenendoti al suo carattere), e poi trovare un sistema per farne pesare il destino, così da destare ancora di più curiosità.
Bello lo stile, anche se pecca un po' di descrizione di oggetti reali (il tuo punto debole principale) e pare più un flusso di coscienza nel complesso, non che sia un fatto negativo, anzi: rende tutto abbastanza particolare!

Recensore Junior

Devo dire che i tuoi ultimi capitoli sono davvero tanto ispirati a livello di costruzione di personaggi e di eventi, non riesco a credere che tu abbia fatto un lavoro così buono con un capitolo relativamente breve. Stai presentando i tuoi personaggi principali in maniera impeccabile, introducendo al contempo molti spunti deliziosi, non posso che complimentarmi anzitutto con te per questo motivo.
Il capitolo di incontro-scontro con la nemica dell'Islam è prima di tutto particolare per il POV di Jean, che mostra un personaggio femminile parecchio articolato e curioso già dalle prime battute.
Se Law è un ragazzo ben educato e mite, Jean è invece diversa, non proprio l'opposto ma terribilmente sicura di sé, di ciò che fa e delle sue conclusioni (non so perché ma mi viene da paragonarla a Gogeta in GT come carattere XD), al punto che in effetti Law stesso acquisisce più sicurezza e si capisce perché.
Se da un lato è una brava ragazza con il pallino delle indagini, dall'altro, proprio per il presupposto sopraccitato, è capace di fare (almeno tra sé e sé per ora) comparazioni sminuenti nei confronti di Law (sostenendo che è ingenuo) e percependo il SUO avversario (Travis) come nemico personale anche se lei dovrebbe occupare un posto secondario nella vicenda.
Addirittura, lascia fare il detective che presume "colpevole di spionaggio" proprio per questo motivo XD il motivo sembra essere tale celeberrima Samantha (bel nome!), che presumo occuperà un posto importante nella storia (forse in un flashback? Credo che apparirà nella realtà perché Jean mi sembra un tipo tranquillo e senza problemi, dunque presumibilmente è viva).
E intanto che Paul armeggia con la calcolatrice, seguendo Jean come un'ombra, appare "Isla Manemy"... ovviamente non felice di essere seccata da una ragazzina esuberante (un bel pò) e vivace quale è Jean.
Riguardo al mio personaggio, la resa era davvero perfetta, seguendo il suo complesso mix di irascibilità/calma/malinconia/parsimonia ecc, al punto che Jean rimane impressionata dalla sua persona e ne fa quasi una rivale personale circa "l'ottenimento" di Law (altro lato che mi è piaciuto è proprio questo, il troppo pensare e navigare nell'oceano della fantasia di Jean XD).
Jean attacca quasi con noncuranza di disturbarla seguendo suoi schemi psicologici che la conducano a certe conclusioni, in realtà ciò che ottiene è la spiegazione annoiata di una donna abbandonata da tutti che lei crede sia un tipaccio (mi chiedo se, invece, col proseguire della storia, si renderà conto di certi suoi aspetti più profondi e ne tragga le sue conclusioni).
Intanto che lo "scontro" (come lo ha visto Jean) prosegue, si fanno cenni all'ambiguo comportamento di tale signora Horace, che, a sentirla così, sembra sia stata spinta per qualche strano motivo nello studio (doveva recuperare un oggetto? Morire? Salvare qualcuno?), al punto di abbandonare il pargolo alla prima tette al vento che capita XD
La spiegazione stessa di "Isla" è chiara e coincisa e fornisce una versione dei fatti abbastanza comprensibile degli avvenimenti (in relazione a ciò che si è visto) rispetto a quanto mostrato finora.
La calligrafia del capitolo mi è sembrata impeccabile, variegata e anzi divertente grazie a Jean. Uno dei tuoi migliori capitoli (assieme a quello vecchio) che hai realizzato ora per la serie: pieno di spunti caratteriali e di introduzioni misteriose che fanno venire facilmente l'acquolina alla bocca.

Recensore Junior

Fa dunque così il suo ingresso in scena quello che sarà l'avversario ricorrente di Lawrence (o, almeno, uno dei tanti): il suo amico delle elementari Travis Harley.
Da una breve comparsa, sul suo carattere, si eviscerano tante cose, e questo non è comune per una sola comparsa.
Dimostra inizialmente un atteggiamento positivista e spensierato (e proprio trasandato non direi, mi sembra più che altro un tipo che bada poco alle apparenze), per poi mostrarsi in un breve cenno di arroganza quando Lawrence, timidamente e ragionevolemente, cerca di esprimersi sulla situazione di Cody.
Probabilmente quello che ha di fronte Law non è più l'amico che conosceva prima, o magari ancora non ha ancora capito tutto di lui al contrario di quanto crede. Tramite la sua avventura come avvocato, presumibilmente, il rapporto con Travis in primis si evolverà considerevolmente, a giudicare da questo primo, breve incontro.
Dopodiché riappare Cody, sempre fan sfegatato di folli Samurai che io personalmente eviterei come la morte (XD), ma dimostra piglio critico e non è più il fanboy che era una volta: è piacevole il breve dialogo che crea intesa con Law. Dimostra che il nostro avvocato è un mezzo bambinone (come qualcuno di mia conoscenza, *AHEM*) che non vuol lasciarsi la sua infanzia alle spalle. Credo si troverebbe a suo agio con Maya (o Axel).
Ombroso e ambiguo, intanto, il detective Paul compare anch'esso, assorto nei suoi armeggiamenti con calcolatrice e occhi misteriosi che non si capisce bene a cosa puntino. Presumibilmente si deduce che nasconda qualcosa sul momento, anche se mi sarebbe piaciuto se si fosse espresso maggiormente (va bene così però) XD
In tutto ciò, intanto, lo stesso Law ci si mostra meglio, come personaggio taciturno e tranquillo, concentrato sulla sua vita e poco propenso a sciocchezze (il fatto che studiasse molto) ma che, cosa che spesso ne conseguenze, dotato di enorme timidezza che lo mette a disagio nelle situazioni più banali. Un pò il classico nerd di tutti i giorni XD
Infine, la scelta di inviare Jean a investigare è un'ottima trovata per cambiare momentaneamente il POV e approfondire un pochino di più (leggermente) la protagonista (non capisco cos'abbia da annotarsi circa una pallinata nelle castagne, però. C'è poco da capire XD).

Recensore Junior

Wow hanno cambiato lo spazio di scrittura delle recensioni xD!
Bel capitolo comunque.
Mi è piaciuta parecchio la parte con Hotti che mi è sembrato parecchio IC (o come si dice xD) e come al solito parecchio divertente con le sue uscite non esattamente da uomo beneducato xD!
Law la prossima volta porterà la foto di Jean? xD
Poi sembra sia finalmente apparso Travis, che sembra conoscere già Law: immagino che tra breve vedremo la sua caratterizzazione.
Alla prossima.

Recensore Junior

Ce n'è voluto, ma alla fine ce l'hai fatta a realizzare questo capitolo di tranquillità temporanea.
In quanto tale mi è parso abbastanza ben riuscito: come al solito, Hotti si manifesta come un'entità senza risposta, al pari del Giudice, Payne e tanti altri, dai piani "loschi" ma comunque utile a modo suo (ha salvato Lawrence da un trauma alla testa usando soltanto una benda!), inoltre tutte le reazioni dell'avvocato erano tanto divertenti (compresi gli sfottò ad Ace Attorney XD) e decisamente normalizzano la situazione rispetto al capitolo precedente, molto movimentato.
Tra le varie cose, inoltre, ho apprezzato le descrizioni in chiave ironica e perfino battute da otaku, il tutto accompagnato dalla quasi onnipresente citazione di cui ti sono grato (non è per niente vero che solo gli opposti si attraggono).
Passando alla comparsa di Jean, si evince come quest'ultima si fidasse un pò troppo del dottore/direttore/maniaco, ma nonostante tutto dimostra particolare affetto verso l'amico e un'effettiva fissazione per le indagini (appena Lawrence si è ripreso, non ha perso occasione per attaccare discorso su ciò che era successo), comunque presentando i dati in maniera chiara anche al lettore (e ho trovato molto interessante la possibilità di un omicidio interrotto/rovinato/quant'altro suggerita dall'avvocato).
Inoltre, quattordici anni, Samurai d'Acciaio... il tutto lascia presumere "qualcosa", ma non spoilero troppo.
Mi chiedo come si sentirà Lawrence a difendere tale ragazzo, visto che ormai è invischiato appieno nella faccenda... ma avere una responsabilità tale sulle spalle penso sia pesante (ma Jean dovrebbe capirlo).
In ultimo, finalmente appare il nostro Travis, dopo aver, oltretutto, salvato Lawrence mentre egli era ignaro di cosa stesse accadendo: i motivi potrebbero essere svariati, ma a questo punto deduco che, nel capitolo successivo, ci sarà un gran bel dialogo introduttivo per il personaggio.
In generale, nonostante i tempi un pò sofferti, ho apprezzato parecchio il capitolo di stallo, divertente e semplice quanto basta per essere degno di tale nome. 
Sono particolarmente curioso, adesso, per l'incontro tra i due personaggi principali, probabilmente uno dei punti più importanti e interessanti del capitolo =) buona fortuna!

Recensore Junior

Albert mi è sembrato un tipo molto simpatico xD!Certo però anche lui, non accorgersi di un edificio in fiamme... bel capitolo l'11, ma il 12 è ancora meglio: il punto di vista di Law è stato ben descritto durante la situazione critica, e ho anche apprezzato il fatto che Law non è sicuro d farcela dato che solitamente in occasioni come queste gli "eroi" sono sempre ultraottimisti e quasi privi di pensiero in sostanza.
Mi chiedo se Law e i tre superstiti se la siano cavata incolumi o se, più probabilmente, qualcuno di loro è morto o gravemente ferito.
Continua presto!

Recensore Junior

La prima scena di azione della tua storia, ed incredibilmente ben fatta, probabilmente uno dei capitoli migliori che hai scritto finora: le vivide sensazioni di Law sono rese benissimo, la sua agitazione e la sua preoccupazione sia per i civili coinvolti sia per sé stesso, oltre che l'immagine chiarissima del fabbricato che sta andando a fuoco.
Davvero, l'ho letto tutto in un fiato, e mi è piaciuto tantissimo XD il finale mi ha messo tanta curiosità perché davvero non riesco a immaginarmi il seguito, anche se sicuramente Law se ne uscirà più o meno bene... ma non posso affermare con certezza altrettanto per i civili che stava tentando di soccorrere.
In generale, davvero hai fatto un buon lavoro (anche originale per un ace attorney, considerando che ci saranno altre scene così), nonostante il capitolo breve (spero di aver sottolineato l'essenziale, non sono bravo con questo genere di analisi ahimé), hai i miei più sentiti complimenti.

Recensore Junior

Un buon inizio caso, molto leggero e divertente anche grazie alle varie citazioni (tra cui mi ha divertito il riferimento al fatto che quando è coinvolto il Samurai D'Acciaio c'è sempre qualcosa che va storto. Inoltre ne approfitto per ringraziarti per il collegamento-citazione XD) e al rientro in scena di uno degli ambienti più vecchi (e nostalgici) di PW.
Molto divertente il personaggio di Albert a un primo impatto, mi ha divertito parecchio quando è apparto sotto le spoglie di Monkey e il momento in cui Jean devasta le sue speranze riposte nei volantini XD chissà come si sarà sentito, e sono anche curioso di vedere il suo collegamento col caso che finalmente si accinge a cominciare (ma allora è impossibile risalire perfino alla modalità del delitto, se tutto sta andando a fuoco °-°). Come finale spezza con la tranquillità di ciò che stava accadendo, anche se era un pò evidente che qualcosa sarebbe successo (tutti gli avvocati tutti portano iella, ecchediamine).
Il resto l'ho un pò già detto, ma sono curioso di vedere come Law, avvocato in erba, prenderà la situazione, data anche la sua inesperienza, soprattutto (anche se Jean mi da l'impressione di essere un pò più preparata di lui, ma sono più o meno sullo stesso livello, credo). Spero che continuerai a breve anche perché immagino che il prossimo capitolo sarà emozionante XD e complimenti al solito anche per il lessico, non ho visto errori (anche se ho letto a spezzoni in pratica) e mi è parso tutto abbastanza curato.

Recensore Junior

Bel capitolo.
Scorrevole, carino e non noioso, interessante poi il personaggio di Jean che non sembra la tipica assistente ace attorey xD!
Il caso si prospetta bene, chissà che cosa succederà... continua! (e scusa per la recensione penosa u.u)