Recensioni per
Come eravamo
di Mina7Z

Questa storia ha ottenuto 141 recensioni.
Positive : 138
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
01/10/11, ore 23:59

Il fatto che Alain e Oscar si siano già conosciuti spero che possa farlo diventare suo alleato, diversamente dalla storia originaria; Oscar è coraggiosa a buttarsi a capofitto nella nuova avventura che sa essere molto difficile, una sfida che però le fa meno paura che affrontare la sua natura di donna ed i sentimenti che ne conseguono.

Recensore Veterano
01/10/11, ore 22:10

oh, oh e così siamo al momento della verità! Ora sono tutt e tre insieme...cosa succederà? l'unica differenza è l'amicizia tra Oscar e Alain?mmm, troppo poco...aspetto con ansia il colpo di scena!

Recensore Veterano

Ed ecco che anche Andrè fa la sua comparsa e tra i due si instaura subito un legame molto forte, anche se Andrè non sa ancora nulla di Alain e di ciò che lo lega ad Oscar.
Bellissima la prima parte sull'amicizia!

Recensore Veterano

Carini. Si avvicinano Andrè e Alain..così diversi ma così simili, buoni di cuori come non tutti lo sono. Alain capisce chi è il ragazzo che a di fianco e già lo comprende. Si è vero, con un solo sguardo si può capire di chi fidarsi e loro sono simili, diversi ma simili!

Recensore Master

Capitolo brevissimo, ma necessario nella tua storia. Dovevi completare la "trinità" di questo racconto, aggiungendo la terza incognita, nel vero senso della parola, perchè Aain non sa ancora quanto potere in effetti abbia questo ex attendente sulla donna soldato che l'ha stregato.
Come è giusto che sia, tu hai inserito Andrè al momento opportuno. Sono davvero curiosa di vedere a breve come gestirai questo strano rapporto a tre, più strano del solito perchè hai infervorato il cuore di Alain già tanto verso la nostra Oscar.
Dunque attendo, come tutte, gli sviluppi, perchè devo dire che attualmente la tua è la storia in corso che mi piace di più.

Recensore Master

Andre' mollato da oscar dopo che questa aveva deciso di vivere come un uomo: si trova solo, disperato ad annegare i suoi dispiaceri nella'alcool. La stessa cosa fa Alain.
Bello il clima d complicita' tra uomini che si e' venuto ad istaurare, entrambi "sfigati" con in testa una donna che non potranno avere.

Recensore Master

Non capisco come possa essere successo, ma il secondo capitolo mi era del tutto sfuggito ( ecco perchè non capivo come mai Oscar ed Alain fossero già così in confidenza ! ), chiedo venia :P, oggi però l'ho recuperato.
Mi piace molto come hai impostato questa storia, i salti temporali che inserisci in ogni capitolo rendono la narrazione molto efficace e molto coinvolgente...ti fanno accrescere dentro ( almeno nel mio caso ) una curiosità incredibile vedere subito come va a finire ( anche se è intuibile che non sarà un e vissero tutti felici e contenti  ).
Siamo così arrivati all'incontro tra Alain e Andrè...l'incontro che sancisce la nascita della loro amicizia e che li accomunerà nel destino dell'amore per la stessa donna.
Andrè afferma di avere perso il lavoro, quindi deduco che abbia già rivelato il suo amore ad Oscar in quella famigerata sera, ed Alain intuisce che tra i due deve essere successo qualcosa.
Una cosa non ho ancora capito: Alain sa chi è Andrè, ma Andrè sa chi è Alain ? Nel senso...Oscar gli ha raccontato di quella notte della botta in testa e di chi l'ha soccorsa ?
Molto bella complimenti !

Recensore Master

Bellissima questa complicità nascente in silenzio tra i due uomini: sono uniti dallo stesso amore, forse questo li rende fratelli; Alain capisce come si sente André, come lui in fondo perché entrambi sono innamorati di Oscar, l'inarrivabile donna soldato.

Recensore Master

Certo che lo voglio lasciare il commento.
E' davvero insolito pensare che dopo il rifiuto di Fersen lei cerchi conferme alla sua femminilità. Io ero convinta che lei cercasse conferme al suo essere uomo, a tutti i costi. Ma proprio per questo la tua storia è singolare, perchè ci lascia immaginare un alter ego della nostra Oscar che non siamo soliti pensare: che lei dica di essere un uomo, ma che in fondo voglia provare che effetto può davvero avere su un uomo se lascia che la parte femminile di lei venga a galla.
In fondo la tua Oscar è molto più umana di quanto la descriva la Ikeda.
Ora che ha provato, lascia un Alain, sconvolto e acceso dalla passione, sul ciglio di una strada a desiderare ciò che sa che non potrà mai avere.
Ma mi chiedo che effetto avrà avuto su di lei questo esperimento. Come si sarà sentita nei panni di una donna?
Chissà se tu ce lo accennerai.
Comunque ora è sicuramente determinata a non riprovarlo mai più, o almeno credo.
E se ho capito bene siamo ancora lontani dall'episodio dello strappo della camicia, ammesso che la tua storia lo contemplerà.
Bene, mi incuriosisce questo tuo racconto, e mi incuriosisce ancor di più se lei prima o poi farà il paragone tra il bacio di Alain e quello, disperato, ma altrettanto sensuale, di Andrè.

Recensore Junior

Povero Alain! Io l'ho sempre pensato che Oscar in fondo in fondo è un po' "str***zetta", per non dire altro. :-P
Che poi lo sia per debolezza, per insicurezza e del tutto inconsapevolmente, la rende umana. Come lo sono tutte le donne che cercano e trovano stabilità e certezze tra le braccia di un uomo. Per un attimo o per tutta la vita.
Come sempre, i tuoi scritti sono dei capolavori. 

Recensore Veterano

Mi ero persa due capitoli..Oscar si sente in colpa per Andrè che per lei ha perso un occhio e decide di regalarli l'orologio..bellissimo. Poi Alain, capisce che lei davvero è una donna..ma è il dolore che lei prova per Fersen ad annebbiarla e a farsi baciare da Alain. Ma poi riprende lucidità..ora attendo che Andrè e Alain si conoscano nella famosa taverna..complimenti

Recensore Master

Ed ecco che il rating si tinge di arancione...
Trovo molto  originale ed efficace questa suddivisione del capitolo in due parti: la prima con alain che rivive certe emozioni e poi il racconto dell'episodio da cui originano, e riesci a creare una grande attesa, nonostante si capisca l'epilogo della vicenda.
Vuole essere un complimento, ma riesci a essere più tragica della stessa Ikeda!

Recensore Master

Provo pena per Alain, ma non perche' e' andato in bianco, ma per il profondo senso di vuoto che deve aver provato in quel momento, come sentirsi sfuggire la sabbia tra le dita o cercare di tenere in mano una sapentta che sguscia via.
Un po' crudele, Oscar, forse un po' troppo alticcia pure, ad aver giocato col cuore di lui. Monella!

Recensore Master

Sia Oscar che Alain sono presi dai propri fantasmi, lei cerca di ricucire la ferita che il ballo le ha aperto nel cuore in modo irrazionale e cerca conforto dall'amico che ha conosciuto fuori del suo mondo; lui invece si lascia andare anche se per poco a ciò che era sempre stata solo una fantasia; tutti e due vorrebbero affogare in quel momento di irragionevole e irrefrenabile passione i loro dolori; ma l'incanto non dura a lungo, proprio perché si tratta di una fuga e nulla più. Davvero intensa come storia e scritta bene.

Recensore Master

Descrivi alla perfezione i sentimenti di Oscar e di Alain nell'incontro dopo un pò di tempo, sono entrambi smarriti dalle peripezie della vita; Oscar soffre del suo senso di colpa e Alain soffre perché sente di provare per lei un sentimento più forte dell'amicizia; a proposito, bellissime le frasi con cui parli dell'amicizia: è un dono prezioso, da custodire!