Recensioni per
Come eravamo
di Mina7Z
Il fatto che Alain e Oscar si siano già conosciuti spero che possa farlo diventare suo alleato, diversamente dalla storia originaria; Oscar è coraggiosa a buttarsi a capofitto nella nuova avventura che sa essere molto difficile, una sfida che però le fa meno paura che affrontare la sua natura di donna ed i sentimenti che ne conseguono. |
oh, oh e così siamo al momento della verità! Ora sono tutt e tre insieme...cosa succederà? l'unica differenza è l'amicizia tra Oscar e Alain?mmm, troppo poco...aspetto con ansia il colpo di scena! |
Ed ecco che anche Andrè fa la sua comparsa e tra i due si instaura subito un legame molto forte, anche se Andrè non sa ancora nulla di Alain e di ciò che lo lega ad Oscar. |
Carini. Si avvicinano Andrè e Alain..così diversi ma così simili, buoni di cuori come non tutti lo sono. Alain capisce chi è il ragazzo che a di fianco e già lo comprende. Si è vero, con un solo sguardo si può capire di chi fidarsi e loro sono simili, diversi ma simili! |
Capitolo brevissimo, ma necessario nella tua storia. Dovevi completare la "trinità" di questo racconto, aggiungendo la terza incognita, nel vero senso della parola, perchè Aain non sa ancora quanto potere in effetti abbia questo ex attendente sulla donna soldato che l'ha stregato. |
Andre' mollato da oscar dopo che questa aveva deciso di vivere come un uomo: si trova solo, disperato ad annegare i suoi dispiaceri nella'alcool. La stessa cosa fa Alain. |
Non capisco come possa essere successo, ma il secondo capitolo mi era del tutto sfuggito ( ecco perchè non capivo come mai Oscar ed Alain fossero già così in confidenza ! ), chiedo venia :P, oggi però l'ho recuperato. |
Bellissima questa complicità nascente in silenzio tra i due uomini: sono uniti dallo stesso amore, forse questo li rende fratelli; Alain capisce come si sente André, come lui in fondo perché entrambi sono innamorati di Oscar, l'inarrivabile donna soldato. |
Certo che lo voglio lasciare il commento. |
Povero Alain! Io l'ho sempre pensato che Oscar in fondo in fondo è un po' "str***zetta", per non dire altro. :-P |
Mi ero persa due capitoli..Oscar si sente in colpa per Andrè che per lei ha perso un occhio e decide di regalarli l'orologio..bellissimo. Poi Alain, capisce che lei davvero è una donna..ma è il dolore che lei prova per Fersen ad annebbiarla e a farsi baciare da Alain. Ma poi riprende lucidità..ora attendo che Andrè e Alain si conoscano nella famosa taverna..complimenti |
Ed ecco che il rating si tinge di arancione... |
Provo pena per Alain, ma non perche' e' andato in bianco, ma per il profondo senso di vuoto che deve aver provato in quel momento, come sentirsi sfuggire la sabbia tra le dita o cercare di tenere in mano una sapentta che sguscia via. |
Sia Oscar che Alain sono presi dai propri fantasmi, lei cerca di ricucire la ferita che il ballo le ha aperto nel cuore in modo irrazionale e cerca conforto dall'amico che ha conosciuto fuori del suo mondo; lui invece si lascia andare anche se per poco a ciò che era sempre stata solo una fantasia; tutti e due vorrebbero affogare in quel momento di irragionevole e irrefrenabile passione i loro dolori; ma l'incanto non dura a lungo, proprio perché si tratta di una fuga e nulla più. Davvero intensa come storia e scritta bene. |
Descrivi alla perfezione i sentimenti di Oscar e di Alain nell'incontro dopo un pò di tempo, sono entrambi smarriti dalle peripezie della vita; Oscar soffre del suo senso di colpa e Alain soffre perché sente di provare per lei un sentimento più forte dell'amicizia; a proposito, bellissime le frasi con cui parli dell'amicizia: è un dono prezioso, da custodire! |