Spoiler 6x09. Battle of Bastards. I pensieri di Rickon Stark.
Non era abituato alla luce, gli parve quasi che i suoi occhi bruciassero. Quando finalmente aprì gli occhi, scrutò i vessilli: uomini scuoiati a testa in giù, su sfondo nero. Dunque l'ora era giunta!
Rickon si sentiva così impotente, così vittima di un gioco macabro più grande di lui; non poteva fare altro che obbedire, per cercare di sopravvivere il più a lungo che poteva.
" Mi legano come se fossi un cane... mi trascinano come se fossi uno schiavo. Antichi dei, madre, padre: proteggetemi, ve ne prego. "

"Jon, guardami. Cosa stavi facendo?"
"Jon" la voce di Eddard non ammetteva repliche.
Il giovane sospirò, sconfitto.
"Volevo..." cominciò tentennante, per poi ritrovare la voce. "Volevo vedere mia sorella" confessò, fissando finalmente negli occhi il padre. "Non posso entrare... speravo di vederla da qui, ma mi sono fatto scoprire."

La porta era lì, davanti a lui. Doveva solo bussare.
Ma se non c’è nessuno? (Bussa).
Ma se c’è qualcuno e non è lui? (Bussa).
E se lui non mi aiuta? (Bussa).
Se mi fa entrare? (Bussa).
Se non mi fa più uscire? (Bussa).
Non c’è nessun altro che può aiutarmi? (No, bussa).
I due colpi riecheggiarono dentro alla testa di Theon. Segnavano la fine (ossa e carne) e l’inizio ( la luce di una finestra così piccola da essere irraggiungibile) di tutto. Poteva ancora andarsene, nessuno aveva ancora risposto, poteva-
“Ma guarda...”
“Devo entrare.”
“Stai piangendo?”, risata.
“Ti prego.”
“Sapevo che saresti tornato.”
“Ti prego.”

L'Amore si diverte: è un sentimento dispettoso, a volte infido. Può fare capolino nella carezza di un padre, in un gesto abbozzato; occhieggia attraverso parole banali, facendole diventare poesia se pronunciate dalle labbra giuste. L'Amore striscia nelle le vite, lanciandole in aria con capovolte mirabolanti, per poi farle precipitare in basso con la stessa velocità. L'Amore, spesso, decide per noi.
Raccolta partecipante al contest "Quattro modi di vivere l'amore" indetto da MissChiara sul forum di EFP
1. Il luminoso riscatto {Obbligo: Amore fraterno. POV: Joker}
2. Il polso piegato {Obbligo: Amore non corrisposto. POV: Dagger}
3. Il pendolo cieco {Obbligo: Amore platonico. POV: Wendy}
4. La bestia domata {Obbligo: Amore passionale. POV: Beast}

Shun e Hyoga, amici da una vita. Si conoscono da sempre e da sempre sono convinti di sapere tutto l'uno dell'altro: gioie, dolori, malinconie e assenze: della madre per uno, il fratello maggiore per l'altro. Tra loro non esistono segreti ... o almeno, è questo che credono.
Ma le stelle che ad occhio nudo sembrano così vicine, a volte, sono infinitamente distanti ...

" Shiryu, a quel punto, allungò una mano verso di lui e la posò gentilmente sulla sua spalla, in segno di conforto.
- Te l'ho già detto, Seiya, questo non è vero addio. - dichiarò - E' solo un arrivederci. - "
[Un semplice omaggio ad una delle più belle amicizie della serie.]

Slash Ramsay/Theon
Theon viene invitato nella camera del suo signore per fare un "gioco" ma di che si tratterà? Leggete per scoprirlo.. Ma posso dirvi che da subito dopo quel gioco le cose non saranno più le stesse.

Un cerchio si chiude, un altro si apre. E' la vita. Konoha si modernizza, si allarga, tu giuri e spergiuri che quel biondastro lì è il 'tuo' Hokage e che niente e nessuno ti impedirà di aiutarlo a realizzare il suo sogno. Lo giuri sul tuo onore, su quello della tua famiglia. I Nara mantengono sempre le promesse.
[ShikaTema on the side, ma mica tanto. In pratica è la mia personale visione di come sono arrivati al capitolo 700]

Kovu appoggia la fronte contro quella di lei, la abbraccia, si rifiuta di lasciarla andare.
«Mi sei mancata» sussurra ad occhi chiusi contro le sue labbra.
Kiara lo bacia di nuovo, passa le mani tra i suoi capelli neri, raccolti in trecce sottilissime che gli ricadono sulle spalle, sospira.
«Lo so» risponde, infine. Perché la verità è che non c'é altro da dire. Non c'è nulla che possa giustificare questo loro vivere senza vedersi quando abitano nella stessa città, nulla che possa spiegare perché tutto questo venga considerato sbagliato, nessun modo per comprendere perché vada tenuto nascosto.
Hanno la pelle di colori diversi. E quindi?
[human!Kovu/human!Kiara ♥ | modern!AU | accenni al razzismo]

-Perchè alla fine a rovinarci è stato il suono del silenzio-
Dedicata alla mia chan Myrtha,che mi asseconda in ogni mia perversione e ossessione letteraria.

Osserva come gli è stato insegnato, perché deve farlo, ne va della sua famiglia.
[..]
Quando sarà abbastanza grande da ricordare, sarà un predatore dell’inverno, non si lascerà traviare da memorie bambine, ricordi assassini.
{Stark!centric • dramatic, angst • drabble • triste, davvero triste • winter is coming}
«C’era stato un tempo, in cui si credeva che negli Stark di Grande Inverno vi fosse il sangue di lupo; nelle gelide praterie del Nord, dall’Incollatura sino alla Barriera, ogni uomo, donna o bambino, concordò sempre in quell’affermazione.»

-Cosa stai facendo?
Ancora, ti prego...
{Partecipante allo ShikaTema Day 2014}

Bran arricciò il naso. «Sembra più fantasy che horror.»
Il ragazzo accennò alla tinta scura, al disegno intricato e minaccioso che fin dalla soglia aveva attratto l’attenzione di Bran. «Ti riferisci a questa? I libri non si giudicano dalla copertina.»
«Sì, lo so» sbuffò lui. «Lo dicono tutti.»
«Bene. Saperlo e crederci sono comunque due cose molto diverse.»
Jojen/Bran | AU: modernverse | basically hurt/comfort

Sentirgli dire di sì, che avrebbe sposato una delle figlie di quel vecchio bastardo di un Frey aveva fatto tremare Theon – non che lo avesse dato a vedere, anzi, aveva continuato con quel suo atteggiamento strafottente e provocatorio, ma il giovane Greyjoy si era sentito vuoto, per un istante, come non si era sentito da tempo.
[...]
E sapeva, sapeva bene, che quel suo gesto lo avrebbe lasciato solo e vulnerabile.
[Theon/Robb, all'interno della 1x09]