-Quel piano segreto? Il piano segreto in cui noi rapiamo le nazioni senza farci scoprire e le rinchiudiamo in una casa promettendo loro soldi, sesso, potere e in realtà non gli diamo nulla e ci prendiamo tutto noi lasciandoli lì a marcire finchè non saranno costretti a divorarsi a vicenda per sopravvivere?...Quel piano segreto?-
-SI, quel piano segreto! E ora non è più un segreto!-
{Prima storia firmata The CHUNKs a tema comico/demenziale sulla serie animata "Axis Power Hetalia"
NO Mary Sue/Gary Stu
Capitoli revisionati dopo il problema con le grandezze! Ora la Fanfiction è perfettamente leggibile. Se riscontrate ancora dei problemi, contattateci!}

Alfred si scostò i capelli dal viso, con rilassata lentezza.
-Colpisci come una femminuccia, lo sai?- si limitò quindi ad osservare, senza risparmiarsi una risatina.
Gli occhi di Arthur s’illuminarono di un’ulteriore, indignata scintilla di collera.
-Sono ferito al braccio.- replicò, acido.
-Il braccio a cui sei ferito…- fece l’americano, curvando le labbra in un ghigno beffardo -… è l’altro.-
[UsUk]

Una vecchia abitudine può rivelarsi inopportuna in certi contesti...

“Angleterre?”
“Mmh?”
“Ti piacciono i castelli?”

Sembra dormire. Adagiato sui gigli d’argento, pare addormentato, senza un sogno a turbare la sua quiete. O forse, forse un sogno, sì, un sogno si dispiega dietro le palpebre chiuse. Un sogno che non si può dire, ma che viene svelato dall’angolo delle labbra, sollevate in un accenno di malizioso sorriso.
Arthur, solo nella stanza, osserva in silenzio quelle labbra serafiche. (…)E’ il sorriso tipico di Francis, quello. Quel tendersi impercettibile dei muscoli, quelle labbra che si sollevano appena, creando un’esile grinza, una fossetta tra la barba ispida, quel ghigno pieno di malizia che Arthur non ha mai potuto sopportare.
Nemmeno a Waterloo era riuscito a cancellargli quell’espressione da idiota! [1940] [OC! Presenti: Lutèce Bonnefoy/Parigi, Gwendoline de Vichy/Repubblica di Vichy] [RP: Charles de Gaulle, Philippe Pètaine]

Era l’agenda di Russia. Stava toccando l’agenda di Ivan. La stava leggendo! Il cervello cominciò a mandare segnali di allarme, ma i muscoli non si degnavano di ubbidire e gli occhi non riuscivano a staccarsi da quella scrittura pulita ma infantile. Così, aveva cominciato a leggere la lista di cose da fare di Ivan di quella settimana.

Il viso un po’ inclinato. Un ghigno strafottente sul volto. -Ehi, West- Ludwig trattiene il respiro.
100 parole per due fratelli tra le macerie.

Perché siamo arrivati a questo? Io non volevo. E’ tutta colpa tua. Perché hai continuato a tenermi tra le tue luride mani? Non sono come te e non lo voglio neppure essere. Sì. Indipendenza. Te l’ho chiesta, ma tu prontamente mi hai rifiutato. Egoista. Presuntuoso Egoista. Bene. Non m’importa.
[America/Inghilterra]

{AU} Arthur Kirkland è l'erede, insieme ai suoi quattro fratelli, dell'impresa commerciale Kirkland, dedita al commercio di spezie e seta dall'India sin dal 1800. A causa dell'imminente matrimonio di una sua cugina con il rampollo di una importante famiglia americana, i Jones, Arthur viene costretto dalla propria zia a rieducare uno dei fratelli minori di quest'ultimo, Alfred, per farlo diventare un perfetto gentiluomo entro la data delle nozze. Ha tempo solo due mesi e nessun aiuto, ce la farà?

Piccola premessa: Se siete persone sane di mente, non leggete.
Detto questo...Eccovi una fanfiction ai limiti della demenzialità.
Tra amori tormentati e colpi di scena, apparizioni improbabili, interpretazioni magistrali e ciambelle, vedremo i nostri eroi districarsi nella rivistazione delle più amate fiabe di sempre...
Siete ancora sicuri di voler leggere?
Buona fortuna.
Attenzione: Alto tasso di stupidaggini. Altissimo, direi.
Se non è il vostro genere, state alla larga.
1# Antoronzolo e l'intreccio della torre
2# Arthur Hood e Francis Gaga, a l'ov stori
3# L'emoZZionante fiaBBa di Torisrentola
4# Hansel e Gretel, dalla Germania con furore
5# Capitolo inutile e pieno di fanservice

"Dalla tasca tirò fuori un coltellino sottile, lo fece scintillare alla luce lunare, poi si inginocchiò accanto al corpo e carezzò con la lama, delicatamente, le lunghe ciglia dell'occhio sinistro.
Sorrise."
Quattro omicidi. Un detective inglese che si ritiene serio e professionale. E tre matti che decidono di indagare per conto proprio.
[Pairing vari]
[Possibile OOC per l'assassino]

J.D. si fida solo del Dottor Cox, per fare alcuni esami. Peccato che questa volta il medico non ha deciso di fargli una rettoscopia regolare... Perry Cox/J.D. partecipante al VI POrn Fest di Fanfic Italia.

"Non era passato poi così tanto tempo. Un secolo e mezzo, poco più, poco meno. Un secolo e mezzo di solitudine, un secolo e mezzo di casa vuota. Un secolo e mezzo di passi solitari che rimbombano. Un secolo e mezzo a dormire in quello che era stato il suo letto, magari tenendo stretto a sé uno dei suoi vestiti di quando era bambino. Un secolo e mezzo senza i suoi insulti, senza la sua voce petulante. Il secolo e mezzo peggiore di tutta la sua vita. "
Piccola spamano

Aula Sud, ultimo piano.
Alla fine del corridoio c'è un'aula di musica, inutilizzata.
Apri la porta, e trovi l'Hos-
Un attimo, che ci fanno l'Asse e gli Alleati qui?!
Avviso: è TOTALMENTE demenziale. Se cercate qualcosa che abbia un senso logico, beh, non è qui. Arrivederci :D

Era opinione comune che Antonio fosse un uomo attraente.
L’opinione di Lovino, di conseguenza, era che l’intera comunità internazionale avesse totalmente smarrito ogni briciola di buongusto.
[Spamano]
[In fase di revisione!]