" [...] Chi non ha mai passato interi pomeriggi
con le orecchie in fiamme e i capelli ritti in testa chino su un libro, dimenticando
tutto il resto del mondo intorno a sé, senza più accorgersi di aver fame o freddo;
chi non ha mai letto sotto le coperte, al debole bagliore di una minuscola
lampadina tascabile, perché altrimenti il papà o la mamma o qualche
altra persona si sarebbero preoccupati di spegnere il lume per la
buona ragione ch'era ora di dormire, dal momento che l'indomani
mattina bisognava alzarsi presto; chi non ha mai versato,
apertamente o in segreto, amare lacrime perché una storia
meravigliosa era finita ed era venuto il momento di dire
addio a tanti personaggi con i quali si erano vissute tante straordinarie avventure,
a creature che si era imparato ad amare e ammirare, per le quali
si era temuto e sperato e senza le quali d'improvviso la
vita pareva così vuota e priva di interesse; chi non
conosce tutto questo per sua personale esperienza,
costui molto probabilmente non potrà comprendere.."
- Michael Ende, la storia infinita -