I nonni ci dicono sempre di non andare nel bosco la notte...
[ Classificata 1° e Vincitrice del Premio Horror al "Dark Contest" indetto da Nihal_chan e black_cherry sul forum di EFP ]

C’erano delle notti in cui la sua permanenza sulla Terra non appariva più così terribilmente umiliante e priva di significato.
Dedicata a Solarial.

[Bue/Asinello] < Giuseppe, sembra che il piccolo abbia preso il raffreddore. Probabilmente non è stato scaldato abbastanza.> Bue e Asinello si lanciarono un'occhiata colpevole.

[Movieverse: Alice in Wonderland di Tim Burton]
« Il Cappella-aaha… morto…! Ah… è così divertente! »
Come reagirebbe il Leprotto Marzolino alla morte del Cappellaio?
[Legata a As Mad as a Hatter.]

"Così se ne va, la tua dolce Alice, proprio adesso che aveva raggiunto l'altezza giusta. E tu, che sei il Cappellaio, la lasci andare andare, perché sei matto". Ma il Cappellaio matto ha mai riflettuto tra sé e sé? Lo ammetto, non ho potuto fare a meno di vederci un po' d'amore.

Parodia dissacrante del film appena uscito al cinema.
Alice: Mi auguro che almeno questo dannato Brucaliffo abbia il cervello aposto!
*... Dieci minuti dopo...*
Brucaliffo: L'essere è e non può non essere. ^____^
Alice: No,, non ha il cervello a posto -________-''''''

L'ultimo ritrovamento riguardante il nostro amato (seeeeeee...) poeta Dante: una poesia che compose descrivendo un suo sogno davvero enigmatico e per alcuni aspetti profetico. Buona lettura!

Perché Lei é Pazzia, Malattia e Bramosia.
Perché Lei é Angelo e Demone.
Perché Lei é Lussuria e Castità.
E un giorno sarebbe stata Sua. O Sua, o di nessun altro.
In fondo, Lui era la Sua Metà più Grande.

"Il problema" cominciò Explorer, seccato "è che devi smetterla."
"Di fare cosa?" domandò l'altro con aria divertita.
"Di sparlare di me!" chiarì, alzando la voce. "So che dici in giro che sono antiquato, lo sanno tutti!"
"Tu sei antiquato" ribattè Firefox, calmissimo. "Accettalo, stai diventando obsoleto."

"Vendesi anima incorrotta di sedicenne. Astenersi perditempo" : è il trafiletto che un giorno compare su una rivista di inserzioni parigina. Tra le persone che lo leggono c'è Samael, l'angelo caduto, il diavolo che tentò Eva con una mela proibita. Pur sospettando uno scherzo decide di comporre il numero stampato sotto quelle enigmatiche parole... Tra le vie della città più bella del mondo, luminosa come il paradiso e misteriosa come l'inferno, una storia piena di sfide pericolose e desideri troppo sfrenati. Buona lettura. (RIPRESA DOPO UNA LUNGA INTERRUZIONE).

"Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinova la paura! Tant'è amara che poco è più morte; ma per trattar del ben ch'i' vi trovai, dirò de l'altre cose ch'i' v' ho scorte." Dante Alighieri, La Divina Commedia

Un Paride tonto e un Achille vanitoso affronteranno una guerra di Troia fuori dal comune...

C'è chi pensa che l'unico posto adatto al Joker sia una cella imbottita in fondo all'Arkham Asylum. La dottoressa Harleen Quinzel non è della stessa opinione.
Rigorosamente ispirata al Nolan-verse. Prima pubblicazione: 15 Agosto 2008.
(ON LINE L'ULTIMO CAPITOLO E L'EPILOGO)