Salve, visitatori!  Dopo più di un anno che sono iscritta a questo MERAVIGLIOSO sito, mi sono finalmente decisa a buttar giù qualche informazione sulla sottoscritta…

 Dunque, il mio nome è Fanny Lestrange, almeno qui. Come l’ho scelto?  Nel disperato tentativo di far convivere due aspetti di me stessa: quello noto ai più, di ragazza semplice, riservata, talvolta insicura, dolce e “inoffensiva”, anche se capace di tirar fuori le unghie quando necessario; e quello nascosto, accessibile a chi mi è davvero vicino, di anima inquieta, spesso impotentemente repressa, tuttavia orgogliosa del proprio anticonformismo (a volte trasgressivo), continuamente in cerca di nuovi traguardi, sfide, interessi, passioni e soprattutto mondi immaginari (che siano da scoprire o da inventare non importa), popolati da personaggi affascinanti e complessi, meglio se con sfumature tragiche.

Ovviamente, rimanendo in territorio Potter, la prima metà ammira l’intelligenza di Hermione Granger, il coraggio dei membri dell’Ordine (con una predilezione per Tonks, Malocchio, Remus e Sirius) e dello stesso protagonista, e ha scelto di chiamarsi come l’adorata fenice di Silente.

La seconda metà però voleva dire la sua, e considerando che è rimasta irrimediabilmente affascinata dal Lato Oscuro (non fa che chiedersi cosa passi per una mente criminale, perché una risposta dovrà pur esserci!), e in particolare da una certa feroce Mangiamorte, ha pensato bene di adottare il suo cognome, al fine di mettere in chiaro le cose.

Che cosa amo in particolare?

I libri, da che ne ho memoria; ma anche giornali, film e qualunque cosa racconti una storia ed esprima idee, opinioni.

Il cinema, appunto. Pellicole, star system (ahimé), attori, interviste e tutto il resto. La lista dei film che vorrei vedere è chilometrica e, per i miei gusti, non viene spuntata abbastanza di frequente (ne escono sempre di nuovi, insomma!). Il mio preferito? Attualmente Sweeney Todd, e in generale quelli dello strepitoso trio composto da Tim Burton, Johnny Depp e Helena Bonham Carter.

Le stelle (quelle del cielo, sì). Perché, numeri e calcoli scientifici a parte, c’è qualcosa di innegabilmente poetico, suggestivo e romantico nel guardare il cielo di notte, ammutolire e interrogarsi sull’immensità di ciò che ci sta davanti.

Céline Dion, Adele e la musica in generale. Quella che emoziona e mette i brividi, ma anche quella che canticchio distrattamente e quella che suono al pianoforte, quando m’impegno.

Scrivere, altrimenti che ci starei a fare qui? ;) Per dar voce a ciò che ho dentro, per tentare di descrivere quello che provo e penso, per trasmettere emozioni (c’è chi lo fa danzando, dipingendo… Io non ne sono mai stata capace e li ammiro), per inventare mondi, personaggi, storie, sogni.

Recitare, anche se non l’ho mai fatto davvero. Non ancora, almeno. Ma in un’altra vita sarei senz’altro diventata un’attrice… ;)

L’Inghilterra, l’inglese e le lingue in generale. Anche quelle “morte”, mio malgrado…

Viaggiare, scattare fotografie, specie ai paesaggi.

La natura incontaminata, gli animali e il mare.

Efp. Non credo ci sia bisogno di aggiungere perché.

E, cosa più importante, le persone: quelle che mi sono vicine e a cui voglio bene, quelle che purtroppo ho perso di vista, quelle che incontrerò e anche quelle conosciute su questo sito, che spero ora abbiano un’idea un po’ più precisa di me. ;)