"Con la sua teatralità, così simile a quella del padre, Tessa temeva che avrebbe potuto cominciare a girare per l’Istituto con pipa e berretto uguale a quello dell’ormai famoso detective londinese."
Un pezzetto di vita quotidiana all'Istituto di Londra.
Spero vi piaccia!

Salve a tutti! Sono nuova di questo fandom e ho intenzione di pubblicare più spesso. In attesa di CoHF sto leggendo CP1 ed è proprio a pagina 128 che ho chiuso il libro e mi sono chiesta "Cosa succederebbe se adesso comparissero Jace e Alec?" Spero di avervi incuriosito e buona lettura! P.S. Shippate Malec!!!

Subito, notò il biglietto blu che spiccava tra i fogli bianchi. La sera prima non c’era e sopra vi era disegnato un cuore con una freccia che lo trapassava.
Lo prese in mano, sicura che fosse uno scherzo di qualche ragazzo, ma qualcosa le diceva che avrebbe dovuto aprirlo. E così fece. Due persone erano raffigurate sulla parte sinistra del biglietto: una aveva i capelli lunghi e un cappello in testa mentre l’altra aveva una spada appesa al fianco.
Rise riconoscendo le figure: erano lei e Percy. Disegnati da un bambino di cinque anni!
Spostò lo sguardo a destra e le labbra si chiusero in una smorfia di sorpresa. Una scritta chiara e decisa riportava: ‘Vuoi essere il mio San Valentino oggi?’.
**Storia partecipante al contest L'altra faccia di San Valentino! di Emily_Kingston e classificatasi terza! **

Lo scrivano William Herondale vi invita ad entrare
e a leggere (se non ad ammirare),
questa sua poesia quasi fallimentare!
Will- Tessa ma cosa dici mai?? Fallimentare??
Tessa - Will faceva rima! Apprezza questo mio sforzo per presentare il tuo lavoro!
*aggiunge a voce bassa* scappate! Non leggete!!
Will- *occhi a cuoricino* quanto sei dolce Tess *.*
Gabriel e Cecily non vogliono che leggiate ma ormai si sono rassegnati alla follia di Will e alla sua passione per le rime...
SPOILER CLOCKWORKPRINCESS!!

Prendete un figlio di Poseidone, uno di Giove, due ragazze che si divertono a prendere in giro i propri ragazzi, aggiungeteci un buona dose di gelosia e avrete una situazione in cui solo i sette della profezia si possono trovare.
Leo non sapeva se sentirsi contento di essere l’unico single del gruppo o se desiderare una ragazza con cui litigare per passare il tempo.
[Dedicata a _Littles_]

Ecco qua il nostro Will alle prese con una nuova poesia! Questa è un pò più lunga e meno comica quindi potrebbe sembrare peggiore delle due precedenti. Tessa, stranamente contro ogni previsione l'ha trovata più piacevole! Maguns si è un pò commosso addirittura! Attenzione: contiene spoiler di ... ehm ... diciamo da Città di Ossa in poi e di tutta la trilogia de Le Origini!
Ecco Magnus ti presto i miei, questi fazzoletti profumano di violetta, provali!
Questa flashfic è un "seguito" di The Mortal Instruments Movie by Will Herondale e di Will continua a comporre ... Ducks
Buona lettura!

Ecco qui la poesia sulle anatre che Will aveva "promesso" a Jem in "The Mortal Instruments Movie by Will Herondale". So che potevate trascorrere perfettamente la vostra vita anche senza questa "filippica" contro le anatre ma Will ci teneva davvero tanto a pubblicarla soprattutto dopo le due recensioni che ha ricevuto.
Tessa al contrario vi suggerisce di scappare finchè siete in tempo ... Jem invece ... Jeeem? Ma che stai facendo??? Non ce la faccio! Non riesco a smettere di ridere!!
Ad ogni modo ... Buona lettura
Attenzione: può provocare disturbi psicologici inoltre contiene spoiler di Città di Vetro e de La Principessa

Questa è una sorta di poesia, un pò come quelle di Will ma ancor più stupida. Mi scuso in anticipo appunto per questa sua innata stupidità non so nemmeno io perchè la sto pubblicando ma ... va boh XD Spero farete un salto per leggerla :) C'è spoiler di Città di Ossa e un pò de La principessa ... anche se appunto, questi spoiler come l'intero testo sono moooolto stupidi ...

Le grida di “Percy” e “Papà” squarciarono l'aria nello stesso momento. Mi alzai, ancora con solo l'asciugamano sui fianchi, e afferrai Vortice sul mio comodino. Irruppi in salotto, sfoderando la mia spada, pronto a combattere contro il mostro che stava attaccando la mia famiglia.

Cosa succederebbe se Crono si fosse impossessato del corpo di Percy anzichè di quello di Luke? In questa One-Shot racconto dell'ipotetico addio tra Percy e Annabeth se le cose fossero andate così, dal punto di vista di Annabeth.
One-Shot scritta ascoltando Get Out Alive dei Three Days Grace.

Anyway non linciatemi per quello che ho fatto. Volevo fare qualcosa di triste e che dimostrasse la perdita di una persona amata nel suo momento più brutto.
Spero che vi piaccia.

Sappiamo bene quali siano stati i pensieri e le emozioni di Percy quando, nel terzo libro, credeva che Annabeth volesse unirsi alle Cacciatrici. Ma non sappiamo altrettanto bene quali siano stati quelli di Annabeth quando nel quinto libro fu offerta l'immortalità a Percy...
Dal testo:
In rapida successione, vidi Percy che, a distanza di cento, mille, duemila anni, rimaneva sempre lo stesso, i capelli neri e setosi, gli occhi ridenti del colore del mare, il sorriso sincero e strafottente e luminoso, capace di mandare al Tartaro ogni mio pensiero razionale, circondato da ninfe, naiadi, dee minori, avvenenti mortali, mentre io invecchiavo e mi spegnevo, fino a morire e a ridurmi in polvere.

La guardai un attimo, e poi scoppiammo a ridere insieme, come se fossimo d’accordo. Ridevamo, ma non so se a causa della folla guidata da Clarisse che ancora attendeva il nostro ritorno, o perché eravamo vivi entrambi, anche dopo tutto quello che era successo, o semplicemente perché eravamo insieme, e ci eravamo finalmente detti tutto. Tutto quello che forse c'era sempre stato, ma che non avevamo mai ammesso. Poteva essere uno qualsiasi di quei motivi, o anche tutti e tre insieme, ma che importava? Quando devi scappare dai mostri ogni giorno, per salvarti le penne, impari che c’è un sola cosa che conta: il presente. E il mio presente mi piaceva anche troppo.
[Percabeth ♥]

Attenzione, spoiler! Non leggete questa storia a meno che non vi interessi assolutamente nulla degli spoiler oppure non abbiate già letto The Mark of Athena (terzo libro della serie Eroi dell'Olimpo, che uscirà in italiano questa primavera). questa storia narra di Percy e Annabeth dopo il finale del Marchio di Atena...

OS ambientata durante il quinto libro, più precisamente durante la battaglia sull'Olimpo con Crono.
E se Luke non fosse stata l'unica vittima dello scontro nella Sala del Trono? E se l'eroe che morirà secondo la profezia non fosse solo Luke?
"L'anima dell'eroe, l'orrida lama strapperà".
-Non puoi. Apri gli occhi. Ora. Percy, apri gli occhi-
Le porte si spalancarono di colpo e gli dei entrarono, in pompa magna, pronti a combattere. E rimasero fermi, interdetti da ciò che videro.
(...)
-Tu... tu aspettami. Giuramelo.-
Annuì, guardandomi negli occhi. -Per sempre. Solo... non raggiungermi troppo presto, okay?- concluse con un sorrisetto. Annuii, stringendogli di nuovo la mano.
-Promesso-
[PERCABETH] [ANGST] [MORTE DI UN PERSONAGGIO]
Preparate i fazzoletti. Io vi ho avvertito.