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Alice. Ho quattordici anni esattamente dopodomani, ma di questo non frega a nessuno.
Ho un miliardo di cotte per gente assurda, dall'Antica Grecia all'altroieri. Un giorno ho fatto una lista, e durava tipo due o tre pagine.
Bevo thè con limone (o in effetti limone con thè, ad essere meno politically correct) tutto il giorno, ma non provate a propinarmi quello nero o mi stacco la testa a morsi, divoro libri con i grandi occhi verdi di cui vado fiera, spavento la gente per i miei capelli, i miei vestiti, il mio modo di fare, il mio sarcasmo e l'assoluta nonchalance con cui ai pranzi in compagnia dichiaro ad alta voce alla domanda 'Ce l'hai il fidanzato?' posta con il più assoluto e ostentato desiderio di infastidire modello vecchia comare manco i telefilm americani che forse, non per forza, ma c'è la possibilità che io possa essere lesbica e che lei, signora, se non sa se io lo sia effettivamente o no, non ha alcun diritto da chiedermi se ho il fidanzato.
Sono prolissa, pigra, foreveralone, con un mucchio indistinto di malattie mentali, fissazioni e fobie varie e tendo a perdermi in futili chiacchiere. Mangio i limoni interi da che ne ho memoria (ok che la mia memoria a breve termine si estende fino a ieri sera). Coniugo i congiuntivi da quando avevo quattro anni e scrivo e leggo perfettamente da quando ne avevo cinque. Parlo in inglese alla gente che mi chiede qualcosa per strada. Non so di preciso cosa, non ci faccio granché caso.
Mi guardo intorno con gli occhi sgranati quasi sempre rivolti in alto e non mi accorgo molto del mondo che mi circonda. Vivo come nella mi bolla di sapone sospesa dove da tre mesi è iniziato il 1966, mica il 2012.
Amo il francese e certe volte comincio a sproloquiare pure in quello, solo che da quando sono al liceo l'ho un po' dimenticato perché non puoi pretendere di ricordarti l'inglese, il greco, il latino, l'italiano e pure il francese insieme, eh. Soprattutto se una di queste lingue usa pure un alfabeto assurdo tipo quelli dei club segreti delle elementari, quando si giocava ad essere le Mew Mew. (Noi che con noncuranza infiliamo il fatto che siamo al liceo classico ritenendoci fottutamente superiori pur avendo fatto sei o sette mesi di quarto ginnasio in tutto siamo fighi.)
Vado pazza per la musica anni 60-70, e i Beatles sono l'ossigeno che respiro, diciamo. I Led Zeppelin rendono questa vita non più mera sopravvivenza ma qualcosa per cui vale la pena avere un cuore che batte e un paio di cuffiette per l'IPhone.
Sono una poetessa, una scrittrice e una specie di filosofa di strada col cappotto nero troppo lungo su fino alle mani bianche, e me la tiro un sacco, sì, ma che cazzo volete voi.
Il mio stile di vita è 'Ti ho appena conosciuto e ci sono buone probabilità che tu mi stia sul cazzo. Sei umano? Sì? Allora confermo: mi stai sul cazzo.' e certa gente dovrebbe farsene una ragione, invece di tartassarmi con le loro fottute battute squallide credendo di essere miei amici *fischietta*
Fisicamente sono l'anello di congiunzione tra Effy Stonem e Jimmy Page, e ci si chiede come sia possibile che tra due fighi da svenimento come loro sia uscito un cesso come me.
Mi odio profondamente ma mi credo una specie di nuovo John Lennon - lui è l'unico vero grande amore della mia vita, fra l'altro ♡ Però Giogg è il ragazzo più bello mai esistito sulla faccia della terra. Forse.
Il fatto che consideri Cesare Borgia il mio stereotipo di uomo perfetto è altamente esemplificativo, credo. La psichedelia è una cosa della mia vita, insieme all'arte bohémienne e ai jeans sgualciti e un mucchio di roba.
Scrivo praticamente da sempre. Sono una folle schizofrenica adolescente stereotipata ed eating desorder, però dai, ammettiamolo, sono figa.
Ho costantemente sette o otto vocine nella mia testa che mi dicono ognuna una cosa diversa, causando grossi squilibri nella mia personalità.
Oggi, per esempio, mi chiamo Luce e sono una stronza.



Dear Sir or Madam, will you read my book?
I took my years on write, will you take a look?







Dimenticavo due cose: ovviamente sono una slasher, e poi Keef Richards è Dio, altro che il vostro squallido vecchietto con la barba.



I'd love to turn you on.

"So, how are you like?"
"Me? I'm fantastic, bitch."