Da quando ha cominciato a fare la guardia a 61, un tizio magrolino coi capelli neri che per qualche motivo ce l'ha a morte con Dean Winchester, la vita del dipendente S.H.I.E.L.D. Matthew Sullivan è cambiata. Giusto un po'.

Thor riporta Loki ad Asgard dopo la sconfitta dei Chitauri ma nel tragitto qualcuno rapisce il dio delle malefatte. Viene rinchiuso in una cella e torturato.. che ne sarà del povero dio?

«Thor...»
La sala si fece, d'improvviso, silenziosa. «Non immischiarti.» concluse.
Avrebbe voluto dire molte cose, fare chiarezza sui vorticosi sentimenti che affollavano la sua mente da sempre, ma questo avrebbe solo confuso maggiormente le acque, portato alla luce dolori ancestrali e turbe psicologiche che lui non voleva venissero allo scoperto.
No.
No, era molto meglio lasciare che tutti credessero fosse solo un pazzo, crudele e sanguinario. Pazzo lo era, forse. Crudele? Anche, ma per lo più verso se stesso. Chinò il capo, sulla lunga veste bianca che gli avevano fatto indossare, poi chiuse gli occhi.
«Addio.»
Buona lettura.

Una ventenne si trova improvvisamente catapultata in un palazzo mai visto.Una donna bellissima l'accompagna in un palazzo enorme, in una città che non esiste ed un tempo che non si percepisce. Ad aspettarla tre buste..Cosa aspetterà Roxy? A cosa andrà incontro? E quelle buste? Aprirle o non aprirle?
Sesso, Amore, Forza: troverete tutto qui:)
Una OneShot nata da un sogno estivo.
Leggete :)

-pettogola- ripensò Gerard –ma è per questo che siamo migliori amici-[...]Pettegola pettegola PETTEGOLA di un Leto!!!...pronto?? pronto Jared…LA SMETTI DI RIDERE?>>
Piccola Shot senza pretese, scritta per puro divertimento ideata questo pomeriggio sparando cavolate su queste due band. Non c'è slash tra i due. Buona lettura...o almeno provateci xD

Colin e Jared dal set di Xander.

Era un pomeriggio tranquillo e piuttosto noioso in quel di Los Angeles. Shannon era seduto sul divano del soggiorno a godersi una rivista tutta al femminile con gli auricolari nelle orecchie che sparavano musica rock a tutto volume. Tomo, seduto sulla poltrona, strimpellava dolcemente la sua Gibson Custom nera.
Ma quella tranquillità era destinata a durare ben poco. Quella pace stava per essere sopraffatta da una minaccia, un uragano vivente. E quell’uragano aveva nome e cognome: Jared Leto.

Erano esattamente le 20.45 del Dieci Settembre, e, di
lì a meno di un'ora, sarebbe stato un uomo sposato.
Lui.
Colin Farrell.
Ancora non riusciva a crederci.
Ah
e, dettaglio non trascurabile, ricordiamo chi sarebbe diventato suo marito: Jared
Leto.
Quella fottuta checca era riuscita a strappargli la proposta di
matrimonio, ancora non sapeva come, e, soprattutto, era riuscito a tenerlo in castità
per tre fottuti mesi.
Colin non si spiegava in che modo era riuscito a resistere
alla tentazione di scappare a gambe levate.
Ah, già.
Forse...perchè
lo amava.

Cosa sarebbe successo se la sera prima della battaglia Efestione fosse entrato nella tenda di Alessandro?

Cari lettori, dopo avere visto il film Alexander the Great, ho scritto questa biografia sui due attori protagonisti, Colin Farrell e Jared Leto, strutturandola come una sceneggiatura, con riferimento reali mescolati ad eventi di pura fantasia. Al terzo capitolo, ho scoperto il mondo delle fanfiction, con storie aventi gli stessi Farrell e Leto come personaggi principali. In ogni caso scrivo da sempre, ma questa è la prima trasposizione di qualcosa che pensavo sulla vita di attori celebri. Grazie per l'attenzione e.. buona visione :-D maria rosa Ps: VISTA LA IMPAGINAZIONE, VI CONSIGLIO DI ANDARE SU FACEBOOK sul mio spazio fictionvipfactory Ltr e leggere nelle NOTE i vari capitoli impaginati un po' meglio ;-) Grazie

Jared ama stare su internet e sbirciare le news sul suo amato irlandese.
Ma se un giorno come tanti scoprisse qualcosa che proprio non si sarebbe mai aspettato?

È il momento di assoluto relax in stile ‘Colin Farrell’, e nessuno oserebbe mai interromperlo in quel momento.
Chiunque provi a chiamarlo a quell’ora del pomeriggio, in quell’esatto fottutissimo momento, dovrebbe sorbirsi delle urla isteriche, e infine, una morte lenta e dolorosa.
Quindi, c’è da dire, che il suo cellulare è bellamente appoggiato sul tavolino e che non ha alcuna intenzione di suonare.
Quattro e trentotto.
Il cellulare prende a vibrare.
Ed ecco un'altra ColinFarrell/JaredLeto nata da un momento di pura idiozia.

I tuoi occhi hanno cambiato colore, ora sono blu notte, tipo oceano di notte, con l’alta marea e la luna piena.
“Cristo Colin, ti eccito così tanto che ti incazzi?”
Deglutisco mentre seguo con gli occhi il movimento lento della tua mano che si posa di nuovo sulla mia cintura e continua il suo percorso fino ai jeans accarezzandomi attraverso il tessuto, rendendomi più eccitato di quanto io già non sia.

-Tu sei... sei...- Ville tentò di contenersi, e di trovare un insulto decente, ma le uniche parole che gli vennero in mente furono 'egocentrico', 'megalomane' e 'spogliati'. -Megacentrico!-