[ATTENZIONE: Mi duole il cuore a dirlo, ma questa fan-fiction è temporaneamente bloccata. La porterò avanti non appena mi sarà ritornata l'ispirazione per continuarla... nel frattempo però non smettete di tenerla d'occhio, potrei riservarvi qualche sorpresa ^^ in attesa di ciò, continuate a seguirmi con le altre mie opere, ne? Grazie mille per la pazienza e per l'affetto. Alexiellachan]

Ombre. Tenebre. Creature dalla natura misteriosa. Abitanti della notte... in tutto questo, solo il sentimento più grande e umano che esista può infondere un po' di luce: l'amore. Nella forma più passionale e forte che si possa immaginare...

E fu così che mi ritrovai immerso in un mondo nuovo. Totalmente estraneo ai miei occhi. Un mondo di cui non riconosco ne i colori ne il profumo, ma di cui farò parte per molto tempo. Un mondo perfetto ma nello stesso tempo completamente sbagliato.

[...]La pioggia batteva incessante, incidendo il vetro di solchi fittizi. Le impavide gocce rotolavano lungo il profilo della finestra, andando a morire nelle strette fessure marmoree del davanzale.
[...]
«Kou-chan!» sulla soglia si ergeva la figura zuppa di Kouyou. I pochi vestiti che indossava erano pregni d'acqua, che sgocciolava sul parquet dell'ingresso in un ticchettìo sommesso.[...]

Lo adoravo, conservavo con cura persino ogni piccolo plettro consumato che lui abbandonava dopo le prove. Ne avevo una grossa scatola piena, di quei piccoli, inutili, pezzi di plastica.
Mi chiedo come un uomo possa arrivare a ridursi così per amore.
Che qualcuno mi disintossichi.

Immaginatevi un Hiroto totalmente diverso da quello di oggi: un ragazzo di quindici anni appena trasferitosi in una nuova scuola, che fa un'incontro molto speciale con una certa "Tigre" di nostra conoscienza.
Siamo riuscite ad incuriosirvi =D?

Il protagonista è il ragazzino bello da fare male di “VITA DI STRADA”.
Ma questa nuova fiction è in se autonoma e indipendente. Si può dire che questa E' la storia del ragazzino, mentre “Vita di strada” nata per prima ne è divenuta una side.
Il ragazzo conduce la sua vita su binari sconnessi (facile deragliare) e divergenti. Da una parte c’è il tentativo di mettere insieme tasselli dispersi per costruire una parvenza di vita normale, dall’altra la strada dove vendere sesso non è un’umiliazione ma una rivincita. Tutto questo alla rincorsa di un sogno, un sogno di rivalsa che potrebbe salvare e dare un senso all’esistenza.

E' notte e Kyo sta dormendo. E si sente felice.
Toshiya è bellissimo. Non quando si trova sul palco o quando è truccato per i photoshoot, Toshiya è bellissimo di prima mattina quando apre quei disarmanti occhi neri e sorride, sempre, invariabilmente.

“No... Ryo… aspett-… ah”
“che c’è Taka…” un mugolio infastidito, prima di far forza sulle braccia e alzarsi per osservare la piccola figura sotto di lui, con le guance morbide spruzzate di un tenerissimo rosso “andiamo non è… la prima volta… che lo facciamo… qui…”
“no Ryo… è che… c’è qualcosa…”
“cosa?”
“qualcosa… che mi cammina sul braccio…”
[ReitaxRuki]

Sono solo questo per te? [SagaxNao con accenni ToraPon]

Mi chiamo Ren Tishobi, ho venticinque anni e provengo dalla provincia di Tokyo.[...] Il mio più grande desiderio è essere mangaka, e purtroppo non so disegnare bene, ma so scrivere e raccontare storie.
Qualche tempo fa ho chiamato una casa editrice di manga yaoi, la Boys in Love, e in seguito ho mandato le bozze di una storia disegnata da me, ma mi hanno detto che, anche se la storia era molto interessante, avrei dovuto trovare un vero mangaka per disegnarla... insomma, un modo carino per farmi capire che il mio tratto non li convince.[...] (tratto dal primo capitolo.)

È da un po’ di tempo che lo vedo strano, e la cosa non mi piace. Si isola e non mi permette di scrutarlo nell’anima. Cosa ti sta succedendo, Alex? Spesso ti guardi intorno spaesato, altre volte sembra che tu ti senta solo…non mi vedi? Io per te ci sono sempre…Guardami!

"Capita che a volte ci si senta soli, no? A me capita spesso. Sempre più di frequente. Parliamoci chiaramente, io sono una persona a cui non manca nulla, obbiettivamente... ho fama, soldi, bellezza... mi basterebbe schioccare le dita di una mano, per far apparire una qualsiasi ragazza per appagare i miei istinti maschili. Ma no. Non voglio una ragazza. Voglio lui.

E' primavera. Il sole non splende alto nel cielo, e gli uccellini non cinguettano, ma nell'aria alleggia il profumo di questa strana stagione, e la quantità di coppiette che si vedono in giro ne è la prova. La stagione in cui sbocciano I fiori, proprio come sboccia l'amore.