Nella vita per perdere bisogna trovare e per trovare bisogna perdere.

Roxas è confuso e spaesato.
Non sa chi è Sora, né tanto meno quale sia lo scopo della sua vita.
E se la sua esistenza non avesse uno scopo e lui fosse semplicemente inutile?

in una notte buia il piccolo Ansem girava nei corridoi illuminati dalla luna della sua grande casa, Vide scorgere un ombra dall'angolo più remoto della casa aveva paura ma ci si avvicino lo stesso per curiosità , il nonno senti un urlo e corse, lo vide li a terra spaventato ma non troppo da quello che poteva essere un semplice animale . entrambi avevano perso il sonno cosi nono Gerard decise di raccontare una storia avvincente su come l'universo si generò , Ansem si mise li ad ascoltare quello era il suo argomento preferito

« Sei così ciecamente preso da lui che ti lasceresti condurre sopra al ciglio di un burrone senza alcun timore. Non hai mai pensato che prima o poi ti farà cadere, mentre quel suo solito sorriso gli incornicia il volto e la sua voce ti dice " addio"?» glielo ripeteva spesso, ogni volta che lo trovava con lo sguardo rivolto al tramonto e l’espressione corrucciata.
Eppure ad Axel non importava affatto cadere, in ogni caso avrebbe trasportato più che volentieri Roxas con lui.

“Non dovresti, Roxas. Non va bene mentire alle persone”.
“Ma cosa te ne importa! Sai meglio di me che tuo fratello verrà rimandato in arte, aiutarlo non fa male… e poi, a buon rendere. Un favore serve sempre”.
“Non mettergli in testa strane idee!”.
-Per l’amor del cielo, state zitti voi due. Già così svegli di prima mattina?-.
Roxas era un ragazzo normalissimo: scuola, passatempi e passioni, amici, e due esserini sulle sue spalle che potevano essere considerati la sua coscienza.
-
«Che. Cosa. Sta. Succedendo?!» urlò isterico mentre Vanitas ancora rideva, mentre Sora si mordeva ancora la bocca, mentre Aqua ancora si lamentava per tutto lo schifo che stava facendo in cucina.
Solo Terra lo guardò, caritatevole. «Aqua è una strega».
[Pairing accennati]

Drabble su Aqua, il mio personaggio preferito di KH.
Kairi sarà una delle principesse, Namine sarà un Nobody, ma quanti di voi sprofonderebbero nell'oscurità, nel tormento, in un logo nero a fissare un mare statico per salvare un cuore perso nel nulla?
Ma anche in quel mare di oscurità, oltre la bianca porta, anche lei sa che giace la luce.

Dopo lo scontro finsle contro Xemnas molte cose cambieranno...Uno strano messaggio porterà i nostri eroi alla ricerca di un nuovo,misterioso prescelto da keyblade...Una anticha profezia che condurrà i nostri eroi in un avventura senza precenti...Quattro eroi,un solo destino...

[Stavano organizzando un grande festival al liceo di Crepuscopoli. Sarebbero venuti tutti lì quella sera stessa, e tutto doveva essere perfetto, in ordine e funzionante.
Fuu si rivelò essere un’ottima coordinatrice, e tutto andò per il meglio fino a fine lavori, qualche ora prima che l’evento aprisse le porte al pubblico.](1°cap)
Piccola storiella uscita fuori per una canzone.
All'inizio doveva essere un altro cap. di "Oltre questi 357 giorni", ma c'erano molti ... fattori che non sarebbero rientrati (i personaggi presenti).
Sarà una ff molto breve(o meglio, spero di non dilungarmi troppo).
Buona lettura :)

Bambini ammagliati, sguardi incantati, labbra che continuavano a parlare.
Bla, bla, bla.
Un bla-bla continuo.
Avrebbe voluto cucirli la bocca con ago e filo, facendoli tacere per sempre.
''Zitti, zitti'', avrebbe sussurrato loro, ridendo.
''Zitti, zitti, che arriva l'uomo nero a divorarvi.''
Loro non sapevano che talvolta i sogni si potevano trasformare nell'Inferno più buio e oscuro.
Anche nel Paradiso più magico si può aprire uno spiraglio di fuoco, di fiamme e di nero.
Che ridere, pensò.

Sora,Riku e Kairi sono normalissimi quindicenni che come tutti ogni giorno si dirigono svogliatamente a scuola. Un giorno,coincidenza del destino,arriva un nuovo professore della loro età,che grazie ad un'intelligenza fuori dal comune è riuscito a diplomarsi e laurearsi in soli quindici anni della sua esistenza. Il neo-professore,diventerà da quel giorno,il loro insegnante di aritmetica,chimica e scienze,e dopo un distrazione del nostro caro ragazzo dai capelli castani,lui diventerà il suo passatempo preferito,che pian piano riuscirà ad apprezzare e conoscere,come la maturità che gli porterà man mano a capire ed accettare loro stessi e la persona a cui tengono di più...
Per chi ha letto ho anche solo intravisto l'introduzione della mia precedente one-shot sà già che non ricordavo molto sul mondo di KH,ma grazie a due preziose collaboratrici,ka93 e MysticAsters,mi sono "aggiornata" un pò e sono finalemnte riuscita a pubblicare questa fic.Buona lettura!
P.s.Per chi non l'avesse capito,questa storia è una Roxas x Sora,volevo specificarlo.

Sei uno stupido, Roxas.
Non gli interessi realmente.
Ti parla solo per non darti un dispiacere. Ti parla solo perchè si sente in dovere.
Perchè sei così stupido da non capirlo, Roxas?

Sora dopo tanto tempo rincontra un'amica di infanzia, Xyndra. Lei, però, non si ricorda di lui e lo riconosce come un assassino.

Mugolò un «Aiha» poco convinto e si portò entrambe le mani alla nuca, massaggiando il punto dove poco prima la mano del ragazzo, che adesso lo osservava con un sopracciglio alzato e un’espressione scorbutica in volto, lo aveva colpito con molta gentilezza.
A Niki , perché mi ha fatto venire voglia di provare a scrivere qualcosa su questa coppia.