Oh, ma guarda, ignoravo che la drabble avesse partecipato a un contest! Il giudizio è ottimo, e anche il punteggio complessivo è altissimo, e ti rende onore :"3

Sono pienamente d'accordo con la/il giudice quando dice che la parte forse più significativa e toccante è "Ma solo quando si trovava davanti il letto di Fred intatto, con le lenzuola ripiegate, si ricordava. Si ricordava che non c’era più, si ricordava che non ci sarebbe più stato bisogno di svegliarlo, si ricordava che era tutto finito.". Perché sì, l'argomento del trauma di George dopo la morte di Fred è stato abbondantemente trattato, ma ho raramente trovato una descrizione così d'impatto in una drabble.

Ho apprezzato anche che il titolo della raccolta trovasse la propria spiegazione/negazione proprio in quest'ultima drabble: in effetti me l'ero chiesta. "Come può il dolore per una perdita tornare utile in qualche modo?" L'unica soluzione che trovavo era trasformarlo in un'arma, o perlomeno in una difesa, ma nessuna ipotesi mi soddisfaceva troppo.
"Ma George sapeva la verità. Non lo avrebbe mai superato." Onestamente, trovo che, per quanto caustica e drammatica, la spiegazione di George sia la migliore, e che si vada quindi a negare la saggezza popolare, quei detti e quelle frasi comuni che vengono pronunciate senza troppa cognizione. Sarò negativa io, ma la penso così.

Ancora una volta, un ottimo risultato. Sii fiera di questa raccolta, cara <3

Baci a profusione!

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Oh, eccoci arrivati all'equivalente fantasy della Signora Fletcher. Perché è innegabile che Harry porti una sfiga immensa. A un certo punto se ne rende conto perfino lui, anche se la butta lì come un "AH, no, è il mio destino, sono l'Eletto, non dovete sacrificarvi per me! *drama*". Be', ciccio, è un po' tardi. A questo punto, tanto vale andare fino in fondo. E smettila di atteggiarti a figo, anche.
Forse le morti più tragiche da lui causa--cioè, da lui subìte sono proprio quelle su cui tu hai incentrato questa drabble, cioè Sirius e Silente. Le morti per cui soffrirà maggiormente, ma che gli serviranno anche per rafforzarsi e trovare in sé il coraggio per andare avanti e trionfare.

...Un po' come con Coulson *^*

Sì, lo so, sto divagando. Ma la drabble m'è piaciuta lo stesso, eh.
Mi accingo a leggere quella finale. Quella per cui non piangere - lo sento - sarà impossibile.

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Povero Remus. Uno dei personaggi più bistrattati. Ogni volta che gli viene concesso un refolo di speranza, una vaga promessa di vita migliore, questo è soltanto l'inquietante presagio di qualcosa di peggio che si abbatterà su di lui.
C'è davvero bisogno di qualche esempio? "Che bello, ho trovato degli amici pure se sono un lupo mannaro, e loro sono addirittura pronti a diventare Animagi solo per stare con me!" Due muoiono e uno tradisce gli altri e viene rinchiuso ad Azkaban - per quanto ne sapeva all'epoca, certo.
"Sono stato assunto a Hogwarts!" Oh, certo. Solo che verrai discriminato da tutti e alla fine scoprirai che uno degli amici che credevi morto è in realtà quello che ha tradito te e tutti gli altri.
"Ma... ma Sirius è vivo ed è con me!" Sì, ma sai che traumi, dopo essere stato dodici anni ad Azkaban? Oh, e peraltro non si può testimoniare la sua innocenza, per cui è comunque un animale in fuga.
Devo continuare? Possibilità di stare con la donna amata? No, seghe mentali sul fatto di essere un lupo mannaro. E pure povero in canna.
Sta per avere un figlio con la donna che OVVIAMENTE lo ama? No, seghe mentali sul fatto di essere un lupo mannaro, PARTE SECONDA.
Per poi concludere coi fuochi d'artificio, visto che lui e Tonks muoiono. WOO-HOO, e menomale che Remus era uno dei tuoi personaggi preferiti e che ti dispiaceva ammazzarlo, Rowling, altrimenti chissà come lo cazziavi èWé

"Si erano appena ritrovati, la vita aveva appena ricominciato a sorridere ad entrambi. Erano felici."
Remus, ancora non l'hai imparato? Non glielo far capire, alla vita, che sei felice. Sennò è matematico, è Murphyano, che dodici secondi dopo qualcuno ci rimette la buccia.

Povero, caro Remus. Ottimo lavoro. Voglio un abbraccio.

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Questo è stato uno dei momenti più dolorosi del settimo libro, secondo me. Più di tante morti buttate là e mai approfondite [istinto polemico del mercoledì mattina].

Ci rendiamo conto che Hermione deve cancellare la propria esistenza dai ricordi dei genitori per evitare che divengano bersagli di Voldemort e dei suoi seguaci? E' tremendo. Uno spirito di sacrificio assoluto. Ho pianto sia durante la lettura del libro (dove la narrazione viene direttamente da Hermione, e vediamo uno dei pochi momenti in cui lei dimostra, controvoglia, la propria debolezza), sia durante la visione del film, in cui quella scena è una delle poche veramente toccanti. Stupido Yates.

Hai reso molto bene i pensieri di Hermione, i suoi [giustificabilissimi] dubbi vinti dall'imprescindibile volontà di salvare i suoi genitori, anche se il costo sarà non vederli mai più, non esistere mai più nella loro mente. Più della sconfitta di Voldemort, sono stata felice di sapere che successivamente Hermione andò in Australia per ricercare e far tornare la memoria ai suoi. Veramente, un sospiro di sollievo.

Molto brava, agentina mia <3

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Oooooh, MOLTO ben fatta!
Vedo rappresentata alla perfezione l'esistenza di un elfo domestico per come viene concepita da coloro che li sfruttano... ma in primis da loro stessi. Perché sono talmente abituati a vivere alle dipendenze di qualcuno, a subirne i maltrattamenti, che qualunque cosa si allontani, seppur minimamente, dall'unica esistenza che conoscono viene condannata.
Winky ha provato amore, e di aver quindi infranto una delle regole dell'esistenza dell'elfo, pertanto non tarda ad ammettere di meritare il dolore della punizione che deriva dalla trasgressione. Secondo me è splendida. Bravissima! Per adesso è la mia preferita della raccolta, sappilo :)

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Ciao, cara! ^^

No, Cho non è neanche uno dei miei personaggi preferiti, ma c'è da dire che è stata caratterizzata poco e male, e risponde quasi perfettamente allo stereotipo dell'adolescente in crisi, per cui credo che sia veramente impossibile farsela piacere. Soprattutto per me che odio tutti.

In ogni modo, il fatto è che per certi versi la reazione di Cho è perfettamente giustificata, visto lo shock subito, ma onestamente continuare a piangere per mesi (se non anni ò_ò) per un lutto è decisamente controproducente e segno di una fragilità e una debolezza inquietanti. Ognuno elabora i traumi a suo modo, e non è certo possibile che tutti possano farsi forza e uscire da uno stato depressivo in poco tempo o senza aiuti esterni, ma io ho serie difficoltà a comprendere queste persone. Per cui NO, Cho decisamente non è un personaggio che io ammiri. Può farmi compassione, come Mirtilla Malcontenta, ma dopo un po' rompe i coglioni, dicendola papale-papale. Sono un mostro di insensibilità, è probabile, ma la penso così.

Vista appunto la fragilità di Cho, trovo che la tua drabble, incentrata su toni vagamente esistenziali e totalmente priva di qualsivoglia nota di speranza o appiglio positivo, sia perfettamente adatta a definire un personaggio che, letteralmente, non fa che piangersi addosso.

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In molti, in TROPPI si scordano di Dennis e Colin. Colin più di tutti rappresenta al meglio (al PEGGIO, cioè ç_ç) le vittime innocenti falcidiate dalla guerra: ne è l'emblema.

E' molto dolce, seppur straziante, che tu abbia scelto di prendere, come esempio per i ricordi di Dennis, l'unico elemento certo e 'canon' che abbiamo su di loro. Piccini, loro, tutti entusiasti del fatto che uno fosse caduto nell'acqua GELIDA del Lago Nero e fosse stato rigettato da una piovra gigantissima spaventosissima <3

"Era stato uno dei suoi momenti eroici."
Questo mi ha abbastanza uccisa. Capiscimi, sono facilmente influenzabile et suggestionabile, per cui, leggendo questa frase, ho pensato che uno dei 'momenti eroici' per Colin, invece, era stato rinunciare di tornare a casa e abbandonare la scuola alla vigilia della battaglia ç_____ç

Necessito di consolazione!

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Ciao, carissima! Come promesso, rieccomi qua.

Credo che nessuno, leggendo di questa particolare scena, sia riuscito a trattenere un singulto, una lacrima o PERLOMENO un leggero quanto persistente annebbiamento della vista; perché è un momento così straziante che fa venir voglia di correre nell'altra stanza e abbracciare la mamma e ringraziare il cielo di averla.
Vogliamo parlare di quando nonna Augusta - per quanto cazzuta e fenomenale che sia - rimbrotta stancamente Neville e gli dice di gettare via la cartina? Ecco, QUEL momento è stato quello in cui ho percepito la forza del legame tra Neville e i suoi genitori, per quanto non diano segno di ricordarsi di lui, per quanto non vi sia speranza che un giorno o l'altro le cose cambino. E tu sei riuscita a rendere per iscritto l'importanza che un minimo cenno di affetto da parte di sua madre ha per Neville.
Brava <3

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Ciao, cara! Dopo millantordici anni che lo dico e lo ridico, apro il file e lo guardo, poi lo rileggo e lo richiudo... TA DA', eccomi qua, e stavolta recensisco per davvero :D
(Anche per consolarci vicendevolmente per non poterci - purtroppamente =.= - sabato).

Probabilmente le recensioni saranno più schematiche del solito, perché le drabbles, se scritte bene, riescono in poche parole a esprimere una notevole gamma di concetti ed emozioni che una recensione rischia di sminuirla, nel tentativo di spiegare il tutto.

Questo, come premessa alla serie di recensioni che seguiranno. Parlando della drabble in questione, trovo che il punto di vista di Sirius sia reso molto bene, così come lo stato confusionario in cui versa in quel momento: in poche righe - in pochi momenti - seguiamo Sirius attraversare varie fasi, dalla negazione, alla realizzazione, alla piena presa di coscienza, fino al momento in cui si spezza e non può più fare a meno di piangere.

In quei riferimenti all'espressione di James ("lo stava guardando con occhi vitrei privi di espressione, non era assolutamente James. James aveva sempre un sorriso stampato sul viso, lo sguardo vivace, James non avrebbe mai avuto quell’espressione.") ho visto una sorta di paragone/contrapposizione alla morte di Fred. Sono rimasta colpita.
Un ottimo lavoro, cara <3

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Oh mamma Fred e George :'(
Sono rimasta senza parole ! 
Meraviglia *-*
Questa Drabble mi è piaciuta tantissimo sono completamente senza parole ! 
George che si alza dal letto pronto per svegliare il gemello come ha fatto sempre ogni mattina e si accorge che non lo potrà mai più svegliare.. Questa cosa è davvero toccante :') 
Volevo farti anche i complimenti per il titolo che è davvero originale ed è stata anche una bellissima idea ripeterlo in questa ultima Drabble *-*
La cosa che mi è piaciuta ancora di più è stato il commento di George.. sono rimasta incantata da quel commento!  *-*
Ritengo che, essendo la tua ultima Drabble, dovrei dirti molte più cose ma già hai capito che questa raccolta finirà dritta nei miei preferiti e tanto per dire qualcos'altro ti dirò le mie tre preferite che credo
siano anche facili da individuare:
James-Sirius
Remus-Sirius
Fred e George.
Niente trattino tra di loro perchè sono una cosa unica *-*
Ancora tantissimi complimenti!!! <3

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Sono senza parole.. Harry e Silente... *-*
Sì, davvero bella... 
Silente è sempre stato il suo punto di riferimento dopo la morte di Sirius.. Che non so che altro dire dopo che lui è caduto dalla torre :'(
Forse è troppo tardi per dirtelo però mi piacerebbe tantissimo sul serio...
Una Drabble con Harry e Sirius? Non sei costretta era solo un'idea e so che hai già parlato di lui e della sua morte però il tuo modo di scrivere mi affascina e vorrei vedere come la scriveresti...
o anche Severus e Lily... per lui non deve essere stato molto facile dopo la sua morte che praticamente è avvenuta a causa sua.. dato che proprio di Lily non hai parlato...
Fammi sapere che già mi brillano gli occhi per l'emozione *-* <3

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In questa, ora, devo proprio parlare... Come te, Remus è uno dei miei personaggi preferiti, ovviamente il primo è Sirius, non ho capito mai perchè...
Credo che il suo carattere mi attiri in un modo che nemmeno riesco a spiegare... Maliconico, a tratti sorridente e affettuoso... 
Forse perchè è una parte dei Malandrini che mai ti saresti aspettata, intelligente e ragionevole mentre il resto del gruppo.. la testa ce l'aveva ma non è che si premuravano ad usarla XD *-*
Avrò riletto forse mille volte quella frase del quinto libro in cui volta la schiena all'arcata... Mille e mille volte... Tutte le volte mettendomi nei suoi panni e immaginare
ciò che lui pensava in quel momento in cui ha perso l'ultimo pezzo della sua famiglia... Prima James ora gli tocca pure vedere morire Sirius... quell'amico che per anni
ha ritenuto colpevole e che ora che l'ha ritrovato già lo abbandona...
Davvero bella questa Drabble sono rimasta senza parole non c'è altro da dire **
Complimentissimi <3

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Dobby... Non piango lo prometto .. :'( l'ho già fatto abbastanza per quel piccolo amico tenerissimo! 
Di certo non me la sarei aspettata da Winky... Me la sarei aspettata da Harry .. ma l'hai vista da un'altro punto di vista, interessante :) 
Alla prossima :D 

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Che teneri i due **
Scusa se sono tornata indietro e non ho recensito ma volevo proseguire e continuare dopo e ora so anche cosa dire :D
Il primo anno di Dennis e la sua entrata... Come potersela dimenticare ?? *-*
Bellissima ! *-* Sono proprio fratelli quei due non c'è altro da dire ! :) 
Ahahaha alla prossima :D

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Che momento... Sono rimasta sconvolta quando l'ha fatto, completamente senza parole... non sapendo come avrebbe fatto ad andare avanti senza di loro... 
Che coraggio sul serio a cancellare la memoria ai propri genitori per salvargli la vita... ** Sì, questo momento, anche se non proprio una vera morte, ci sta alla perfezione all'interno 
di questa tua raccolta.. :D

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