Recensioni per
Demoni e angeli
di Sylphs

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/07/13, ore 20:13
Cap. 9:

Ciao, cara :). Allora, tanto per iniziare lasciami dire che sono davvero contenta che tu sia tornata fra noi, e con te anche Raphael che in questo anno scolastico di maturità per te e un esame appresso all'altro per me mi è mancato tanto. Com'è andata la maturità? Spero bene, è una liberazione quando si finisce, eh?
Bene, bene, passiamo alla recensione vera e propria.
Ho deciso di esordire con un: ma povera Eva! A questo punto come diamine ha fatto Christine a ucciderla? Non mi stupisce più di tanto il fatto che abbia commesso un omicidio in sé, dal momento che da uno dei flashback sulla sua vita abbiamo già assistito all'accoltellamento del regista porno, ma in questo momento mi chiedo che diamine le abbia dato...veleno, forse? In tal caso però l'autopsia dovrebbe dimostrarlo...sempre che qualcuno si prenda la briga di fare l'autopsia a una che avrà avuto ottocento anni...
By the way, sorvolando sui dettagli tecnici (sorry, col lavoro che faccio - anzi, I lavori in questo periodo :P - non riesco a non considerarli), mi dispiace per lei, è la classica domestica che per tutta la vita ha servito una famiglia di b******i sempre e solo dedicandosi a loro...mi spiace che sia morta...
Passiamo ora a Hannah. Beh, come credo si sarà notato anche nelle mie storie, difficilmente i fratelli e le sorelle dei protagonisti restano a guardare, e anche in questo caso vedo che la "cicciona vegetariana" si sta dando da fare...Con una balla come quella che le ha raccontato Jesper ovvio che s'insospettisca, insomma, non esiste che un tipo come Harriet prenda su dalla mattina alla sera e senza dire niente a nessuno vada a Londra quindici giorni prima del matrimonio. Ho idea che si metterà a indagare, spero solo che non incappi dove non deve senza protezione e Raphael non le faccia la festa...voglio dire, che si dia da fare per cercare sua sorella, ma che non infastidisca troppo R, che è già tanto se non lega alla porta un fucile con la canna puntata...Chissà, magari si ritroverà a collaborare con Berg.
Ah, ecco. BERG. Il nostro uomo alla fine si è deciso, vedo...Beh, un po' devo dire che me l'aspettavo. Come ti avevo già forse anticipato qualche recensione fa, non mi dava l'idea di uno che se ne stava a guardare mentre R scanna qualcuno. Ora però avrà libero accesso a Lawrence Borg, sempre che Jesper non gli metta alle calcagna qualcuno...ma beh, in tal caso c'è R **.
Passiamo ora alla mia parte preferita, ovvero quella con Harriet e il caro R.
Partendo dal sogno...uh, povera Harriet, che brutti ricordi che ha del passato. Sai, dalle poche righe dedicate a lui, avevo avuto l'impressione che il signor Ullmann fosse una figura paterna che veniva ricordata con amore, quasi una sorta di angelo custode, una figura contornata da bontà e invece...beh, si capisce che Harriet gli vuole bene e il suo ricordo è ancora positivo, ma...ecco, il signore doveva stare veramente male. Non voleva solo suicidarsi, ma anche uccidere la figlia. Certo, lo faceva essenzialmente perché voleva evitarle di soffrire, e devo dire di trovarmi d'accordo con lui quando dice che "questo mondo i puri li distrugge". Parole sante, signor Ullmann! E se non li distrugge, li fa diventare come lui. Marci, per dirla come Raphael.
E, a questo proposito, hai anticipato quello che la madre di Anya ed Elizabeth ha cercato di fare alle sue figlie in "Grimm", anche se lei era mossa da intenzioni meno nobili...
Evviva il lapsus freudiano di R! Ferite che ancora bruciano, eh? Non si è ancora ripreso dall'abbandono, povera stella, ma non credo che l'amore per Irene sia ancora forte. Io la vedo più come una sorta di cicatrice da monito. Il ricordo di Irene e di quello che è successo gli serve come una specie di avvertimento, come a ribadirgli che lui è un mostro e che nessuno potrà mai amarlo, che ci sarà sempre il damerino di turno che lo scalza. Per questo si comporta in maniera così rude con Harriet, perché ha visto che l'amore e la dolcezza con Irene non sono servite a niente e in qualche modo cerca di uniformare il suo comportamento a ciò che il suo aspetto suggerisce...
...oppure io non ho capito 'na mazza e tutta questa pappardella che ho fatto è solo frutto della levataccia alle sei di mattina per andare a svolgere un lavoro malpagato e quindi tornare a casa a studiare come una scema? Ovvio che il mio cervello si è fuso!
Brava anche Harriet. Finalmente ha compreso che per tutto quel tempo non ha fatto altro che parare il fondoschiena a tutto e a tutti e, come direbbe il vecchio saggio, "uscite dalla porta, girate a destra, quindi da lì proseguite sempre dritto e ANDATEVENE AFFANCULO!!!".
Perdona il francesismo, ma ci voleva. Soprattutto nei confronti di Lisbeth. Odio quella donna.
Ho idea che quando Harriet uscirà da lì - perché SO che uscirà da lì, chissà quando e chissà come, ma uscirà - non farà poi più tanto la brava bambina...
Oh, ma cosa vedono le mie fosche pupille? Prossimo capitolo, salvataggio alla "Bella e la Bestia". IO TI ADORO!
E sono anche curiosa di sapere qualcosa di più sul passato di Christine...in fondo m'intriga, quella donna. E soprattutto, voglio sapere in che cosa consiste di preciso il piano suo e di Jesper...
...ergo: aggiorna presto che mi scoppia l'ansia! ;).
Ciao, un bacio,
Andrea

Recensore Master
29/06/13, ore 16:11
Cap. 9:

Sììì un aggiornamento! 8D

Secondo me la cicciona vegetariana prima o poi si sveglia e con la sua massa corporea stritolerà il collo di Jesper. Ah! adoro le adolescenti che rompono gli zebedei, e Hannah mi sembra una 'sciuga belìn ("asciuga palle", ma in dialetto è molto più chic) che ha anni di esperienza. A dispetto della sua scontrosità, della sua antipatia e delle sue manie (ce la vedo a gridare "GomBlotto! GomBlotto!" per ogni cosa), mi aspetto grandi cose da lei. Karma vuole che la brutta Hannah trionfi sulla bella Christine. Spazio ai giovani, e che diamine!
//Nota bene: Karma è la versione per pigri della vendetta//

Povera Harriet, non ha bei ricordi della sua infanzia, mmh?
(Mi ricordo che tanto tempo fa mi hai rilevato la tua "passione" - o interesse, che dir si voglia - verso le problematiche genitori/figli: direi che il lavoro sta continuando alla grande, perché in ogni storia c'è un rapporto problematico sempre diverso.)

“E il mondo i puri li distrugge. Li fa a brandelli, pezzo per pezzo, lentamente, finché di loro non resta nulla, a parte l’agonia."

Questa frase mi ha dato i brividi tanto è veritiera.

Il pezzo dove la voce di R "viaggia" mi ha ricordato una scena durante la rappresentazione del musical del Fantasma dell'Opera a Londra in cui la voce di Erik viaggiava, per l'appunto, lungo tutto il teatro. Fighissimo effetto speciale. (che ricorda anche la scena del libro, ma tu sai di che sto parlando, ergo...)

Pffft, Raphael e il suo modo unico di essere un gentiluomo! Okay, stavo rotolando sulla tastiera dalle risate quando l'ha detto. Potrebbe scrivere un libro sul suo personale galateo X)
Ecco, mi chiedo: Irene farà la sua magica comparsa in questa storia? Tipo, non so, bussa alla porta del castello con un "Hey, come butta? Sono io che ho causato l'ira funesta del tizio che ora vi sta causando tanti problemi! Intanto io sono sposata, ho figli, un lavoro, dei soldi eee... Gimme fiiive!"?

"si sorprese a pensare che fosse meno vecchio di quello che aveva ipotizzato in un primo momento, che potesse essere…giovane. Proprio come lei e Jesper. E, stranamente, lo considerò il fatto più sorprendente."
Raphael, io mi offenderei. Ci mettiamo anche questo nel tuo galateo personale: legare a una sedia e fustigare chiunque pensi che io sia vecchio. Anche Irene l'aveva pensato. Fustighiamo e leghiamo anche lei.

No, Ange non sa più recensire per cui Ange passa e chiude qui e torna nel suo bunker segreto a studiare.

Ps: non mi ricordo, forse ti ho già fatto questa domanda: in quale parte della Svezia si trovano?

Recensore Junior
28/06/13, ore 16:27
Cap. 9:

Oddio mio, un aggiornamento! Ma che dico, L'aggiornamento! E non è neppure il mio compleanno! *O* 
Devo ammettere che non ci contavo più, non in tempi brevi perlomeno, dato che ti sapevo impegnata con l'esame di maturità... ergo è stata una splendida sorpresa *_* E addirittura quasi in contemporanea con me che ho aggiornato dopo secoli... quando si dice il destino :'D
Ma basta convenevoli! Siamo qui per fare un lavoro serio ù_ù
Al di là di tutti i feelings che ho provato nel rileggere del caro vecchio R, c'è da dire che anhce la parte iniziale, dedicata a Jesper, è stata interessante: non dico illuminante perché personalmente continuo a non capire  che cosa diavolo stia tramando e per quale cavolo di motivo sembri avere questo disperato bisogno di Harriet - l'unica cosa che è chiara è che quello che succede a Las Vegas Lawrence Borg deve rimanere a Lawrence Borg, n'importe comme, e da quanto è stato detto sembra che in quel castello marcondirondirondello ne siano successe di tutti i colori! °_°
Mi piace anche il continuo rimando alla fedeltà nei confronti del nome di famiglia, e nell'obbligo quasi morale di difenderne l'onore fino alla fine, negando qualsiasi macchia che possa offuscarlo e facendo di tutto affinché gli scheletri rimangano ben segregati dentro l'armadio: la trovo una cosa molto antica, gotica se vogliamo, quasi macabra forse, a seconda dei metodi che vengono usati per questo scopo - mi sa proprio di famiglie nobili, un po' alla Lannister, non so se mi spiego. xD
Ecco trovato! :O Dì la verità, Jesper e Christine sono Jamie e Cercei e Raphael in realtà è Tyrion, vero? Vero? Eh?
.... Va bene, non c'entrava niente, perdono ç_ç
Però ammetto che mi immagino il paparino disgraziato di Raphael un po' come lord Tywin, maledetto...
tywin
[Ha il suo fascino, comunque.]
Dov'eravamo rimaste? Ah, sì.
Christine si fa beffe di Jesper, e mi piace solo per il modo in cui lo tratta a pesci in faccia. Girl power! Go, girl! Certo, questo fino a quando non ammette con invidiabile nonchalance di aver fatto fuori una domestica che probabilmente ha visto crescere due o tre generazioni di Lannist Lawrence, e che come unica colpa ha avuto quella di essersi trovata nel posto decisamente sbagliato in un momento ancora più schifosamente sbagliato. Va beh, aveva ottant'anni e passa... Ma comunque brucia. Epperò Christine recupera notevolmente punti in classifica quando fa capire a Jesper di, se mi perdoni il linquaggio da collegio femminile gestito dalle suore, tenerlo per le palle. E lui finalmente realizza, forse anche con un brivido di terrore, di averla sottovalutata... Mi chiedo questo che cosa significherà più avanti, perché adesso sono più convinta che mai che a un certo punto Christine spodesterà del tutto Jesper e che lo "scontro finale" vedrà lei come principale cattiva, e non quella specie di Lawrence senza spina dorsale che abbaia e non morde - fin chi non ci sarebbe nulla di male, ma non va bene in un cattivo. ù_ù
Ma lasciamoci alle spalle i bad boys e passiamo a parlare della povera Harriet, la quale non ha ancora usufruito del bagno e lo stesso Raphael si ritrova a provare ribrezzo al punto da non volerla toccare! x°D /battuta scema ma non ho resistito, bisogna sdrammatizzare di tanto in tanto/  Finalmente si scopre qualcosa di più sul suo passato, sulla sua vita, di cui, come lei stessa ha sottolineato più avanti, noi non sapevamo un Razzo.
Sinceramente questo è stato un bel colpo di scena: finora del padre non si era mai parlato, se non per brevi accenni, e la cosa non mi aveva neppure incuriosito più di tanto. Adesso, invece, si scopre all'improvviso che era un uomo sull'orlo della depressione, che probabilmente era stato l'unico a volerle davvero bene in famiglia e che malgrado tutto alla fine è stato quello che ha cercato di ucciderla... Credo che una cosa del genere sia piuttosto traumatizzante (ma poi com'è finita? Lui si è suicidato, alla fine?)  e credo anche che sia un tassello importante nel quadro generale della storia. Intendo dire che è un qualcosa che, seppur senza saperlo, lei e Raphael hanno in comune - un genitore che li vuole uccidere, anche seper motivi diversi -  e forse potrà servire a unirli. Più avanti, però. Dopo che Harriet avrà cercato di scappare e di tirare almeno un calcio in mezzo alle gambe di R perché, dai, se l'è cercata :D E' come se lui le stesse chiedendo di fargli del male, dai ù_ù
Comunque, apprezzo la freddezza che malgrado tutto Harriet sta riuscendo a mostrare in questa situazione. Che poi non so se è proprio freddezza, per il momento sembra solo che si sia rassegnata ad essere prigioniera del "mostro" e al fatto che il suo adorato (ma anche no) fidanzato non abbia nessuna intenzione di pagare il riscatto, però in tutto questo c'è anche un'accurata calcolatezza, non so se riesco a spiegarmi. Forse il suo essere all'apparenza "rassegnata" è un modo per distrarre Raphael in modo da coglierlo di sorpresa nel momento in cui cercherà di scappare? Lui in questo capitolo ha avuto un assaggio di ciò che Harriet nasconde sottopelle, del suo carattere combattivo, ma non sembra averlo preso sul serio: ho come l'impressione che se ne potrebbe pentire.
{Ps: ho adorato la scena del ventriloquismo nell'oscurità, faceva tanto fantasma dell'opera *O*}
Ah, ecco cos'altro dovevo dire!
Grande il battibecco che hanno avuto, quando lei gli rinfaccia la sua somiglianza con Jesper e con gli altri membri della famiglia: è palese che Raphael non avesse mai neppure preso in considerazione l'idea di poter assomigliare loro, di essere arrivato a comportarsi così male, di aver fatto cose così terribili da essere tristemente degno del suo nome... e non nel modo che lui aveva desiderato. Lui voleva far parte di una famiglia, ma non di una famiglia di mostri. E, posto di fronte a questo paragone, ne ha paura e cerca di negare l'evidenza. Mi è piaciuto molto come hai reso questa scena, e credo che anche questo sia un'anticipazione di quanto avverrà in seguito - magari potrebbe essere l'inizio di un cambiamento di Raphael nei confronti della sua prigioniera? E chi lo sa.
Applausi anche per il lapsus freudiano di R! Stephan? Chi è Stephan? xD Ah, Harriet, se solo sapessi... chissà se prima o poi Raphael te lo racconterà *_*
Okay, per ora basta così! xD ti lascio in pace, spero di non averti fatto una testa così :P
Ci leggiamo presto, carissima // e grazie anche per la tua recensione a "L'uomo sbagliato", mi ha fatto piacerissimo leggerla *_* //
Un bacione grande e un abbraccio forte, dalla tua - ancora in brodo di giuggiole -
Niglia.

Recensore Master
19/12/12, ore 22:02
Cap. 7:

Povera Eva :-( mi è dispiaciuto moltissimo per lei.... ma ti faccio i complimenti per come hai descritto la scena del pestaggio, era molto realistica e coinvolgente, fatta proprio bene. E così, R dà inizio alla sua vendetta.... eccellente, la storia si fa sempre più emozionante e poi c'è stata la scena del Fantasma in cui lui rapisce Christine/Harriet... adoro le parole di R ( per me resterà sempre R <3), quando parla del buio che è per lui più luminoso di un mattino d'estate è stato bellissimo, anche quando parlava dell'ingratitudine... ci sarà una scena in cui racconterà alla ragazza il suo passato? 
La tua storia è supercalifragilistichespiralidosa, bellissima, una delle mie preferite che hai scritto dopo il prequel.
A presto, dearie

Recensore Junior
19/12/12, ore 12:05
Cap. 7:

Questa è una storia in cui non ci sono i buoni e i cattivi, ci sono solo i cattivi. Ma cattivi non nel senso classico e totalizzante, cattivi come sarebbe ed è qualsiasi essere umano dominato dai suoi desideri e dalle sue passioni. Ergo, la tua storia è molto più realistica della maggior parte delle storie che ci sono in giro.
Non so dirti quanto ti apprezzo per questo!
I tuoi personaggi sono fantastici, particolareggiati, incredibili. E ovviamente la tua scrittura è poetica (te l'avevo già detto? :-))
Questa storia si fa sempre più interessante! Harriet e  R chiusi in quell'antro buoi per 15 giorni... cosa succederà? Mi immagino di tutto!
Sono veramente contenta e onorata di poterti leggere perchè non scherzo quando dico che sei la mia scrittrice preferita!

A prestissimo, cara

Tua Lua

Recensore Junior
18/12/12, ore 23:31
Cap. 7:

Il mio R è tornato! *__* Credo che questo sia il capitolo migliore riguardante Raphael scritto finora - non fraintendermi, gli altri sono fantastici!, ma in questo è tornato tutto il miasma malefico che circondava la sua figura ai tempi della prima storia, cosa che io adoravo e adoro immensamente ♥
Si vede che quando è circondato dal buio e dall'oscurità è nel suo elemento, e secondo me si vede anche che a te è così che piace maggiormente descriverlo: c'è una poesia, una particolare cura dei dettagli, dei termini ricercati, mentre lo descrivi in questi momenti che invece non è presente quando si parla di altri personaggi o anche solo quando si parla di Raphael al di fuori del suo elemento, cioè in mezzo ad altra gente alla relativa luce del sole. Non so, forse è solo una mia sensazione perché io lo amo in modo particolare questi momenti, magari ho visto cose che gli altri esseri umani non vedono xD
Scherzi a parte, finalmente Harriet ha riacquistato punteggio! Quando dicevi che prima o poi avrebbe tirato fuori gli artigli non ci avevo creduto davvero, e mi fa piacere essermi dovuta ricredere :) Finalmente una ragazza che reagisce in modo normale davanti ad uno sconosciuto viscido che la rapisce nel cuore della notte! Niente canzoncina sulla falsa riga di "I remember there was mist...", ma una vera furia che tira addosso gli oggetti al proprio assalitore! Assolutamente fantastica come scena, sono riuscita ad immedesimarmi in lei al punto da aver provato davvero dei brividi di paura nell'immaginare la voce gelida e terribile di Raphael - che, tanto per sottolineare e ripetere quanto detto sopra, ho davvero amato in questa parte: il suo sarcasmo, le sue sottili minacce, il mettere le mani avanti specificando sin da subito che non ci sarà mai nulla tra loro se non un rapporto ospite-padrone di casa [see, per ora... muahahaha], come se in fondo avesse comunque paura di poterci ricascare (sembra che il sarcasmo e il suo umorismo macabro siano solo l'ennesima maschera dietro la quale si cela per proteggersi), perché come sappiamo tutti la carne è debole e lui è pur sempre un ragazzo giovane che desidera ardentemente qualcuno da amare in modo sano, ci tengo a specificarlo, e da cui essere amato a sua volta. E credo anche che, se e quando Harriet lo vedrà in faccia [quindici giorni sono lunghi e dobbiamo trovare qualcosa per passare il tempo v_v Tra l'altro, batto di nuovo il cinque per l'ennesima citazione del Fantasma, i famosi e tragici quindici giorni! ;)], la rabbia per il modo in cui è stata trattata sarà di gran lunga maggiore al disgusto e terrore senza fine che avrebbe senza dubbio provato se fosse stata al posto di Irene! Cerco di spiegare questo concetto contorto: Irene ha conosciuto dapprima il suo animo da gentiluomo, per così dire, e a questo ha affiancato l'immagine fantastica di un bellissimo giovane misterioso con il quale coronare il suo sogno d'amore; Harriet, invece, ha conosciuto subito la parte mostruosa e spietata dell'animo di R, e ovviamente nella sua mente prenderà forma una creatura diabolica e bestiale - come peraltro mi è sembrato che stesse già immaginando in questo capitolo - che, a mio modesto parere, potrebbe rendere il momento della "verità", davvero interessante. Insomma, la realtà dell'aspetto di Raphael non sarà di certo peggiore di quello che lei adesso si immagina, dato che di certo non si sta immaginando un principe tenebroso!
Non so se mi sono spiegata, spero però di sì perchè ci tenevo ad esternare questa mia riflessione. xD
Ah, e mi piacciono le riflessioni in stile "flusso di coscienza" di Harriet che hai scritto tra parentesi, anche se personalmente le avrei messe in corsivo per differenziarle dal resto della narrazione - ma queste sono personali scelte stilistiche nelle quali non voglio entrare in merito. :P
Parlando brevemente anche di Jesper, ecco, sono sempre più curiosa di sapere per quale diavolo di motivo lui e Christine abbiano bisogno di Harriet! Mannaggia, io rimango dell'idea che voglia resuscitare lo spirito di Ursula e ficcarlo nel corpo di Harriet, sennò non si spiega. ù__ù
E la piccola Erin? Seguo incuriosita anche le sue vicende, perché ha l'aria di essere la chiave di Volta di tutta la faccenda, un po' come il piccolo Danny in Shining: accidenti a questi bambini inquietanti che passano troppo tempo da soli e sviluppano strane idee... :O
Mh, la stanchezza che ho accumulato oggi si fa sentire nello sconclusionamento di questa recensione, indi per cui sarà meglio che vada a nanna :D Non vedo davvero l'ora di leggere il prossimo capitolo, so che adesso ci sono le vacanze di Natale eccetera, ma spero sinceramente che questo non sia l'ultimo aggiornamento del 2012 *__* senti poi chi parla, la Ritardataria in persona... ç__ç Ti prego, prestami un po' della tua ispirazione e della tua bravura, ne avrei davvero bisogno per riuscire a concludere almeno una delle mie storie D:
Orbene, ora vado. E' sempre un immenso piacere leggere nuovi capitoli di questa storia (e delle altre tue in generale), spero che tu abbia intenzione di continuare a scrivere ancora per parecchio tempo, sei diventata la mia droga ;D Buonanotte cara, e nel caso questo fosse davvero, ahimè, l'ultimo chapter prima delle vacanze, ti auguro anche un felicissimo Natale! Tanti baci e abbracci, dalla tua
Niglia.

PS: La filastrocca che recita Raphael mi è piaciuta un sacco, così l'ho cercata e trovata in inglese *_* e visto che ho letto che ti sarebbe piaciuta leggerla in inglese, te la metto qui :D

One fine day in the middle of the night,
Two dead boys got up to fight,
Back to back they faced each other,
Drew their swords and shot each other,

One was blind and the other couldn't, see
So they chose a dummy for a referee.
A blind man went to see fair play,
A dumb man went to shout "hooray!"

A paralysed donkey passing by,
Kicked the blind man in the eye,
Knocked him through a nine inch wall,
Into a dry ditch and drowned them all,

A deaf policeman heard the noise,
And came to arrest the two dead boys,
If you don't believe this story’s true,
Ask the blind man he saw it too!

(Recensione modificata il 19/12/2012 - 02:47 pm)

Recensore Veterano
18/12/12, ore 22:31
Cap. 7:

Ehm...lo so, penserai che sono una persona ignobile e non merito alcun perdono, ma ti prego, ti prego, ti prego, perdonami!!! Mi spiace, università e lavoro che mi tengono lontana da te e da Raphael!!! Per favore, scusami ancora...per cercare di fare ammenda, in questa recensione (che credo verrà un papiro) commenterò entrambi i capitoli.
Partiamo dal primo.
Jesper: "Mi credi così stupido?"
...
...
...la domanda di riserva c'è? XD.
Dunque, ti dirò che, immaginando lo studio di Jesper, me lo vedevo più come un ambiente pulito e spazioso costellato di mobili moderni e costosi, sai, alla riccone snob, però questo arredamento, a mio modestissimo e pressoché inutile parere, rende meglio l'essenza del personaggio. Leggendolo mi è tornata alla mente una breve discussione insieme a Homicidal Maniac su come l'ambiente rispecchi in parte la psicologia dei personaggi. In questo caso, direi che l'ostentazione all'eleganza che invece lascia il posto al cattivo gusto rispecchia il modo di fare e l'animo di Jesper: per farla breve, tanto fumo e niente arrosto. In superficie è un uomo che vorrebbe apparire una persona raffinata, ma sotto nasconde il marciume, e direi che in questo caso il ritratto che s'è fatto fare è l'esempio più emblematico. Jesper è ben caratterizzato nella sua mediocrità, e finora è forse uno dei cattivi che mi piace di meno, e anch'io come te non sono sempre della sponda che vede i buoni ok e i cattivi un tabù, pensa che anche qualche cattivo mi è piaciuto, ad esempio Christine, che comunque ha una sua classe, oppure, restando sul classico, hai presente Rothbart de "L'incantesimo del lago"? In mezzo a tutto quel trionfo di marysuaggine era l'unico a spiccare veramente, pensa che anziché per Derek io facevo il tifo per Mister Simpatia XD. E poi, basti pensare ad R, che ha più del villain che del cavaliere senza macchia e senza paura :).
Passiamo a Berg. Ancora una volta devo farti i complimenti per come riesci a caratterizzare un personaggio in pochissime righe. Ti dirò che attendevo con ansia l'entrata in scena di questo personaggio, un po' perché, come ti ho già accennato, mi ero sempre fatta mille cinema mentali su di lui già in "Follia d'amore e d'oscurità", e un po' perché ci voleva qualcuno che fosse in grado di capire (non dico "gestire" e nemmeno "far ragionare" perché sarebbe impossibile XD) Raphael. Mi piace il suo modo di fare, non ha niente del cliché dell'anziano fragile, e tiene testa a quei due senza problemi, quindi mi piace, sì, decisamente mi piace! E l'ho trovato anche un tipo pratico, o se non altro abbastanza intelligente da capire che con Raphael non basta dire "no, fermo, questo non si tocca!", per placare la sua furia. Nonostante questo, odio ammetterlo ma devo trovarmi d'accordo con Jesper, non credo che getterà la spugna, fosse solo per non avere Harriet sulla coscienza...
Back to the Phantom of the Opera, Berg mi sa molto di una figura simil-Persiano. Conosce i punti deboli del mostro (linguaggio figurato, eh!), più o meno sa come deve combatterlo ma sa anche che con lui è meglio non scherzare, non infastidirlo e poi, sarò strana, ma ho visto anche una sorta di affetto, o almeno di comprensione, nei confronti di Raphael. Forse perché è stato il suo istitutore o forse perché ha compreso quante ne ha passate il nostro eroe, ma non credo che per lui sarà facile fargli del male, in qualunque modo; mi ricorda molto l'uomo che nella miniserie del Phantom con Charles Dance tentava di proteggere Erik, sai?
Veniamo alla scena Raphael/Harriet: mi pare di ricordare che in una delle tue recensioni a "Il mostro e la fanciulla" mi avevi detto che t'inquietava la visione di un mostro che incombeva su una bella ragazza distesa su un letto (...oppure quella polverina bianca che ho trovato oggi non era zucchero a velo? XD). Beh, ti dirò che invece a me quest'immagine piace (non guardarmi male, sai come sono fatta e le mie stranezze, quindi sopportami e ignora i signori in camice bianco alle mie spalle con la camicia di forza in mano XD). Sicuramente non era tua intenzione rendere quest'idea, ma a me da la sensazione di qualcosa di cupo e romantico al tempo stesso, e ci stavo fantasticando proprio in questi giorni, quindi grazie :). Oh, e molto azzeccato anche il fatto che le parli di Irene e la paragoni a lei. Questa parte mi ha ricordato un pezzo tratto da "Frankenstein" ('a rieccolo che torna...scusa Raphael!), in cui la creatura guarda dormire Justine, la servetta, la trova bellissima ma sa che se si svegliasse avrebbe il terrore di lui...e un po' qui R dice che anche un incubo è più sopportabile del suo tocco...
Il fantasma di Irene non se n'è ancora andato del tutto, vedo. Non trovo più R disperato come prima, povera stella, ma di certo è ancora dura per lui, d'altronde è stato il primo e forse unico, per quel che ne sappiamo, amore della sua vita, è normale che tenda a paragonare Harriet a lei...
Confesso che quando ho visto che la prendeva in braccio per portarla con sé m'è preso un mezzo colpo (e una voce nella mia testa ha iniziato a cantare "In sleep he sang to me, in dreams he came...the Phantom of the Opera is here, inside my mind...XD)...ma niente di paragonabile alla parte su Erin! Però...ho idea di pensare che la bimba abbia visto il VERO volto di R, nel senso, come sarebbe stato se quel maiale di suo padre non lo avesse fatto diventare il suo Dorian Gray's picture...bello, insomma. Che sia dovuto all'innocenza della bambina, solo chi è innocente può vedere "oltre le apparenze"?
Passiamo ora a questo capitolo: a parte il pestaggio di quella povera donna, ho elaborato un'altra delle mie assurde teorie su Ursula. Penso che sia morta e che Jesper voglia utilizzare Harriet un po' come ne "La Mummia", in cui Imhotep sacrificava una ragazza per riportare in vita la sua amata...ma questo non spiegherebbe la presenza di Christine. Insomma, se Jesper vuole far rivivere il suo amore, che se lo faccia da solo, no?
Brava Erin, brava bambina che non ha detto niente a mammina adorata...Mi è piaciuta molto la parte in cui vede Jesper e Christine baciarsi e pensa a suo padre e desidera essere più grande...L'ho trovata azzeccatissima, rende bene il senso di impotenza in cui vive questa bambina...
Ma veniamo ora alla scena clou: quindici giorni, eh? Beh, sono un tempo mooolto lungo, se capisci cosa intendo...;).
In effetti, mi domandavo come avrebbe fatto Raphael ad avere rapporti con Harriet (che, caspita, dolce e gentile ma quando vuole sa tirare fuori gli artigli!) senza mostrarsi in volto, perché sarebbe stato inverosimile che si svelasse subito, non era da lui...Per un attimo o pensato che ritirasse fuori il famoso drappo, ma devo dire che è stato molto intelligente, qui. Innanzitutto, la strategia di non voler sapere nulla di lei: è classica dei rapitori, meno sanno della vittima meno corrono il rischio di affezionarsi a lei e di incorrere nella Sindrome di Stoccolma; e poi, il buio. E' tipico di uno come Raphael, questo è vero, ma è anche questa una strategia: al buio si è più disorientati, meno pronti a reagire e quindi più deboli e vulnerabili.
Beh, attendo con ansia di sapere cosa accadrà in questi fatidici quindici giorni...
Di nuovo, scusami per il ritardo e per questa pergamena, se vuoi mandarmi al diavolo, lo capisco. Ah, solo una cosa: perdona l'ignoranza, ma cosa sono il baubau e il gioco "Strega di Mezzanotte"?
Ciao, e di nuovo complimenti, sei un'autrice fantastica e sai coinvolgermi come pochi hanno saputo fare :).
Un bacio,
Andrea

Recensore Master
18/12/12, ore 22:26
Cap. 7:

Il mio primo plastico architettonico l'ho chiamato Quasimodo, perché era deforme. Quello dopo Rigoletto, per lo stesso motivo. Il prossimo lo posso chiamare Raphael? Di cognome Igor, ballerà il flamenco e sarà smontabile. Lo puoi anche riutilizzare come casetta del presepio, o porta penne, o casa delle bambole deformi. (lezione di ecologia: come riutilizzare gli innumerevoli residui architettonici degli esami di progetto).

Passiamo alla storia. Leggendo questo capitolo ho fatto molti più pensieri del solito, talmente tanti che la memoria dell'hard disk del mio cervello ha dovuto effettuare un backup per non andare in crash e ora non ricordo assolutamente nulla di quello che volevo scrivere, per cui improvviserò con la mia solita faccia di bronzo e le mie filosofie contorte da 'I'm a lazy ass, motherfucker'.

Il cervello non ancora completamente formato di Erin sta lavorando un po' troppo per la sua giovane età, si ritroverà a crescere interiormente più in fretta del previsto. Oh, che tenera, pensa al padre mentre la madre bacia lo zio e lo vuole vendicare! Aspetta... *inserire rumore di ingranaggi che scricchiolano per lo scarso uso* ma... ma la bimba è la versione ristretta e femminea di Amleto! Oh, my! C'è del marcio, in Svezia *w* Mi chiedo a questo punto che non sia proprio lei, quella che ucciderà lo zio (ad esempio, lasciando ingenuamente lo skate poco prima delle scale. Così, una casuale scivolata... ah-ehm, sto divagando). Seriamente parlando, mi chiedo davvero che ruolo avrà nella vicenda questa tenera bimba assassina.

Passiamo alla nostra Harriet legata e imbavagliata (non riesco a chiamarla 'eroina', non sembra talco e non porta felicit... volevo dire, è una persona normale, chiamarla eroina la distanzierebbe troppo e la sniffereb... *coff*). Mi chiedo se la sorella sta già festeggiando e se si sia impossessata della camera, dell'i-phone, del pc... ah, volevo dire, se si sta disperando e consolando sopra i suoi risparmi amorevolmente conservati in un porcellino rosa. (a questo punto mi immagino Harriet improvvisamente trasformata in Hulk che si libera dalle corde e urla "MAI!").
"C’era un che di marcio e opprimente in quella presenza, un alito mefitico"
Mi chiedo da quanto R no si lava i denti. No, non voglio sapere, ci piace così, sporco e puzzolente <3

"un bel giorno nel bel mezzo della notte, due ragazzi morti si svegliarono per fare a botte. Schiena contro schiena si fronteggiarono, tirarono fuori le armi e si spararono. Il poliziotto di ronda che era sordo udì rumori forti, venne e sparò ai due ragazzi morti"
LA CONOSCO! Me l'ero scritta per intero i inglese, da qualche parte, era meravigliosa *w*

Mi piacciono i viaggi mentali di R, e come lui parla da solo. Si fa le domande e si dà le risposte. Oh, tha' feeling <3

Come già detto, avrei voluto scriverti di più e farti capire che la storia me gusta, es muy linda y tiengo mucho amor para ti, ma sono particolarmente stanca e ti lascio co un grazie per avermi fatto concludere bene la giornata regalandomi un altro capitolo.
Baci :***
La tua desaparecida riapparida e ridesaparecita.

Recensore Junior
13/12/12, ore 12:06
Cap. 6:

Tu sei fantastica come sempre, sei una scrittrice nata! Hai mai pensato di farci un libro con questa magnifica storia? Io ti consiglio di considerare l'idea... ;) Adesso vado a leggere la tua nuova storia!
A presto e con sincerissimi affetto,

Lua

Recensore Junior
12/12/12, ore 20:18
Cap. 4:

Oddio! Sono imperdonabile!!!! Come ho potuto non accorgemi che avevi aggiornato!!!! Rimedio subito!!!! Che sbadata che sono!

Recensore Master
12/12/12, ore 10:40
Cap. 6:

Sei responsabile della mia morte, lo sai vero? :-) Questo capitolo è stato troppo meraviglioso, prima il vecchio che le ha cantate per bene a Jesper e a Christine, dimostrando di tenere in qualche modo a R (mi ricorda tantissimo il personaggio interpretato da Burt Lancaster nella serie tv del Fantasma, che lo proteggeva nei sotterranei), il monologo di R quando parlava della bellezza di Harriet paragonandola ad Irene, definendosi come la creatura di cui tutti hanno paura, mostrandole il suo volto scoperto, poi l'intervento della bambina... nella mia mente c'è già una happy family :-D La frase finale è stata il colpo di grazia, mi ha ricordato la scena finale del Gobbo di Notre Dame, quando la bimba accarezza Quasimodo <3
La storia è sempre più bella, le tue descrizioni sono sempre il top
Bacioni
Lucrezia

Recensore Junior
10/12/12, ore 13:41
Cap. 6:

Oddio mio, avevo perso il capitolo precedente, ma come si fa?! ç_ç Studio maledetto che mi tieni separata dalla mia storia preferita >_<
Comunque! Ho parecchie cose da dire, nevvero?, quindi iniziamo senza ulteriori indugi. ù_ù
Partendo dal capitolo scorso, il capitolo 7, parliamo della storia di Ursula: sinceramente, il fatto che Jesper fosse innamorato di questa ragazza non mi fa cambiare idea su di lui, neanche poco poco (anche perché, a mio modesto e può darsi sbagliatissimo parere, il sentimento che c'era tra questi due ragazzini, più che amore faceva pensare ad una cottarella condita da progetti di ascesa sociale da parte di lei e da una nascente poco sana ossessione da parte di lui) - insomma, il fatto di essere viscidi e cattivi non impedisce di avere delle storie d'amore [Hitler ne è un fastidioso e lampante esempio] e se dovessimo giustificare tutte le bastardate fatte dai cattivi della storia (di finzione o reale) solo come conseguenze di una delusione d'amore... Beh, non sarebbe mica giusto xD Indi per cui, Jesper mi stava sulle scatole prima e continuerà a starmi sulle scatole dopo: avere una delusione d'amore alle spalle non ti permette di prendertela con una ragazzina innocente e di usarla nei tuoi strani e inquietanti piani di conquista o chissà cos'altro, oh. Poi certo, non sappiamo bene cosa sia successo, per quale motivo Ursula sia morta - è probabile che Jesper abbia un notevole senso di colpa al riguardo, ma comunque sia non è sano vivere con il fantasma di una tua fiamma adolescenziale appollaiato sulle spalle vita natural durante; persino Raphael in un certo senso ha messo una pietra sopra tutta la questione Irene - quello che ha in mente di fare ora non riguarda lei, ma la sua famiglia, quindi si può dire che sia riuscito a superare la cosa o comunque a rassegnarsi all'idea e andare avanti... Sempre se non ho interpretato male io. xD Ecco, se la mia ipotesi è giusta ci troviamo di fronte all'ennesima differenza dei fratelli Lawrence - Raphael, pur con tutti i suoi problemi, ha l'aria di essere più maturo del fratello - in questo caso, per lo meno - e di focalizzare la sua attenzione su qualcosa di più utile che non sia il tentare di riportare in vita la sua ex o qualcosa del genere (qui siamo già nell'8 capitolo, e mi è parso di capire che il piano di Jesper sia questo o qualcosa di simile, o sbaglio? Insomma, Harriet gli serve per ospitare lo spirito di Ursula in stile La Mummia o cosa?).
Mh, sto farneticando più del solito... Andiamo avanti. xD
Parliamo un poco di Harriet, che se devo essere sincera mi sta convincendo sempre meno, rispetto a Erin - se la bambina avesse qualche anno in più per poter scongiurare la pedofilia, shipperei lei e Raphael invece che Harriet e Raphael x'D - Okay ragazza, capisco che eri ubriaca e tutto il resto e che probabilmente hai ancora qualche residuo della notte prima, però dai, tira un po' fuori gli artigli, non subire tutto così passivamente! Se io trovassi un fiore sul mio comodino, ubriaca o meno mi verrebbe quantomeno il DUBBIO che qualcuno ce l'abbia messo, è semplice logica, dicesi "rasoio di Occam"! Di conseguenza chiederei spiegazioni alla cameriera apparsa all'improvviso, e mi accerterei di aver chiuso a chiave porte, finestre eccetera. Non mi limiterei a dare la colpa alla mia sbronza o... o... o ai folletti D: Dì la verità, hai letto troppo Harry Potter, mh? Ma tanto tu sei solo una Babbana, quindi i folletti non ti porteranno un bel niente, hanno del lavoro da fare alla Gringott loro, invece che consegnare crisantemi a giovani fanciulle addormentate; appurato ciò, ripeto, fatti due domande... :D
Ah, e la piccola Erin - sì, sì, ripeto e ribadisco, se avesse una decina d'anni in più tiferei per lei e Raphael, non c'è nulla da fare xD Anche se è probabile che con la crescita perda l'innocenza che la contraddistingue e non riuscirebbe più a vedere R per quello che è - o , meglio, che sarebbe stato se non avesse comunque le mani macchiate del sangue di diverse persone... La trovo però un tantino inquietante, forse perché i bambini silenziosi e dagli sguardi troppo penetranti nei film hanno sempre qualche torbido segreto che ti impedisce di andare a letto la notte senza immaginare oscure presenze sotto il letto ^_^; sono parecchio fifona da questo punto di vista, e credo che se avessi una bambina del genere che gira per casa la rinchiuderei da qualche parte per non vederla, povera stella xD
Saltiamo all'8 capitolo, e parliamo della new entry: tale signor Berg, l'istruttore di Raphael (o anche di tutti gli altri giovani Lawrence?), amico di vecchia data di Hugo e una sorta di incrocio tra il Daroga e il dottor Abrahm Van Helsing senza aglio e paletti - non so perché, ma mi ha ricordato tanto i personaggi di quei libri xD Come tutti gli uomini dotti di storie di questo genere, il signor Berg sembra saperne parecchio di Raphael, ed è palese che accetti le condizioni di Jesper più per mettere al sicuro il suo vecchio allievo che per soddisfare la brama di vendetta o quello che è del fratello maggiore, e solo per questo acquista tanti notevoli punticini: certo, c'è il problema del tizio che Jesper gli metterà alle calcagna per seguirlo, ma confido che di quello se ne occupi R - lui sa come ù_ù
Come i due personaggi ai quali l'ho assomigliato, anche lui mi piace tanto, ci voleva una persona relativamente esterna alla famiglia Lawrence per occuparsi di questa storia - e un sicario sarebbe stato troppo banale - e credo che il professor Berg sia l'unico capace di far ragionare Raphael, sempre sperando che quest'ultimo sia in uno dei suoi momenti migliori. Pollice in su per Berg, dunque, e per citare Mara Maionchi, "Per me è sì!"
(Piccola parentesi su Christine: ma che bisogno c'è di andare a letto con Jesper se la cosa, chiaramente, non le piace? :°)
E ora, tocca a lui, il caro, vecchio, inimitabile Raphael, bello de zzia ♥
Come abbiamo già appurato diverse volte, il nostro adorato anti-eroe per eccellenza è inquietante come gli scricchiolii che si sentono di notte quando sei sola in casa e stai cercando di addormentarti: ciò nonostante, noi lo amiamo lo stesso U_U
Forse lui ha letto troppo Twilight, perché tutto questo spiare la fanciulla di turno mentre dorme beata è davvero troppo, troppo angosciante: in questa scena (e sto parlando sempre dell'8 capitolo) ho avuto i brividi, anche perché non si è limitato a guardare da un buco della parete come faceva a suo tempo con Irene, ma perché addirittura era seduto accanto a lei, sul letto, come quel quadro di cui hai parlato la volta scorsa, e l'ha toccata addirittura, lasciando presagire quanto poco ci volesse per porre fine alla sua vita, nessuno se ne sarebbe accorto... Grazie a Dio per il momento ha bisogno di una Harriet viva, ma chissà fino a quando? Insomma, mentre le sussurrava quei discorsi insinuanti all'orecchio, sottovoce, così vicino a lei, ho davvero avuto paura al posto suo ò_ò Neppure io mi sarei svegliata perchè quando dormo non mi svegliano neanche le cannonate, ma cavoli, se avesse aperto gli occhi all'improvviso le sarebbe venuto un infarto xD Non tanto per l'aspetto poco tradizionale di Raphael, ma proprio per l'intera situazione - aiuto, mamma mia xD
Comunque, noi gli vogliamo bene e gli perdoniamo anche queste cose ù_ù E a questo punto, sinceramente mi è piaciuto un sacco quando la prende in braccio per portarla nel suo antro segreto - faceva tanto Fantasma dell'Opera! *O* E poi appare Erin, con la maschera a coprirle metà del viso e quell'aria inquietante di cui parlavo prima, e sono sicura che a R sia venuto un colpo, malgrado tutto ù_ù Era quasi pronto a far fuori la nipotina adorata - avercene zii così, eh? xD - quando lei l'ha letteralmente pietrificato con tre paroline: "Sei così bello..." Alzi la mano chi si è sciolto, come me, a queste parole! *_* Che bellina, e si è praticamente parata il fondoschiena da sola con queste minuscole parole.
Inutile dire che adesso muoio dalla voglia di leggere il prossimo chapter *O* Carissima mia, ti prego, ti supplico non farci attendere troppo! :D Sono curiosissima di vedere come Raphael ha arredato i suoi sotterranei e che cosa conta di fare con Harriet prigioniera ù_ù Sicurante vorrà ricattare il fratello o comunque fargli capire che fa sul serio e che è capace di fare qualsiasi cosa senza che nessuno se ne accorga, ma è probabile anche che Berg lo faccia rinsavire impedendogli di dirlo a Jesper e di farlo incavolare più di quanto già non sia. Comunque voglio vedere che cosa hai in programma tu per loro, sono arci-sicura che non rimarrò delusa ;)
E dopo questo romanzo pieno di cose senza senso, ti lascio e vò a pranzare ;D Ottimo lavoro come al solito, cara, continua così!
Baci e abbracci, la tua curiosissima
Niglia.
(Recensione modificata il 10/12/2012 - 03:02 pm)

Recensore Master
09/12/12, ore 16:52
Cap. 6:

Bella l'idea del quadro di Jesper, io programmavo di farmi una statua d'oro e di metterla all'ingresso con la scritta "Bitch, I'm fabulous" :U A quanto pare il secondogenito dei Lawrence di Svezia mi ha preceduto, mpf.
Ho come l'impressione che o Jesper ha ucciso Ursula, o Raphael si è divertito. O entrambe le cose. La figura dell'istruttore è comica. Non comica nel senso stretto, ma semplicemente mi diverte come prende amorevolmente per il culo i due amici con benefici. Insomma, uno come lui ci voleva,e si capisce da chi Raphael ha preso il poco senso dell'umorismo che ha. Berg è un grande uomo anche per la sua visione del mondo, in un certo senso è un filantropo anche se co i suoi modi spicci e diretti potrebbe sembrare il contrario: capisce le motivazioni della gente, ha un forte senso della giustizia, e proprio per questo sono propensa a credere che farà una pessima fine tragica con R che l sorregge in stile Pietà di Michelangelo (o che se ne frega allegramente... nah, in fondo Raphael è un buono /viene calciorotata dall'ultimo dei Lawrence per questa blasfemia).

La scena tra Harriet e Raphael, ecco, magari quella scena a qualcuno può sembrare romantica. A me è sembrata inquietante, come tutte le scene dove il tipo guarda la tipa mentre dorme: inquietante quasi quanto la bambina dell'esorcista che ruota la testa di trecentosessanta gradi (un po' è la versione femminile di R, LOL). Credo si aver capito perché Erin veda il suo vero volto: lei (finché non massacra zietti e madri varie) è ancora innocente, per cui non vede la corruzione degli altri. Il volto di R che tutti vedono è anche dato dalle proprie colpe. Intendo dire, finché uno è innocente e puro, vede R bello. Commette qualcosina come una rapina a mano armata e vede sul volto di R le sue colpe, o qualcosa del genere. Possibile? L'akternativa è che Erin ha trovato la polverina bianca del padre.

Bel capitolo, as always, ricco di spunti pissicologi e intenso. Questa storia è molto figa, passami il termine poco raffinato ;w;
Brava, brava, brava <3
Au revoir!
Quella che si dondola nell'angolino.

Recensore Master
07/12/12, ore 23:39
Cap. 5:

Ho ho... abbiamo una Erin molto determinata a scoprire la verità... R, stai in guardia! Mi è piaciuto molto lo scorcio della storia d'amore di Jesper, Ursula mi è sembrata molto realistica, anche se un po' glaciale e senza cuore. Harriet mi ha fatto morire, quando si è chiesta "ma cosa c'è che non va in questa famiglia?" probabilmente stava pensando "ma perchè cavolo ho accettato di sposarmi?" e il crisantemo, che ha un po' sostituito la rosa rossa del Fantasma, è stato molto inquietante e indicativo.
Attendo sviluppi, non vedo l'ora di entrare nel pieno della storia e vedere R che dà il meglio (o il peggio ;-) ) di sé.

Recensore Veterano
04/12/12, ore 17:50
Cap. 5:

Che dire?
Non è vero che non sei riuscita a dare spessore psicologico a Jesper, anzi, questa storia sul suo passato l'ha reso molto più..."umano", se si può dire, nel senso che pur restando sempre una carogna lo si può considerare meno il povero cretino che si limita ad andare appresso a Christine...Per quanto, confesso, credo poco alla storia del trauma. Ora, come penso tu avrai intuito, io sono a favorissimo delle tragedie romantiche, ma non posso dire di classificare una rottura fra adolescenti con gli ormoni impazziti in questa categoria. Sarebbe stato così se Ursula fosse morta, ad esempio, oppure fossero stati separati con la forza, ma qui lei lo ha solo mollato...In ogni caso, questo scorcio sulla vita passata di Jesper ha avuto il merito di estinguere ogni eventuale dubbio su un suo possibile affetto nei confronti di Harriet, e ora ho la certezza matematica che la ragazza sia la vittima sacrificale di un qualche diabolico piano...
Erin: ti dirò, il nuovo cipiglio della bimba mi piace, mi piace proprio, con addosso la maschera del Fantasma dell'Opéra poi è davvero inquietante. Leggendo la parte dedicata a lei ho provato la stessa sensazione di quando vedo un film dell'orrore ben fatto, uno di quelli che giocano più sul lato psicologico che sullo splatter. Non so se sei un'amante dell'horror o no, ma in molti casi "il Male" è incarnato proprio dai bambini, creature apparentemente angeliche che però rivelano un lato oscuro, che comunque, tralasciando alcune scemenze cinematografiche, c'è anche nella realtà, benché nessuno o quasi lo sospetta. Sorvolando su casi estremi quali ad esempio "The Ring" o "L'esorcista", io ho visto un film intitolato "Joshua", in cui un bambino rivela il suo lato oscuro a causa della nascita della sorellina. Anche nella realtà i bambini rivelano una cattiveria insita, se ci pensi, che può essere scatenata ad esempio da una gelosia nei confronti di un fratellino, dall'invidia, dal bullismo, fino ad arrivare (esistono, sul serio) ai "bambini manipolatori". Ho fatto tutta questa pappardella per dirti che apprezzo molto il fatto che tu non sia caduta (come accade a molti, inclusa la sottoscritta, sigh!), nel cliché della bimba bella, buona e brava, ma che tu abbia voluto mostrare anche un lato oscuro di Erin, molto simile ad R (a questo proposito, bello il paragone degli occhi), che è nato a causa dell'abbandono e della trascuratezza priva di affetto in cui questa bambina è stata lasciata per troppo tempo, e che è solo destinato a degenerare, se qualcuno non si muove e non fa immediatamente qualcosa!
Ok, finito di rompere, prometto :).
Bravissima come sempre, un bacio,
Andrea