«Snow, c’è Jackie Chan alla porta». Quanto ho riso! Le uscite di Mathieu e i suoi scambi con Snow sono sempre divertenti ed efficaci. Il rischio con i personaggi simpaticoni è di farli diventare noiosi, o peggio, irritanti: ma tu sei molto bravo e il buon Mathieu non sbaglia un colpo. E così denise non è mai stata in discoteca: un altro punto per lei! Quando è stata scelta per combattere i polpi gemmati (grande invenzione!) non ho potuto non seguire lo scontro con viva partecipazione. Alla fine è riuscita a cavarsela, buona vecchia Saponetta! Sono sempre più affezionato a questo trio che hai creato: il che vuol dire che sei proprio bravo! Unica cosa da segnalare: me l'avevi già anticipato e non ti ho deluso. Il "credo in te" è un po' irreale, ma mi piace il fatto che Snow si sia alzato e abbia incoraggiato Denise: non vuole per forza dire che gli piaccia se decide di sostenerla, quindi il gesto in se' non è troppo precipitoso, romanticamente parlando. Detto ciò, ti auguro tanta fortuna con questa storia e ti do l'appuntamento al prossimo capitolo!

Sull'affare Snow/Saponetta concordo con i due Fabii: forse è un po' presto per tenersi per mano. Secondo me è meglio lasciare la cosa sul vago: far capire che a snow piace la ragazza, ma senza mai dirlo apertamente. A mio avviso rende meglio. Poi, sempre e comunque, liberissimo di fare come desideri. Bando alle ciance: un altro capitolo di qualità. Mi piace questa storia! Hai creato un bel trio, e sono proprio curioso di vedere cosa gli farai fare. Bravo, bravo, bravo. Alla prossima!

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Voglio bene a Saponetta, ormai ho deciso. Sono sicuro che ha qualcosa da farci vedere... Questa tua storia mi piace sempre di più: me la tengo da leggere la sera prima di andare a dormire. È un bel privilegio, sappilo. Tutti parlano di harry potter, ma a parte il fatto che si parli di studenti di una scuola di magia non vedo altri elementi di comunicazione. Quindi continua così, che sei un sacco bravo. E mi piace anche che i personaggi parlino di cose 'terra terra' come twilight o CSI: li rende più vicini a noi, anche se controllano spiriti. Ottimo lavoro: al prossimo capitolo!

Ho letto questo capitolo tempo fa, ma lo recensisco solo ora perchè sono un gran fetente. Mi farò perdonare, promesso.

Hai fatto un bel lavoro nel descrivere questo fantastico dormitorio vivente: la trovo un'idea magnifica! E Mathieu e Snow si accoppiano bene.

Sono curioso di conoscere la maga italiana: sembra un bel personaggio.

Ottimo lavoro!

Alla prossima!

No dai, qualcuno le dia la parrucca, che con i capelli corti non la si può proprio vedere! Punti acquisiti per gli occhi da gatta e le labbra carnose: il nasino è poco 'italiano', ma in fondo perchè dovremmo star qui a stereotipare troppo le immagini dei personaggi? Va benissimo così. Ancora tantissimi complimenti al disegnatore, che ogni volta ci stupisce con queste sue creazioni. E' un peccato che non si presterà a disegnare anche Snow (ero curioso di vederlo tramite i suoi occhi, devo esser sincero), ma se ha dei problemi non è colpa sua. Speriamo torni al più presto.
Per quanto riguarda il capitolo vero e proprio ho avuto la vaga sensazione che - soprattutto verso la fine - fosse un po' curato velocemente, senza la solita minuzia che ti contraddistingue ogni volta. Non so come mai, è solo un'impressione nebbiosa che mi è venuta leggendo le righe. Detto ciò, è comunque un bel capitolo: mi piace l'inserimento della scena misteriosa che - mi associo a fabio - non ha ancora generato quel trasporto travolgente per la trama ma che comunque aiuta a mantenere la concentrazione su un livello quanto meno normale. Dovresti mobilitarti a sbloccare un po' le cose a breve, perchè altrimenti non so quanto potrà reggere la storia! Della serie 'non le mando a dire', insomma. Aspetto con ansia i prossimi capitoli. Ciao!!!!

è un capitolo corto rispetto agli standard ai quali ci hai abituati, ma è lo stesso molto carino e intenso, a modo suo. Hai ragione, il termine 'magizia' lascia un po' a desiderare: io ti consiglio qualcosa più simile al nome di una gilda, del tipo 'le cappe dorate', o robe di questo tipo, insomma. Potrebbe uscirne fuori qualcosa di buono, ma stai attento a non esagerare con la quota di fantasy o diventa uno sputo di signore degli anelli in mezzo a qualcosa che poco c'entra con quel contesto medievaleggiante. Mi piace il fatto che tu abbia speso del tempo a caratterizzare un po' di più i personaggi e le ambientazioni, anche se sono ancora in attesa di sapere qualcosa di più sul rapporto tra Snow e Mathieu, del tipo quando si sono conosciuti, come si sono conosciuti, ecc. Chissà se soddisferai mai i miei bisogni di lettore! Questa nuova rinascita di Denise lascia ben sperare, e chissà che non diventi una vera guerriera. Poi bo, magari invece è solo tutto un tentativo vano di autoconvincimento, e finirà col ricadere in un loop di depressione impressionante! In fondo non dev'essere facile mollarsi tutto alle spalle e ricominciare con propositi del tutto differenti. La città è carina: nulla di particolarissimo, ma comunque affascinante. Passo al prossimo capitolo!!!

E meno male che mi dici sempre di non essere in grado di g4estire i combattimenti! Mi piace come hai amministrato il tutto, senza renderlo troppo noioso o ripetitivo. Alcune trovate sono belle, altre invece non mi convincono moltissimo, devo essere sincero. Quella del parafulmine è tra queste: sei sicuro che una scossa possa essere deviata di così tanto? E soprattutto che funzioni con qualunque forma di energia elettrica, di qualunque intensità? Non so, forse mi informerei un po'. Nel caso in cui l'avessi già fatto, invece, scusami: ne parleremo appena ci vedremo per bere qualcosa al bar!! Il disegno è magnifico, anche se Mathieu me lo immagino con i capelli più corti, il collo più corto e la pelle più chiara, più alla francese e meno all'australiana, insomma. Ah, e sono molto belli anche i mostri! I Gargoylle sono famosi, ma alcune trovate sono state molto divertenti, come quella che talvolta sembrano tramutarsi in pietra anche involontariamente, o quella di renderle cieche, o ancora il fatto che abbiano il becco e non il solito muso con fauci affilate. Insomma: bel capitolo!!!!

Ottimo capitolo come sempre. Sei davvero bravo ad alternare il ritmo tra fasi concitate e fasi "tranquille" e non fai mai mancare qualche sano interrogativo sull'andamento della storia o dubbi sulla moralità dei personaggi (Mathieu su tutti). Molto bene, attendo con ansia i prossimi capitoli :) P.S. Ottima fan art. Non è proprio cosí che avevo immaginato il personaggio, ma ci siamo vicini. Complimenti al tuo amico. :D

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Un altro ottimo capitolo, in cui ben si mischiano l'atmosfera quotidiana delle scene "scolastiche" e quella più surreale e tetra degli avvenimenti che ancora non ci sveli appieno.
Tutte le situazioni sono rese ottimamente e, non fosse per il poco tempo, l'avrei di certo letto tutto d'un fiato!
Non percepisco ancora la tensione per il proseguo, e forse non è nemmeno ancora il momento, ma sono incuriosito, questo sì. Quindi l'attenzione non cala.
Interessante come il rapporto fra Mathieu e il padre ricordi quello fra due personaggi dell'ultimo libro della Rowling, che sono appunto sia padre e figlio che professore e alunno. Insomma, la cosa mi incuriosisce perchè a quanto pare non sei un suo fan, eppure la tua storia sembra piena di riferimenti XD
Comunque, un buon capitolo: si legge con piacere ed invoglia a saperne di più sulla trama.
Sporadici appunti:
- cioè ma tu al posto di delle nuvolette magiche che piovono a comando per irrigare l'erbetta mi descrivi l'impianto di irrigazione?
- "la masticazione immobile" bah, non so se questa espressione sia sbagliata, ma di sicuro è brutta! E poi la masticazione può essere immobile? O lo sono di più mandibola e mascella? Sicuramente puoi trovare un modo più carino per esprimerti!
- "ma l'hai sentita, sta qui?" sta sarebbe 'sta, in quanto abbreviazione di "questa"... o almeno credo.
- "ma cosa ne sai tu?" secondo me una virgola la farebbe suonare meglio "ma cosa ne sai, tu?"
- la parte centrale è figa, eppure credo che avresti potuto concederle più spazio...insomma, qua gli aggettivi ci stavano, e invece niente! XD Giusto qualche fraseggio in più, per meglio figurarai l'atmosfera, non avrebbe guastato, penso...ma forse non dovrei incoraggiarti...
- la reazione di Mathieu non è un po' esagerata? Alla fine l'ha solo chiamato alla cattedra e lui ha pure risposto giusto. Ma magari ci sta anche, visto che lui pare un po' ipersensibile nel rapporto col padre.

Quindi, un buon capitolo, attendo il prossimo :) Ah, il disegno è parecchio figo, fatto bene. Però con 'sti dentoni non la posso proprio vedere XD

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L'azione viene contornata da sentimenti e emozioni dei personaggi.
Il tutto si legge scorrendo fra le righe della pagina senza interruzioni.
Il disegno è mozzafiato .. wow ...ma come diavolo fa?

é bellissimo.

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Vil’yhak ricorda molto la parola "vigliacco". Che ci sia un legame? Sai usare le parole, non c'è che dire. Le tue descrizioni sono molto efficaci ed evocative: il lettore è subito immerso nella storia. I più vivi complimenti da parte di uno che invece con le descrizioni è un po' scarso! Sono molto curioso di sapere come funziona questo mondo magico, e che cosa accidenti ha combinato il caro Snow. Ancora complimenti, al prossimo capitolo! P.S. Leggi Harry Potter. Ne vale terribilmente la pena.

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Sono ammirato. Davvero un capitolo lodevole, nella sua semplicità.
Le atmosfere sono tangibili, avvolgenti, ne senti quasi il sapore! Sei stato anche molto attento nel descrivere i gesti, le parole che meglio potevano delineare il carattere dei personaggi presenti: talvolta ti soffermi anche su un breve sguardo o un piccolo gesto e tutto s'incastra col resto alla perfezione. Ne risulta un quadro completo, chiaro, ma anche estremamente coinvolgente.
E questo, vista l'assenza completa di eventi importanti, è tutto dire.
Te la sei cavata egregiamente dunque. Non abbastanza da salvarti da qualche sporadico appunto.
Quando Snow parla con Denise della Bataille l'ultima parte del discorso mi pare espressa in modo un po' troppo profondo per il soggetto, ossia una baruffa fra maghi in erba.
Poi "si contrasse per il pugno che, sul fianco già di per sé dolorante, sentì trapassare da parte a parte" è una frase un po' ambigua. Se è il pugno che trapassa sarebbe meglio un "sentì trapassarlo", se il soggetto è Snow che si sente trapassato...andrebbe rigirata.
L'ultimissima cosa: "unasciarpa", verso la fine. Direi che è una svista facilmente rimediabile!
Indi, ottimo lavoro, davvero. Attendo il prossimo.

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ho trovato il capitolo molto descrittivo per lo meno dalla parte dei personaggi ... in questo modo si riesca a comprendere meglio l'andamento della storia.
trovo che in una storia ci debba essere qualche capitolo di fermo, di spiegazione, di presentazione di tutti i personaggi o almeno dei più importante.
ma questo non c'è bisogno che te lo dica io.
sei fin troppobravo!

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Mi approprio del commento numero 48, mi spetta di diritto visto il mio nome!
Premetto nel dire che la battuta che mi ha fatto più sorridere è stata il “Non sento niente, sti cretini” detto da Snow. Non so perché, forse mostra un lato di Snow meno disciplinato (più combattivo, appunto) e che mostra nel contempo anche il suo interessamento per la sorte di Denise.
 
Ormai siamo ad un punto in cui i personaggi si stanno delineando come si deve, certo ci sono ancora concetti da introdurre, personaggi nuovi come Adrien e ce ne saranno altri ma loro tre (Denise, Snow e Mathieu) li stiamo cominciando a conoscere e devo dire che mi piace il modo in cui sei riuscito a renderli.
Ognuno di loro ha una voce propria, riesci quasi a riconoscerli dai dialoghi, a immaginarti le loro espressioni e a capirli un po’ di più.
E soprattutto non sono bianchi o neri, ma hanno i loro pregi misti a difetti… ad esempio ho notato che Mathieu ha un po’ di pregiudizi, prima verso gli Italiani e poi verso i nipponici, questo –assieme al suo sarcasmo- fa di lui un personaggio a tutto tondo e non un “eroe buono/stereotipo”, ma se non sbaglio ho già accennato a questo punto in passato, lo rimarco perché mi piace.
 
Comunque sia, questo capitolo alterna momenti di vita quotidiana ai combattimenti e lo trovo equilibrato, con il giusto grado di tensione -soprattutto verso la fine-, e hai ben reso il combattimento tra i due alunni e i divoratori, spero che queste creature non finiscano nel dimenticatoio, le voglio rivedere!
Le idee non ti mancano e, soprattutto, riesci a inserirle in modo graduale senza fare un calderone di tutto, un errore in cui si incorre facilmente quando si scrive di fantasy e di mondi magici!
 
Evito di dilungarmi e concludo coi miei soliti complimenti, perché te li meriti, stai tirando su una storia fantastica! Continua così!