Recensioni per
Snøbarnet [Il figlio della neve]
di Callie_Stephanides
Il ritratto che fai di Sif e Loki è di una poesia e di una bellezza che uno non può fare altro che ritrovarsi con gli occhi lucidi. La scena di lei che pettina Thor è così dolce e triste da fare molto più male di tante parole. Loki è veramente disperato e, a questo punto, credo proprio che l'aiuto di Sif gli serva molto più di quello che vorrebbe ammettere per primo. Lei mi sembra molto più lucida, rispetto a quello che sarebbe meglio fare, mentre Loki è davvero distrutto. Bellissimo anche il momento a due tra Darcy e Jane, anche se fa impressione immaginare che mentre lei si preparata all'Expo, Thor ha smesso di esistere TT |
Sono di parte e lo sai, ma vedermi Jane, Bruce e quel terzo incomodo di Loki attorno al fuoco è stata la SCENA! |
Mi dispiace così tanto di non aver lasciato recensioni ultimamente, perchè questa storia meriterebbe davvero una menzione ogni 2 paragrafi, inoltre non posso credere che stiamo già virando verso la parte conclusiva - che sono sicura sarà straordinaria -, leggerti è troppo bello e il tempo corre via così rapidamente che in men che non si dica mi divoro interi capitoli! Ti faccio per l'ennesima volta i miei più sinceri complimenti, perchè riuscire a giostrarsi tra una trama così eclettica e ricca di riferimenti letterali, una caratterizzazione dei personaggi così oculata e convincente ed uno stile sempre impeccabile e più che pertinente a situazioni e sentimenti è davvero un'impresa da maestri. E tu, l'arte della penna la destreggi davvero bene. |
Come sempre arrivo in ritardo, ma ormai immagino che sarai abituata, solo che non potevo non commentare questo capitolo, visto che mi ha fatto proprio battere forte il cuore: tra le sequenze d'azione e l'arrivo a sorpresa di Farbauti sono saltata sulla sedia un paio di volte. Questo inferno è straordinariamente adrenalinico, ma ammetto che la sensazione mi piace. Il momento che ho preferito in assoluto, però, è stato quello in cui Sif e Loki trovano finalmente il momento di parlarsi e di confrontarsi. L'ho trovato davvero molto 'bello' per le emozioni che trasmette. Come al tuo solito, insomma! |
Il commento vero sarebbe una cosa tipo "ti mando il conto del cardiologo", ma sembra che non sia educato e nemmeno conforme alle regole del sito. La verità è che quando gli Jotun stavano per mangiarsi Loki mi è presa male male. Quando è arrivato Farbauti l'avrei baciato (vabbe', non esageriamo). Mi è piaciuto soprattutto il finale, con Sif e Loki che, in un certo senso, si accettano per quello che sono, senza troppi strascichi - spero. Non che lui abbia questo carattere meraviglioso, ma cerco di essere ottimista per il futuro. |
Finalmente posso commentare. (Stupida, stupida vita reale!) Leggero, no. Quello l'ho fatto subito, perchè se pure mi torvassi su Marte, troverei il modo di connettermi per leggere i tuoi capolavori.
Quale altra dichiarazione d'amore posso farti che non abbia già pronunciato? In questo capitolo c'è tutto, il coraggio di Jane, la saggezza di Steve, la disperazione di Loki. E Farbauti! L'averi baciato in bocca. Dolce mostro che sa ancora ricordare, nonstante il luogo dove si trova. Invece Laufey fa paurissima. Mamma mia. E passiamo a Sif. Brindo alla tua epifania, Xena de' noartri. Non c'è tanto da essere orgogliosi a portare un prigioniero al macello, vero? Meno male che ci sei arrivata. Ok, Callie, scusa l'astio verso uno dei tuoi bambini. :D E passiamo allo Psicogattino. Avrà davvero imparato a lavorare in team? Vedremo. Non lo vedo prontissimo a fidarsi e delegare, ma hai visto mai... Al solito, stupendo, perfetto tutto. |
Ma quanto è bella la tua Sif? Devo dire che il personaggio è così inconsistente nel film che è già straordinario trovarlo così presente in una storia, ma con questa caratterizzazione... Il conflitto che la oppone a Jane non è solo realistico, ma dà molto spessore a entrambe, perchè di Sif si vede il lato femminile e innamorato, mentre di Jane si coglie anche l'aspetto più 'guerriero' e anche pronto all'azione. Soprattutto dai a tutte le tue donne una straordinaria dignità: che parli di Natasha, di Jane, di Darcy, di Sigyn o di Sif, ognuna ha un ruolo e una profondità incredibile, che le rende proprio giustizia e mi rende proprio soddisfatta non solo come lettrice, ma proprio come donna. Dai una rappresentazione della forza femminile finalmente matura e lontana dagli stereotipi. Una rarità davvero! |
scusa se non ho recensito gli ultimi due capitoli, ma li ho cmq seguiti con passione. |
Ohhh... Estasi... |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Guarda, la tua visione dell'inferno è migliore della mia. Io immaginavo quel posto come deprimente, l'orrore di un luogo smorto e di un tempo sempre uguale a se stesso, ma ignoravo che lì la gente viene torturata.
(Recensione modificata il 01/07/2013 - 06:29 pm) |
Due parole veloci: |
Che poi, io vorrei fare la cinica a tutti i costi, la Starkerona di turno, ma finisco con il commuovermi sull’arrivo di Fárbauti e divento un budino orrendo >///< |
Mi dispiace essere ripetitiva ogni volta che commento, dicendo quanto adoro i personaggi, quello che gli fai fare, dire e come glielo fai fare e dire (e pensare), quindi non voglio citare di nuovo ognuno di loro, perché li adoro tutti (anche quelli che canonicamente mi stanno meno simpatici, tipo Natasha) e tu ne fai caratterizzazioni incredibili. Stesso discorso vale per le ambientazioni. Pur non essendo io un'amante dell'horror, la tua "scenografia" rispecchia molto l'idea che avrei potuto farmi io stessa dell'inferno. |
"È il futuro che mi aspetta? Quello che sto scrivendo e che mi hanno scritto addosso?" ... Se sei un'assassina che nella vita quasi non sa fare altro, e ti fermi a pensarci, allora lo sgomento ti prende alla gola, insieme alla desolazione. Ha un bel dire Cap che è il luogo ad essere negativo (e riesce ad abbattere anche Tony la cui ironia è, ora come non mai, solo di facciata): non è una bella prospettiva questa spiaggia crudele. A parte Laufey, che qui è funzionale alla storia, l'apparizione di Farbauti è un colpo al cuore: non avevo dimenticato il principe consorte, né la sua morte terribile; il modo in cui scosta i capelli dal viso di Loki, dicendogli che è cresciuto, trasmette tenerezza. Infatti salva suo figlio, e non solo: la cosa veramente incredibile, a mio avviso, è che gli restituisce (LUI, un gigante di ghiaccio, anzi addirittura il principe consorte) l'aspetto da asgardiano. La morte insegna qualcosa? Spero che si parlino, perché trovo meravigliosa l'idea di far continuare a vivere un personaggio così, interessante sin da quando era vivo. E Sif alla fine è enorme, quando pensa a come ha consegnato Loki alla sua gente - con gioia, pur potendo immaginare buona parte di quello che gli avrebbero fatto. Accetta quello che è stato, le colpe ed i meriti suoi e di Loki; non cancella il passato, perché sarebbe sciocco ed un passato simile non si cancella. Lo si accetta e si ripone appunto il rancore. L'ultima frase, sullo stringere la mano come se fosse quella di Thor, è insieme un sigillo ed un nuovo inizio. Anche per il dio degli inganni che non è stato lasciato indietro da nessuno, questa volta. |