Ciao! Premetto che in futuro, forse, con il cominciare dell'università, sarò meno assidua nelle recensioni (o, probabilmente, si faranno più stringate), ma intanto che ho un briciolo di tempo ti lascio qualche riga più approfondita, o almeno spero.
Questo è un capitolo fondamentale, e di passaggio: personalmente, mi sono sempre cheista cosa sarebbe successo ai Beatles se Paul non fosse stato geloso del legame creatosi tra il misantropo John e Stu. Inoltre, ho personalmente spesso considerato come sia abbastanza anomalo per un ragazzo essere geloso dell'amicizia di un altro. Ho sempre attribuito la motivazione a conflitti interni al gruppo e a lotte per il posto di bassista - in cui decisamente Paul era migliore - ma non mi sono mai posta la questione del retrotesto emotivo di Paul, che doveva essere costretto a dividere l'amicizia e le confidenze di una persona dal carattere difficile come John, spesso facendo fatica a spiegarsi certi suoi comportamenti.
Il flashback iniziale, che illumina i momenti di intimità nella stanza di Paul e cosa vi accadesse oltre a consolidare uno dei pià grandi sodalizi artistici che la storia della musica ricordi, è stato a mio avviso molto ben gestito. Anche la tua capacità di controllare i dialoghi e i segni di interpunzione sta migliorando, e la cosa è molto soddisfacente, perché rende più semplice seguire lo sviluppo della vicenda. 
In Italia (e guardando cosa sta accadendo agli altri fandom, mi viene da pensare che non sia poi una tragedia) tra le fanfiction sugli artisti musicali, i Fab Four sono un "giacimento" poco sfruttato: e che vi sia un'autrice che ha deciso di soffermarsi sulla vacanza a Parigi di John e Paul (forse uno dei momenti della vita dei due meno analizzati e per questo più intimi e che lasciano maggior spazio a supposizioni, un po' come la vacanza in Spagna di John e Brian Epstein) mi riempie di soddisfazione. Che tu sia anche in grado di trattare l'argomento con un lessico curato, adatto al periodo, mantenendo IC i personaggi e definendo la questione in modo plausibile, mi rende piena di plauso al tuo indirizzo.
Aspetto il prossimo capitolo, e continua così (It's getting better all the time).

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Ho letto questi due capitoli in un secondo! Bellissimi! Mi piace moltissimo il modo in cui scrivi e soprattutto come affronti la storia di John e Paul dal momento in cui si sono conosciuti, al momento in cui John si è lasciato andare, fino al ritornare al presente. Attendo con ansia il prossimo!! ;D

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Ed anche il secondo capitolo è stupendo. Dolcissimo il fatto che Paul faccia crollare le difese di John e lo coccoli quando poi lui finalmente apre le porte ai sentimenti, e alle lacrime.
Il velato rapporto tra John e Paul mi fa impazzire, e ancora di più la dolcezza di Paul e la sua gelosia.
Adoro l'utilizzo dei flashback, quasi nessuno lo fa.
E, più di tutto, adoro la tua visione del Mclennon.
Un abbraccio.

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Ho aspettato con ansia questo capitolo e quando ho visto su FB l'aggiornamento mi sono precipitata a leggerlo. Questo forse è anche più bello dell'atro capitolo. è bellissima soprattutto la prima parte, in cui John riesce ad aprirsi (non in quel senso) con Paul. è veramente dolcissima, perché Paul, rimane calmo e non si fa intimorire dalle minacce di John, ma continua a parlargli, e alla fine John cede. Se questo non era amore, non so cosa altro possa essere.. forse sarà il loro sarà stato solo un amore platonico, ma era pur sempre amore. Comunque la gelosia di Paul per John è una delle cose che lo rende adorabile.

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Questa ff promette davvero bene, mi piace molto come scrivi.
Adoro il tuo stile di scrittura e come tratti le varie cose, sembra più un romanzo che una ff. 
Mi piace molto come, senza dire direttamente le cose -soprattutto il carattere dei personaggi- lo lasci intendere alla perfezione. 
Sono molto curiosa !

IO TI AMO.
TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO.
Perché me ne rendo conto solo ora che hai postato una long? UNA LONG? E' sempre stato il mio sogno vederti cimentata in una long, e poi il tema, dio santo, sposami ti prego, sposa questa povera ragazza innamorata della tua storia.
E' fantastico, è la gelosia verso Stuart e l'argomento 'McLennon' che più amo, scommetto che amerò il prossimo capitolo alla follia, ma parliamo di questo.
Non vi è un errore a livello grammaticale, ho pianto leggendo la prima parte del racconto, è la mia preferita, credo che la stamperò e incollerò nel diario, già già.
D'ah, non so davvero che dire, sono a corto di parole oggi, prometto che la prossima recensione sarà più lunga e più decente, ma sappi che ti amo, sapevo che non avevi niente da invidiare alle autrici delle storie che traduci, sei brava tanto quanto loro, se non di più. 
Brava, brava, brava.
Aspetto con ansia il prossimo!

LuckyMc.

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Ciao, sempre carine le tue storie... Che tenerezza qual cuscino!!! E che delizioso Paul che si impone a suo padre per difendere John.... Non vedo l'ora di leggere il seguito!! Alla prossima (che speriamo sia molto molto presto)! Ciaooooo

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Allora, premetto che è da circa una settimana che ho iniziato a leggere fanfiction sui Beatles. Quando ero piccola la mia ninnananna era "Strawberry Fields Forever", quindi sono una fan di vecchissima data dei Fab Four; proprio per questo motivo, come non mi è mai capitato con praticamente nessun altro fandom (tranne forse "Lolita". Ecco, se esistessero fanfiction su "Lolita" probabilmente non le cagherei nemmeno se mi pagassero triliardi), colta da una sorta di timore reverenziale, non ho mai letto fanfiction su questo argomento.
Una settimana fa ho letto la tua traduzione della ff di Merseysidestory, intitolata "Boy, you've been a naughty girl"; come traduttrice sei molto brava, espressiva e arguta. La storia poi era bellissima, e rotto il ghiaccio sto girando in lungo e in largo per il fandom, alla ricerca di McLennon in generale e di storie di piacevole lettura in particolare.
Come autrice sei addirittura meglio che come traduttrice; prima di tutto perché non ti limiti ad attribuire pensieri tuoi e desideri tuoi ai personaggi, facendoli muovere secondo i tuoi desideri, ma perché riesci a rendere coerente il comportamento dei protagonisti a seconda di come - dalle duemila biografie e monografie che ho letto, e dagli immensi filmati di "Anthology" - sembra fossero realmente all'epoca. 
Il senso di quello che ti sto dicendo è che, per quanto ci è dato sapere, tu riesci a scrivere di John e Paul in modo realistico e appropriato. Non vai OOC (sempre che di OOC si possa parlare, trattandosi di una ff su persone reali), ma sembra in qualche modo di vedere con i loro occhi e respirare la loro aria.
Questo anche grazie al tuo utilizzo di un linguaggio adeguato, lessicalmente curato, e una descrizione plausibile di come dovesse essere la vita all'epoca (a volte, in vari passaggi, le tue ff e questa in particolare mi sembrano una versione scritta di "Nowhere boy"), rende i tuoi lavori sui Beatles estremamente godibili. Ho letto che temi di non riuscire a finire questa storia, ma ti esorto a resistere, perché di tutte quelle che hai scritto sui Fab Four finora mi sembra senza dubbio la più promettente. 
Anche perché, davvero, tu non fai anacronismi, né svarioni od altro: conosci davvero quello di cui stai scrivendo, ed è un bene. Leggendo in questi giorni mi è capitato di avere sotto gli occhi una storia in cui una Mary Sue ed ipotetica amica di un John Lennon sedicenne gli diceva, più o meno: "Sei più depresso di Leopardi" dopo la morte di Julia Lennon. 
Immaginandomi la reazione ipotetica del vero John di chi si fosse azzardato anche solo a dire un'unghia a proposito di sua madre in questi termini, la cosa non sapeva se farmi ridere o piangere (o farmi lasciare una recensione al vetriolo, come poi alla fine si è conclusa la cosa).
Gli unici appunti che mi sento di farti sono che hai qualche problema a gestire i segni di interpunzione, e la punteggiatura nei dialoghi, ma non è nulla di irrisolvibile, davvero.
Continua così, e vento in poppa!

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Avete esaudito le mie preghiere. Era da tantissimo che aspettavo una nuova McLennon, ero in crisi di astinenza. è veramente carina!! Che bello! Qualcuno si è deciso a scrivere del viaggio di Paul e John a Parigi, che è uno degli avvenimenti che preferisco in assoluto. Sono curiosa di sapere cosa combineranno quei due nella capitale francese. Aspetterò con ansia un tuo prossimo aggiornamento e spero che porterai a termine questa long XD, perché è awesome.
P.S. Anche io avevo sentito che lo zio che diede a John il centone era di Edimburgo.

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Aaah, che meraviglia! Mi sto già innamorando di questa ff. 

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Io sono veramente senza parole... È proprio bella, promette molto bene. Lo stile è veramente caratteristico, se mi mettessero davanti una tua fanfiction - senza dirmi che l'ha scritta tu xD - credo che lo capirei dalle prime dieci righe. È veramente una storia originale, mi piace un sacco fin da ora! :3 Ovviamente aspetto con ansia "Sul cuscino" ;D
Noe.
 

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