Recensioni per
The Requiem
di Marlene Ludovikovna

Questa storia ha ottenuto 67 recensioni.
Positive : 66
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
25/11/13, ore 18:49

Innanzitutto perdona il mio terribile, tremendo ed ignobile ritardo, è stata una settimana devastante. Detto questo passiamo alla storia…proverò a scrivere qualcosa partendo dal presupposto che mi hai tolto le parole…sarà il fascino, sarà il tuo modo di scrivere così diretto e misterioso, saranno i tuoi personaggi delineati con così tanta passione, saranno le scene che mi ricordano “Bastardi senza gloria” e tanti altri film che trattano tematiche simili…non lo so! L’unica cosa che so è che qui c’è il tuo cuore, la tua passione per cinema, scrittura, storia e quant'altro…tutte cose che condivido pienamente. Insomma grazie per aver iniziato a scrivere questa storia, grazie per i dialoghi in lingua, per i personaggi così originali, autentici, devastati, inquietanti e perfettamente delineati che si sono già appropriati di una parte della mia mente, grazie per aver messo Christoph Waltz come presta volto…grazie per l’infarto annesso…perché lui è così mfjhgihj *-* ora, purtroppo, cara mia dovrai sopportare la sottoscritta e le sue recensioni senza senso per tutti i capitoli a venire.
Alla prossima!
Amélie
P.S. il mio ritardo è imperdonabile lo so -.-“
P.P.S. Ok…dopo questo capitolo…Ester e Hans…Hans ed Ester…beh, inizio a venerarli e non poco :3

Recensore Master
19/11/13, ore 15:14

Mi è piaciuto un sacco questo capitolo. In qualche modo è dolce, sebbene si stia parlando di Hans (e con ciò ho detto tutto).
C'è qualcosa di affascinante nel modo in cui descrivi le dinamiche di questo capitolo. L'immagine di Ester è qualcosa di incredibilmente bello, innaturale, quasi ultraterreno. Hai disegnato questo personaggio delineando una bellezza impressionante ma al tempo stesso delicata. Mi piace moltissimo questo personaggio e già mi ci sono affezionata.
Per quanto riguarda il contenuto, beh..che dire, sono curiosissima di sapere che cosa accadrà quando i due si vedranno di nuovo..aggiorna presto, mi raccomando :)
Non lasciarmi troppo sulle spine.
Un bacione, e ancora complimenti,
Stella cadente
(Recensione modificata il 19/11/2013 - 03:18 pm)

Recensore Master
17/11/13, ore 20:55

Eccoci qua! :) Trovo molto caratteristica la tua idea di mettere i dialoghi in lingua, e io sinceramente l'apprezzo, però ricordati che non tutti i lettori hanno le stesse conoscenze linguistiche e dialoghi troppo complessi potrebbero risultare difficoltosi. Sarebbe scomodo per un lettore aprire il traduttore e riportare le parti che non capisce, secondo me dovresti mettere un piccolo glossario in fondo alla pagina per rendere il tutto meno confuso.
Per il resto.. quanta audacia da parte del colonnello! Proprio non sopporta il fatto che la cara Ester sia sposata, eh? Il frutto proibito che non può ottenere.. forse se fosse stata libera non lo avrebbe intrigato così tanto, dopotutto, questa è una missione per chi ama le sfide! Eheh, gagliardo il tipo.
Sempre eccellente nelle descrizioni, soprattutto nella tensione sollevata fra i due. Voglio proprio vedere cosa si metterà in testa di fare per raggiungere il suo obbiettivo ;)
Alla prossima con Jean Russeau!

Recensore Veterano
17/11/13, ore 20:11

*Prende un bel respiro, cerca di levarsi quel sorriso ebete dalla faccia e si fa forza per scacciare l'immagini dei piccioncini...non ci riesce!*
Guten abend mein liebe! Sono corsa qui appena ho visto che avevi aggiornato e come al solito le mie aspettative non sono rimaste deluse...danke!**
Allora inizio col dirti che hai la mia totale approvazione per i dialoghi scritti in lingua estera-anche se io di francese non capisco assolutamente nulla- in quanto non solo evidenzi il "patrimonio" culturale che quel Dio della bellezza*si esibisce in commenti poco casti su Hans* possiede, ma dai una caratterizzazione più ampia dell'ambiente e dell'epoca...e poi io amo e studio tedesco, quindi non potrei non sostenerti!
La teoria dei simboli è interessante e da un certo punto di vista mi troverei d'accordo se non fosse per il fatto che la svastica , valutata dal tedesco nazista e razzista, varrebbe cento volte di più della stella di Davide di un Ebreo. Avresti potuto approfondire maggiormente l'argomento , anche se alla fine hai dato la possibilità al lettore- o almeno per me è stato così- di immaginare cosa ne pensi al riguardo il nostro colonello ...insomma ci hai dato la possibilità di fangirlare sfrenatamente !
Lei è qualcosa di assolutamente meraviglioso e puro, e credo fermamente di non poter esprimere a parole tutta la mia adorazione verso Ester. E' un piccolo uccellino grazioso e fragile, una bambina che si nasconde dietro quella maschera di perfezione e sicurezza. E lui in qualche modo la riesce a capire, riesce a vedere dietro quello splendido viso elegante e finemente truccato; si invaghisce di quelle guance rosse e quegli occhi lucenti e innocenti che sembrano richiamarlo a sé , nonostante i due anni di lontananza.
E' curioso il fatto che la nostra meravigliosa Ester non sappia parlare francese , nonostante si trovi "ospite" nella France, ma credo che qualcuno non le lasci molte libertà- sicuramente sbaglio, il mio istinto è pari solo a quello di un bradipo!-.

«La mademoiselle est en France récemment et ne connaît pas bien la langue.» Intervenne lui in suo soccorso, ottenendo la reazione che si sarebbe aspettato da colui che aveva rivolto la parola a Ester.
Il francese si mostrò leggermente infastidito e disse:« Êtes-vous son mari?»
«Est-ce moi ou vous êtes trop des faits qui affectent les autres?» Hans rispose alla domanda, con una domanda che non voleva risposta che pose con tono mellifluo, ma aggressivo.
Dimmi che Hans ha detto ciò che penso abbia detto! Cioè, ha praticamente affermato di esser suo marito solamente per non vederla in balia di un altro e per difenderla, e per di più con quel tono?*MUORO*
Sono una cosa troppo pucciosa è inutile negarlo, e non vedo l'ora che ...bhe quello!*arrossisce imbarazzata*
Lei è davvero giovanissima e credo che lui, vedendola così fragile e piccola, così bambina, non possa fare a meno di darle tutto ciò che vuole, di accontentarla e difenderla...li amo!
Alla fine lui si scioglierà e l'avrà per sempre? Oppure saranno divisi da forze maggiori? E in quest'ultimo caso io interverrò col bazuca o la bacchetta?
Bene liebe , ottimo capitolo ! Il prossimo da come ho capito lo dedicherai al nostro Don Giovanni francese e chissà, alla nostra dolce Emilie!
Un bacio e auf widersehen !
Ireide

Recensore Veterano
14/11/13, ore 15:25

Ehi carissima, buon pomeriggio e buon giorno 14(?)!
Allora dire che questo capitolo mi sia piaciuto è dire poco, in quanto non solo lo hai dedicato interamente al nostro meraviglioso e affascinante colonnello , ma hai ripreso - ovviamente mettendoci del tuo- una delle scene principali di ~Bastardi Senza Gloria~...awwww!♥
Dunque, il nostro caro Hans lo hai descritto proprio bene, in quanto si è presentato cinico, freddo, insensibile , colto- ovviamente questo suo lato non poteva assolutamente mancare, se no non sarebbe stato lui, non sarebbe stato superiore agli altri- e aggiungerei anche parecchio vanesio , ma in senso buono ovviamente !
"LA" scena è stata descritta nei minimi dettagli, anche nei particolari più infimi e superficiali; hai evidenziato alla perfezione il carattere del nostro amorevole Hans , in particolare ho adorato la frase:
" Non ha gli occhi un giudeo? Un giudeo non ha mani, organi, membra, sensi, affetti, passioniNon si alimenta dello stesso cibo, non si ferisce con le stesse armi, non è soggetto agli stessi malanni, curato con le stesse medicineEstate e inverno non son caldi e freddi per un giudeo che per un cristiano?Se ci pungete, non facciamo sangue? Non moriamo se voi ci avvelenate? Dunque se ci offendete e maltrattate, non dovremmo pensare a vendicarci?", che ha fatto intendere non solo quanto il colonnello sia propenso al teatro e al divertirsi con le sue vittime, ma ha rinforzato quel suo lato geniale e subdolo, che non guasta mai!
Bene adesso direi di andare...complimenti cara ho adorato questo capitolo e non vedo assolutamente l'ora di leggere della scena nel bar...Ester e Hans, suona magnificamente!
Un bacione e alla prossima!
Ireide

Recensore Master
14/11/13, ore 10:06

"Sul volto del nazista si aprì un sorrisetto ricambiato anche dall'ufficiale. Era il sorriso di chi prima ancora di trarre i dadi sapeva di avere vinto. "
Non so perché, ma questa frase mi ha colpita più delle altre.
Passando alla storia in generale, devo dirti che credo che una storia sulla seconda guerra mondiale sia semplicemente perfetta. Trovo che come tematica storica sia ottima, coinvolgente insomma. Era da un po' che cercavo una storia del genere.
Per non parlare del tuo modo di scrivere. Ti trasporta nella vicenda, è accattivante, ti fa "vedere le scene". E questo, solo un vero scrittore sa farlo.
Insomma, hai descritto benissimo i vari caratteri dei personaggi, rappresentando la loro psicologia senza mai cadere nella banalità.
Secondo me è bellissima, ecco.
E spero davvero che tu continui al più presto.
Un abbraccio e tanti orsetti gommosi anche a te ;)
Stella cadente
(Recensione modificata il 14/11/2013 - 10:07 am)
(Recensione modificata il 14/11/2013 - 10:07 am)

Recensore Veterano
14/11/13, ore 02:05

Hai creato un'atmosfera davvero sublime. Amo immensamente quando la parola scritta riesce a suscitare un momento o una sensazione di propria intimo piacere e desidere. Immaginare Parigi e volerci essere!
inoltre tutti i particolare, dai tacchi, al cappotto al rossetto sul tovagliolo... Faceva tutto molto alla moda e sfavillante! Quel genere di mondanitá che adoro! -di cui in senso attuale, io ritrovo solo nei libri del tipo del Diavolo veste Prada(ma qst é un super super offtopic)-

che dire, mi sono immedesimata un sacco con Emile. Perché amo disegnare, amo viaggiare e sto spesso in treno; dopo il treno rigorosamente pasta e cappuccino e occupo un pó di tempo a un buon libro, stando seduta al tavolino... Sono tutte cose che ti fanno sentire davvero indipendente e Emile x qst motivo posso capirla! Mi sono sentita davvero in simbiosi e da questa ff direi che la sua vita sta partendo benone! 
Ma al tempo stesso, mi era parso di intendere che Emile... Sia anche un pó tu, o sbaglio? ;)
o quanto meno, penso faccia tutto ció che vorresti fare anche tu, secondo me è per quel che ti conosco...

e dunque ancora una volta, tantissimi complimenti!
.lalls

Recensore Veterano
14/11/13, ore 01:45
Cap. 1:

Parto subito col dire: ha tutti i culi questa, che Hans si interessa a lei!
ti sei buttata e da little bird quale eri, stai diventando una Ghiandaia Imitatrice (?) ok, é l'ora tarda, ma il senso é: si vede che ci metti passione. Prima di tutto scrivere deve piacere a te; il lettore questo lo percepisce.
non dico altro che continuo nella storia ;)
lalls

Recensore Master
14/11/13, ore 00:28

Wow! Il caro Hans ha crudeltà da vendere, ammirevole. Ammirevole pure la sua citazione di Shakespeare.. dopotutto, più sono malvagi, più sono intelligenti, come ci fa notare Sheldon di Big Bang Theory. Ma qui sto divagando, torniamo al capitolo XD
Questo personaggio è talmente pieno di sé, ma al contempo così figo che il lettore non può che rimanere spiazzato.. o lo si ama alla follia, o lo si odia di brutto. Ma.. come si fa a odiare una mente così diabolica, perversa e e e.. dannatamente sexy?? *sviene* .. ok, riprendetemi.
Sul piano stilistico, questa volta non devo correggerti assolutamente niente.. il testo scorre alla perfezione, gli eventi sono trattati in maniera vivida e repentina, senza lasciare tempi di pausa troppo lunghi.. insomma, il capitolo è dinamico, perfettamente tarantiniano, e questo non potevo non metterlo in evidenza! :)
E qui abbiamo scoperto il suo lato spietato.. quando approfondiremo il suo lato sentimentale??? ;) ;) Spero presto.. già sono lieta di sapere che pure il prossimo capitolo sarà incentrato su di lui!
Alla prossima :D

Nuovo recensore
11/11/13, ore 18:06
Cap. 1:

Sarò un po di parte , ma cavolo marlene mi hai stupito, mi sono così preso, incuriosito come mai. Ti sei assolutamente superata con questo Prologo . Complimenti, complimenti davvero.

Recensore Veterano
10/11/13, ore 10:04

Ehilà carissima, buon giorno!* Raccoglie in fretta e furia tutti gli orsacchiotti gommosi *
Allora tu non immagini quanto stavo aspettando questo capitolo, non lo immagini neanche, quindi grazie per averlo postato alla super velocità, te ne sono davvero grata!
*Comincia a festeggiare non appena legge il titolo*Nella scorsa recensione ti avevo accennato al fatto che non vedessi l'ora di leggere un capitolo sulla nostra Ester e sinceramente leggendo la tua risposta mi ero un' po' demoralizzata !♥
Invece leggendo e scoprendo che questo capitolo era totalmente dedicato al cigno mi sono notevolmente ripresa!
Adesso dopo averti ridotto alla disperazione con l'intro della recensione, direi di iniziare ad analizzare questo bel capitolo!
Ester è davvero disinteressata a tutto, la cosa particolare è che fa di tutto per nasconderlo indossando una maschera diversa per ogni occasione. Questo mi ricorda un' po' la teoria di Pirandello , che semplicemente descrive come l'uomo indossi una maschera diversa a seconda delle occasioni...bravissima!*-*
Il rapporto che ha col marito è forzato, fa di tutto per assecondarlo , per farlo sentir sicuro di sé e per far finta di esser una brava moglie tedesca...tutto pur di sopravvivere!
Lascia che lui ogni volta la esponga come una splendida donna oggetto, lascia che gli altri la guardino ricchi di ammirazione e invidia, si lascia sottomettere schiacciando negli angoli più remoti della sua mente la brutta sensazione di esser usata di continuo....ma tutto pur di sopravvivere!
Senza volerlo- o volendo fin troppo- hai dato una caratterizzazione completa di questo meraviglioso personaggio, mostrando quel suo lato subdolo ed astuto...complimenti cara!
Altra forma di ribellione, a mio avviso importante, è stata l'avere e il desiderare libri proibiti dal regime nazista, letti e riletti , che non solo le hanno fornito una cultura discreta ma hanno collaborato a distruggere in parte quel suo esser obbediente!
Mi piace che le due protagoniste siano imparentate, adesso si capiscono molte cose(?); solo la nostra adorabile Emilie avrebbe potuto condurre sopra l'oscuro sentiero Ester...adesso stimo troppo Emilie!
E alla fine si incontra con il nostro carissimo Hans....cosa succederà? E il ballo?
Bene carissima complimenti ho adorato questo capitolo, un bacio e alla prossima Schatz!
Ireide

Ps: nel primo paragrafo nei dialoghi fra marito e moglie hai dimenticato le virgolette, ma credo sia più un' errore di distrazione che altro!♡
~Chi interpreta il cigno? Me molto curiosa!~

Recensore Master
09/11/13, ore 16:32

Finalmente uno sguardo approfondito sul personaggio di Ester! :) Potrebbe sembrare, a primo impatto, più frivola, ma il suo interesse per la letteratura, anche grazie ad Emilie, la rende un personaggio in via di sviluppo. E questa è una nota positiva, perché i caratteri sono belli nella loro mutevolezza.
Sarà interessante approfondire il suo pensiero che cambia in base alle varie letture.. come con Marx, la lettura "proibita". Non penso che al marito piacerebbe, penso che a lui faccia molto più piacere saperla stupida, in modo da mostrarla come un gioiellino all'alta società.. pure in questo fatto ritrovo molto le atmosfere del Grande Gatsby, in particolare di Daisy e del marito babbione. Anche seee.. l'amante in questo caso potrebbe indossare la divisa delle SS, giusto? ;)
Attenta alle frasi troppo lunghe, potrebbero affaticare la lettura. Per il resto, le descrizioni in particolare restano degne di nota! :)
Alla prossima, non vedo l'ora di leggere dell'incontro fra Ester e questo "tizio misterioso".. XD

Recensore Junior
09/11/13, ore 10:53

Eccomi! Ce l'ho fatta! Mentre aspetto dalla parrucchiera ho trovato il tempo di leggere un po' :3 Allora, anche questo capitolo mi ha colpita. Hai raccontato bene i sogni e le speranze di questa nascente pittrice, hai già fatto capire molto del suo carattere, molto molto particolare! Del resto in po' tutti i pittori lo sono... Questo lo so perché studio e faccio arte xD Le parti descrittive le ho apprezzate molto, tutto ben curato e approfondito. A tal proposito mi complimento ancora per le citazioni che hai fatti! Io le adoro queste cose... Sono un pezzo fondamentale per la buon riuscita di una storica... Con le citazioni il racconto assume spessore e i lettori vengono invogliati di più a leggere, perché 1. Rispecchia il modo in cui vengono scritti i libri veri e propri; 2. Fanno capire quanto la scrittrice ci tenga alla storia e l'impegno che impiega per realizzarla. Brava! Non ho altro da aggiungere, le correzioni te le hanno già fatte notare le altre e mi trovo d'accordo, ma appunto non sono nulla di grave ^^ Ora scappo, è il mio turno! Hahahaha Un bacio! Tua, Zanna

Nuovo recensore
07/11/13, ore 13:03
Cap. 1:

Quando mi offrono degli orsetti gommosi non posso non recensire quindi...
Bonjour, cherie. Che dire di questo prologo? Stupendo, ben scritto e davvero tanto poetico... anche a me affascina molto il periodo della Seconda Guerra Mondiale ma non si trovano tante storie ambientate in quegli anni per questo posso dirti che, secondo me, è una storia originale che si discosta dai soliti scritti.
Ancora non posso dirti di più sui personaggi ma la trama in generale mi incuriosisce quindi sei ufficialmente tra le seguite.

Un saluto dalla tipa che come te scrive trame a caso sui fogliacci, Dede ♥

Recensore Master
07/11/13, ore 00:14

Eccoci finalmente arrivati all'incontro con il dongiovanni francese Jean, il Grande Gatsby di Parigi! XD Già prevedo dei risvolti veeeeeeeery intriganti fra questi e la mia favorita Emilie. Però, la giovanotta è proprio un bel tipetto, eh?? Emblematico del suo carattere è il gioco di sguardi e pensieri che viene attuato fra lei e Hans.
Per quanto riguarda la psicologia di Hans.. è proprio un gran fijo de 'na mignotta come si dice dalle mie parti! XD Ma proprio per questo è un gran figo, e sarebbe davvero interessante vedere la sua storia approfondita, pure per il suo passato.. approfondirlo dal punto di vista intimo, magari scoprire da cosa è scaturita tutta questa ossessione per la bella vita..
L'atmosfera della cena è tipicamente parigina, si percepisce benissimo lo sfarzo dei salotti aristocratici.. ma pure questo Jean? Mi incuriosisce alquanto.. immagino che tutti questi personaggi abbiamo molto da svelare. E sarà interessante vedere come si legherà il tutto con la storia del periodo nazista!

Alla prossima :D