Recensioni per
The Phoenix and the Snowbird
di Call it Maglc
bhè se aggiornare i cap tradotti di 'sta ff ogni due settimane anzikè ogni settimana serve a non darti problemi per me ci stà(un pò mi dispiace xò capisco che nn puoi farti venire l'esaurimento nervoso anche se non mi sembra di aver visto degli orrori grammaticali nei precedenti aggiornamenti forse qualche errorino una volta ogni tanto magari sì però capita a tutti di sbagliare infondo cm si dice"errare è umano, perseverare è diabolico"). |
ODDIOOOOOO 😍😍😍😍 |
Tragedia nella tragedia. Si respira tutto il dolore che Hans sta sopportando e si sta costringendo a sopportare ancora, stavolta per suo padre. Una cosa è certa, Hans odia le Isole del sud, le detesta e le vede come una sorta di inferno sulla terra. Elsa, secondo me, gli crede ma è costretta dal suo status di regina a fare il suo dovere. E in più è attratta da lui. |
Facile accusare chi ha già fatto qualche mala azione, ma Elsa sa bene che non bisogna mai giudicare a primo acchitto. Non credo sia stato Hans ma qualcuno che vuole incastrarlo, o almeno è tanto furbo da sapere come agisce il caro principino. Insomma, è tutto uno scenario da film giallo. "Meno uno, rimangono ancora 13", mi pare una bella provocazione. Staremo a vedere... |
ma io nn capisco xkè tt sospettino di hans a causa di uno stupidissimo biglietto?ma a parte ad anna,ma giusto x 2sec,a nessuno è venuto il dubbio che nn sia possibile e la cs nn stia in piedi?il principe nn ha mica il dono dell'obiquità,cm diavolo avrebbe fatto a commettere l'omicidio,visto che ha un'alibi ma possibile ke nn sia passato a nessuno neanke x l'anticamera del cervello ke l'abbiano incastrato?e poi elsa nn pensava ke ormai lui avesse perso il suo lato da attore consumato?.. |
Povero Hans :((( |
Bellissimo capitoloooooooooo |
Bisogna dirlo: Elsa, anche se non è d'accordo col destino, ha capito che Hans, ironia della sorte, è il suo primo, vero, amico. Guardiamo la situazione nella sua interezza. Non voglio ripetermi ma, Elsa se non avesse Hans da mentore, amico e spalla sulla quale versare le sue preoccupazioni, sarebbe sola come un cane. Hans, poi, è disponibile... Non c'è niente da aggiungere. |
Ti dirò il tuo adattamento a ql frase nn sarà uguale alla ff originale xò secondo me c stà bene. |
A costo di sembrare sentimentale: Hans è semplicemente fuggito dalla propria gabbia "familiare" per entrare in un'altra dorata. Ha preferito più le prigioni di Arendelle piuttosto che quelle soffocanti (anche se invisibili) della famiglia. E' semplice: ha rischiato, sapeva di fallire, ma almeno ha guadagnato la "libertà" psicologica di essere sè stesso. Nessuna forzatura. Hans ha preferito Elsa come...aguzzina piuttosto che una schiera di aguzzini. |
Vedo delle scintilleeeeeee |
Anche sta volta hai fatto una buona traduzione(e finalmente ora so la 3°cs ke ti avevo chiesto nl precedente rece)! (Recensione modificata il 14/10/2015 - 01:32 am) |
come ho detto prima mi piace il principe Hans dl storia,e anche il rapporto che s sta instaurando tra lui ed Elsa(anke se prima ho dimenticato d scriverlo). |
scusa il ritardo ma ho avuto un pò d proplemi in 'sto periodo(in ogni caso+il tempo passa e+amo l'hans,qua lui è sempre divertente con ql suo tono un pò sarcastico ma poi certe sue battute mi hanno fatto morir dal ridere,della ff)!la scena finale è veramente sublime! |
La scena dell ' "affrontare le proprie paure" mi ha ricordata molto quella di Harry Potter, col Prof, Lupin, contro i dissennatori. Una scena particolare che sottolinea la più grande paura dell'eroe contro la sua stessa paura. Hans ha fatto semplicemente questo: mettere Elsa di fronte alle sue paure. Ma credo che pure Hans abbia passato la stessa cosa. |