Recensioni per
Virginea
di MaCk_a

Questa storia ha ottenuto 98 recensioni.
Positive : 97
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
25/05/15, ore 20:48
Cap. 1:

Ciao,
Credo che aggiungerò questa storia alle seguite, perché si prospetta interessante. Mi piace molto come hai tracciato la personalità di Virginia, una ragazza succube dei perbenismi di una società bigotta, con un'indole molto, molto forte. Mi ha fatto male lo scambio di battute in cui sua madre le dice che se davvero il suo futuro marito scoprisse la sua vera indole, la ripudierebbe.
Sono curiosa di conoscerlo, magari scopriremo che non è affatto così (?)
Non noto discrepanze particolari a livello di grammatica, complimenti.

D.

Recensore Master
25/05/15, ore 16:11
Cap. 2:

Ciao, eccomi per il gioco dell'oca.
Che ragazza forte la nostra Virginia: il periodo storico che tu hai preso in esame per le donne non era molto semplice, c'erano delle imposizioni da parte della famiglia che difficilmente si riuscivano ad evitare. Ma Virginia si ribella al matrimonio combinato, mette al primo posto se stessa, l'amore vero. Davvero una scelta coraggiosa, come la tua di non cadere nei soliti stereotipi della donna da salvare. Credo che Virginia si salvi egregiamente da sola. Complimenti!

Recensore Master
24/05/15, ore 16:56
Cap. 2:

Ciao! ^^
Sono qui per il gioco dell'Oca!
Che bella, bellissima storia stai costruendo! Ho divorato questi primi due capitoli in un attimo!
Ti dirò, all'inizio mi sembrava una di quelle storie in cui c'è la povera fanciulla reclusa e costretta al matrimonio, che però alla fine incontra il ragazzo dei suoi sogni. Sono felice di ammettere di essermi sbagliata, soprattutto perché il personaggio di Virginia è molto bello. L'ho apprezzato fin da subito, anche perché mi ricorda una sorta Cenerentola, ma molto più sveglia (non so cosa ne pensi, ma quella della favola mi sembra un po' tonta...!). Il rapporto che la lega alla sua famiglia è ben delineato e ti faccio i miei complimenti, perché sei riuscita a renderlo bene in poche parole. Ho apprezzato, soprattutto, il fatto che tu abbia voluto specificare i significati dei nomi: sono un po' fissata, lo ammetto, e credo che nessun personaggio debba avere un nome "casuale" sia che abbia un significato positivo sia che lo abbia negativo... come hai detto tu "nomen omen".
Sai, un po' mi rispecchio in Virginia. Niente matrimoni combinati, per fortuna, ma come lei anch'io non ho un buon rapporto con la mia famiglia e vorrei tanto fuggire via (urlando)... per cui posso capirla.
Eppure, mentre leggevo, non ho potuto fare a meno di pensare che Virginia non è il tipo che si accontenta e, infatti, Francesco De Martino non l'affascina abbastanza. Mi chiedo se riuscirà ad apprezzarlo nel tempo che lui trascorrerà in casa...
Inoltre, ci tengo a dirti che Virginia è molto "credibile". Mi spiego meglio: nel 1910 le idee "femministe" già dilagavano e gli ideali stavano pian, piano cambiando, per cui è possibile che una giovane donna fosse più "ribelle" (passami questo termine).
Ti faccio i miei complimenti per il tuo stile: è fluido e piacevole e la lettura procede senza intoppi. Non ci sono errori di alcun tipo e hai dato una bella introspezione alla tua protagonista. Mancano le descrizioni dell'ambiente, ma non prenderla come una critica, è solo un mio gusto personale! ^^
Complimenti!

a presto!
Elly

Nuovo recensore
17/05/15, ore 18:56
Cap. 2:

Sono qui per il gioco dell'Oca EFPiana.
Devo dire, in tutta sincerità, che trovo molto garbato il tuo modo di scrivere. Le virgole al loro posto, le parole ordinate come ci si aspetta che siano. Somiglia un po' a Baricco. E questo, per quanto riguarda il mio modo di vedere le cose, è assolutamente un complimento. Hai un vocabolario definito e ricco, un vantaggio sicuramente, per una storia così indietro nel tempo. Il modo posato che hai di trattare i periodi e le proposizioni singole, contribuisce alla scorrevolezza del testo. Mancano un po' le descrizioni spigolose, ma questo devi sentirlo tu. Per quanto riguarda l' "aspetto esteriore", il font si addice molto al contenuto e la dimensione, al contrario di molte altre storie, è grande e visibile. I miei complimenti.
Da me a te,
Sofia.

Recensore Veterano
17/05/15, ore 17:01
Cap. 3:

Ciao cara ^^ Rieccomi a leggere la tua storia!
Ho amato particolarmente questo capitolo. Hai mosso un argomento davvero molto delicato per l'epoca: la relazione tra i sessi. Sei stata molto brava, sottile ma efficace e hai delineato bene il problema "tabù" dell'ottocento. Già il semplice fatto che i due, Francesco e Virginia non possono stare da soli e conoscersi è uno di quei tanti impedimenti che imponeva la società. Lei non può conoscerlo bene proprio perchè si sente continuamente minacciata dalla presenza del fratello o dei genitori. Deve stare attenta e come poi si vede, non ci voleva niente per fraintendere una frase o un commento innocente. Il silenzio per una donna non era una tecnica poco male, soprattutto per i cacciatori di dote o comunque da chi non se ne importava poi molto di chi sposasse come persona ma come titolo o possedimenti. Ma forse possiamo sperare di più in questo giovane e lo spero davvero anche per Virginia, ma al momento ancora non hai svelato bene il suo personaggio quindi non mi esprimerò ancora. Però ho davvero delle speranze, dopotutto appena lei gli ha parlato, lui è rimasto in qualche modo soddisfatto e ha rivelato macarelle anche imbarazzanti sulla sua famiglia.
Infine arriva l'equivoco che mi ha tanto interessata. Loro sono aristocratici e proprio per questo sono portatori di una tradizione antica (l'unica cosa che avevano spesso ahhaha) e quindi un comportamento del genere era facilmente vittima di maldicenze o pettegolezzi. Elio ovviamente ha interpretato tutto a modo suo e dato che ci tiene molto alla sorella (a picchiarla ovviamente) la trascina dai suoi genitori per farsi dare ragione. C'è poco da dire, il motivo per cui ci si sposava era procreare, forse per questo creava tanto vergogna la cosa (altro che tutte le cose della chiesa ahhaha) e sono rimasta molto sorpresa dalla reazione del padre. Sono rimasta contenta che comunque l'abbia protetta e abbia fatto cadere lì la discussione ^^
A differenza di tante donne dell'epoca Virginia davvero è nella completa innocenza tanto da doversi farsi istruire da Anna e finalmente sa anche un'altra cosa da evitare ^^
Sono davvero curiosa di come si evolverà il tutto ^^

Alla prossima!

Alice Jane Raynor

Recensore Junior
11/05/15, ore 18:19

Ciao :) Sono qui per lo scambio di recensioni. La storia mi è sembrata molto carina, ha una trama interessante, e la protagonista risulta molto simpatica anche se fin troppo ingenua, ma in effetti nell'11 non è che erano delle cime... ^.^ Sinceramente sono curiosa di conoscere il seguito. Spero che Elio la paghi cara. Che essere ignobile...
Non ho notato errori nella scrittura, e la lettura risulta molto piacevole.
A presto
Veleno

Recensore Master
10/05/15, ore 21:46
Cap. 1:

Ciao, sono qui per lo scambio recensioni. Il primo capitolo si apre con la notizia di un matrimonio combinato. Solitamente si pensa subito ad un evento drammatico per la giovane donna, magari anche costretta a lasciare il vero amore. Chissà tu come hai pensato o cosa hai pensato per la tua Virginia. La madre è descritta come non si poteva: determinata a portare il fatto a termine. Mi chiedo solo Elio che ruolo abbia. Ti aggiungo ai preferiti...sei molto brava!

Recensore Master
02/05/15, ore 23:50
Cap. 6:

Ciao,
eccomi qui per lo scambio.
Innanzi tutto, ti chiedo scusa per il colossale ritardo, ma ho avuto dei problemini... ma, PASSIAMO ALLA STORIA
Allora: adoro il genere storico e, anche se la tua storia non rientra in quella sezione, abbraccia anche quella categoria.
Prima di tutto voglio dirti che il personaggio di Virginia è stato caratterizzato davvero molto bene: la purezza e l'ingenuità con la quale l'hai descritta, non è per nulla in qualcosa di elementare. La ribellione, come normale che sia, appartiene al carattere della nostra protagonista, ma non si vede sfociare in piena a causa dei continui castighi.
Ti ringrazio per l'originalità per tre fattori:
a) Il 'promesso sposo' qui non si mostra come un uomo ignobile e anziano o sgraziato, come accade NELLA MAGGIOR PARTE delle storie;
b) La famiglia è un ostacolo sì, ma il tutto non è inverosimile: al tempo c'era una credenza religiosa fortissima e l'ignoranza era all'ordine del giorno. Il fattore che mi ha notevolmente colpita è che anche il fratello, il nostro 'amato' Elio è contro la sorella (giuro, lo odio!)
c) Silvia. Ti ho del tutto adorata per questo personaggio non messo lì a caso: la sana e pura amicizia che la lega a Virginia è un simbolo di tutta la storia e fa sì che le vicende si ingarbuglino alla perfezione.
Nel complesso, la tua storia mi piace: è dinamica, originale e soprattutto ben scritta.
A te, i miei più sinceri complimenti.
Alla prossima!

Recensore Veterano
20/04/15, ore 13:32
Cap. 2:

Ciao ^^
Come ti dicevo avrei volontieri continuato la lettura ed eccomi qui ^^
Ho trovato molto interessante i dievrsi significati dei nomi e in questo modo sei riuscita anche a delineare la bigottaggine/superstizione dei genitori. Non per i nomi in sè per sè quanto per le ricorrenze del tre per esempio o il fatto che una donna non debba avere un nome "superbo". Ci hai presentato anche l'amica di Virginea per la sua cameriera personale e inoltre ci inizi a presentare questo giovane. Piacevole almeno apparentemente, chissà cosa nasconde davvero il suo animo. Ma si dice che non è un attento osservatore quindi forse non è nemmeno calcolatore e spietato, almeno spero per Virginea ^^ E' tanto disperata da accettare davvero il matrimonio per andare via da quella famiglia, dai genitori severi e dai fratelli (Soprattutto da Elio). In un certo senso se acconsentisse almeno in parte al suo corteggiamento probabilmente sarebbe trattata meglio ma non so ancora se lei adopererebbe questa furbizia o testardamente continuerebbe a essere se stessa ^^.
Sono sempre più curiosa! Appena avrò tempo, passerò sicuramente a leggere il resto ^^

Alla prossima!

Alice Jane Raynor
(Recensione modificata il 20/04/2015 - 01:33 pm)

Recensore Master
12/04/15, ore 10:41
Cap. 6:

Oooh, ma questa storia è sempre più triste!!! Io odio le ingiustizie e questa è decisamente raccapricciante! Che angoscia...
Va beh... Tu scrivi bene, sempre meglio anzi, e questo mi permette di legggerla tutta senza problemi, scorre bene e non annoia, nonostante come già sai, il tema non sia proprio di mio gusto.
;)
Alla prossima!

Recensore Veterano
04/04/15, ore 13:16
Cap. 1:

Ciao!
Scusa per il ritardo immenso, ma sono piuttosto incostante quando si parla di puntualità.
La tua storia mi ha piacevolmente sorpreso: hai saputo delineare dei buoni personaggi (la madre è odiosamente realistica) e anche il contesto è particolarmente curato.
Ancora complimenti, mi hai incuriosito :)
Baci
Nox

Recensore Master
02/04/15, ore 19:48

O.o
Questa storia diventa sempre più triste... Opprimente... Insomma.
Mi trovo veramente come un pesce fuor d'acqua in questo "argomento" continuo a leggere perché mi piace davvero molto il tuo stile di scrittura.
Alla prossima!

PS: scusa per il ritardo madornale!

Recensore Junior
02/04/15, ore 03:00
Cap. 2:

Eccomi qui, come promesso! Anzi, vorrei fare un piccolo appunto: nonostante lo scambio di recensioni, mi ero ripromessa di continuare questa storia in solitario, ma fa nulla, anzi, ho finalmente ricamato un po' di tempo per andare avanti con le tue vicende XD
Che dire: ho apprezzato la sapienza che hai utilizzato nel descrivere i nomi dei tre fratelli di Virginia (si nota che c'è, da parte tua, dell'informazione. Non guasta mai, credimi!), e con il terzo nome della giovane mi son sentita chiamata in causa (maledette tradizioni, agh). L'incontro con Francesco è scorso forse un po' troppo in fretta, ma nonostante Virginia sia stata titubante, deve aver fatto breccia nel suo cuore. Ha la speranza di esser portata via dalla gabbia d'oro in cui è segregata; è davvero triste pensare che, a quei tempi, si vivesse solo con la rigida convinzione di trovar marito, onorare famiglia e credo, rispettare tradizione e quant'altro... è angosciante, almeno dal mio punto di vista. E cosa c'è di meglio a far da controparte a ciò, se non l'animo della suddetta protagonista? Seppur sia piuttosto presto per dare una valutazione oggettiva su Virginia di per sé, la figurazione che ho di lei è emblematica e coraggiosa: adoro questo tipo di indoli. Più leonesse, meno pappamolle, oh! Per quanto riguarda Elio, mmm... non mi sbilancio troppo. Non ho ben chiaro il tipo di relazione che ha con sua sorella, spero di avere qualche scorcio in più con l'avanzare dei capitoli ^^

Come al solito mi dilungo troppo, pardon!
A presto carissima! <3

Jupiter

Recensore Veterano
29/03/15, ore 16:53
Cap. 1:

Ciao ^^ Eccomi a recensire!
Allora ti dico subito che io mi appassiono facilmente a storie del genere (sui matrimoni combinati intendo) perchè anche io spesso scrivo storie su questi periodi storici (nello specifico sto scrivendo dei libri e analizzo epoca vittoriana/georgiana). Ho amato come sei riuscita a caratterizzare fin da subito la protagonista , facendo subito emergere il contrasto con il suo carattere gaio e selvaggio con la severità che le è stata imposta (lo chignon subito è risaltato all'inizio ^^). Ecco che poi con tutte le rinunce che ha dovuto fare, la negazione quasi del suo carattere si ritrova a ciò che la donna dell'epoca spesso riteneva il suo massimo picco sociale: il matrimonio, soprattutto se conveniente. La protagonista però non può rassegnarsi a non conoscere questa persona, ormai persa nel romanticismo che solo i libri erano in grado di trasmettere all'epoca. La sua indipendenza non può essere compresa dalla madre e trova che lei possa pensare a queste solo perchè risulta "troppo viziata". Si promette davvero una storia molto carina e inoltre è scritta bene ^^ La lettura è scorrevole e piacevole ^^

Alla prossima!

Alice Jane Raynor

Recensore Junior
27/03/15, ore 22:02
Cap. 1:

Hola bae! Sono qui per lo scambio recensioni ^^
Che dire, la storia si presenta più che bene nonostante questo sia solo uno scorcio del tutto. Ho immensamente adorato il contesto, strano che la tua storia mi sia sfuggita. La scrittura è a tono, non stona di una virgola col contesto arcaico in cui ci troviamo: Virginia è una ragazza amabile, riassumibile con un unico termine, ribelle. E ciò non può che favorire la svolta di questa storia! Amo i personaggi forti e spensierati come la tua Virginia, malinconicamente costretta ad una vita che, ahimé, non farebbe comodo a nessuno *sigh* Sono curiosa di sapere chi è questo futuro consorte, per cui, continuerò a seguire la storia ^^
Volevo solo farti notare un piccolo appunto: menzioni che Virginia, durante un suo castigo impartito dalla madre (dannata vipera!), digiuna per circa cinque giorni. Non sono pratica in certe cose, ma vorrei togliermi il dubbio XD Non credi sia troppo il tempo trascorso senza mangiare? Ovviamente la mia è solo curiosità, cerco solo di capire, agh.
Felice di aver scoperto la tua storia ^^
Alla prossima recensione, ti seguirò con piacere! <3

Jupiter