Recensioni per
Un-Thinkable
di SSJD

Questa storia ha ottenuto 215 recensioni.
Positive : 212
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
31/01/17, ore 09:21

Oddio!😂😂 nessuna delle precedenti è paragonabile a questa.. immaginavo che le due donne fossero frustrate per l'abbandono dei loro mariti, ma addirittura andare l'una con l'altra😂

Unissons

Recensore Veterano
31/01/17, ore 09:14

Beh, dai, almeno da quel che mi sembra non è proprio una storia romantica quella tra loro.. GIUSTO??
Ti giuro, mi hai sconvolta veramente questa volta, ma era il tuo intento fin dall'inizio.
Ammetto che sapevo che lui fosse Vegeta, ma di lei non avevo idea, ho capito che fosse Bra solo nel momento in cui ha detto papà, anche perché sparare onde energetiche lo sa fare anche Videl😂

Unissons

Recensore Veterano
31/01/17, ore 09:04
Cap. 1:

Come avevi promesso, ecco la coppia alquanto bizzarra😂 Devo ammettere che all'inizio stavo sospettando fosse una TrunksxMai, però avevi detto fossero coppie strane e infatti avevo ragione.
A tal proposito, una curiosità mi nasce spontanea: Goku è purosangue, Bra è mezza saiyan.. questo bambino come nascerà? Un po' più Sayan di Gohan, ma un po' meno di Goku? Sono confusa😂
Anyway, storia meravigliosa.. baci baci

Unissons

Recensore Veterano
27/01/17, ore 16:14
Cap. 20:

Scusa l'infinito ritardo, ma ultimamente mi capita sempre qualche impiccio...
Comunque, devo dire che è stato un capitolo veramente intenso e la canzone rappresenta appieno ciò che hai scritto.
A differenza di altre volte, è stato più difficile, almeno per me, riconoscere subito i personaggi e non ti dico le varie combinazioni che la mia mente ha elaborato, inizialmente...
Di tutto e di più!
Detto ciò, conosciamo tutti il doloroso passato di Vegeta e, quella stessa scena con Gohan, gli ha riportato alla mente gli orribili ed indimenticabili ricordi del suo tormentato passato.
E' incredibile come i ruoli, a volte, possano invertirsi se così si può dire...
Vegeta sa come tutto il contesto sia sbagliato e anche come una simile intraprendenza da parte del ragazzo possa diventare pericolosa perché lui stesso ha provato sul proprio corpo cosa vuol dire la sofferenza.
Ovviamente non cede alle sue avances e appena ne ha avuto la possibilità ha subito chiarito con Gohan il significato della parola NO che, in questo caso, è di vitale importanza.
Per fortuna che Vegeta ha avuto la possibilità di andare "all'avventura", no?
Devo ammettere che è stato un capitolo diverso dagli altri, ma davvero interessante.
E' molto più profondo di quanto può sembrare...
Bravo!
Cosa ci riserverai per il prossimo?
Perdona la mia curiosità...
A Presto! :)

Recensore Master
19/01/17, ore 11:58
Cap. 21:

Porto il nome di una tragedia, di un film e ora ho l'onore di portare lo stesso nome di un tuo capitolo XD
Ti faccio i miei complimenti, sei riuscito a trasportare nel mondo di dragon ball la tragedia di Elettra, in cui io ahimè appaio come un'assasina XD comunque l'hai fatto con tanta naturalezza che mi hai stupito!
Che poi elektra è il nome greco che in italiano è stato reso Elettra (che poi c'è gente che mi chiama Electra -.-) comunque tirando a noi, ora capisco perché hai mandato nala a dirmi di leggere il capitolo 😂
A presto.
Ps: sai che Elettra è anche una dea? (almeno ho sentito dire così XD)

Recensore Master
18/01/17, ore 18:49
Cap. 20:

Ops, eccomi anche io.
Non saprei se mettermi a ridere per la fine oppure no. Ma direi di no, no?

Allora, sono andata ad ascoltarmi la canzone che non la conoscevo e devo che è abbastanza malinconica.

Mi è piaciuto molto questo capitolo, soprattutto in relazione alla canzone di cui hai seguito ed interpretato bene molte parti.
L'improvviso e continuo insistere di Gohan è snervante, sembra portare Vegeta all'isteria. Il principe gli intima di non avvicinarsi, di non toccarlo ma, ad un certo punto, sembra ordini a se stesso di non cedere alla tentazione.
In un continuo gioco di specchi, Vegeta, la vittima che sembra cedere ma che resiste sempre, ad un certo punto della narrazione pare diventi lui aguzzino al posto di Gohan. La canzone dice "my reflection troubles me": Vegeta ritrova nel Saiyan più piccolo il suo alter ego e sa che, per non immedesimarsi del tutto e rivivere ciò che subito da bambino nelle vesti, però, di vessatore, deve ascoltare la ragione e non l'istinto - "give me a reason don't give me a choice".
Il Principe riesce ad assopire il suo istinto più animalesco e brado e, anche se alla fine, per fortuna o per sfortuna, si risveglia dal Supremo e non nella realtà che stava vivendo, decide di non scegliere per le stesse esperienze.

Forse emerge un problema di responsabilità individuale: quanto si è disposti a cambiare e a bloccare le esperienze negative che si sono vissute? Se si è nati con un modello da seguire, ci si riesce ad allontanare, una volta capita la malvagità dell'esempio seguito?
La responsabilità è in capo solo a chi l'ha imposto il modello o anche a chi l'ha perpetrato nel tempo, pur essendone lui vittima?
Vegeta sceglie, forse perché impossibilitato a far altro, di non cedere e di aiutare Gohan che, come lui e come dice la canzone, si svegliava nel cuore della notte, agitato.

Mi è piaciuta, infine, assai l'idea dell'avventura così, in modo poco tradizionale, direi, sfruttando la stanza del Tempo del Supremo.
Direi geniale, bravo.

Vorrei però, fare un'apologia a Gohan. Insomma, chi non si farebbe Veg- *cough cough* ehm, cioè- uhh guarda che taaardi che èèè, ehm, meglio che vadaa aaa svitare le- le lampadine delle stelle- siiii? (?)

Alla prossima, allora!

E bravo ancora 😄
(Recensione modificata il 19/01/2017 - 08:42 pm)

Recensore Master
18/01/17, ore 14:43
Cap. 20:

Hai reso bene l'agitazione e la confusione di Vegeta per... tutto.
Un NO deciso, specialmente per uno come lui, basta detto una sola volta.
Invece nella prima parte della storia ci sono tanti, forse troppi, no o minacce semi a vuoto mescolate a sensazioni più che ambigue per definirsi un Principe sicuro di quel che vuole/vorrebbe.
Questa era la sensazione da percepire e devo dire che l'hai resa davvero bene.
Visto l'andazzo, dopo un brevissimo attimo di smarrimento per il richiamo al presente da parte di Popo, devo ammettere di essere stata più sollevata del fatto che fosse tutta una premonizione/visione.
Non mi ricordavo che c'era questa possibilità di consultare il proprio destino, buono a riscoprirsi.
Leggendo il testo della canzone e qualche chiarimento qua e là, mi è piaciuta particolarmente la tua interpretazione riguardo la combinazione ragione/scelta/errori... Lo ammetto non c'ero arrivata subitissimo...
È sicuramente particolare, ma molto interessante.
Ti saluto, a presto
CIAO
(Recensione modificata il 18/01/2017 - 02:49 pm)

Recensore Veterano
17/01/17, ore 18:21
Cap. 20:

What the...
Okay, questa mi ha spiazzata, davvero. Devo elencare tutti quelli che mi sono immaginata? C18xGohan, GokuxC17 (non chiedere perché, non lo so e ho paura di scoprirlo), Mirai!GohanxMirai!Trunks, VegetaxGoten (idem come sopra...) e, alla fine, ho capito che fosse una VegetaxGohan.... Ma anche WTF?! Come caspio ti è venuta in mente? A volte ho davvero il desiderio di aprirti la testa e capire come ti vengono certe idee...
A parte tutto, mi è piaciuta. Un casino. Almeno tanto quanto il casino che si è formato nella mia testa mentre leggevo, alla disperata ricerca dei personaggi giusti...
La canzone, stavolta ammetto che non la conosco. Ma si fa presto a rimediare, no?
Grazie della chicca! Alla prossima!!

Elsira

Recensore Veterano
17/01/17, ore 17:58
Cap. 21:

Non ti facevo tipo da teatro, tanto meno l'opera... C'entra per caso Nala in qualche modo? O è solo dovuto al fatto che la composizione ha una base epica? O semplicemente fa parte del tuo bagaglio di cultura generale, che più lo scopro e più mi pare immenso? A ogni modo, i miei più sinceri complimenti. Stavolta mi hai davvero sorpresa.
Il pezzo è fantastico, ho fatto un po' di fatica a ficcare qualcuno nel ruolo di Elektra ma arrivata a un certo punto ho mandato tutto a quel paese e c'ho messo la faccia della Herlitzius, fregandome altamente dei personaggi femminili di DB. Scusami se te lo dico, ma in questa OS ho fatto davvero fatica a immaginarmi la faccia dei personaggi... Ma non è per colpa tua, se può esserti di conforto.
Per quanto mi riguarda l'Elektra di Strauss si possono avere solo due modi di vederla: o la ami, o la odi. Non è un opera "classica", per come la ricordo io... Forse per via del'aspetto tetro che pare dominare ogni singola scena, per non parlare del sangue... Sembra una cosa onnipresente... Quasi più soffocante dell'insanità mentale di Elektra... Perché la sua era diventata, ormai effettivamente, una malattia mentale. Poi ho in testa l'ultima scena, quando spegne le torcie e poi cade a terra morta, di punto in bianco, con la sorella che chiama Oreste... Lì ricordo di esserci rimasta davvero male... Però la musica mi era piaciuta, molto. Anche se ero un po' di parte...
Qbruesta recensione non ha molto senso, me ne rendo conto... Fatto sta comunque che a me il personaggio di Elektra mi ha sempre lasciato con un'espressione perplessa in faccia! Preferito di gran lunga Oreste....

Elsira

PS Ma sì dai... Hai fatto bene a non usarla come prima pubblicazione dell'anno...
(Recensione modificata il 17/01/2017 - 06:02 pm)

Recensore Master
17/01/17, ore 13:48
Cap. 20:

Ciao! xD
Ehm... so che non c'entra una mazza col ciappy, ma come guidi? xP
Hai tamponato Nala xP a meno che tu non abbia frenato in tempo^^ hihi!
*sente una brusca frenata*
Hai ficcato Vegeta in una yaoi?
TUUUU??? O.O
Meno male che era solo... insomma, che non era vero!^^''
Perché adesso mi immagino il principe alla tua ricerca per disintegrarti? xP
Vegeta: Min- Ssjd, come hai osato infilarmi in una yaoi? -per scoprire CON CHI e IN QUALE CONTESTO vi lascio al suo testo (ha fatto anche la rima, pensa un po'- Se ti becco...
*l'autore lo semina correndo ad una velocità stratosferica*
***
Attento, eh xP a possibili ripercussioni del principe dico...
Alla prossima! xD
Saluti da summer_moon

PS: come stai?♥

Recensore Master
17/01/17, ore 13:24
Cap. 20:

Ihihihihih.... Adesso capisco perché in origine si chiamava "NO"!😂
Ora non ci crederai ma le prime righe mi erano parsi il mirai Gohan e Trunks (non chiedermi il perché boh....) poi qualche riga dopo... Nah risposte troppo brusche decisamente no! Da li "l'inversione" di parti è stata facile!😁
Il finale è risultato quasi comico a suo modo... "vuoi che ti disintegri? Si voglio dire no maestro!"😂
Complimenti sempre riduttivi e stavolta hai ripreso ad usare al meglio l'effetto"chi è?"....
Alla prox (forse)!😋
Nala

Nuovo recensore
17/01/17, ore 12:36
Cap. 20:

Bella. Bella davvero.
Premessa: non amo particolarmente la coppia che hai trattato, per mero gusto personale. Né la questione sfiorata a riguardo di Freezer: senza fare spoiler sul capitolo, diciamo che ho sempre ritenuto Freezer un personaggio così freddo, sadico e demoniaco da essere del tutto asessuato, anche e non solo per un concetto di razza (la sua razza può procreare in senso terrestre? Non si sa). So che c'è tutto un filone che lo vuole amante di Zarbon e/o stupratore di Vegeta, ma per il motivo esposto sopra non mi attira minimamente.
Detto questo, questo capitolo mi é piaciuto. Ho apprezzato la malizia di Gohan - finalmente, rendiamolo un po' diverso dal padre! - contrapposta al risentimento misto al desiderio di Vegeta. Ancora più geniale scoprire che si tratta solo di un possibile futuro - e dunque non si può ascrivere il comportamento di Gohan ad un palese OOC.
Chiusura stupenda nel finale, si riafferma l'innocenza di Gohan e l'orgoglio di Vegeta, orgoglio che però forse... potrebbe essere messo a dura prova da quella tentazione particolare. Da qui la sua decisione di mettere le cose in chiaro e scongiurare che una simile realtà si avveri.
Bravo sul serio. Mi piacerebbe tanto leggere una storia del genere con protagonista Turles (magari evitando cosplay kinky da cucciolone di dalmata... if you know what I mean). O uno dei Saiyan meno popolari nel fandom, Broly, Bardack o Toma, per intenderci. Sarei proprio curiosa.
Non ricordo se già seguivo la storia, ma quel che é certo é che cercherò perlomeno di non perdermi un aggiornamento. Alla prossima!

Recensore Veterano
17/01/17, ore 11:45
Cap. 20:

Che fine a fatto il tuo spirito d'avventura?
Ma anche NO, grazie. Tanto per rimanere in tema 'paroline da imparare'.
Un pochino insistente il ragazzo.
Povero principe, non sapeva più come dirglielo che non ne voleva saperne delle sue proposte.
Per fortuna era solo una 'visione'. Mi sembrava strano che mettessi il tuo personaggio preferito in una Yaoi.
Il finale è bellissimo.
Ma sbaglio o il ragazzo è leggermente gnucco? (dalle mie parti si dice così quando uno sembra non capire le cose).
Vorrei commentare infine il titolo che hai scelto per questa OS.
Same mistake ha, in questo caso, una doppia valenza. Il ripetere dell'errore/orrore in due circostanze completamente differenti. Il principe che da giovane subisce la violenza è costretto a riviverla come un incubo, lo stesso che, probabilmente, affligge l'animo di Gohan che non riesce a dormire, rigirandosi nelle lenzuola.
Dammi una ragione, ma non darmi una scelta, altrimenti rifarò lo stesso identico errore, dice la canzone.
Quella di Vegeta sarà un po' spiccia, ma se uno dice no è no, non serve aggiungere altro.
Strana avventura, in effetti.
A presto!
Freelady

Recensore Veterano
12/01/17, ore 23:22
Cap. 21:

Quest'opera è davvero affascinante quanto drammatica...
Sinceramente non ricordavo bene la storia di Elektra, perciò sono andata anche a rileggerla in internet e devo farti i miei complimenti.
Sei stato veramente bravo a trasportare i reali sentimenti di una figlia ferita, lacerata nell'animo per colpa di una madre che non si è fatta scrupoli nell'assassinare il proprio marito.
Ovviamente Agamennone non era proprio stato uno stinco di santo, ma una figlia privata del proprio padre è un dolore troppo forte da poter essere messo in discussione.
La vendetta era l'unica arma che aveva a disposizione ed, infatti, una volta fatta giustizia, si è lasciata morire serenamente.
Per quanto riguarda la scelta dei personaggi, mi ha stonato un pochetto Mai perché non ce la vedo molto per quel ruolo un po' oscuro per lei, però l'accoppiata con Radish non mi dispiace.
L'abbinamento ai personaggi di Elektra e del fratello lo hai lasciato a noi, come ho potuto capire, e qualche idea me la sono fatta...
Che dire...è una tragedia a tutti gli effetti e, se vuoi saperla tutta, hai reso veramente giustizia alla povera Elektra.
Sarà che le trame a sfondo storico mi piacciono troppo, ma hai fatto seriamente un buon lavoro.
Bravissimo!
A Presto!

Recensore Master
12/01/17, ore 20:23
Cap. 21:

Gne gne gne.

Il dramma Elettra è una delle tragedie femminili più conosciute del mondo greco, accanto all'Antigone, all'Ecuba, alla Clitennestra e alla Medea, forse anche perché è stata interpretata da tutti e tre i sommi tragediografi, Sofocle con, appunto, l'"Elettra", Eschilo, con "Le Coefore" e Euripide con ancora l'"Elettra".

Elettra, figlia di Clitemnestra ed Agamennone, è la sorella maggiore di Oreste, colei che, secondo il mito, salvò il fratello dalla morte, affidandolo alle cure di un focese e allontanandolo, così, dalla vita di corte, poiché, secondo la previsione dell'oracolo, avrebbe ucciso la madre Clitemnestra e l'amante Egisto.
La tragedia, pur raggiungendo il suo punto di svolta con Oreste, è incentrata pienamente su Elettra che assume su di sé tutto il pathos della narrazione, diventando il punto focale da cui si espande l'odio che ucciderà Clitemnestra ed Egisto.
La principessa è bruciata dal rancore verso i due assassini del padre e brama vendetta senza cedimenti o nei nella coscienza. È l'emblema delle vittime di un mondo ingiusto e malvagio dove domina il sangue. Paradigma del pensiero dell'autore, da personaggio positivo e ligio alle tradizioni, come si presenta nelle "Coefore" di Eschilo, si tramuta in personaggio negativo, portatore sì di giustizia, ma di una giustizia corrotta ed esecrabile, che si impersonerà nelle Erinni, dee infernali, persecutrici di Oreste, esecutore materiale del delitto.

Eschilo, a differenza di Sofocle, ci presenta nella tragedia "Coefore" - che significa, "portatrici di libagioni", ovvero le donne che portavano doni alla tomba di Agamennone, rappresentate dalle donne del coro - una Elettra più remissiva, sottomessa alla parola della madre e al Fato, che si limita a piangere il padre morto ed ad invocare il ritorno di Oreste per salvarla. Nulla a che fare con l'Elettra di traduzione sofoclea.
Eschilo, inoltre, continua il mito nell'"Orestea" - terza tragedia dopo l'"Agamennone" e le "Coefore", presentata alle Grandi Dionise del 458 a.C. - ove Oreste, perseguitato dai sensi di colpa e dall'ombra della Nemesi, intesa come la dea che punisce i figli delle colpe dei padri di generazione, in generazione, sfugge alle Erinni rifugiandosi prima da Apollo e poi da Atena.
Ma se Oreste è guidato dal dovere e dall'imposizione dell'Oracolo di Apollo di compiacere il Fato, Elettra è spinta solo dal disprezzo per la madre e dall'ossessione compulsiva che prova per il padre assassinato. È rappresentazione dell'animo gretto e più basso dell'uomo che trova la sua soddisfazione nel compiare i suoi istinti più ferini.

Per quanto concerne la tua interpretazione, trovo afferrato il ripetersi continuo del sangue e della morte che attraversano tutta la storia come un fil rouge. Hai espresso bene il tarlo di Elettra - anche se non ho afferrato quale personaggio di Dragon Ball lo interpreta o, forse, nessuno? - per la madre e la repulsione che ha nei suoi confronti. Emblematica la scena dove Clitemnestra si presenta alla figlia, apparendo agitata e pallida, che rammenta quando, nelle "Coefore" di Eschilo, la regina è turbata per via dell'incubo ricorrente che l'assilla: sogna di allattare al seno una serpe che, poi, si rivelerà essere il figlio Oreste.
Ci starebbe stato come genere l'epica e non lo storico ma poi mi chiarirai a riguardo. Ma se avessi trattato l'epica, avresti dovuto usare parole più auliche, una descrizione più pomposa e florida ed uno stile roboante, ma il limite delle mille parole sarebbe stato preclusivo.
Credo che mi avrebbe incuriosito molto vedere come avresti affrontato l'impostazione della tragedia, con il coro, il proemio... ma che noia, diciamolo.
Non conosco l'"Elettra" di Strauss, so che ha fatto la "Marcia di Radetsky", che è una fra le sue opere migliori, ma ci sono molti autori classici che ci hanno riproposto opere antiche in lirica, sia greche che non.

Basta, ho finito, mi sto annoiando da sola. Comunque, credo questo sia il mio capitolo preferito, poiché ho ripercorso con piacere la tragedia greca e i suoi personaggi e ti ringrazio per avermi dato l'opportunità di farlo.
Bene.
Ora vado a fare qualcos'altro che non sia pensare, che poi mi saltano le rotelle al cervello.
Bis bald!