Mi aspettavo un: "E così, il giorno dopo, dopo il caffé, Pan e Trunks decisero di compiere l'omicidio del re dei Saiyan e di seppellire il suo cadavere in giardino."
Alloooora,
testo simile per stile ma totalmente differente per contenuto dal resto dei capitoli.
Non è come gli altri 'Unthinkable': le coppie sono le stesse - a parte Vegeta che l'hai ficcato in mezzo e che sbuca come il prezzemolo - ma la vicenda e il contesto sono effettivamente 'unthinkable'.
Perdona le cose strane che dico, sono con l'influenza.
Saiyan che improvvisamente ritornano... Saiyan?
Un ritorno alla natura, insomma, faresti molto felice Rousseau.
Ma questa è una visione tragica, inumana, devo dire, la più drammatica a cui mi troverei davanti. I nostri eroi che diventano il nostro peggiore incubo. Insomma, non è roba da Dragon Ball, ma da 'unthinkable'.
È la terza volta che dico 'unthinkable'. Ora la quarta. Uhm.
Alle volte tornare alla natura, forse, non è la cosa migliore. O forse sì? Dipende dal punto di vista: per i Saiyan - limitatamente a quanto ne sappiamo - è stata la cosa migliore che potesse capitargli.
Anche se mi fa soffrire il fatto che questo avrebbe significato bye bye Bulma e mi farebbe ridere Vegeta che conceda a Kakaroth sua figlia - perché, sarebbe così, no?
Per gli umani, invece, è stata la rovina.
Però sono effettivamente punti di vista: prendi Nietzsche. Per lui, sì, l'uomo è fatto di carne e deve vivere veramente e fino in fondo, per la chiesa, no, l'uomo ha una parte spirituale che deve elevare ed è il tempio di Dio.
Punti di vista, everywhere.
In conclusione, prima che mi addormentati, i miei soliti complimenti per il capitolo, soprattutto questo, che mi è piaciuto tanto, e un bravoooo d'acclamazione.
Figa l'idea, davvero figa. Dato che sono impazziti, dobbiamo crearci una nostra Suicide Squad di cattivi pronti a fare una cosa buona.
Ok, ora sto delirando, basta.
Bravo e alla prossima!
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