Recensioni per
Rubino e Smeraldo
di lagertha95

Questa storia ha ottenuto 163 recensioni.
Positive : 163
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/05/20, ore 14:34
Cap. 3:

E così, con questo capitolo si chiude definitivamente l'arco narrativo coperto dai primi sette film.
Non è andata come mi aspettavo, inizialmente pensavo che la relazione tra Hermione e Theo sarebbe cominciata già prima delle seconda guerra magica, invece sarà ambientata dopo.
Da una parte ciò potrebbe facilitare la cosa. Dopotutto, Draco e Blaise, a seguito di tutto ciò che hanno passato assieme agli altri loro coetanei, sono maturati e pregiudizi che avevano nutrito nei confronti dei nati babbani per così tanto tempo sono ormai diluiti, anche se non completamente estirpati...oppure sì ? Io mi baso sulle informazioni ricavate dai libri, non so se hai scelto d'intraprendere un'altra strada.
D'altra parte, Hermione in questo momento dovrebbe essere insieme a Ron, e ciò potrebbe causare non pochi problemi...soprattutto perchè mi sa che Ron non ha mai abbandonato il suo disprezzo per i Serpeverde in generale. Proprio per questa ragione, sono curioso di vedere cosa ti inventerai per avvicinare la ragazza e Theo.
Parlando di lui, analogamente a Draco e Blaise, è stato non poco influenzato dagli ultimi eventi della guerra, ragion per cui potrebbe aver finalmente trovato il coraggio di farsi avanti e fare un salto di fede. Dopotutto, non ha più il padre a rompergli le scatole. Inoltre, tutti quei viaggi estremi hanno sicuramente temprato il suo carattere.

Recensore Master
27/05/20, ore 11:00
Cap. 2:

Ma buongiorno carissima Lagertha ♥
Scusami per il ritardo, ma questa settimana il trasloco sta rendendo tutto molto difficile e mi sta rallentando parecchio. Tuttavia questa mattina mi sono ritagliata un momento per leggerti e recensirti, perché ero curiosa di proseguire con la storia. Alloraaa questo secondo capitolo racchiude il primo e gran parte del secondo anno di scuola di Theo. Assistiamo all’evoluzione di questo personaggio ma, soprattutto, constatiamo come il suo interesse nei confronti di Hermione Granger aumenta di giorno in giorno. Lo vediamo dai piccoli accorgimenti che nota della ragazza, il fatto di seguirla in biblioteca e di osservarla per ore senza mai stancarsi. Fortunatamente i suoi amici non si sono accorti di questo suo cambiamento, per cui non hanno interferito in alcun modo. Anche se temo che sarà solo questione di tempo, prima che si rendano conto di tutto quanto.

Eppure è durante il secondo anno che Theo fa una scoperta che distrugge ogni speranza di riuscire a legarsi con la bella Granger: durante il primo allenamento di Quidditch i Serpeverde si scontrano con i Grifondoro per stabilire chi delle due squadre possa accaparrarsi il campo. Tra una un’accusa e l’altra interviene Hermione, in cui dichiara che nessuno dei Grifondoro ha acquistato il posto in squadra e che sono stati scelti per il loro talento. Ed è proprio questo il momento che distrugge le speranze di Theo: il suo amico Draco esclama con disprezzo le fatidiche parole “Nessuno ha chiesto il tuo parere, lurida Sanguesporco”. Quelle parole non solo distruggono la povera ragazzina, ma turbano anche Theo che si allontana e si nasconde per poter sfogare la sua delusione. Non si era mai reso conto, prima di allora, che quella ragazza che ha suscitato il suo interesse, potesse essere una strega dal sangue sporco. Questo passaggio l’ho trovato di una delicatezza assurda. Si percepisce il dolore della scoperta ed il timore di non avere nessuna speranza di poter legare con Hermione. Theo è proprio distrutto da tale rivelazione e piange angosciato. Eppure è proprio quella stessa ragazza che gli provoca dolore a consolarlo. Con il loro incontro mi hai proprio colta di sorpresa! Giuro che non me l’aspettavo. Sappi che mi è proprio piaciuto e, a mio parere, getta le basi per una nuova shiiip! Adesso più che mai non vedo l’ora di proseguire per scoprire come alimenteranno la loro amicizia e, soprattutto, come la prenderanno i loro amici.

Complimenti per questo secondo capitolo che ho molto gradito. Come ti dicevo, adoro il tuo stile e sei proprio brava. Alla prossima tesoro e scusa ancora per il ritardo.

Recensore Master
25/05/20, ore 23:03
Cap. 16:

Carissima Lagertha,
io ti leggo e divento inesorabilmente soft, perché questi due mi faranno venire un infarto al miocardio **
In questo capitolo sei riuscita a racchiudere una tensione ma allo stesso tempo una leggerezza che mi ha spiazzata. Si avverte, in ogni gesto di Hermione, la voglia che sia tutto perfetto ma allo stesso tempo la ragazza ricerca una normalità assoluta, perché lei è anche questo: una ragazza nata babbana, cresciuta maga, che ha comunque vissuto una vita intensissima pur essendo così giovane.
Ha attenzione per ogni particolare, anche in quello che la determina come una persona normale ma che ci tiene a tutto. Tiene ad ogni cosa, dal vestito all'arredamento del giardino in quella cena marocchina che ha deciso di preparare, e raccontare quella passione a Theo, con un trasporto che fa luccicare gli occhi a noi e a lui.
La preparazione del tutto è stata a dir poco maniacale, diciamo, ma non cancella la goffa ragazza che è di fronte ad una persona che le interessa. Theo è la persona di Hermione, e come lo descrivi ai suoi occhi sembra che non abbia aspettato altro che lui da tutta la vita. Ma la cosa che ho amato di più è il parallelismo con la guerriera che è stata.
Hermione è un personaggio carismatico, forte, intelligente, razionale e impavido, ma allo stesso tempo di fronte all'amore si scioglie. Non è in grado di gestire quello che sente, perché è qualcosa che si allontana dalla sua razionalità ma allo stesso tempo si sente bene, e si gode i momenti. Come quando racconta di Draco che più veniva deriso e più si arrabbiava – il che denota anche una grande capacità di descrizione di cose ordinarie, in cui noi lettori ci sentiamo vicini, perché con gli amici succede anche questo e immedesimarsi nella vita dei personaggi d cui si legge, a mio parere, è sempre una grande vittoria.
Ma tornando ad Hermione e la sua parte razionale che si scontra con quella irrazionale, ripeto... ho amato il parallelismo con la guerriera. Sembra più facile aver affrontato Bellatrix, piuttosto che quella serata romantica che ha come scopo solo il conoscersi e l'approfondire un legame che pare stia andando tutto in salita.
Theo sembra particolarmente a suo agio, dal suo punto di vista; anzi, direi intraprendente. Theo sa cosa vuole e ora che sa che forse ha qualche chance non perde tempo a dimostrare ad Hermione che la paura del domani è solo un ostacolo.
La parte finale, con questa tensione sia sentimentale che sessuale ha aperto un nuovo cammino da percorrere insieme e... e ora, mi aspetto davvero di tutto.
Complimenti come sempre per come affronti certi temi, per come delicatamente posi la tua penna su carta e li rendi così dannatamente irresistibili.
Alla prossima,
Miry

Recensore Master
19/05/20, ore 18:57
Cap. 2:

Eccomi qui!
Questo capitolo riassume in pieno gli eventi del primo e parte del secondo anno dal punto di vista di Theo, offrendoci una versione particolare dello svolgersi di tali fatti.
Ho trovato molto interessante scoprire che Theo non conoscesse davvero la storia di Harry Potter, il quale era conosciuto perfino da alcuni nati-babbani. Quetso fa intuire quanto la sua vita sia stata spesa in isolamento, con un padre duro che cercava di rendere minime le sue interazioni con il mondo esterno, probabilmente per nascondergli la verità sul suo passato e, chissà...forse pure il modo in cui è morta la madre, mai davvero specificato nei romanzi originali.
Il momento in cui Theo scopre la natura di Hermione è senza dubbio significativo, in quanto diventa finalmente cosciente di quanto la sua situazione sia veramente disperata, e quanto una relazione con la bambina/ragazza in divenire sarebbe improponibile...almeno fino a quando manterrà le sue attuali amicizie e suo padre sarà in circolazione.
Il primo incontro effettivo tra i due è stato dolcissimo, con Hermione che si rende subito conto che la persona che ha appena incontrato non è affatto come la manica di bigotti serpeverde con cui ha interagito fino ad ora. Questo segnerà sicuramente punti a favore per il piccolo Theo, favorendo un rapporto positivo con la sua cotta.
Ma per quanto potrà tenere il tutto segreto? Considerando il fatto che ad Hogwarts le voci volano più in fretta di un ippogrifo...dubito che la risposta sia " a lungo ".

Recensore Master
18/05/20, ore 14:03
Cap. 15:

Carissima Lagherta,
e torno a farmi addolcire la giornata con questa storia e siccome si tratta di un lunedì, direi che ha fatto decisamente il suo dovere: ovvero prepararmi per andare a lavorare con un umore diverso ♥
Ah, povero Theo; lui e la sua sindrome dell'impostore. Non si sente all'altezza, anche se lei non lo ha affatturato (e questa è una cosa importantissima XD), se gli ha mandato un gufo di scuse e, soprattutto, se lo ha invitato a cena. Non si sente all'altezza perché io Theo lo capisco. Quando rincorri qualcosa per così tanto tempo, al momento in cui la vedi vicina, ce l'hai quasi a un palmo e la puoi acciuffare, sai di non essere mai stato davvero pronto a quel momento. E lui, appunto, da buon finto impostore, si crea muri davanti che lo vedono come l'unico non all'altezza di quel ruolo, con la paura addosso di aver fatto dei passi falsi e farsi odiare, pur avendo avuto la conferma che lei apprezza la sua compagnia quasi tanto quanto lui apprezza quella di lei.
E io Theo lo capisco, perché io sono esattamente come lui. Non mi godo il momento per paura che non sia reale, che non sarà io all'altezza della situazione. Ed è terribilmente frustrante. Dunque complimenti per come lo hai gestita questa introspezione che è anche un'analisi psicologica davvero accurata ♥
Parlando invece di Draco, anche la sua analisi mi ha molto colpita. In effetti Draco è stato quello che è stato, ma la bellezza di Harry Potter come saga sta nel fatto che ogni personaggio, comunque, è umano. Pregi e difetti, amore e odio... ovvio che Draco si trovasse bene con i suoi amici e che, dato il suo carattere, si ospenava poco agli altri, ma si cresce, si muta, si mettono da parte anche i dissapori e, come ha fatto lui, si è anche in grado di trasformare la stizza nei riguardi dell'intellingenza di qualcuno, in stima. Perché Hermione era e rimane una persona incredibile, che col tempo ha solo intesificato quel lato, insieme ad una dolcezza e un'anima da sognatrice che la ha arricchita di più. Hermione è una bellissima persona, e tu la dipingi sempre con una dignità incredibile ♥
Dunque ora che Draco gli ha dato modo di reagire, vediamo come se la caverà il nostro Theo per cui è impossibile non fare il tifo *w*
Bellissimo capitolo, bellissime introspezioni, bellissima analisi dell'animo innamorato di un uomo insicuro ♥
a presto,
Miry

Recensore Master
17/05/20, ore 17:54

Tesoro buona domenica ♥
Con immenso piacere ritorno a fare scambio con te perché sono rimasta davvero molto affascinata dal tuo modo di scrivere, di narrare gli eventi ma, soprattutto, perché sei un’autrice davvero molto ma molto brava. Reputo un onore fare scambio con te. Come avrai capito amo follemente la saga di Harry Potter per cui, per ovvie ragioni, ho deciso di cominciare la long “Rubino e Smeraldo”. Il protagonista di questa storia è Theodore Nott: un ragazzo molto riservato, che sembra non spiccare mai in nessuna materia, che viene offuscato dalla fama dei suoi amici Draco e Blaise. Questa breve descrizione potrebbe condurci in un’unica direzione, ossia che Theo è un ragazzo banale, che non suscita interesse. Ciò può avvenire solo agli occhi delle persone che si limitano ad osservare le apparenze. No, Theo è molto di più e lo abbiamo riscontrato durante la lettura di questo prologo. È figlio di un mangiamorte severo ed autoritario che, come apprendiamo nell’ultima parte del capitolo, punisce severamente il figlio quando commette qualche errore. Sarà per il timore che nutre nei confronti del padre a rendere Theo una persona accondiscendente; preferisce non emergere nella massa e nascondersi dietro amici dalla personalità spiccata ed arrogante. La presenza della madre in tutto ciò è inesistente; ma credo perché siamo di fronte ad una famiglia patriarcale, per cui la madre non deve avere molta voce in capitolo. Insomma Theo non è il padrone assoluto della sua vita e questo suscita nel lettore molta compassione nei suoi confronti.

Eppure sembra che ad un certo punto arriva la svolta: Hogwarts. Sin dal suo arrivo al binario 9 e ¾ qualcuno lo colpisce: una ragazzina che conosciamo molto bene e che con molte probabilità rappresenterà la sua salvezza (o rovina in base allo svolgimento della trama). Trovo molto bella la scena di lui che esce dal suo scompartimento per osservare Hermione. Sembra quasi un colpo di fulmine, anche se si tratta di ragazzi molto giovani. Però qualcosa ha colpito Theo perché altrimenti non si spiega questo interesse nei confronti della ragazza. Per ovvie ragioni i due vengono smistati in Case diverse e questo sembra scoraggiare il protagonista. Insomma un bellissimo ed interessante inizio. Hai scritto tutto in modo impeccabile e coinvolgente. Non vedo l’ora di proseguire. Ripeto: sei molto brava! Alla prossimaaaa

Recensore Master
14/05/20, ore 23:17
Cap. 21:

Ma ciao Lagherta!
Finalmente riesco ad andare avanti con questa storia e cosa leggono i miei occhietti? Una confessione! Ma partiamo dall’inizio: mi è piaciuto il ruolo che hai dato a Pansy, di responsabilizzazione di Ginny e di Daphne. Sono mamme giovani e sono in vacanza, ma effettivamente anche Hermione ha bisogno dei suoi spazi, soprattutto perché la sua relazione con Theo è giovane. Ho trovato molto carino che tu sia uscita dal cliché del maschio alfa che sembra una macchina da guerra o un robot e abbia optato per un ragazzo che, pur essendo sano e in forze, è troppo stanco per fare l’amore con la sua ragazza. Ci sta anche che lei sia rimasta turbata. A livello razionale è facile essere le Pansy della situazione e dire che va tutto bene, ma a livello emotivo, da fidanzata, è normale che ci siano delle incertezze e delle paure di fronte a un rifiuto.

Qui però arriva il bello, perché a Theo scappa la confessione. Anche qui, il dubbio che sia uno stalker a me non m’ha sfiorata, perché in fondo Nott era a scuola con Hermione ed era costretto a frequentarla; però in realtà il suo dubbio, dal suo punto di vista, è lecito perché lui può non saper interpretare correttamente i desideri di Hermione e la percezione che lei ha/aveva di lui. Ed è una confessione bella, a mio parere, perché avviene col cuore in mano. Nott si mostra molto fragile e questa non è una cosa negativa perché ci vuole tanto coraggio ad ammettere di amare qualcuno e a ripensare a un passato non facile come quello che ha vissuto il ragazzo. Anche l’escamotage dell’errore di Theo, nella sua semplicità, è calzante. Ho preferito questa soluzione onesta e realistica (basti pensare a quello che sostiene Freud sull’errore e la dimenticanza) ad artifici meh. A questo punto penso che la stanchezza di Theo si sarà semplicemente eclissata… come sempre un bellissimo capitolo, tesora!
Un abbraccio forte,
Shilyss

Recensore Master
12/05/20, ore 16:09

Eccomi qui!
Stavo girando per i vari profili, e quando ho visto il tuo i miei occhi si sono posati su codesta storia.
Non sono in molti scrittori di EFP a trattare dei personaggi serpverde marginali, quasi sempre si concentrano su Draco e compagnia. Ecco perchè per me è sempre una gradita boccata d'aria fresca trovare quelle fan fiction riguardanti questi emarginati, soprattutto Theodore Nott e Daphne Grengrass.
In poche parole, non potevo certo lasciarmi sfuggire una simile occasione!
Comincio subito col dirti che, per quanto fosse breve, ho amato questo primo capitolo, personalmente ritengo che sia riuscito a rappresentare perfettamente l'immagine mentale che mi ero costruito di Theo. L'ho sempre ritenuto come l'outsider, un individuo senza tratti distintivi, un figlio purosangue che voleva semplicemente vivere una vita tranquilla, senza preoccuparsi minimamente delle rivalità tra case o degli ideali professati da Voldemort.
Qualcuno che si nascondeva perfettamente, che non risaltava mai...e dalla vita piuttosto complicata, a causa dell'assenza della madre e di un padre particolarmente violento. Considerando il fatto che era un Mangiamorte, senza alcun influenza femminile a frenarlo, non ho avuto problemi a raffigurarmi Nott Senior come una persona di questo tipo.
Ed è già colpo di fulmine con colei che presumo sia Hermione, cosa che provocherà non pochi problemi in futuro, me lo sento.
Non vedo l'ora di continuare questa storia, sappi che ha suscitato il mio interesse!

Nuovo recensore
12/05/20, ore 01:26
Cap. 37:

Hey è la prima volta che recensisco la tua storia ma dato che è l'ultimo capitolo al momento non potevo proprio farne a meno. Ho iniziato la storia ieri e sono già a questo capitolo e non vedo l'ora di leggere i prossimi e scoprire come va a finire la storia. La coppia Hermione e Theodore è semplicemente bellissima e mi sono innamorata di questa coppia che non viene considerata molto ancora di più grazie a te. La storia mi ha preso moltissimo, sopratutto il fatto della profezia tra Marie Astoria e il figlio di Hermione e Theodore, e che dire adoro Narcissa e Zahira, secondo me insieme formeranno un duetto straordinario. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, aggiorna presto per favore!
 

Recensore Master
10/05/20, ore 18:41
Cap. 14:

Carissima Lagherta ♥
Che bello, che bello ♥ Le domeniche dovrebbe essere fatte della stessa sostanza di questa storia e dei sogni di Hermione e Theo. Ah e visto che mi è capitato davanti il commento di Shilyss, non posso che concordare sullo spin-off "Casa Zabini" XD spero ci penserai! Ma passiamo a noi!
Mio dio, Theo... è talmente insicuro che gli è venuta la sindrome dell'impostore, che pur avendo ricevuto in cambio il bacio di Hermione, e dunque un trasporto non indifferente, si sente in difetto. Cerca e trova mille scuse diverse, che non hanno fondamenta, ma è talmente certo di non esserselo meritato, che alla fine finisce per convincersi addirittura che lei abbia ricambiato perché a volte i baci sono così, ti lasci trasportare dal momento, perché magari è automatico ma... è assurdo pensare che una ragazza come Hermione, determinata, giusta, che ama se stessa e si difende da sola, possa non averlo voluto. Oltretutto Blaise ci dà le risposte che cercavamo – e le dà anche a Theo, che è tipo diventato una statua di sale incapace di esprimersi XDDD oddio è adorabile XD
Insomma, la fortuna più grande di Theo è che Blaise e Daphne parlano e lei, a quanto pare, racconta il minimo indispensabile a Zabini, così che possa supportare l'amico. Non ho dubbi che gli dica davvero cose misurate, atte solo ad essere espresse in funzione di Theo e delle sue insicurezze. Insomma, già dall'inizio di questo capitolo si stava auto distruggendo e Daphne lo sa, che è fatto così, dunque chi meglio di suo marito può spronare l'amico e virare i suoi pensieri negativi su altri molto più positivi?
Come dicevo, è la sindrome dell'impostore, troppo convinto di nn meritare le attenzioni di Hermione, così tanto che non ne capta in realtà i segnali inconsci di lei, il fatto che si siano comunque salutati con dolcezza, prima della smaterializzazione della ragazza... segnali forti, che visti da noi hanno un senso che quadra, ma lui che la rincorre da anni, forse pensa di non meritarla e allora crea muri, preferisce pensare che non sia ricambiato, perché conoscendo le persone come Theo, una volta raggiunto un obiettivo avrà paura di deluderla... e allora forse è più semplice non muovere un passo, e io ne so qualcosa. Sono un po' come Theo sigh.
Tesoro che altro dirti? Come sempre non solo mi diverti quando hai a che fare con questo ragazzo innamorato che ha il cervello che gli vortica a mille chilometri orari, ma mi dai tanti d quegli spunti di riflessione, con le tue introspezioni, che anche un pezzo molto divertente come questo, fa riflettere sull'incapacità dell'essere umano di ammettere, anche solo per un attimo, che qualcosa sta andando bene e che non bisognerebbe aver paura dei cambiamenti.
Profondissima come sempre,
alla prossima, un abbraccio ♥
Miry

Recensore Master
05/05/20, ore 20:54
Cap. 13:

Carissima Lagherta!
Io devo dire delle cose ma prima di tutto vorrei citare una frase che ho ADORATO semplicemente:
Si sentiva stranamente al proprio posto, come se in qualche modo l'universo avesse trovato il giusto accordo. Era bello.
Cioè... chi non vorrebbe un amore così? Io voglio un amore così, che mi faccia sentire al mio posto e ti giuro che non ho mai ritenuto più azzeccato uno stato d'animo legato all'amore, come questo. Ti giuro, il mio stomaco ha fatto una capriola.
E, quel bacio è avvenuto, ed è stato ricambiato da Hermione, ed è lei ad essersi sentita in pace – dopotutto che Theo sia cotto di lei, lo sappiamo da una vita, no ♥? – ma ora è lei a dover dire la sua ed è... confusa.
Sai, quello che mi ha stupito è proprio questo, ma quanto l'ho trovato umano il fatto che, se per una volta ci si sente bene senza vincoli, si ha comunque una paura folle di quello che sta succedendo? La felicità spaventa le persone, perché si ha sempre paura che finisca, che non sarà eterna e allora si preferisce non provarla, come se non la meritassimo e forse Hermione ha proprio paura di questo, di perdere tutto. Di salire così in alto e poi cadere e farsi così male da non poterlo sopportare.
E dunque si salutano impacciati e imbarazzati, senza replicare un contatto che, quei silenzio, quasi lo chiamavano con una nenia dolcissima... e hanno ignoratola cosa non perché non la volessero, ma perché la volevano troppo ♥ AH CHE MALE FA L'AMORE.

Meno male che Hermione ha delle amiche uniche, che ragionano per lei – e credimi le vorrei anche io delle amiche così XD. Che le danno la spinta, che la conoscono e vogliono che non si fermi Dopotutto la vita è stata quello che è stata, un'avventura che poi si è fermata lì, nella sua vita tranquilla fatta di libri e un tocco di malinconia e amore per la vita, che va comunque movimentata, a cui va dato un senso... o semplicemente deve unirsi ad una metà perfetta che la completi, senza avere paura. La vita è una, e buttarsi è sempre la scelta giusta... perché non sempre si finisce con la faccia contro il pavimento no?
Dunque attendo la lettera, attendo la risposta di Theo, attendo il suo POV, perché sono certa che lui sia tipo morto dall'imbarazzo nel frattempo e che Lilly stia raccogliendo i suoi resti con un cucchiaio per il gelato XD
sono adorabili, li adoro! Sul serio, non posso non fare il tifo per loro, sono... perfetti.
Complimenti come sempre per la delicatezza, per le meravigliose figure retoriche, per l'amore che sai sempre rappresentarlo con una leggerezza che lo rende ancora più necessario nella vita delle persone ♥
A presto,
Miry

Recensore Veterano
05/05/20, ore 13:47
Cap. 3:

Ciao cara!
E’ con grande piacere che torno qui da te per continuare questa long.
A inizio capitolo vediamo come, nonostante il passare degli anni, Theo continua ad osservare la sua Hermione, notando come il suo corpo stia mutando: infatti, non è più la bambina del primo anno, ma, piano piano, si stava tramutando in una giovane donna.
L’unica cosa che Theo nota che non è cambiato sono gli occhi, che sono sempre caldi e pieni di fiducia, capaci di trasmettergli la brillantezza della proprietaria. La trovo una cosa molto positiva: quando gli occhi, lo sguardo, di una persona cambia è sempre il segno che c’è stato un mutamento nella sua vita, un cambiamento che l’ha segnata per sempre. Il fatto che il suo sguardo non sia cambiato è segno che, nonostante tutto, è rimasta, in fondo, la stessa ragazza di prima.
Mi piace che tu abbia diviso bene quello che succede per anni scolastici, distanziandoli anche i vari pezzi l’uno dagli altri.
Mi spiace che Theo non abbia trovato il coraggio di invitarla al ballo del ceppo e che abbia trascorso la serata ad osservarla danzare con Victor Krum: penso che non sia una situazione per nulla piacevole.
Infatti è così sconvolto da ubriacarsi ed andare a letto per la prima volta con una Tassorosso del V anno. Ho trovato tutto questo molto triste.
La prima volta dovrebbe essere speciale, con qualcuno a cui si tiene veramente e non per cercare di alleviare una ferita che si porta dentro. Senza contare che, grazie al uso della magia, cancella nella mente della ragazza i ricordi della loro notte insieme e la fa levitare fino alla Sala comune dei Tassorosso.
Capisco che lui abbia paura di essere rifiutato perché lei lo vede solo come un Serpeverde, ma, se ci sono “mele marce” in tutte le Case, sarà vero anche il contrario, cioè che ci possono essere anche delle brave persone tra i Serpeverde.
Immagino che la sua amicizia con Malfoy non semplifica assolutamente le cose: Draco odiava particolarmente Hermione perché, oltre ad essere amica di Harry Potter e una Grifondoro, era soprattutto una “sanguesporco”. Anche dover nascondere l’amore che si prova per una persona ai propri amici è terribile: dovremmo essere tutti liberi di amare chi vogliamo, senza doverci sentire denigrati o giudicati dagli altri.
Ovviamente Hermione si rende conto del cambiamento di atteggiamento di Theo nei suoi confronti quando è solo, rispetto a quando è con i suoi amici, ma non gli dà troppo importanza perché presa da altri problemi.
Immagino la paura che può aver avuto Theo durante il VI anno, quando la sua famiglia lo fa entrare nelle schiere dei Mangiamorte. Penso che abbia provato le stesse paure e ansie che abbiamo visto in Malfoy: sono ragazzi di 16 anni, dovrebbero pensare alla scuola, a divertirsi con gli amici e a sognare qualche ragazza. È il momento per loro di pensare a cosa desiderano fare da grandi, non ad essere “soldati” in una guerra civile, che li porterà a fare atti indicibili.
Posso ben capire che il VII anno sia il più brutto di tutti, quello che vorrebbe cancellare. Oltre essere l’anno della Guerra, dove ha visto morire i suoi amici, ha segnato proprio la fine della sua vita come era stata fino a quel momento. E’ l’anno in cui la sua famiglia si sgretola, perde la maggior parte dei suoi beni e viene processato. Penso che abbia fatto benissimo ad andar via, a girare il mondo, a cercare d’iniziare una nuova vita lontano da tutto quello che era accaduto.
E’ bello però vedere come, una volta che ha deciso di tornare nel Regno Unito, per la precisione in una villa in Galles, Draco e Blaise vanno subito a trovarlo. È proprio il segno di quanto vera e profonda sia la loro amicizia, capace di resistere al tempo, alla lontananza e il dolore.
Penso che questo capitolo sia stato proprio uno sparti acque tra i tempi più spensierati dei primi anni di scuola a quelli ben più traumatici degli ultimi, fino ad arrivare all’età adulta.
Ora sono curiosa di vedere come la vita di Theo andrà avanti, che cosa deciderà di fare della sua vita e se i sentimenti per Hermione sono cambiati o no. Oltre a questo, vedere come sarà il loro incontro dopo tutto quel tempo e se lei riuscirà a vederlo per l’uomo che è e non per il suo passato o la casa in cui era stato smistato.
Quindi, non vedo davvero l’ora di andare avanti con questa long perché la trovo veramente bella.
Per questo, alla prossima cara!
Jodie

Recensore Veterano
05/05/20, ore 10:53
Cap. 37:

Ma Theo quanto è dolce?
Io non posso che innamorarmi di lui! <3
Sono compagni, ed il mio cuore ha fatto boom!
Bellissima la profezia, Driade mi è piaciuto subito. Certo che sei stronzetta cara mia, far cadere la piccola Marie Astoria in un sonno profondo fino a che non nasce il figlio di Hermione e Theodore!
A proposito della piccola, ho apprezzato tantissimo il focus su Blaise e Daphne, a volte mi scordo che sono solo ventenni con gli ormoni che schizzano veloci come palline di un flipper. Facendoci vedere il loro disperato bisogno di amarsi li hai resi molto più umani, davvero complimenti (anche perché, te lo ripeterò all'infinito, adoro come scrivi le scene erotiche).
Ma Narcissa e Zahira? Cioè perfetto quel pezzo!

"Zahira deglutì, il disagio che le scivolava lungo la spina dorsale come la lingua di Draco quando la prendeva da dietro.
Non è il momento per pensieri simili, Zahira! Sono maghi e streghe, diamine! Saranno sicuramente in grado di leggere nel pensiero...

“Sì, mia cara.” Si schiarì la voce un’imbarazzatissima Narcissa. “Siamo in grado, soprattutto noi della famiglia Malfoy, di leggere la mente.”"

DOVEVO ricopiare questo pezzo perché l'ho amato. Mi sono immedesimata in Zahira che fa pensieri poco casti su Draco (oh, chi l'avrebbe mai detto :P) e con Narcissa che la sgama in pieno!
A d o r o!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento, sono convinta che l'avventura a Piperi non sia finita qui! Ma aspetterò buona e placida! *-*
A presto!
Baci, Chris

Recensore Master

Ciao tesoro! Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino e prima di tutto, lasciami dire, che, dopo la piccola pausa per la OS su Blaise e Ginny, non vedevo l'ora di continuare a leggere questa storia, soprattutto adesso che mi trovo di nuovo totalmente immersa nel mondo di HP, dato che ho scelto di rileggere il quarto libro! :P
Allora, come hai detto anche tu nelle note iniziali, questo capitolo si presenta speculare al precedente, nel senso che così come nell'altro veniamo a conoscenza del percorso di Theo dopo la guerra contro Voldemort, qui vediamo invece quello di Hermione.
Ho trovato molto particolare la scelta della biblioteca! In effetti, nella maggior parte delle storie che ho letto, Hermione viene vista come impiegata a vari livelli nel Ministero della Magia: secondo me, è stata una trovata molto interessante, comunque in linea con il suo personaggio e che già porta un bel guizzò di originalità alla storia.
Oltretutto, mi piace il fatto che questo luogo diventi una sorta di zona franca, per il mondo magico. Credo che se ne senta il bisogno più che mai dopo una guerra così sanguinosa che ha coinvolto poco più che adolescenti come loro!
L'incontro con Daphne è stato veramente delizioso, la descrizione che hai fatto di lei è molto bella! Troppo spesso ci si dimentica che tra le fila dei Serpeverde esistono anche personaggi brillanti, meno snob e più pacati come lei quindi sono stata davvero contenta dell'amicizia che la bella ragazza stringe con Hermione! Oltretutto è proprio da qui che parte anche l'avvicinamento degli altri nostri Serpeverde preferiti, come Pansy e Malfoy! Immagino che sarà proprio questo a far rincontrare Theo ed Hermione e non vedo l'ora di sapere come si evolveranno le cose!
Ok, anche questo capitolo, come avrai capito, mi è piaciuto veramente tantissimo e sono ancora più curiosa di sapere come si svilupperà la FF! Non sto nella pelle, davvero! *^*
Un abbraccio virtuale, Violet :)

Recensore Master
28/04/20, ore 16:17

Ma cara Lagherta!
Torno qui per lo scambio libero, sperando come sempre di fare cose gradita (ma ho visto che l’hai aggiornata di recente, dunque…) ma veniamo a noi: tre settimane su una splendida isola in Grecia possono cementificare un’unione o mandarla a rotoli, specie se riguarda una coppia giovane e se vogliamo ancora acerba come quella di Hermione e Theo: dico acerba solo in riferimento a storie più stabili, come quella tra Blaise e Daphne o Harry e Ginny, che appaiono come neogenitori felici e stressati. L’idea della sontuosa casa padronale celata ai babbani e poi resa parco pubblico è elegante e bellissima e anche l’idea di ritrovare tutti i personaggi assieme lo è. Come fa notare Hermione, è un gruppo eterogeneo che non passava tanto tempo insieme dai tempi disastrosi della scuola.

E a proposito di tempi disastrosi, mi è piaciuto molto anche un altro elemento: Theodore è follemente innamorato di Hermione perché in fondo la ama dalla prima volta che l’ha vista, ma per la ragazza non è ancora così. Trova che con lui stia bene, capisce che è molto importante, ma in lei l’amore vero non è ancora sbocciato, ecco, e anche questo lo trovo credibile e normale, così com’è normale che una ragazza che ha come punto di riferimento i libri, spesso fin troppo razionale e cervellotica, analizzi così a fondo le proprie emozioni in rapporto a un legame molto giovane e a cui tiene. Sono molto curiosa di scoprire se la Grecia riserverà avventure per i nostri maghi o se sarà una tranquilla parentesi nella storia, ma intanto non posso che dirti quanto li trovi adorabili – perché ho una specie di kink per le storie alla friends con tanti amici in uno o più appartamenti. Ah, quasi dimenticavo: un plauso a Draco: adoro, semplicemente adoro le sue battute! Un abbraccio e a presto,
Shilyss