Recensioni per
Rubino e Smeraldo
di lagertha95

Questa storia ha ottenuto 163 recensioni.
Positive : 163
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/01/20, ore 14:43

Ma ciao carissima!!
Che bello, l'aggiornamento tanto atteso ad allietare questo lunedì di rientro a lavoro.
Che dire... Draco e Theo, con la loro amicizia solida, non potevano che rivelarsi così: agendo d'impulso Draco, accettando con maturità Theo. Si completano, quasi meglio di una coppia. Dolcissimi Theo ed Hermione che si "confessano", Theo che comprende ciò che sono Draco per Hermione e viceversa e che, con un grande gesto di solidarietà e maturità, li lascia liberi di volersi bene senza provare strane sensazioni di gelosia (non lo è vero???? :P).
Ma Draco al parco? No va beh, non aspettavo altro che vedere Zahira in azione. È schietta, semplice, umana... e mi ricorda terribilmente me! :P Cade spesso, è maldestra, fa sport ed è caduta da cavallo proprio come me :P
Attenderò il prossimo capitolo, capitolo dove avverrà il loro primo appuntamento. Sarebbe troppo aspettarsi l'aggiornamento venerdì alle 16 a South Kensington, ehm, volevo dire qui su Efp? :D
Un grande bacio! :*
Chris

Recensore Veterano
24/01/20, ore 12:32
Cap. 27:

E' un sacco di tempo che non ti recensisco, ma non posso trattenermi...
Mi stonava da sempre il fatto che Draco ed Hermione non avessero (avuto) una liaison del tutto particolare... quei due sono fatti l'uno per l'altra, nonostante le circostanze della vita abbiano disposto diversamente.
Ed anche se Theo sarà il compagno di vita di Hermione, Draco è e rimarrà sempre il compagno di elezione di Hermione.
Forse faccio pace con i protagonisti della tua storia...
Che leggo sempre con attenzione, anche se non esprimo opinione!
Un abbraccio!

XXX
nor

Recensore Master
22/01/20, ore 00:37
Cap. 2:

Carissima,
proseguo davvero volentieri questa tua long, sempre più incuriosita da Theo e la sua cotta. Sono rimasta ammaliata dalla sua caratterizzazione, dal suo muoversi sempre in punta di piedi, dalla sua paura di un padre che scopre che ha una cotta per una grifondoro ma ardito, perché questo non lo frena dal farsela passare. La segue, Hermione, e sa più cose osservandola così che a parlarci. Sa che ama i libri, che è altruista, ma che ama anche la solitudine e immergersi nelle sue letture. Sa ogni cosa di lei, le legge l'anima. Ho trovato adorabile questo modo di esprimere una cotta, quasi ingestibile, perché parliamo di ragazzini che stanno crescendo.
Eppure Theo è diviso in due... diviso tra i suoi amici che sono sempre così serpeverde a differenza sua, che gli fanno domande ma forse non sono veramente interessati alle sue priorità. Sono amici ma c'è del disinteresse per i suoi sentimenti, e forse è la giovane età a rendere tutto questo così blando e ha senso, se di mezzo c'è un giovane Draco, ancora troppo spienserato e poco annichilito dai doveri di mangiamorte, per tirare fuori dei sentimenti diversi dall'odio e l'arroganza. Una bella caratterizzazione, che si denota anche senza dialoghi.
E poi Theo lo viene a sapere, che Hermione è una mezzosangue, nel peggiore dei modi. In una discussione tra casate, tra squadra di quidditch... quelle che da sempre sono state le più rivali di tutte... ed è diviso, ancora. Fa i conti con i sentimenti e la paura e non regge. La sua sensibilità è notevole e cerca di celarla, ma dove la gente soffre Hermione quasi arriva automatica, perché la sua è una missione, qualcosa di innato.
Bellissimo il suo modo di volerla respingere, quando invece la vuole lì... vuole parlarle, vuole conoscerla, vuole che la sua voce lo avvolga. Si preoccupa per lei in un modo talmente dolce, pensa se mangia o no, se sta bene, se soffre... è una cotta dolorosa, quella di Theo, e fa male anche se ho sorriso di gioia, quando si sono finalmente parlati e lei gli ha cancellato le lacrime dagli occhi.
Un capitolo di evoluzione, che pone nuove basi. Sono davvero curiosa di proseguire ♥
Miry

Recensore Master
21/01/20, ore 11:36
Cap. 8:

Ciao Lagherta!

Ma che carino questo capitolo, ho gongolato in più punti! Allora…Hai sottolineato molto bene quello che era un po’ il punto di domanda dello scorso capitolo, ovvero come rimediare alla brutta figura di Theodore che si addormenta nella libreria (a proposito, il nome è delizioso). Ipotizzo che potrebbe essere anche rimasto vittima di un incantesimo… Siccome è un gentiluomo, Nott invia un biglietto. Mi è piaciuto moltissimo la scenetta col gufo e anche quella con Zabini e Daphne. Danno la misura di che tipo di uomo sia diventato Nott e lo rendono simpatico al lettore. Il biglietto, anzi i biglietti, sono adorabili, mentre la presenza di Marie Astoria sono sicura che renderà i prossimi capitoli sul tono della commedia romantica. In fondo quale modo migliore per iniziare una conoscenza che doversi dividere nella gestione di una neonata con una personalità spiccata? È bello vedere anche come le dinamiche dei Serpeverde vengano declinate a favore di atteggiamenti più familiari, come nel caso di Daphne che si vede scalzata dal marito o da Blaise che estorce un babysitteraggio lungo quattordici giorni.

Hermione appare come una persona sicura di sé e serena. Risponde in maniera ironica al biglietto e si sente che è orgogliosa della sua libreria e non si sente minacciata dal fatto che qualcuno possa addormentarsi ai suoi eventi. Gioca, anzi, col suo essere secchiona proprio perché è perfettamente a suo agio con gli amici di Theo e, quindi, di rimando, anche con Theo, che comunque con la cortesia tipica di un uomo di mondo si scusa immediatamente. Per quanto concerne il ritmo della storia, mi piace il tempo che ti stai prendendo per introdurre i personaggi e mostrarceli anche nei momenti quotidiani, come la colazione o il momento di andare a letto: scene che mi hanno trasmesso la serenità che Theo prova ora che è ritornato a casa e può finalmente vivere la sua vita in maniera libera, senza le costrizioni di suo padre. Grazie per la lettura piacevole e a presto, cara!
Shilyss <3

Recensore Veterano
20/01/20, ore 22:23
Cap. 29:

Tu mi vuoi uccidere.
Lo so. Ne sono fermamente convinta. Vero? VERO??
Ok, mi ricompongo...
Draco che districa i nodi di Hermione è l'immagine più dolce che io abbia mai letto. Ma un Draco Malfoy che mi spicci i nodi dei miei capelli ricci ce l'hai? No perché ne avrei necessariamente bisogno.
Scherzi a parte, il patronus del Principe delle Serpi mi è piaciuto moltissimo (non è lo stesso animaletto carino e coccoloso di Frozen II?), così come quello di Daphne. A tal proposito, molto azzeccato e preciso questo flashback, anche la reazione di Pansy la trovo calzante ed IC col suo personaggio. Il profumo di Draco pazzesco, pubblicità pazzesca, en pendant col suo carattere, brava! ;)
Maaaaa... Draco che cucina l'amatriciana? No, dillo che mi vuoi stesa a terra, dillo. Cioè la mia pasta preferita, preparata da Draco. Dove l'ha imparata a fare il ragazzo??
Uffa, è lecito invidiare Hermione, vero?
Bando alle ciance, attendo come un bambino che aspetta il Natale il prossimo aggiornamento perché ora sono davvero curiosa di leggere come avrò le mie soddisfazioni u.u
Buona serata <3
Baci, Chris

Recensore Master
17/01/20, ore 22:18
Cap. 27:

Bene, bene, la festa del secolo con l'influenza! Secondo me tutti hanno un passato che porta ad essere quelli di adesso e anche Draco fa in qualche modo parte dell'essere in questo modo di Hermione. Apprezzo.

Recensore Master
15/01/20, ore 21:30
Cap. 7:

Cara Lagherta!

Speravo tanto di riuscire a passare doppia questa settimana, ma per il momento eccomi su questo capitolo (però chissà, io ce la metterò tutta! QQ
Bene, questo è un capitolo importante, in cui finalmente il rubino e lo smeraldo si incontrano nelle loro nuove vesti di giovani adulti in cerca di pace, serenità e di opportunità. Nel clima di pace generale che si è andato creando nel Mondo Magico, Serpeverde e Grifondoro condividono finalmente le medesime attività, volenterosi di scrollarsi di dosso il loro passato e certe rivalità inculcate loro dalle generazioni precedenti. Ecco allora che la presenza di Ginny, Malfoy, Zabini, Seamus, Hermione e finalmente anche Nott appare assolutamente realistica perché precedentemente ben introdotto. Mi è piaciuto il loro incontro molto normale. Non ci sono stati violini celestiali che suonavano e anche le considerazioni che Hermione riserva a Nott (bello, piacente, non eccezionale ma un tipo intrigante) rientrano in quelle che sarebbero le riflessioni di una qualsiasi altra ragazza normale. Mi chiedo se raccontare e descrivere nel dettaglio la questione dei fiori avrà una ripercussione nella storia, se le informazioni interessanti sui miti greci segneranno in qualche modo le varie tappe della storia d’amore tra i due protagonisti. Nott che si addormenta è stato adorabile. La libreria di Hermione è un posto familiare dove ci si rilassa e ci si sente un po’ a casa ed evidentemente non era solamente Marie Astoria a trovare il luogo tanto pacifico da dormire.

Hermione mi è piaciuta molto: vuole essere più che presentabile e curata, un’affascinante padrona di casa che mette in contatto realtà diverse e mondi, creando in uno spazio commerciale come una libreria l’occasione per un dibattito in cui intervengono studiosi importanti. È da lei. La scena finale, con la ragazza che va a dormire e sogna questo compagno di scuola poco frequentato negli anni di Hogwarts, è il preludio di un interesse che non vedo l’ora di veder sbocciare. Stai procedendo con la giusta cautela e attenzione e mi stanno piacendo tutte le scelte che hai fatto! Un abbraccio e a presto e tanti complimenti per la storia :)
Shilyss <3

Nuovo recensore
15/01/20, ore 16:50
Cap. 27:

Ciao Lagertha95,
Adoro la tua fanfiction sebbene shippi Dramione ( e infatti se dovessi cambiare qualcosa non mi dispiacerebbe!). Ci sai davvero fare con le parole e ogni tua descrizione è così autentica che effettivamente non riesco a non apprezzare la coppia Hermione - Theo. Quindi complimenti e non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli!
Baci - J

Recensore Veterano
14/01/20, ore 22:10
Cap. 27:

Buonasera carissima!
Appena ho visto l'aggiornamento mi sono letteralmente fiondata a leggerlo. Sapevo che qualcosa bolliva in pentola, qualcosa nel loro passato che andava mostrato... e che cosa hai tirato fuori!!!!!!!!
Una scena meravigliosa quella del flashback, a partire dalla festa per poi arrivare alla residenza dei Malfoy. Il loro modo di punzecchiarsi anche mentre si studiano, mentre si toccano e si vivono è sempre bello da leggere ed immaginare, ed è con trepida attesa che leggo sempre volentieri le scene di sesso tra loro. Il tanto e agognato rapporto che questi due si meritano perché, come hai ben detto, l'attrazione è palese e nessuno può farci nulla, men che meno loro. Anzi, per citare Oscar Wild direi che "l'unico modo per liberarsi di una tentazione è cedervi". Quindi, tornando a noi, questi due dovevano prima o poi copulare selvaggiamente :P
Ahimè, prevedo già che resterò con l'amaro in bocca beandomi soltanto di loro tra i tuffi del passato, perché il presente di Hermione è Theo.
Ora mi restano soltanto un paio di domandine... Theo lo saprà mai? Chi glielo dirà? E, soprattutto, reagirà da persona matura quale è?
Non mi resta che attendere il nuovo aggiornamento, nella speranza che avvenga presto!
Un caloroso abbraccio, mia cara amica di penna :*

Recensore Master
12/01/20, ore 17:12

Cara Lagertha,
ho sbirciato un po' il tuo profilo, e volevo approcciarmi con una shot, ma la verità è che ho aperto questa storia per curiosità e mi sono ritrovata a leggere il primo capitolo tutto d'un fiato, soprattutto presa dalla malinconia di cui è arricchita, cosa che ho assolutamente apprezzato perché in primis rende molto realistico lo stato d'animo di Theo e in secondo luogo perché si riesce ed empatizzare enormemente con lui e a capire il suo punto di vista.
Un altro plauso va sicuramente all'aderenza che i personaggi hanno col canone. Hai descritto Hermione non come i film, ma con la descrizione a me molto cara dei libri e di questo ti ringrazio perché così mi hai lasciato molta più immaginazione e sono tornata un po' indietro nel tempo ♥

Detto ciò la trama mi piace molto; anche se non è successo molto più che il primo giorno di scuola, lo smistamento e l'incontro in lontananza tra Theo e Hermione, in realtà hai spiegato un sacco di cose, tra cui la situazione familiare di Theo, il suo destino futuro, il tutto contornato da una violenza di cui ci parli ma che non la sottolinei troppo, e di questo ti ringrazio; un po' perché parlarne troppo avrebbe esasperato il carattere di Theo e perché appunto mi piace l'idea di scoprire pian piano tutto; e mi piace l'ida che è un serpeverde che sa di vivere con il peso dei pregiudizi che aleggiano sulla sua casata ma che appunto non sono per tutti. La curiosità invece verso Hermione la dice lunga su un fattore: Theo va molto a sentimenti, ed è come se la scintilla fosse scattata immediatamente; come se avesse sensazioni innate sulle persone, e questo lo aiuta a vedere chi brilla e chi no. Chi vale la pena seguire, anche mentendo ai compagni, e chi va lasciato stare.
Mi piace molto, davvero. Un inizio e una profondità davvero notevole. Ti seguirò volentieri!
Miry

Recensore Master
09/01/20, ore 09:56
Cap. 26:

Ma quanto è cotto Theo, proprio a puntino! Bella la parte dei ricordi di Theo e anche quelli di Draco

Recensore Veterano
09/01/20, ore 09:19
Cap. 26:

Ma buongiorno mia cara!
Che bello questo capitolo! *-*
Il tuffo tra i ricordi di Theo è stato bello, intenso, doloroso ed illuminante.
Ho apprezzato moltissimo la scena in cui Daphne raggiunge l'amico in biblioteca, momento in cui si evince sia che Theo è invaghito di Hermione sia l'amicizia che lega i due Serpeverde.
Ma ancor di più mi è piaciuta la scena di Theo e Draco, cioè quanto è tenero Draco che mostra il ricordo di come ha (ri)conosciuto Hermione? Ok, so che questa è una Theo/Hermione, ma sai benissimo il mio debole per la Dramione quindi al primo segnale di avvicinamento ho fatto un balzo in avanti. Ma torno subito al mio posto, non temere! :P
Poi chissà, magari hai buttato là un piccolo spoiler quando dici che Theo vorrebbe dei figli con Hermione :3 Non mi resta che attendere! <3
Comunque ho apprezzato molto il focus in cui Theo viene frustato dal padre. L'ho trovato intenso, forte, drammatico... e mi è piaciuto, diciamo che aiuta a capire il personaggio complesso che è (quasi quanto Draco).
Ok, non mi dilungherò oltre e torno a lavorare :P
A presto!
Tanto ci sentiamo :*
Chris

Recensore Master
06/01/20, ore 20:12
Cap. 6:

Carissima Lagherta!
Passo al capitolo 6 (ovvero il quattro) perché il 5 è una copia del 4, che ho già recensito (il tre)…^^ Uhm, avrei potuto spiegartelo in maniera più semplice, probabilmente...
Le opinioni cambiano, i tempi cambiano ed è il momento per Theo di cercare un po’ di serenità. Devo dire che sei molto brava a raccontare in modo efficace ciò che succede anche in anni di tempo e anche nel non avere troppa fretta con Nott mostrando troppo entusiasmo per quello che è stato l’amore proibito e ritrovato Theo. Qui per esempio viene a galla la storia del fidanzamento rotto. Libero dalle imposizioni del padre, il ragazzo può vivere la sua vita e privati i Nott del loro buon nome giustamente un matrimonio d’interesse non ha più ragione di essere celebrato, specie se gli sposi non provano alcun tipo di sentimento l’uno verso l’altra.

Il rapporto tra Daphne e Blaise mi piace moltissimo. Sono persone riservate, che non amano grandi dichiarazioni ma che riescono a esserci l’uno per l’altra; appaiono come sfatti e alteri al tempo stesso e questo dettaglio è semplicemente adorabile. La bambina terribile che si calma solamente nella libreria di Hermione e che viene portata a casa di Theo – tra le braccia di Theo – è una scena bellissima. È bello perché si vede come l’amicizia di questo gruppo di amici risulti solidissima e abbia bisogno di poche parole, di come la vita vada avanti anche se siamo persi nelle foreste del Sudamerica e soprattutto che l’opinione delle persone che avevamo a sedici anni è diversa da quella che abbiamo di loro a venti o a trenta. Certo, non sempre è così, però hai raccontato Hermione e ciò che ha fatto in maniera tale che il gruppo di Serpeverde non può non apprezzarne l’intelligenza e la lealtà.

Nel discorso che Draco e Blaise fanno a casa di Nott emerge in modo molto dinamico e fluido anche come sia impossibile non essere perlomeno riconoscenti a Hermione non solo per aver creato una sorta di paradiso per la piccola e adorabile Marie Astoria e per le orecchie dei suoi genitori, ma per aver voluto cercare la pace, proteggendo i compagni di scuola al processo e in altre occasioni. Ciò ha determinato una giusta riconoscenza verso di lei. Non vedo l’ora di proseguire e veder interagire nuovamente Hermione e Theodore non più come studenti divisi da fazioni, ma come adulti con amici in comune.
Un abbraccio e a presto,
Shilyss ^^

Recensore Master
23/12/19, ore 20:29
Cap. 4:

Cara Lagertha,
Ovviamente siccome questa storia mi interessa particolarmente non potevo che tornare qui, a scoprire va a finire la storia.
Non mi era mai capitato di trovare una Hermione descritta come un personaggio che vuole fare da punto di contatto tra il mondo babbano e quello magico e trovo che questa tua idea sia molto originale. Le si confà l’idea di una libreria aperta ai due mondi ed è bello che la sua diversità diventa l’opportunità per realizzarsi. Mi è piaciuto sia come hai eclissato Ron dalla vita sentimentale di Hermione, sia questa nuova amicizia con Daphne che nasce sotto i presupposti realistici di qualcosa che si crea col tempo – non mi è sfuggito il senso di sorpresa della Grifondoro di fronte a questa compagna di corso con cui non c’è mai stata amicizia, ma neanche rancori particolari - che poi nella vita vera spesso va così, al liceo frequenti gente delle medie con cui non ti parlavi, all'università fai lo stesso con quelli del liceo eccetera.

Tra l’altro, Daphne è il punto di contatto per connettere Hermione a Theo, dato che nello scorso capitolo hai parlato di come il gruppo dei Serpeverde è rimasto profondamente legato. Mi aspetto un prossimo incontro tra i due e… adesso c’è la parte drammatica della cicatrice non curata (a monito, come ricordo?) e della memoria ripristinata dei coniugi Granger. Sono due concetti che vengono espletati nella prima parte del capitolo e che sono molto importanti. Hermione si lascia la cicatrice perché non vuole dimenticare ciò che è stato, ma convive serenamente con essa, segno che ha superato per quanto poteva la guerra. I genitori, invece, recuperano la memoria, riallacciando quel legame che la ragazza ora giovane donna ha dovuto tranciare momentaneamente per proteggerli da vendette e rappresaglie. Ti faccio i miei complimenti per un capitolo davvero interessante, che mi è piaciuto moltissimo e, ovviamente, colgo l’occasione anche per farti i miei auguri per un sereno Natale! A presto,
Shilyss

Recensore Master
17/12/19, ore 23:21
Cap. 3:

Cara Lagherta,

anche questo excursus sulla giovinezza di Theo contribuisce a presentarcelo come un personaggio schivo, che ha toccato da vicino l’orrore derivante dai mangiamorte e che vuole dissociarsi da tutto ciò. Emerge su tutto il distacco dalla famiglia rispetto all’affetto – seppur mascherato come hai giustamente fatto notare – per Blaise e per Draco. Hai fatto bene a soffermarti su ciò che fa Theo dopo il processo. Viaggiare per dimenticare e trovare se stessi in attesa anche che la gente dimentichi mostra la voglia di normalità di un ragazzo – di un gruppo di ragazzi che in fondo non ha mai potuto scegliere e che ha vissuto nella paura. Hermione è solo una presenza fugace nella scena del ballo del ceppo con Krum, ma rappresenta anche tutto quello che Theo non ha avuto e non può raggiungere. Trovo indicativo che proprio vedendola con un altro abbia deciso di concludere la serata con un’altra ragazza. Mi piace molto anche il ritorno a casa con gli amici di sempre, perché passa un concetto molto bello, anche se in chiave Serpeverde: con gli amici non servono necessariamente parole, basta uno sguardo o poco più.

“L’adesso sì” con cui chiudi il capitolo sancisce il ritorno a casa di un Nott che si è purificato visitando il mondo in solitaria e in vista di futuro incontro con Hermione sarà sicuramente interessante vedere come questi viaggi e le esperienze accumulate possano magari creare un terreno comune tra i due. Del resto, Hermione è sempre stata oltre che coraggiosa anche curiosa, come tutti coloro che leggono, quindi sicuramente abbiamo delle basi per un futuro incontro. Non ho menzionato un altro grande tema che affronti in maniera critica: la paura. Non è solo stato l’ordine della fenice a vivere nel terrore, ma anche i ragazzi che non desideravano finire a fare i mangiamorte. Da entrambi i lati c’è stata la paura e la voglia di resistere, non foss’altro che per non dover torturare, cosa che esplichi molto bene. Tra l’altro il capitolo condensa tanti fatti – almeno una decina in ordine temporale – ma questo non incide assolutamente nella chiarezza dell’esposizione. ^^
Buona serata, è stata una piacevolissima lettura :)
Shilyss