Ciao!
Ho deciso di leggere questa storia perché mi piaccia che tratti di una coppia diversa dalle altre, cioè quella formata da Theodore Nott e Hermione Granger. Rende questa storia davvero originale.
Mi è piaciuto molto che in questo tuo capitolo tu ci abbia presentato il personaggio di Theo che, proprio come tu dici nella nota iniziale, è poco caratterizzato e poco conosciuto.
Devo ammettere di aver provato davvero tanta tenerezza per questo ragazzo, che sembra davvero cresciuto in una famiglia davvero anaffettiva: suo padre è un magiamorte così ossessionato dalla "purezza del sangue", da aver già combinato suo figlio con una purosangue bulgara, così da evitare contaminazioni, mentre sua madre preferisce partire per una vacanza che accompagnare suo figlio alla stazione per prendere il suo primo treno per Hogwarts.
Theo è quel tipico ragazzino nella media che non spicca in una folla: non è particolarmente bello, ha voti nella media e non è particolarmente di parola.
Ma proprio il 1 settembre 1991 poco prima di salire sul treno, lui nota Hermione. Sembra timido per andarle a parlare, ma la segue con lo sguardo in tutti i suoi spostamenti, fino a quando il cappello parlante non gli smista in due casate opposte: lei in Grifondoro e lui in Serpeverde.
Questo sembra proprio decretare la fine prematura di qualsiasi approccio con la ragazza, ma, invece, immagino che le cose non saranno così.
Sono certa che in qualche modo Theo riuscirà ad approcciare in qualche modo con lei e a farsi notare. Sono proprio curiosa di leggere come accadrà.
Complimenti perché hai scritto un capitolo che mette davvero tanta curiosità al lettore di scoprire se davvero Theo riuscirà a farsi notare da Hermione, che cosa potrà nascere tra di loro e come, nel caso, la sua famiglia reagirà.
Spero di poter andare presto avanti con la lettura perché qui ci sono tutti i presupposti per una storia davvero interessanti.
A presto,
Jodie

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara, eccomi qui con grande piacere per lo scambio libero del giardino!
Ormai mi sto appassionando a questa Fan Fiction e a questa coppia, sebbene io sia sempre stata una shipper Drarry o al massimo Dramione.
Il fatto è che mi stai rendendo questi due bimbi in modo talmente adorabile, che non posso resistere! Anche mentre aprivo il tuo profilo, ho visto che c'era una OS Blaise/Ginny davvero interessante.... però non potevo abbandonare loro! Ero troppo curiosa! Il fatto è che sopratutto Theodore Nott mi sta rubando il cuoricino ogni sillaba di più ed è tutta colpa tua! :D
Lo stai delineando benissimo secondo me, dandogli delle caratteristiche molto interessanti, che lo rendono unico, diverso da ciò che ci si aspetterebbe da lui, come studente della casata Serpeverde, amico di Blaise e Draco, nonché figlio di una importante casata magica.
Theo è un ragazzino che osserva, che sembra muoversi sempre ai margini della vita degli altri (che sia Hermione o anche i suoi migliori amici, che possiedono un carattere sicuramente più esuberante del suo), eppure SENTE molto dentro di sé, ha una dinamicità interiore spaventosa e tutto ciò si traduce in una genuinità davvero adorabile.
Segue Hermione perché fin dal primo momento, perché si ritrova ammaliato (perfetto la metafora della sirena) da minuscoli dettagli di lei, che siano la sua intelligenza, la sua caparbietà, la pettinatura o il suo preferire i libri alle persone.
Anche la sua reazione rispetto alle "origini" della ragazza sono molto emotive, proprio ad indicare quanto Theo sia una specie di uragano fermo, che si mostra quasi apatico al di fuori, invece prova delle cose fortissime.
Il primo, vero contatto tra i due è stato dolcissimo proprio come me lo aspettavo e adesso non vedo l'ora di sapere come la situazione si evolverà, soprattutto quando con l'età questi sentimenti ancora puri, quasi infantili, cominceranno a mischiarsi con la passione e l'attrazione di un'età più adulta!
Oddio, se ci penso, non vedo l'ora!
Aspetto con impazienza la possibilità di scambiare ancora e nel frattempo ti rinnovo i miei complimenti!
Un abbraccio virtuale, Violet :D

Leggi la risposta dell'autore

Cara Lagherta!
Mi piace moltissimo questa capitolo: è incredibilmente sensuale e romantico, ma un romantico perfettamente dosato e adorabile, semplicemente. La cosa che mi piace molto di Hermione è come tutto in lei abbia uno stile preciso. Le hai cucito addosso quest’aria vagamente bohemien che ritorna in ogni aspetto della sua vita, dalla semplicità del vestiario molto boho, appunto, alla scelta di una cena etnica all’insegna della scoperta di sapori esotici. E proprio questi sapori esotici sono galeotti, perché consentono all’affabile Theo (che gentleman <3) di chiudere il capitolo dal punto in cui si era interrotto il precedentemente appuntamento. Entrambi i personaggi sono desiderosi di mettere a proprio agio il partner, ma all’insegna della semplicità. Anche a Nott Manor Theo si è sforzato di creare un ambiente molto elegante, certo, ma non tale da mettere a disagio Hermione.

Allo stesso modo, lei ha posto la sua essenza in una cena che mescola, come lei, elementi babbani e magici e la grande curiosità che da sempre le appartiene. Il riferimento duplice a Draco è adorabile perché permette di creare un momento di complicità amicale tra i due: è bello il fermaglio, ma è ancora più bello vedere la serpe in imbarazzo nel sedersi a terra. Sui dolcetti, volevo dire un’ultima cosetta. Secondo me Hermione non si è sbagliata nel dire baklava. Theo era molto vicino e certo, lei doveva prendere il dessert, però mi piace anche pensare che la ragazza abbia fatto un’associazione mentale tra la bontà degli sfizi marocchini e il bel ragazzo che non ha avuto modo di notare ai tempi della scuola. Concludo dicendo che mi piace come dosi le descrizioni; ti ci soffermi, sì, ma il giusto, descrivendo solo quello che è utile sapere e dosando le informazioni. Ecco allora che in poche righe sei riuscita a descrivere esattamente Hermione e il suo outfit, dando un’immagine precisa di lei e del suo carattere. Bravissima, adoro questi due tontolotti <3 e alla fine del capitolo ho detto WOW. Un abbraccio forte forte, virtuale, ma in questi giorni ci vuole,
Shilyss ^^

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno carissima!
Ho riletto per la terza volta questo capitolo meraviglioso e toccante.
Ma procediamo per gradi.
Innanzitutto un plauso d'onore per come hai trattato il riavvicinamento tra Hermione e Theo. Cioè, stavolta si legge proprio che fanno l'amore. Quello vero. Dolce, premuroso, attento ma allo stesso tempo passionale, desiderato e bramato. L'escamotage che hai trovato - la profezia - è davvero un ottimo collante per tutti, brava! <3
Poi, parliamo di Zahira... Ma che tosta è!!!! *-*
"Senta, lei", mi ha stesa. Me la immagino proprio, come se fossi lì. Standing ovation per il discorso che fa a Lucius.
Invece... Zahira e Draco! *-*
*o* *-* *o* *-* *o* *-* *o* *-* *o* *-* *o* Bastano come commento???
Scherzi a parte, sapevo che prima o poi sarebbero andati a letto insieme, era inevitabile. Ma di sicuro non mi aspettavo che sarebbe successo durante una "convivenza" forzata al Maniero, con Lucius e Narcissa nei paraggi. Mi aspettavo, che ne so, una festa... Invece è successo così inaspettatamente che è stato meraviglioso, per come lo hai scritto si evince l'urgenza che comunque è stata taciuta tutto il periodo in cui si sono frequentati.
Bene, ora aspetto il prossimo aggiornamento.
Sempre bravissima, un modo di scrivere lineare ma allo stesso tempo ricercato e scorrevole.
Grazie per allietare un po' le mie giornate :*
Baci, Chris

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi qui! Prima di tutto ti volevo segnalare che mi risultano due capitoli 3, non so se per sbaglio hai pubblicato due volte, ma ho notato che fosse uguale a quello che ho letto settimana scorsa e quindi volevo dirtelo.
Ma ora veniamo al capitolo...
Prima ancora che Daphne pronunciasse il nome di Hermione e che la bambina si calmasse solo in sua presenza, ho detto esattamente la stessa cosa, leggendo che anche Theo riuscisse a calmare la bimba. E ho pensato: “vedi questi due, anche se lontani, sono così vicini”. Naturalmente questo pezzo l’ho amato davvero, fa capire come si percepiscono, come sono uniti, nonostante ancora non se lo siano mai detti, nonostante siano così diversi. Theo poi non l’ha mai dimenticata, ha allontanato il pensiero di lei, ma non del tutto, nel più profondo del suo cuore, c’è ancora Hermione. Ci è sempre stata.
E non avevo dubbi che dopo che se ne fossero usciti così i suoi amici ne volesse sapere di più su Hermione e la sua libreria, come mi aspettavo che dicesse di volerci andare anche lui. Sono scontata a dire che non vedo l’ora di leggere dell’incontro tra i due? Scoprire come diventano amici, come si parleranno dopo tanto tempo e veramente per la prima volta, come a poco a poco si avvicineranno sempre di più.
E poi mi piace come hai decantato Ginny. Lei é la mia preferita. L’adoro. E mi ha incuriosito la reazione di Draco, quando l’amica la decanta in quel modo... Si è accorto sicuro anche lui che la giovane dei Weasley é speciale e diversa. Che nasca qualcosa tra loro? Premetto sono una Harry/Ginny convinta, però ammetto anche che mi stuzzica anche un po’ immaginare Draco/Ginny insieme e non li vedo male. Quindi se aprirai la tua storia a Australia eventualità, sicuramente mi piacerà.
Complimenti per la tua storia, davvero, più va avanti e più diventa intrigante e piacevole da leggere. Inoltre, i personaggi sono davvero tutti molto IC, in particolare ho trovato davvero IC Draco, lo descrivi molto bene.
A prestissimo.

Leggi la risposta dell'autore

Ciaoooo, eccomi qui per lo scambio libero del Giardino!
Ovviamente non appena ho visto una storia su Harry Potter, una delle mie saghe preferite in assoluto, non ho potuto fare a meno di fiondarmi! Sono sempre felice di leggere qualcosa al riguardo!

Per prima cosa, lasciami dire che ADORO il fatto che il protagonista sia Theodore Nott, un personaggio soltanto accennato nei libri della Rowling, ma che io ho sempre trovato estremamente affascinante, forse anche più dello stesso Blaise Zabini che non sono mai riuscita ad inquadrare del tutto.
Mi sono sempre divertita a immaginare Theo e la presentazione che ci dai di lui in questo capitolo, rispecchia in pieno tutte le mie elucubrazioni: un ragazzo dal destino già segnato, a causa della famiglia da cui proviene e dalla casata magica a cui viene affidato, ma dall'animo certamente più malleabile rispetto agli amici Draco e Blaise.
Una delle cose che più mi ha colpito, è questo netto contrasto tra la passività che sembra permeare Theo per la prima metà del capitolo -quando pensa ai suoi stessi canoni estetici, la sua vita scolastica, perfino il suo futuro programmato ad arte dal proprio padre/padrone- rispetto al guizzo di curiosità e anche di dolcezza che invece lo coglie non appena nota Hermione nella stazione ferroviaria per Hogwarts.
Anche nel momento in cui vede la ragazzina andare verso il tavolo dei Grifondoro, Theo, che appare una persona non affezionata a niente (non perché non voglia probabilmente, ma a causa di una famiglia che lo ignora per la maggior parte del tempo), sente di aver perso qualcosa, appunto la possibilità di avere un contatto qualsiasi con quella curiosa coetanea.
L'ho trovato un dettaglio veramente molto bello, sul serio! E mi fa venire ancor più curiosità sul modo in cui la storia si svilupperà nei prossimi capitoli! :D
Non vedo l'ora di poter continuare gli scambi e andare avanti con la lettura!
Un abbraccio, Violet :D

Leggi la risposta dell'autore

Cara Lagherta,

Che piacere tornare su questa storia! L’elfa domestica Lilly è un personaggio di una dolcezza estrema. Potremmo davvero dire che è la mamma putativa di Theo, dato che è l’unica presenza perennemente costante nella vita del ragazzo, colei che c’è sempre stata a fronte di due genitori anaffettivi e presi dalle loro vite come erano i coniugi Nott. È semplicemente dolcissimo che Lilly decida di andare da Draco (un Draco che ho AMATO). Si tratta di un personaggio mai facile da gestire, ma che tu hai reso molto bene soprattutto quando, messo sulle spine, confida all’amico come sia diventato amico di Hermione. Mi piace che alla base del loro rapporto, posto su basi più mature rispetto ai tempi di Hogwarts, ci sia una cosa fondamentale: il rispetto. Hermione viene apprezzata da Draco perché l’ex furetto deve ammettere che è geniale e parlare con lei un arricchimento. Ciò dimostra anche come lui sia intelligente, perché riconosce le abilità e le capacità di chi gli è vicino. Chi invece è in crisi è Nott stesso, che teme di aver rovinato tutto con la ragazza che gli piace da una vita intera. Awww <3

Ma aww lo devo dire anche di Hermione, che invita Theo a una semplice cena. Trovo sia molto da lei, da ragazza spigliata e moderna. Il riferimento al fatto che lei non ha elfi domestici era buffo al punto giusto, segno evidente che stai creando non un personaggio bello e dannato, o pieno di fascino sensuale, ma una ragazza brillante che sta cercando di approfondire una conoscenza. Nella normalità di questo gesto c’è una tenerezza infinita. Il capitolo poi ha sempre questa grande fluidità perché usi tanto i dialoghi per le cose giuste, facendo parlare i personaggi e portando contemporaneamente avanti la trama. Non vedo l’ora di poter andare avanti con la trama – prima o poi ti troverai una sfilza di recensioni – ma intanto ti mando un abbraccio virtuale e ti auguro buona serata. Grazie per la bella lettura,
Shilyss

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, ed eccomi qui a leggere un nuovo capitolo. Ma adoro la tua storia. Hai davvero una spiccata fantasia e mi piace davvero tanto come stai tirando su questa storia. Non mi aspettavo proprio che Hermione potesse aprire una libreria tutta sua, ma ce la vedo sai? Mi piace anche che scriva racconti che collegano il mondo dei babbani e quello dei maghi. É un modo per alimentare la fantasia soprattutto dei più piccini, i quali credono fermamente nella magia ed é bellissimo. Ma anche per i più grandi, gli adulti, che invece dovrebbero imparare a riscoprire la magia. Ecco leggere questo pezzo mi ha dato questa sensazione ed é stato davvero piacevole, ed é il motivo per cui ho apprezzato tanto la tua scelta.
Mi è piaciuto tanto, ovviamente, che sia tornata da suoi, ma è prevedibile ciò. Non poteva certo lasciarli in Australia senza memoria e ricordi della loro figlia, a maggior ragione che ora è tutto finito e lei si può godere la sua vita tranquilla a e spensierata, senza timori, paure. Anche se non con poche cicatrici, come lei giustamente ha detto di avere, alcune nel cuore, altre fisiche.
Mi fa strano sapere Ron con un’altra, io sono una Ronmione convinta 😂 Ma la tua storia mi piace talmente tanto, che qui mi sono appassionata e mi piace anche un sacco come hai deciso di svilupparla tu. Mi piace la scelta di avvicinarle Theo.
Ma veniamo alla parte che ha colpito ancora di più la mia attenzione. Daphne che entra nella libreria di Hermione perché incinta di Blaise e vuole libri sulla gravidanza. Questo primo incontro, ha fatto sì che le due ragazze diventassero amiche e che lei diventasse una presenza fissa nella vita anche della piccola bimba (carina l’idea che la piccola riuscisse a dormire beata solo nella libreria di Hermione). Non solo, molti Serpeverde adesso frequentano la libreria e la cosa mi piace. Ciò fa capire che la guerra ha cambiato tutti, compresi i Serpeverde, anche se ancora non accettano del tutto il mondo babbano.
Ma non solo, questo mi fa capire che presto Theo anche entrerà nella libreria di Hermione e che i due... Si rincontreranno finalmente. 😍
Come avverrà questo nuovo incontro? E finalmente riusciranno a conoscersi e parlare meglio, senza guardarsi semplicemente da lontano? Okay, lo ammetto, sono più ansiosa di prima di leggere il seguito adesso.
Complimenti per questa storia, mi piace il tuo stile, come tu abbia raccontato prima gli anni a Hogwarts, poi la vita di Theo dopo la guerra e ora quella di Hermione.
A prestissimo.

Leggi la risposta dell'autore

Cara Lagherta,

voglio Blaise Zabini come best friend. Voglio uno spin-off (qui però c’entri tu) intitolato “Casa Zabini”: la vita di Blaise e Daphne. Please, autrice, pleaseeeee! Lo adorerei. Ho riso malamente in più punti e ho amato sia l’escamotage con cui ci informi della non vita romantica di Hermione, troppo esigente per accontentarsi di uno qualunque, mago o babbano che sia, sia di quello che sarebbe potuto capire a Theo se le attenzioni non fossero state gradite. Rispetto agli identici dubbi di Hermione, quelli di Theo sono più maschili e di questo me ne compiaccio e ora ti spiego anche cosa intendo. Hermione è cervellotica e come molte di noi analizza al millimetro ogni azione o battuta del tipo con cui esce. Le amiche la spronano come abbiamo visto nello scorso capitolo.

Blaise, invece, è spiccio e usa con Theo quel cameratismo squisitamente maschile, quell’immediatezza che sprona all’azione che è, effettivamente, il modo in cui un ragazzo di vent’anni si comporterebbe. Tra l’altro non mancano elementi ludici nel dialogo, momenti divertenti (come quando Blaise arriva a chiedere se Theo abbia fatto una battuta razzista di fronte a Hermione: piuttosto, credo, si affatturava da solo). Anche le “paturnie” di Theo però sono giustificate, povera stella. Hermione gli piace da sempre e l’ha baciata. Io dico che anche la sua reazione sconsolata e più portata a una visione pessimistica della cosa sia segno della sua sensibilità e dell’intelligenza che ha, ma anche del fatto che quando tieni veramente a una cosa è molto più facile dire “è andata male” che ritenere, tronfiamente, di aver colpito nel segno. Specie con una come Hermione, ora imprenditrice di successo, ieri ribelle che combatteva per la libertà. Mi piace sempre di più questa storia. Ti sei presa i giusti tempi, hai raccontato le cose passo passo e tutto torna a livello di coerenza e di trama. E poi, la cosa più importante: leggendoti mi sono proprio divertita :)
buonanotte mia cara, ti faccio tanti complimenti per una coppia a cui mai avrei pensato, ma che nelle tue mani è veramente dolce e ben assortita.
Shilyss <3

Leggi la risposta dell'autore

Carissima Lagertha,
come sempre tornare qui è un vero piacere, e mi sento sempre pervasa da questa atmosfera incredibilmente rilassante, fatta di speranza, di desiderio di vederli già una coppia, perché sì, mia cara, tu li lasci shippare per la loro delicatezza, il loro feeling, fatto anche di poche battute scritte su un foglietto, e il punto di vista di Theo ci immerge nelle sue insicurezze, questo è vero, ma anche nel suo desiderio di coronare un sogno che è lì, vivo, da una vita intera e che ora l'universo sembra volergli dare una chance, che non vuole perdere.
È un personaggio insicuro, ma questo non lo rende debole d'animo, anzi. Si butta, si sente anche inadeguato, scrive mille volte la lettera di scuse, puntualizzando che non è stata la noia a farlo addormentare, solo per non far credere a lei che sia una persona pesante, noiosa, ma anzi...
la povera civetta ormai è parte di quel gioco epistolare; galeotta fu? Lo spero XD
Il suo invito a vedersi e rivelarle così come ha avuto il suo indirizzo – cosa che ho adorato, con i ricatti di Blaise. Si perché quelli sono ricatti belli e buoni, a casa mia XDDDD
Okay che Theo adora Marie Astoria, ma questo è approfittarsene della sua bontà e della sua capacità di tranquillizzarla XD anche se, nel finale, è adorabile come lei si sia ormai ambientata e come sorrida, quando è con lui. Faccio un sacco di sogni dove lui e Hermione hanno un figlio, e la cosa mi fa andare letteralmente in brodo di giuggiole.
Insomma, Hermione accetterà? Sarà pronta a quel passo? La spingerà l'idea di sapere come ha avuto il suo indirizzo? Lo scopriremo solo vivendo.
Intanto ti faccio come sempre i miei complimenti per come la storia sta proseguendo, perché la sto amando davvero e loro due sono... awwwwwwwww ♥
Alla prossima,
Miry

Leggi la risposta dell'autore

Ma buonasera!!!!
Che capitolo bello lungo, una visioni per i miei occhietti stanchi dal lunedì. Però come farei se non ci fossi tu ad allietarmi qualche minuto a lavoro? ♥
Bando alle ciance, veniamo a noi e al commento del capitolo. Ho adorato tutti gli avvenimenti che sono successi, ma inizierò dicendo una cosa: la situazione di Marie Astoria l'avevo intuita!! Ok ok, smetto di fare la Sibilla Cooman della situazione e continuo con la recensione. La profezia mi è piaciuta tantissimo, è solenne ed è d'impatto. Brava davvero! Non vedo l'ora di vedere quando nascerà il pargoletto (sono quasi convinta che sia un maschietto e che nel futuro sarà il promesso sposo di Marie)!
Tornando a noi, voglio sottolineare tre frasi che mi sono piaciute tantissimo:

1. “Se ti consola, Daph, non lo ha detto neanche a me.” Il sarcasmo di cui era pregna la voce di Theo fece raccogliere su se stessa Hermione che, ferita, soffocò un singhiozzo e non rispose alla domanda dell’amica.
Cioè qui standing ovation per Theo. Cinico, diretto e sarcastico come mi aspettavo, perché è ferito ed è geloso e non può farci niente. Un applauso anche al discorso che fa ad Hermione alla fine.

2. Lucius Malfoy annuì in silenzio e guardò allibito quel figlio che fino a poco tempo prima pendeva dalle sue labbra e che adesso aveva addirittura il coraggio di far valere le proprie idee e pensò che mai, in tutta la vita, era stato più fiero di Draco.
Lucius lo amo. E non vedo l'ora di vederlo alle prese con Zahira perché so che ci sarà un incontro tra loro e magari anche qualche scambio pungente di battute.

3. “Incinta. Hermione.” Ron balbettava, non volendo comprendere nonostante tutto che Hermione fosse una donna con una sessualità anche piuttosto prorompente. “Di te. Ok, ce la faccio. Andiamo avanti.”
Al contrario tuo, io Ron lo adoro! È goffo, è sincero ed è un cucciolone. Non è per Hermione - per quella delle fanfiction per lo meno - ma lo trovo comunque un ragazzo d'oro ed è genuino.

Detto ciò, rinnovo i miei complimenti per questo piccolo capolavoro che stai creando! Spero che aggiornerai lunedì prossimo!
Un bacio,
la tua - affezionatissima - Chris ♥

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi di nuovo qui, mi piace tantissimo come parli dell’amore di Theo nei confronti di Hermione, come lui continui ad osservarla da lontano o fare favoritismi nel punirla quando è nell’inquisizione della Umbridge. Trovo che questo si possa definire davvero amore. Theo é innamorato di Hermione, nonostante sia una sanguesporco e Grifondoro. Nonostante sappia che non c’è speranza, comunque non riesce a dimenticarla e non si accorge nemmeno delle altre ragazze, o quanto meno se ne accorge solo per divertirsi, ma poi nel suo cuore resta sempre solo lei. Hermione.
E mi piace anche come hai ripercorso gli anni di Hogwarts dal punto di vista di Theo. Di lui che non ha mai voluto seguite voldemort e che voleva semplicemente vivere il suo ultimo anno a scuola come un ragazzo della sua età, ma questo non gli è stato possibile. Il suo nome, pesa come un macigno, suo padre é un mangiamorte e per forza di cose alla fine si ritrova coinvolto in tutto ciò... Per fortuna che non ha avuto conseguenze e si è capito che stato solo una vittima degli eventi.
E dopo tanto girare per il mondo, ha capito che l’unico posto che gli serve per poter stare bene é casa sua, in Inghilterra, accanto ai suoi amici.
Ora che la scuola é finita e lui é tornato finalmente a casa, come si rincontrerà con Hermione, quella che è sempre stata il suo amore silenzioso? O in qualche modo é riuscito a scoprire che cosa facesse, nonostante fosse lontano? Non mi stupirei di questa seconda opzione, avendo capito che tipo sia.
Spero che adesso che sono più grandi riescano anche a comunicare più facilmente, senza pensare a chi erano a scuola.
Sono sempre più curiosa di scoprire come andrai avanti. Mi piace davvero tanto la tua storia, oltre a essere interessante e piacevole, ogni volta io tuo stile te la fa apprezzare ancora di più. A prestissimo.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi per lo scambio a catena e scusami per il ritardo.
Avevo già letto questa long tempo fa e sono lieto di tornarci :). Devo dire che un'po stalker sto ragazzo visto quanto segue la nostra Hermione XD. Però fa anche tenerezza vedere come si preoccupa per lei e, di come, nonostante tutto perfino lei gli sembri che lui non sia adatto a quella casa proprio come lo era Piton per Serpeverde e come gli disse a suo tempo Silente. Un bel capitolo e anche interessante con questa figura che hai inserito ^_^
Ciaoo a presto.

Leggi la risposta dell'autore

Cara Lagherta,
ma ciao! ♥ Allora, a me convince tutto: Hermione ripensa a quel bacio, ma lo fa in maniera naturale e non forzata. Mi piace come tu abbia sottolineato un concetto importante: non si deve essere per forza accasati con qualcuno, per essere felici. Per trovare la persona giusta occorre anzitutto stare bene con se stessi e non accontentarsi né scegliere tanto per e in questo il ragionamento di Ginny è molto maturo. Allo stesso modo, anche Daphne mi è piaciuta molto. Ha mostrato intelligenza e delicatezza suggerendo a Hermione cosa fare (contattare nuovamente Theo) ma senza dirle altro. A Granger la scelta se proseguire e approfondire la conoscenza o meno. Questo è un segno di rispetto sia per l’amica che per Nott: la prima non si sente forzata, il secondo può beneficiare di una reazione spontanea di Hermione (le è stato suggerito di scrivergli, ma non cosa dire. E in ogni caso Hermione ha una personalità tale da farsi valere, ma su questo tornerò dopo).

Tipo qui. Ecco, Hermione è un’eroina del mondo magico, una donna capace, intelligente, brillante, ma nelle relazioni amorose è un po’ manchevole perché non sa lasciarsi andare. E l’amore è istinto e passione, non può essere definito in una semplice equazione. Ecco perché si sente così spaventata: ha evidentemente provato qualcosa e non sa come gestire la situazione per mille ragioni – perché è umana e, come sai, più noioso di una donzella da salvare c’è solo Xena. Che poi alcune cose di Xena mi piacevano pure, ma tant’è. Il momento d’imbarazzo dopo il bacio è stato tenerissimo. Non sanno che dirsi, non trovano le parole ed è stato dolcissimo vederli in questo stato, me li hai fatti proprio shippare tantissimo – e di nuovo, grazie realismo. Theo è stato un gentleman, ma nemmeno lui sapeva bene come gestire la situazione e ho apprezzato proprio tanto la sua caratterizzazione. Casomai non si fosse capito questa storia mi sta piacendo proprio moltissimo e adesso che forse ho leggermente più tempo libero proverò a passare anche più spesso > Shilyss :)

Leggi la risposta dell'autore

Ma buon pomeriggio carissima ♥
Allora, innanzitutto due paroline sul capitolo in generale: ho adorato questo snocciolarsi di questioni, una dietro l'altra che aprono una marea di interrogativi... interrogativi ai quali troveremo una risposta nei prossimi capitoli, ovviamente... vero? :P
Veniamo a noi, parliamo di alcune situazioni che ho trovato interessanti: Pansy - che mi piace molto più di Daphne (soprattutto perché sta con Blaise, no... Scherzo :P) - è diretta, schietta, non usa giri di parole per chiedere cose delicate, e lo fa con assoluta - e premeditata - noncuranza. Adoro, ottima caratterizzazione di un personaggio che molto spesso viene relegato nel ruolo della volgarotta concubina di Draco (ruolo che, ammetto, spesso e volentieri ho usato anche io per descriverla). Brava.
Passiamo al secondo punto saliente: la questione Draco/Hermione/Theo. Allora, stavolta mi schiero in toto con Draco. Ed è inutile che Theo se la prenda con entrambi, la "colpa" è di Hermione. O meglio, non spettava a Draco rivelare al suo (spero ancora) migliore amico che sarebbe diventato padre. Chiaro e comprensibile comunque il comportamento di Hermione. Probabilmente anche io sarei stata spaventata e sarei andata a parlarne prima con qualcuno di fidato, il punto è che qui il consigliere è proprio l'ultima persona da cui andare in un momento delicato come questo. Oddio... sono stata comprensibile in questo discorso?? :D
Ultimo punto: Mare Astoria! Ho una teoria, ma non voglio esporla. Mi limiterò ad aspettare il prossimo aggiornamento che, spero, avverrà presto!
Un bacio, al prossimo capitolo!
Chris

Leggi la risposta dell'autore