Recensioni per
Automata
di CHAOSevangeline

Questa storia ha ottenuto 91 recensioni.
Positive : 91
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/08/18, ore 17:02
Cap. 2:

Cara Chaos, ^^

Non mi ero dimenticata eh. Volevo assimilare bene questo capitolo decisamente ricco di introspezione e di pensieri, incontri, cose non dette. Sentimenti come se piovesse. ** Splendida la descrizione di Viktor che pattina. Seguo quando posso, da spettatrice, la scena del pattinaggio artistico internazionale – a proposito, hai visto Tonya? – e hai descritto bene la forza e l’eleganza che questo sport non proprio leggerissimo suggeriscano a chi guarda estasiato a bocca aperta. A tale proposito, perché menzioni la trottola e non il salto chiamandolo per nome? Mera curiosità. Il rapporto tra l’umano e l’androide ricalca lo stile classico della letteratura di fantascienza. L’umano diffidente tenta di rendere simile a se stesso la macchina di cui non ci si dovrebbe fidare e la stessa, dal canto suo, dimostra intelligenza e dedizione in misura totale. Lo racconti descrivendo con frasi molto accurate la lenta riabilitazione di Viktor, un campione abituato a vincere ma forse già sull’orlo del declino – 27 anni per uno sportivo cominciano a essere troppi per proseguire la carriera agonistica – costretto a passare dalla pista agli spalti in veste di allenatore. Ho trovato tutto molto affascinante e ben reso, devo dirtelo. I primi due capitoli di questa storia sono un vero e proprio calderone di emozioni in cui mi è piaciuto perdermi. <3

La comparsa dei personaggi secondari mi ha incuriosita, ma prima di trattarli in una recensione voglio assimilarli per bene. Del resto, finora mi sono dedicata alle tue shot, quindi è anche piacevole lasciare che certe impressioni si sedimentino in vista di futuri piacevoli scambi. Sebbene Yuri abbia una parte consistente del capitolo, Viktor spicca senz’altro. La sua aria da guerriero ferito mi ha rapita del tutto, sappilo.

Come stile, sai che mi piace leggerti e non saprei cosa dire se non che più scrivi più sei brava. Quindi… alla prossima e complimenti, davvero **. Questa long ti sta venendo bene e promette di essere sempre più avvincente! Alla prossima ;)
Un caro saluto,
Shilyss
(Recensione modificata il 28/08/2018 - 05:02 pm)

Recensore Master
16/08/18, ore 17:21
Cap. 1:

Ciao Chaos! ^^
Oggi non ti liberi più di me, mi sa! Sento parlare da una caterva di tempo di questo anime e nutro un amore viscerale per gli AU belli. L’ho sempre avuta questa mania, ne ho pure scritto, ma se posso leggerne uno, mi illumino d’immenso, ecco. Quindi finalmente eccomi qui. Subito parto dicendoti che trovo intriganti i rapporti tra androidi e umani perché offrono la possibilità di scandagliare la vera natura dei sentimenti come l’amore e l’amicizia e pongono l’accento sulla veridicità di tali emozioni. Concetti contemporanei che vale sempre la pena di analizzare, a mio parere.
Può una macchina provare sentimenti? Adoro i film che ne parlano – ne ricordo uno molto bello con Alicia Vikander – e anche sugli artisti spezzati – Red Sparrow ha una tematica simile, solo che lei è una ballerina russa. Finito questo delirio, trovo Viktor molto realistico nelle sue emozioni di atleta ferito. Ha investito tutta la sua esistenza nel pattinaggio e si ritrova giustamente privo di uno scopo e preda di uno sconforto che ben maschera sotto a un velo di sarcasmo nient’affatto sottile. Colpa del classico infortunio. Si intravede anche la crepa del rapporto con Yuri, che trascende quella che dovrebbe esistere con una macchina che ci fa da maggiordomo (presumo) e che compare in quella finale ammissione in cui il russo confessa di non sapere cosa fare, senza Yuri. Macchina che aggiorna i propri algoritmi e apprende, oltretutto. Quindi doppiamente interessante (cosa proverà nei confronti di Viktor, se proverà qualcosa e come se ne renderà conto?) Un altro elemento che mi ha incuriosita è stato il riferimento a questa metropoli figliastra di quella tradizionale. Cos’è successo alla classica San Pietroburgo? Insomma, per essere un prologo le domande che mi sono posta sono parecchie, ne converrai.
Come sempre, lo stile dei tuoi lavori denota una grande cura e attenzione dei particolari. Il testo è fluido e leggibile e i dialoghi scorrono in maniera fluida catturando il lettore. Gli accenni che curano la caratterizzazione dei personaggi e gli ambienti offrono un quadro esaustivo e funzionale, dicendo quanto basta per far notare l’impegno nella gestione degli stessi ma, allo stesso tempo, destando nel lettore curiosità. E poi è un AU. Te l’ho già detto che li adoro?! In sostanza, trovo questo tuo lavoro molto promettente, quindi mi rivedrai presto qui!
Brava, come sempre <3
Un carissimo saluto!
Shilyss

Nuovo recensore
25/07/18, ore 21:05
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ed eccomi qui, con un immenso ritardo, nell’attesa di trovare quei cinque minuti di serenità per sgomberare la mente e scrivere quello che penso sia del capitolo in sé, ma di tutto il complesso percorso che è Automata.
Probabilmente già te l’aspetterai perché ammetto d’esser stata piuttosto palese (piccola digressione nei confronti dell’autrice), ma ho deciso di segnalare questa storia per tanti motivi, dai più banali come la passione che si legge capitolo dopo capitolo, a quelli più complessi con i temi che sono stati trattati e che tutt’ora non appaiono per nulla scontati.
Automata è una bella lettura, scorre bene ed è intensa. Apre verso numerose sfaccettature di tutto quello che è presente nel quotidiano, di ciò che molte persone vivono al momento, ma di cui in realtà si passa molto spesso avanti : non soltanto per egoismo, ma semplicemente perché a volte fa parte di una sfera lontana alla nostra quotidianità.
Potrà apparire il tutto piuttosto enigmatico detto così, ma vorrei parlarne con più attenzione successivamente.
Vorrei procedere per gradi, nella speranza di non tralasciare tutto ciò di cui desideravo trattare.

Concept
Ho letto molte fanfiction presenti all’interno della sfera di Yuri on ice, e non me ne si voglia se non sono stata del tutto attenta, ma trovo che il Concept di Automata sia piuttosto originale e una ventata d’aria fresca, specialmente per gli amanti del genere. All’inizio le si potrebbe dare uno sguardo scontato, sono androidi, si parlerà esclusivamente di quello, ma è proprio per questo che ci tengo a specificare che non è così.
Ed è anche uno dei motivi per cui non la consiglio soltanto agli appassionati del fantasy.
Sì, Automata ha come base un mondo futuristico dove gli Androidi non sono più una realtà lontana, ma tratta molte più cose di quanto ci si potrebbe aspettare, fino ad arrivare alla conclusione che gli androidi sono sì parte importante e il fulcro dell’intero progetto, ma lasciano spazio a tutto quello che rende Automata l’ottima lettura che è.
È un progetto ambizioso, e crea quella tensione e quella curiosità a tal punto da chiedersi fin dove andrà a parare e su quale messaggio si vorrà focalizzare.
Penso che il tema più importante o almeno, ciò che mi ha permesso di riflettere con una certa attenzione (oltre al background di Viktor) è proprio il tema della schiavitù. Gli androidi non sono visti come potenziali esseri umani, non hanno alcuna tutela, possono essere qualsiasi oggetto da ciò che permette di smaltire lo stress a ciò che invece punta verso la sfera sessuale.
Leggendo queste parole si percepisce un senso di orrore, s’inorridisce al pensiero che qualcuno possa davvero fare una cosa del genere, indipendentemente dal fatto che siano delle macchine o meno.
Eppure non è molto diverso dalla realtà che viviamo oggi, ed è questa una delle cose che Automata ci regala, una riflessione semplice di una realtà complicata.

Personaggi
Trovo che una bella storia si possa definire tale, se la caratterizzazione dei personaggi sia ottima. Ciò permette di godersi appieno la storia, perché per quanto essa possa esser scritta bene, ricca di dettagli e ottimi colpi di scena, se i personaggi non rispecchiano il loro concept di base allora perde decisamente molti punti.
Lo Yuuri Katsuki di Automata non è così, è di una dolcezza disarmante esattamente come lo Yuuri che conosciamo all’interno dell’opera originale, ma non è trattato come se fosse il solito personaggio stupidino timido che non riesce neanche a proferire una parola.
In Yuri on Ice quello che colpisce sono i personaggi, perché per quanto possano sembrare stereotipati e piatti, in realtà si scopre che non sono per nulla così. Yuuri Katsuki potrà sembrare il solito giapponese riservato e timido, ma in realtà è molto di più, una delle note che magari non ci si aspetterebbe è proprio il suo riuscire a darsi comunque un tono nel momento del bisogno.
Trovo che lo Yuuri di Automata sia del tutto conpatibile con il personaggio dell’opera originale, vediamo tutti gli aspetti classici di Yuuri, e la cosa che stuzzica più di tutti è proprio il fatto che questo Yuuri appaia vivo, capace di trasmetterci sensazioni e di permettere di rivederci in lui.
Poi c’è Viktor, rappresentato in tutto il suo splendore che ci fa continuamente sospirare ogni volta che apre la bocca, non è il solito principe azzurro privo d’imperfezioni, ma c’è quel tocco di tenebrosità che è proprio ciò che c’incuriosisce allo stesso tempo del personaggio originale in sé.
È ben descritto, le battute che gli sono state date sono consone alla sua persona e il background è piuttosto interessante.
Qui la sua passione non è stata allontanata da una propria decisione per via di un mancato interesse, ma gli è stata tolta dalle mani, senza alcuna possibilità di riporre alcun rimedio, senza nessuna medaglia da vincere per tornare a pattinare.
Penso che questo, specialmente nei confronti di un atleta, sia il peggior incubo che si possa mai immaginare. L’idea di non poter più svolgere le stesse azioni di una volta, il dolore che persiste giorno dopo giorno, ed è proprio così che inizialmente accompagniamo il Viktor di Automata. Siamo partecipi del suo dolore, psicologico e fisico, ed entrambi hanno il giusto spazio per non permettere all’uno di sopraffare l’altro.
Quasi sentiamo il suo dolore, e allo stesso tempo ci mettiamo nei panni di Yuuri, ne sentiamo l’impotenza per non poter fare nulla di più che passare le medicine, o lasciarsi andare a qualche parola di conforto.
E in questa storia possiamo notare come, anche esse, non debbano apparire per nulla scontate, poiché le parole di per sé hanno un potere devastante.
Sono presenti anche molti altri personaggi, e questa è una bella sfumatura, poiché ogni personaggio è studiato per avere un certo ruolo all’interno della storia e non sono per nulla buttati lì tanto per dar spazio.

Non so mai come finire, non so mai come iniziare, ma spero di aver lasciato un pizzico di curiosità per quella che io considero una bella storia e che spero davvero possa esser presa in considerazione.

Recensore Master
04/07/18, ore 21:03
Cap. 15:

buona sera cara^^.
oddio ma capitolo pieno di emozioni,abbiamo un victor che si ritrova ad essere per cosi dire bambino,entrando nell'ufficio del padre...per cercare informazioni che può aver lasciato,sulla produzione di automi.
scopriamo che la famosa collana non era altro che una chiave d'accesso ad un video che spiega a victor,tutto quello che c'è da sapere sul mezzo per fermare la produzione di massa di automi.
ovviamente come già avevo pensato,oltre ai nikiforov ormai hanno le mani in pasta anche altre persone nella faccenda automi,uno sicuro è j.j...me lo sentoXD,chris magari lui è ignaro della cosa per ora,ma i suoi genitori ne sono a conoscenza...vedremo.
quindi ora dovranno trovare le 3 parti mancanti,per poi riunirle e svelare l'arcano mistero,nel video è racchiuso il primo indizio...perche secondo me,centra quell'aeroplanino di carta che nel video victor nota subito mentre suo padre parla!?non sò cosi a naso credo in quel pezzo di carta piegato ci sia un indizio,se l'ufficio a parte essere stato pulito e per delle carte non c'è mai entrato nessun altro...immagino che quell'aeroplanino sia ancora li.
ma quanto sono dolci i nostri bimbi belli alla fine del capitolo...yuuri prende coraggio e confessa a victor che lo ama,ma la dolcezza che hanno tra di loro prima,mentre e dopo che fanno l'amore <3.
come sempre complimenti per come scrivi,per rendere cosi bene il loro legame,che trovo unico nel suo genere negli anime.
grazie ancora ed al prossimo capitolo XO
(Recensione modificata il 04/07/2018 - 09:04 pm)

Recensore Master
03/07/18, ore 11:38
Cap. 15:

Ciao!

Partirei da una standing ovation per il modo in cui Yuuri e Victor hanno liquidato il tentativo di placcaggio di Phichit e Seung Gil e che diamine!
Non sono più riusciti a stare insieme da soli nemmeno dieci minuti!
Una notte tutta per loro se la meritano *-*
Sperando che le notizie che devono dargli non siano urgenti e fondamentali per il successo della missione ^^'''

Il momento in cui Victor rientra nello studio di suo padre è stato emozionante, i due hanno avuto modo di vedersi e di parlarsi, anche se con uno scarto di anni di distanza; evidentemente il padre aveva cominciato a prendere provvedimenti, voleva mettere fine alla "tratta degli androidi", ma qualcuno lo ha scoperto ed è stato eliminato, come sua madre.

E' probabile che quel qualcuno adesso abbia gli occhi su Victor e il suo recente inserimento ai vertici dell'azienda potrebbe metterlo davvero in pericolo.

E il piccolo Yurio? Che combina con Beka? *-*
 

Nuovo recensore
10/06/18, ore 20:03
Cap. 1:

Finalmente sono riuscita a leggere tutti i capitoli, ciò messo un po' di tempo, ma ne valeva la pena. La storia la trovo bellissima e avvincente, non vedo l'ora di poter leggere il continuo di questa storia. 😊😊😊😊😊

Recensore Veterano
04/06/18, ore 02:33
Cap. 14:

Non è assolutamente un capitolo di minor spessore rispetto agli altri!
Ha ritmo, narra fatti intensi o comunque vissuti con intensità.
Yuuri è stato tanto coraggioso e Victor ha finalmente fatto l'annuncio!
Possiamo solo fare ipotesi, fomentare dubbi, come nel caso (legittimo) di Yuuri.

Ti sembra sia diverso, secondo me, perché c'è tanto dialogo, meno percorso nell'intro dei nostri protagonisti.
Ma questo, non toglie merito alla bellezza del capitolo.
Che ci ha dato una svolta che da tanto aspettavamo e che ci lascia con tanta voglia di continuare a leggere.

Recensore Master
29/05/18, ore 20:23
Cap. 14:

buona sera cara^^.
in questo capitolo succedono parecchie cose importanti,abbiamo victor che deve presenziare ad una riunione dei ribelli,per decidere cosa fare di lui...ora che è stato portato li e se fidarsi di lui.
minako riesce a far accettare alla resistenza,l'idea di usare victor per cercare di rovesciare le grandi imprese che usano umani per fare androidi,e come sempre lee deve rompere le palle,e anche bene se no non è contento...fortuna che almeno qualche palo lo ha preso durante la riunione.
yurio rimarrà con la resistenza,visto che è più al sicuro che seguire victor,specialmente dopo che prende in mano le redini di famiglia.
immagino già che la famiglia giacometti e leroy,sono immischiati in questa cosa,victor si troverà pure a dove affrontale chris...non credo che il loro rapporto rimarrà come prima...anche se è già cambiato da quando si è infortunato alla gamba.
sono curiosa di vedere come progrediranno le indagini da parte di victor e yakov,e quando userà il pendente che ha al collo.
grazie per il cap ed la prossimo xo

Recensore Master
25/05/18, ore 13:27
Cap. 14:

Yuuri e Victor avevano dei buoni motivi per essere nervosi alla vigilia della riunione, c'è voluto l'intervento di Minako per calmare le acque, anche se credo che Seung Gil non sia tipo da lasciarsi convincere così facilmente!

Victor col suo annuncio ufficiale ha dichiarato di voler prendere in mano le sorti dell'azienda di famiglia, ma immagino che da qui al poter mettere le mani sui progetti segreti sugli androidi e renderli pubblici la strada sarà tutta in salita; infatti nonostante possa contare sull'appoggio di Yakov ci sono altri intenzionati a difendere i propri interessi, tipo la famiglia di JJ...

E da ultimo il dubbio di Yuuri, che è anche il mio: anche nel caso venissero diffusi i video e le prove degli esperimenti sugli umani non c'è nessuna garanzia che l'opnione pubblica si scuota e prenda le loro difese, perché ormai web, stampa e televisione fanno circolare le peggiori efferratezze e le persone sono anestetizzate al dolore altrui...

Recensore Veterano
26/04/18, ore 00:29
Cap. 13:

Che bello, che bello!
Che emozione, il loro incontro!
Le paure di Yuuri, il capire di Victor.
Ritrovarsi, parlare, aver bisogno di stare insieme.
È stato intenso, tanto aspettato.
Ed ha superato le aspettative.

Sei stata così brava, a descrivere ogni sentimento.
Ogni paranoia, pensiero.
Ogni piccolo gesto, ogni grande significato.

Bravissima, Chaos.
Bravissima!

Recensore Master
25/04/18, ore 14:26
Cap. 13:

finalmente riesco a recensire,parte la hola da dietro la mia schiena.
buon 25 aprile intanto cara^^.
victor finalmente giunge alla base della resistenza,yuuri come sempre e dolce ed ha un occhio di riguardo per victor,ha detto a minami di portarlo prima dal tigrotto,cosi che vede le condizioni di suo cugino e riesce a scambiare due parole che poi diventano incalcolabili XD.
direi che il loro approccio è un sacco IC,yurio non lo vedo propenso alle smancerie con victor ed a farsi vedere debole,tanto quanto victor.
mi piace che hai descritto il loro incontro cosi,che nel mentre potevamo anche leggere i loro pensieri del tutto mentre parlavano e prima che si ricongiungessero.
minami,minami...che non hai avvisato subito che avevi portato victor alla base,yuuri che se lo trova per caso davanti...ma la bellezza di loro due come si ricongiungono è tutto,la paura del giappino di essere odiato ma trova conferma nel comportamento di victor,che con un semplice gesto di aprire le braccia incoraggia yuuri a tuffarsi tra le sue braccia,che prima voleva fare spinto dall'emozione di rivedere victor,ma si è frenato palesemente.
mi piace pure che victor vede che yuuri è sempre stato se stesso vicino a lui,grazia a lui stà cambiando in meglio...la tenerezza del discorso nella stanza di yuuri e la consapevolezza finale che non staranno lontani mai piu l'uno dall'altro <3.
come sempre complimenti per come scrivi ed al prossimo capitolo xo

Recensore Master
22/04/18, ore 13:51
Cap. 13:

Sinceramente anche io, come Victor, mi sarei aspettata un'aggressione fisica o verbale dagli abitanti della base segreta; più che per colpe sue oggettive (anche lui ha saputo la verità da Yakov solo pochi giorni prima!) per il fatto che è a capo delle industrie Nikiforov e quando la rivolta divampa si cerca un capro espiatorio senza andare troppo per il sottile.

Fortunatamente però è arrivato incolume da Yurio e i due hanno potuto vedersi e spiegarsi; in effetti sarebbe stato troppo pretendere un abbraccio spontaneo dal terribile felide biondo, che ha rifilato un cazzottone perfino a Otabek!

L'incontro con Yuuri è stato intenso e toccante, si è percepito lo slancio del giapponesino e il suo trattenersi, il suo sentirsi in colpa, non all'altezza di meritare la sua vicinanza e infine la sua sorpresa e il sollievo di apprendere che anche Victor pensava la stessa cosa.

Nonostante questa reunion però continuo a tenere le orecchie dritte, perché ho paura che non sia ancora finita! °-°'

Recensore Veterano
11/04/18, ore 18:49
Cap. 12:

Carissima eccomi!
Un altro splendido pezzo.
Incentrato su Victor e Minami.
Due persone che hanno in comune l'amore per Yuuri. Seppur in modo diverso.
Ed è stato Veramente bello, vederli discutere, con lo stesso fine o desiderio; Quello di assicurarsi il bene si Yuuri.

Sei stata bravissima a tenere alta la voglia di leggere, anche se Yuuri mancava.
È difficile saper attirare l'attenzione su personaggi che non siano solo i protagonisti.
Ma tu, ormai, non smetti mai di sorprendermi.

Bravissima.

PS.
Buon Compleanno!

Recensore Master
05/04/18, ore 20:02
Cap. 12:

Piccino Minami...
Io adoro quel ragazzino e adoro il modo in cui adora Yuuri.
Come si sente in dovere di proteggerlo per ciò che ha fatto in passato salvandolo da questi centri di ricerca che somigliano tanto a dei lager °-°
Accetta la missione che Yuuri gli affida senza esitare, ma non esita nemmeno ad affrontare Victor dicendogli chiaro e tondo come la pensa e per fortuna le risposte che da il russo sembrano averlo convinto, perché come dici tu c'è un lato della personalità di Minami che vuole fidarsi del prossimo, anche quando le circostanze sembrano avverse.
Adesso aspetto il momento della reunion di Victor e Yuuri, sono solo tre capitoli come dici tu, ma è sempre troppo!
Non si possono tenere separati questi due *-*

Recensore Veterano
05/04/18, ore 19:31
Cap. 12:

Ciao Bentornata! La storia procede a piccoli passi? È un terreno difficile, pericoloso e infido quello su cui tu e i tuoi personaggi vi incamminate, i dettagli sono fondamentali. Detto ciò, risentirti è stato uno splendido regalo di inizio primavera, aspetto il resto 😊

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