Recensioni per
Omne Trinum Est Perfectum
di ferao

Questa storia ha ottenuto 115 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/03/23, ore 14:59

Ciao!
Ci ho messo decisamente molto più tempo di quanto avrei voluto a recuperare anche questo capitolo, ma non è certo per colpa della storia, che anzi, si fa se possibile a ogni capitolo più interessante.
Davvero, io credo che questa serie sia proprio una delle cose più belle e significative che mi sia capitato di leggere su EFP, perché racchiude tutto quello che (per me, ovviamente) rappresenta una fanfiction: c'è ovviamente tanto del canon, i personaggi sono rispecchiati in maniera fedelissima ma molto interessante, perché c'è tutta questa riflessione sul vederli crescere e cambiare in maniera coerente con le premesse date dalla storia originale, c'è divertimento (nel senso, magari mi sabglio, ma è proprio una serie dove si sente il gusto dell'autore, si sente quanto tu ti sia appassionata di queste vicende e quanto piacere ci sia nella tua scrittura, nell'indagare certi aspetti nascosti o originali della storia). C'è un'ampiezza di vedute meravigliosa, con riflessioni che prendono spunto dal canon e si spostano su un piano molto più adulto e interessante (la rfilessione etica sull'uso di determinati incantesimi, su quanto sia necessaria la consapevolezza di ciò che facciamo quando potenzialmente potremmo fare del male è meravigliosa, ed è qualcosa che funziona perfettamente in questo contesto magico, ma è una bellissima chiave di accesso a tutta una serie di riflessioni che invece funzionano perfettamente nella vita reale). Ed è bello come a farlo siano due personaggi che amo molto, perché questo oltretutto ti serve anche per caratterizzare ancora meglio Audrey e Harry, per dimostrare i loro diversi approcci al mondo (dati anche dalla loro formaizone e dagli eventi della loro vita che li hanno portati a questo punto). E c'è una trama originalissima e decisamente ben costruita, perché qui che la trama investigativa fa un enorme passo avanti sono rimasta con il fiato sospseso, non vedo l'ora di vedere come si evolveranno le cose (e, mi sbilancio, ma lo dico: il trio investigativo formato da Harry, Audrey e Percy è qualcosa di stupendo che potrebbe seriamente competere nel mio podio personale con il trio formato da Harry, Ron e Hermione, l'ho detto!).
Insomma, mi sta davvero piacendo tutto moltissimo, e sto adorando come stai riuscendo a dare il giusto spazio e peso ad ogni elemento: il dialogo fra Harry e Audrey è stato davvero interessantissimo e super soddisfacente da leggere, perché sono proprio quelle tematiche che io trovo davvero appaganti. Ed è bello vedre come ogni personaggio sia granitico e perfettamente coerente, come la concezione del mondo di ognuno sia frutto di un percorso preciso che si confront a in maniera secondo me molto interessante con quello degli altri.
E Percy, che ci dobbiamo fare, io lo amo. Lo amo, e al tempo stesso lo vorrei abbracciare, perché sembra davvero che ogni cosa nella sua vita al momento stia a malapena in piedi, e ogni persona che lo circonda lo giudica, cerca di spronarlo a fare qualcosa che lui crede non sia la cosa adatta a lui in questo momento. E da un lato lo capisco e vorrei che venisse solo supportato e appoggiato, dall'altro capisco anche che probabilmente il suo rifuggire da ogni responsabilità è un meccanismo di difesa, un modo per cercare di curare una ferita che lo sta logorando, ma non sono sicura che sia la cosa giusta. Insomma, mi piacerebbe vedere un Percy capace di essere ancora ambizioso ma in modo sano, che possa guarire, che possa essere felice e sereno, ma capisco anche che per raggiungere un obiettivo del genere debba prima compiere un percorso lungo e difficile su se stesso.
Insomma, come sempre ti faccio tantissimi complimenti, e spero di arrivare prestissimo al prossimo capitolo!

Recensore Master
06/03/23, ore 22:18

Ciao!
Finalmente riesco a tornare qui, e davvero, so che lo dico praticamente sempre, ma questo capitolo è credo uno dei più belli che io abbia letto (sicuramente è fra i più dolorosi).
Ormai per me è una certezza, ma questa è l'ennesima riprova che la tua capacità di approfondire l'intimità dei personaggi è davvero qualcosa di straordinario. Sei veramente bravissima, la loro personalità è perfettamente definita e l'approfondimento della loro introspezione è assolutamente perfetta. E lo è nei momenti più comici (giuro, le associazioni mentali di Audrey sul fuoco e le fiamme e lgnatius e Flamel mi hanno stesa, sono geniali, spassosissime, folli e perfettamente in linea con la sua personalità), così come nei momenti più drammatici.
Davvero, non mi aspettavo l'entrata in scena del punto di vista di Arthur, ma la sua prospettiva mi ha distrutta. E al tempo stesso ho letto costantemente con la bocca spalancata dalla meraviglia davanti alla sua introspezione.
La delicatezza con cui si approccia a Percy, il modo feroce e tenace con cui lo ama con tutto sè stesso e anche di più, riuscendo a cogliere ogni sfumatura del suo dolore pur senza riuscire a comunicare davvero con lui è qualcosa di terribile. È bellissimo vederlo già un po' innamorato anche lui di Audrey, non fosse altro che perché lei è riuscita a riportare, almeno per un po', la vita negli occhi di Percy (o il fuoco, se vogliamo continuare la sua bellissima metafora).
E vedere come piano piano Arthur ci provi, come disperatamente cerchi di costruire un ponte per riavvicinarsi a Percy, come a stento sia sopravvissuto al dolore per la perdita di Fred e a quanta forza debba servirgli per continuare ad andare avanti dopo aver assistito all'Incidente della Cucina, senza poter condividere questo dolore con Molly mi strazia davvero il cuore.
La cena a casa Weasley ha fatto più male di quanto avrei mai potuto immaginare, e questo cambio di prospettiva è servito ancora una volta a mostrare perfettamente quanto forte sia la disperazione e la solitudine di Percy.
E credo che tutti i personaggi coinvolti siano perfetti: terribilmente umani nel loro affrontare un dolore indicibile, che fa fare cose discutibili, che a volte rende ciechi o apparentemente insensibili, che rende sicuramente molto soli.
Insomma, davvero, mi hai fatto provare tantissima pietà per tutti i personaggi coinvolti.
È stato un capitolo davvero bellissimo, ti faccio tanti tanti complimenti!

Recensore Master
17/02/23, ore 21:53

Ciao!
Finalmente riesco a tornare da queste parti, e santo cielo, tu non puoi aprire il capitolo con quella mazzata del tutto inaspettata del compleanno di Fred e George. Non me lo aspettavo (e forse invece avrei dovuto), ma davvero è stato un colpo al cuore, e ancora una volta ho trovato adorabile e straziante nello stesso momento il lutto di Percy. Che non ne parla, non riesce a parlarne, e che probabilmente ha passato quella giornata da solo con i suoi sensi di colpa, senza neanche riuscire a condividere il dolore con il resto della famiglia. E come sempre Audrey non sa e non può sapere, e posso solo provare tanto sollievo sapendo quale sarà il loro futuro, sapendo che Audrey ad un certo punto saprà e sarà in grado di apprezzare e supportare in pieno Percy. Tra l'altro (comincio già a saltare di palo in frasca e la recensione è iniziata da tre righe, ottimo) mi ha straziato il momento in cui Percy pensa a Fred e a ciò che avrebbe potuto vivere, perché si sente proprio tutto il suo senso di colpa, quasi che pensasse che Fred la vita l'avrebbe vissuta e riempita molto meglio di quanto sta facendo lui. Giuro, è una cosa che mi spezza il cuore, soprattutto pensando alla solitudine di Percy.

Passando invece ad argomenti un po' più leggeri, io come sempre adoro ogni singola interazione di Percy e Audrey: che apparentemente potrebbero sembrare incapaci di far avanzare il loro rapporto, ma insomma, noi sappiamo benissimo che cosa significa il loro battibeccare, no? Quindi, insomma, se adottiamo il loro codice di comunicazione, stiamo praticamente assistendo ai loro preliminari, altro che flirt! No, a parte gli scherzi, è bellissimo vedere come si stanno avvicinando, come non sono proprio capaci di starsi lontani e come già si stia configurando il tipo di rapporto che avranno anche quando la loro relazione sarà decisamente più stabile, fatto di un battibeccare che serve soprattutto a unire e a lasciare andare un lato più malizioso e shcerzoso che altrimenti farebbero fatica a far emergere.

Harry, come sempre, nelle tue mani è divertentissimo, davvero adoro come riesci a muoverlo in modo coerente con il canone. E forse sono una brutta persona, ma ho riso come una pazza pure io assieme a Kingsley ed Elvira (che, insomma, dimmi che non sono davvero fratelli, perché a me è partita la ship XD). E adoro Kingsley distrutto dal tradimento di Percy: tra l'altro, sono sempre più curiosa di sapere come siano andate esattamente le cose da questo punto di vista.
E, nascosto ma non troppo, qui c'è anche un bell'elemento che porta avanti la trama, perché suppongo che questa sparizione non sia messa qui per caso, e che presto ci saranno nuovi elementi da prendere in considerazione.
Insomma, come sempre questa storia è stupenda, non vedo l'ora di proseguire!
A presto!

Recensore Master
03/02/23, ore 20:54

Ciao!
Non vedevo l'ora di leggere questo capitolo, e come sempre tu non mi hai delusa.
È stato tutto meraviglioso, davvero: io non so com'è che sia possibile che a ogni nuovo capitolo tu riesci ad innalzare il livello della genialità, ma in qualche modo accade, e io non posso che essere felicissima di starmene qui a godermi la lettura (anche se come sempre mi sento lentissima e vorrei essere capace di andare un po' più spedita).
Che io Audrey la adori, credo che tu lo sappia già, ma qui credo si stia superando. È stata bellissima nel rendersi conto che in effetti, forse forse, Harry Potter un po' il suo lavoro lo conose, e che in effetti a interrogare le persone è bravo. E sei riuscita a farmela adorare anche quando si rirova ad essere un caso completamente perso, nel continuare a sbattere goffamnte contro i tentativi di flirtaggio di Percy, smontandolo involontariamente. Cioè, pure lui è un caso perso, ma poverino, un po' lo capisco, ogni volta che a modo suo cerca di sbilanciarsi, si becca una batosta sul naso!
Mi ha straziato il cuore vederlo accarezzarsi con venerazione e nostalgia in mantello da Alchimista, e Audrey che si incanta a penasre alle sue mani mi manda in brodo di giuggiole.
E, come sempre, la tua scrittura riesce ad affrontare tematiche importantissime, e a farlo in un modo assai interessante: è fantastico come pur non perdendo mai la leggerezza, tu riesca a porre il giusto accento su tematiche molto grandi. E soprattutto adoro come ogni volta Audrey cerchi di prendere in fallo Percy, o si aspetti che lui possa dire qualche cazzata (e un po' forse se lo aspetta anche il lettore, perché sarebbe facile farlo scivolare nel ruolo un po' biogtto con visioni limitate sulle questioni di genere, o con una visione molto parziale delle questioni di classe), e invece lui ogni volta tira fuori una sensibilità che davvero è bellissima. Perché potrebbe sembrare in contrasto con il suo personaggio, e invece secondo me non fa altro che contribuire a mostrare quanto di lui resti nascosto, soprattutto allo sguardo di personaggi come Harry e Ron, che Percy non lo vedono davvero, o che vogliono vederlo solo partendo dal proprio limitato punto di vista (che ha anche delle motivazioni fondate, ci mancherebbe).
Ed è vero, Percy ha un sacco di nervi scoperti, ma ti giuro, il male che fa immaginarlo del tutto consapevole del fatto che Ron e Hermione inaugurino la casa nuova invitando amici e parenti stretti ma non lui... terribile.
E, ecco, la scena a casa Granger-Weasley è stata stupenda, e sappi che mi sono commossa più di quanto sarebbe dignitoso immaginando la gioia e la soddisfazione di Ron nello stravaccarsi su un divano scelto e comprato da lui.
E grazie per aver inserito gli accenni all'uomo-Acromantula, mi sono ribaltata quando l'ho letto, ma ho adorato tutto.
Il trio ubriaco poi credo che sia la cosa più divertente che io abbia letto, e al tempo stesso mi ha commosso pure questo: perché loro non hanno mai avuto il tempo di essere semplicemente dei ragazzi che passano una serata a bere e dire stronzate, non ne hanno avto il tempo, ed è bellissimo che ora possano farlo. Anche perché H.E.R.M. è la cosa più geniale e divertente che io abbia mai letto in una fanfiction, e no, non è un'iperbole. Geniale. Semplicemente geniale, ti giuro che ho riso ad alta voce.
Inomma, come sempre leggerti è una delle gioie della vtia!

Recensore Master
28/01/23, ore 18:38

Ciao!
Torno finalmente qui, e si torna nel vivo delle indagini e io adoro tutto!
Questo capitolo è davvero bellissimo, e io mi chiedo come fai a infilare così, in tutta scioltezza, un'idea geniale dopo l'altra, perché davvero, questo capitolo è un susseguirsi di trovate assolutamente geniali e di riflessioni che trovo interessantissime. Insomma, prendi proprio alcune questioni che nella saga non sono nemmeno accennate, perché sono solo dettagli utili ad altro, e ne tiri fuori riflessioni molto mature e al tempo stesso perfettamente calate nel contesto della trama e della narrazione.
Adoro.
Davvero, io mi sento un po' stronza, ma sto adorando Harry che viene trascinato in giro da Audrey. E adoro tutte le remore che si fa in quanto Auror, adulto e rappresentante di una giustizia istituzionalizzata, qualcosa di ben diverso dall'essere un ragazzino che cerca di sopravvivere come può, utilizzando disperatamente qualsiasi mezzo a sua disposizione.
L'idea dell'altra Diagon Alley è semplicemente geniale, ed è anche un ottimo strumento per allargare lo sguardo sulla crisi causata dalla guerra e su quanto la ricostruzione sia una questione terribilmente complessa e stratificata, dove molto privilegi vengono dati per scontati. Insomma, mi si è spezzato il cuore pensando a tutte quelle persone che inevitabilmente sfuggono alle maglie della giustizia, a chi rimane indietro, a chi non viene capito e spesso non viene nemmeno visto. È perfettamente credibile immaginare dei Senzabacchetta traumatizzati che non riescono più a inserirsi nella società, e i ragazzini in età da Hogwarts che però passano le giornate in strada mi hanno fatto male, ma è anche uno spaccato temo estremamente realistico.
Tornando su note più positive, invece, ho AMATO Percy in versione agilissimo scalatore di muri (e adoro che Harry noti tutti i rentativi di flirtaggio di Percy, ma sia sempre il solito, e non si renda conto che Audrey non solo apprezza, ma ricambia anche!).
La questione della Polisucco è interessantissima, ed è bellissimo che qualcuno si ponga la questione delle implicazioni etiche della faccenda, perché sì, insomma, le sfumature sono moltissime, ed è super interessante approfondire la cosa (e questo spiega anche il disagio immenso che ho sempre provato immaginando Tiger e Goyle nei corpi di delle dodicenni).
Al contempo, senza mai togliere serietà alla questione, ne consegue una scena esilarante, perché insomma, non avrei mai immaginato Harry e Percy aiutarsi a mettere un reggiseno, ma ora so che è tutto ciò che ho sempre voluto.
Interessantissimo anche lo scambio con il Vampiro: mi è piaciuto molto come lo hai caratterizzato e come hai caratterizzato il suo modo di negoziare.
Insomma, sono curiosissima di volare al prossimo capitolo!
A presto!

Recensore Master
23/01/23, ore 13:34

Ciao!
In questi giorni ho un pochettino più di tempo a disposizione (finirà prestissimo, già lo so), quindi mi sto ritrovando a riuscire finalmente a dedicare più tempo a questa storia.
E, come sempre, io parto con tutti i buoni propositi del mondo per cercare di essere imparziale e lasciarti un commento almeno un minimo sensato, ma tu mi rendi le cose difficilissime. Perché se c'è qualcosa che amo più di Percy Weasley, questo qualcosa è il Rocky Horror, quindi niente, ho un po' urlato, sappilo (e sappi anche che non mi è sfuggito lo sguardo interessato con cui Percy – che peraltro secondo me è un ottimo Brad Major – osserva la guepierre di Pavel, né mi sono dimenticata il suo interesse per i romanzi gay porno di Edax Rerum u.u).
Ma comunque, questo capitolo è bellissimo, e finalmente ci mostra qualcosa in più di un luogo meraviglioso che fino a questo momento avevamo solo intravisto nei ricordi e nelle parole di Audrey. Davvero, la Loggia è un posto fantastico, e le tue descrizioni sono originalissime e super interessanti. Leggerei capitoli interi in cui si osservano maghi camminare sulle linee bianche o rosse, o si esplorano tutti i livelli e le balconate di questo luogo che secondo me si inscrive perfettamente nell'originalità del contesto, perché davvero ha la genialità di alcune descrizioni della Rowling, ma al tempo stesso è qualcosa di completamente tuo. Bellissimo.
Tra l'altro, ho adorato anche tutto il concetto del funzionamento dell'Ufficio Misteri: all'inizio credevo che Harry non riuscisse a trovare la porta giusta perché comprensibilmente i ricordi più che trauamtici dell'ultima volta che era stato lì gli rendevano difficile concentrarsi davvero, e invece no, c'è un tocco di genialità in più. Perché ha perfettamente senso che un ufficio del genere sia ancora arrabbiato con lui (e sì, povero Harry, confesso di aver sghignazzato soddisfatta quando Percy al primo tentativo ha trovato la porta giusta).
Adoro come sempre ogni interazione tra Audrey e Percy, e adoro che Harry si ritrovi sempre e comunque ad essere il terzo fra un Weasley e una ragazza più intelligente di loro (o almeno di lui, perché anche Percy non scherza).
L'incontro con Gideon, poi, è stata di una tenerezza infinita. Mi piace tantissimo l'idea che lui sia diventato un po' il mentore di tutti gli alchimisti più giovani, e insomma, quando lui e Percy si sono riconosciuti mi sono commossa più di un po'.
Come sempre, si è trattato di una lettura bellissima e interessantissima.
Non vedo l'ora di proseguire!
A presto!

Recensore Master

Ciao!
Sorprendentemente riesco a tornare qui in tempi stavolta rapidi, e che bellezza! Santo cielo, questo capitolo mi è piaciuto da impazzire.
Adoro vedere Audrey e Percy interagire, soprattutto ora che la loro relazione è ancora agli inizi (anzi, non si può ancora definire relazione), e ogni cosa tra di loro è meravigliosa. Davvero, è meraviglioso vedere quanto siano diversi e quanto allo stesso tempo siano in realtà molto simili: il modo in cui si appassionano alle cose e si ritrovano a sommergere chi hanno davanti con spiegazioni lunghe, dettagliate e forse non richieste è fantastico, ed è fantastico che in entrambi i casi trovino un ascoltatore attento e decisamente recettivo dall'altra parte. Soprattutto, adoro come Audrey sia convinta di avere a che fare "solo" con un funzionario delle Passaporte, senza sapere di avere davanti uno studente brillantissimo e assetato di conoscenza, nonché un funzionario ministeriale che ha saputo essere il braccio destro del Ministro per lungo tempo. Insomma, adoro come le cose tra di loro siano bellissime, eppure come a ogni piè sospinto ci siano incomprensioni, informazioni non date o mistificate e momenti in cui i loro comportamenti rischiano di allontanarli. In un certo senso, pur essendo perfetti l'uno per l'altra, sono anche due casi persi. Quando Audrey non capisce perché Percy se ne sia andato tanto di fretta quando lei gli ha fatto credere di non aver voglia o bisogno di un altro non-appuntamento sono morta dal ridere, e al tempo stesso avrei voluto entrare nella storia e prenderla per le spalle. Insomma, sono due personaggi intelligentissimi, ma le relazioni interpresonali non sono esattamente il loro forte.
Al tempo stesso, però, ho amato visceralmente il loro carteggio, perché si vede come nonostante tutto siano proprio incapaci di starsi lontani, come abbiano bisogno di scriversi e di incontrarsi, e niente, ho gli occhi a cuore, sappilo. E ho trovato geniale l'idea di dare un senso all'evoluzione del loro rapporto attraverso quelle frasi che non sono riuscite ad arrivare alla versione definitiva della lettera, ma che noi leggiamo lo stesso: è stato un passaggio divertentissimo, ma anche estremamente efficace.
Il tuo Harry, poi, è sempre un capolavoro: adoro la sua lettera a Ginny, la sua ironia mescolata alla sua tenerezza impacciata (sì, lo confesso, mi sono commossa al suo tentativo di farle capire che è nell'aria una richiesta di convivenza). E adoro tutta la sua impertinenza nel prendere in giro Hermione vendicandosi di una lettera troppo formale (che è proprio da lei, del resto).
Insomma, questo capitolo è pieno di tantissime chicche che ho amato, e non vedo l'ora di affrontare Nocturn Alley!
A presto!

Recensore Master
18/01/23, ore 22:04

Ciao!
Non sai che piacre sia stato rileggere questo capitolo.
Credo che questa OS sia stata forse la prima cosa tua che ho letto (o forse è stato il primo capitolo della storia su Lucretia? Non me lo ricordo, argh!), ma insomma, è sicuramente stata la OS che mi ha trascinata nell'universo di Edax Rerum. E se da sola l'ho apprezzata moltissimo e l'ho trovata perfettamente comprensibile, ammetto che rileggerla in questo contesto, conoscendo meglio la Loggia e conoscendo meglio il tuo Percy è stato meraviglioso (ma non per questo ha fatto meno male).
Io non smetterò mai di dire che come caratterizzi tu Percy, nessuno mai, e non ti smentisci neanche con questa sua versione fatta di piedini nudi che fanno tap tap sul pavimento e di chiacchiere, coccole e risate con il suo zio preferito (ma quanto è adorabile quando dice comunque di aspettare gli zii per non scontentare nessuno? Quanto? Troppo!).
Sono morta al riferimento a Hortense, pensare che lei chiamasse piccoletto anche Fabian è un dettaglio che ovviamente non ricordavo ma che ora mi ha frantumato il cuore: pensare che ora Percy lavori anche lui con le Passaporte è davvero una cosa struggente, perché rinsalda tutta una serie di legami, di eredità e di grovigli dolorisissimi.
Mi ha davvero straziata questa storia. Pensare ai gemelli, alle loro liti, alle posizioni di entrambi che a modo loro sono più che comprensibili, al fatto che Molly debba convivere per tutta la vita con quelle ultime parole (e santo cielo, credo che ora non riuscirò più a pensare alla scena del ritorno dalla coppa del mondo allo stesso modo) è straziante.
Straziante davvero.
Insomma, scusa la brevità, mi prenderai per matta a recensire due volte lo stesso racconto, ma l'ho letto con tanto piacere e ci tenevo ad "aggiornare" le mie riflessioni XD
A presto!

Recensore Master
07/01/23, ore 21:34

Hortence una di noi.
Punto.
Sì, esordisco così, senza neanche salutare, ma se già il suo personaggio mi piaceva da impazzire prima, dopo che se ne va e lascia spazio di manovra al suo piccoletto e fa l'occhiolino a Audrey è proprio schizzata in cima alla classifica dei best personaggi evah.

Ora giuro che mi ricompongo e provo ad andare con ordine.
Ciao, innanzitutto XD
Che bellezza leggere un capitolo intero incentrato completamente sul punto di vista di Audrey! Non mi ero resa conto di quanto mi fosse mancata, e poter fare una scorpacciata di quei meccanismi geniali e un po' psichedelici che sono i suoi pensieri è stato meraviglioso.
Davvero, non c'è mezza cosa che non mi sia piaciuta in questo capitolo. È bellissimo come il tono di voce cambi leggermente stando nella mente di Audrey, e ho assolutamente adorato vedere tutti i suoi incontri con Percy che, inutile dirlo, sono fantastici. Adoro vedere come a modo loro siano entrambi casi persi quando si tratta di faccende sentimentali, eppure a modo loro funzionano, funziona la loro attrazione (senza farli sembrare sciocchi, nonostante la perseveranza di Percy a indossare bretelle color tristezza), adoro come trovino sempre argomenti di conversazione e ecome insieme non si rendano neanche conto del trascorrere del tempo, persi come sono a spiegarsi a vicenda importanti (o non importanti) aspetti del loro lavoro.
Ammetto di aver un po' pigolato alla comparsa dei jeans fucsia di Audrey, e insomma, quell'incantesimo ha un che di geniale, ma è solo stato usato nel modo sbagliato: se qualcuno me lo scagliasse contro mentre dormo, dormirei in realtà dodici ore credendo di averne dormita una sola, no? No, non funziona così? Va be', io ci ho sperato XD sappi però che il siparietto sulle otto e mezza sbagliate è stato esilarante e perfetto per i personaggi.
Adoro anche tutte le gaffe di Audrey, sia quelle fatte per reale maldestria (come la descrizione dei burocrati) sia quelle fatte per mancanza di conoscenza, come il suo insistere a chiacchierare sui Tiri Vispi. Insomma, ovviamente lei non può sapere che cosa si nasconde dietro la scomparaa del sorriso di Percy, ma noi conosciamo il suo tormento e quella scena mi ha straziata.
Sono ovviamente anche curiosissima di scoprire questa chiacchierata fra Gideon e Audrey: per tutto il capitolo sono stata lì a fare i conti e chiedermi come facesse Audrey a conoscere le espressioni e il modo di fare di Gideon, perché sì, lei era già nata al momento della sua morte, ma non poteva essere già un'Alchimista, e quindi non riuscivo a capire. Ora è chiaro che debba esserci sotto qualcosa (un ritratto, magari? Se abbiamo i presidi di Hogwarts che restano nello studio e continuano a consigliare l'attuale preside, posso pensare che anche gli Alchimisti abbiano qualcosa di simile per "non andarsene" completamente), ma ovviamente resto curiosissima di saperne di più.
Insomma, sicuramente mi sarò persa moltissimi dettagli meravigliosi, in questa recensione, ma sappi che ho adorato davvero anche le virgole!
A presto!

Recensore Master
28/12/22, ore 23:37

Ciao!
Non avrei assolutamente voluto far passare quasi un mese fra la lettura di un capitolo e l'altro, ma come sempre la vita mette i bastoni fra le ruote ai miei gloriosi propositi di trascorrere tutte le mie giornate leggendo. Però, ecco, finalmemte sono in ferie, quindi mi fiondo felicemente qui.
E che dire, questo capitolo è meraviglioso, e non fa altro che confermare quanto tu sia brava a scrivere e quanto questa storia sia bella: perché, insomma, io mi ci sono fiondata soprattutto perché avevo bisogno di restare in compagnia del tuo Harry, del tuo Percy e della tua Audrey, e da questo punto di vista la storia non mi sta affatto deludendo, anzi, mi sta dando milioni di gioia. Ma ora anche la trama sta ingranando in maniera interessantissima, e ancora una volta dimostri quanto tu sia brava a intrecciare misteri e trame gialle estremamente accattivanti e ben costruite: anche qui ci troviamo davanti a un mistero che promette di essere complesso e decisamente ben congegnato, e anche se qui siamo solo alle battute iniziali della storia, devo dire che sta distribuendo degli elementi che mi piacciono tantissimo, e lo stai facendo con moltissima maestria.
E, ecco, ora che ho finto di mettere insieme un paio di riflessioni coerenti posso urlare di gioia per la comparsa di Audrey, sì? L'ho amata. Tantissimo. Immensamente. E ho amato come il suo primo incontro con Harry sia stato vagamente burrascos (e decisamente esilarante, per noi lettori, soprattutto sapendo quale arriverà a essere il loro rapporto e conoscendo già qualcosa sulla Loggia, al contrario di Harry, e quindi prevedendo tutti i suoi passi falsi).
Audrey è assolutamente meravigliosa e la sua comparsa in scena è perfetta: adoro il suo essere simile a Hermione (e so che la Audrey del futuro sarebbe sicuramente lusingata nel sapere che una delle prime impressioni di Harry sia stata proprio questa somiglianza), e ho adorato tutti gli errori di Harry. E va be', io domani compio trent'anni ma al lavoro sono costantemente scambiata per una stagista dell'alternanza scuola-lavoro, quindi capisco l'indignazione di Audrey nell'essere chiamata apprendista.
E che dire del primo incontro con Percy? Io sono qui con gli occhi a cuoricino immaginando lui che resta imbambolato a fissarla, cotto e stracotto già dopo dieci secondi. Per non parlare dei loro battibecchi, che col senno di poi mi hanno proprio fatta impazzire.
Che dire, nel caso non si sia capito, sto assolutamente adorando ogni cosa, e non vedo l'ora di proseguire nella lettura!
A presto!

Ciao!
Eccomi di nuovo qui (sono sempre più lenta, lo so, ma insomma, piano piano procedo).
Ho adorato questo capitolo. Mi fa davvero piacere tornare a immergermi in un mistero che ha per protagonista questi personaggi, facendolo però in un clima molto più disteso. C'è una vena ironica che sottende tutto questo capitolo che mi ha fatto impazzire, perché non è mai un'ironia sfacciata, non si tratta mai di una storia comica, non ci sono momenti sfacciatamente divertenti, ma è una brillantezza intrinseca alla scrittura e alle interazioni dei personaggi che mi ha fatto impazzire.
E, accanto a tutto ciò, c'è una maturità nella caratterizzazione dei personaggi e dei loro rapporti che è secondo me bellissima: soprattutto quando si tratta di Harry e Percy, che qui riescono a confrontarsi in modo interessantissimo, perché il lettore capisce molto più di quanto Harry possa vedere, ma la cosa non è mai fastidiosa. Harry non può cogliere certe sfumature dell'atteggiamento di Percy, non riesce a vedere quelle che per lui sono delle grandi aperture e dei grandi tentativi di tendere una mano e appianare la situaizione perché gli mancano dei tasselli fondamentali. Non solo perché non sa molti dei trascorsi di Percy (mi sono emozionata davanti a quell'amico che gli deve un favore), ma proprio perché tra di loro non c'è un grado di confidenza sufficiente perché Harry possa cogliere certe cose. Non lo conosce, non sa come ragiona, non riesce a vedere certe sfumature che magari per qualcuno sarebbero impercettibili, ma che per Percy significano il mondo. E questa è una cosa bellissima. Soprattutto quando anche la posizione di Harry è perfettamente comprensibile, perché in effetti è più che umano che le parole di Percy dopo tanti anni facciano ancora estremamente male (anzi, forse lo facciano un po' di più proprio perché ora Harry è cresciuto e certe dinamiche le riesce a comprendere meglio) e che una scusa sia per lui necessaria, e la sua assenza pesi come un macigno e offuschi ogni loro rapporto.
Insomma, non vedo l'ora di continuare a vederli collaborare per vedere come il loro rapporto si evolverà per arrivare a ciò che conosciamo da Edax Rerum.
Hortense si sta rivelando un personaggio interessantissimo, non so se odiarla o amarla alla follia, nel dubbio resto in attesa di conoscerla meglio (ma insomma, già solo chiamando "piccoletto" Percy si è un po' guadagnata il mio cuore).
Lo scambio di lettere con la Loggia è una delle cose più esilaranti che io abbia mai letto: è un vero e proprio scontro di volontà, e ho adorato alla follia come la passivo-aggressività della Loggia si sia scontrata con l'esasperazione folle di Harry (le sue righe cancellate ma non troppo mi hanno stesa).
Insomma, non vedo l'ora di proseguire (anche perché Audrey un pochino mi manca, spero di incontrarla presto!)

Recensore Master
03/12/22, ore 14:23

Ciao Ferao. Mi sei mancata moltissimo! OMNE TRINUM EST PERFECTUM mi è mancata moltissimo!
Ma ti garantisco che con questo capitolo SPETTACOLARE ho potuto schiaffeggiare la nostalgia e dirle quanto sei FORTE!
Mi dispiace che i problemi che hai siano così importanti da impedirti di procedere in ciò che sai fare ai massimi livelli. Perché i personaggi non li prendi per le spalle, come affermi: tu li coltivi, li fai crescere, li fai maturare. Sono boccioli fra le tue dita di scrivana che s'aprono e fioriscono mostrando colori e profumi che mi attraggono sempre di più.
Non mi soffermo a descrivere ogni punto di questo lunghissimo capitolo per evidenziarne i notevoli pregi. Voglio invece farti sapere che ogni volta che procedo nella tua fic io mi sento "Percy, poi sono "Audrey" e mi trasformo in "Harry",e via di seguito. Finisco per essere parte integrante della storia. Soffro con loro e gioisco quando la loro esistenza migliora.
Percy e Audrey sono persone strane: appartengono alla categoria degli "svitati" o degli "insopportabili". Invece hanno cervello, cuore e anima e soffrono e amano.!
Grazie per essere riuscita a scrivere questo capitolo. Non importa se il prossimo arriverà tra mesi. Confido nella tua promessa.
Forza, forza, forza!!!

Recensore Master
27/11/22, ore 09:26

Ciao!
Alla fine non ho resistito, ed eccomi qui a cominciare questo prequel piena di gioia e di entusiasmo, perché questo tuo universo narrativo è meraviglioso, la tua penna e le tue caratterizzazioni dei personaggi qualcosa di fantastico, e insomma, non vedevo l'ora di rituffarmici con tutte le scarpe.
Oltretutto, sono contenta di sapere che le atmosfere di questa storia saranno più leggere, perché i miei gloriosi propositi (che ovviamente infrangerò, perché sappiamo tutti che questa storia io la finirò l'estate prossima, probabilmente) sono di leggere tutto nel periodo natalizio, quindi insomma, trovare personaggi e dinamiche che amo molto in un contesto leggermente più spensierato è sempre una bellissima cosa.
Tra l'altro, lo sai, te l'ho già detto infinite volte, io amo moltissimo la tua capacità di comprendere e rendere alla perfezione Harry, di rendere la sua arguzia e il suo sarcasmo e di renderlo un personaggio estremamente vivido e interessante, e trovo ancor più interessante incontrarlo qui, in una fase di passaggio molto delicata. Perché qui non è più un ragazzino, non è neanche un eroe costretto dalle circostanze a crescere troppo in fretta e a fare affidamento su caratteristiche suo malgrado uniche. Qui abbiamo un uomo che però non si è ancora costruito una posizione solida, abbiamo qualcuno che ha raggiunto un traguardo importante ma si trova a mettersi davvero alla prova (nel suo lavoro) per la prima volta, e sappi che ho adorato la sua eccitazione forse anche un po' ingenua davanti al suo nome scritto per la prima volta su un fascicolo, ho adorato la sua voglia di fare buona impressione e di dimostrarsi all'altezza della situazione. Insomma, il giovanissimo Auror Potter è un personaggio davvero interessante, che non vedo l'ora di conoscere meglio.
La lettera iniziale mi ha spezzato: è di una tenerezza infinita, e lo è perché non lo è, perché ha proprio la voce di Harry, c'è tutta la tenerezza e la familiarità di un messaggio che arriva a qualcuno che conosciamo molto bene e che sappiamo comprenderà perfettamente tutti i toni di voce che per iscirtto non possiamo inserire. Insomma, bellissima.

Mi è piaciuto tanto anche l'incontro con questa Vandermeer: promette di essere un personaggio estremamente interessante, un personaggio con tantissime sfaccettature e perfettamente in grado di tenere testa a Harry, pretendendo tanto da lui ma dandogli anche l'opportunità di esprimersi appieno. Ho adorato come abbia gestito la questione degli Elfi Domestici: insomma, consocendo questo mondo non sono ancora sicura di volermi fidare al cento per cento di lei, ma intanto come personaggio mi sta incuriosendo moltissimo e spero di conoscerla presto di più.
Così come, OVVIAMENTE, non vedo l'ora di vedere in azione il buon Percy, che qui compare pochissimo ma è già in grado di catalizzare tutta la mia attenzione.
Insomma, sono a bordo e non vedo l'ora di prendere il largo con questa storia!
A presto!

Recensore Veterano
19/06/22, ore 23:09

Cucù!
Ogni tanto riemergo dalle tenebre. Ti chiedo perdono in anticipo se non sarà una recensione particolarmente strutturata ma più che altro melensa. Dopo mesi di assenza da EFP, ho riaperto l'elenco delle storie nella speranza di avere nuovamente la voglia e l'entusiasmo di immergermi ancora nel mondo di Harry Potter, che nell'ultimo periodo erano un po' venute a mancare. Non ho avuto dubbi sulla tua storia e dopo aver letteralmente divorato tutti i capitoli che mi mancavano ho raggiunto la conclusione che sei una di quelle autrici che non mi stancherei mai di leggere per la bravura, per la cura che ci metti nella costruzione della trama e di ogni dettaglio (sì, parlo anche del fazzoletto!).
Che Harvey Gillespie non fosse esattamente santo ed immacolato lo si era intuito ma adesso l'intreccio con i ministeriali, la possibilità di un aiuto interno getta una nuova luce su tutta la vicenda. Alla fine, comunque Janko (che colpo di genio il suo backgroud) ha avuto ragione e Harvey ha ceduto scrivendo alla moglie.
Tutto il filone che lo riguarda, tra l'altro, e il modo cui Harry si dedica all'indagine sono davvero tanto caratterizzanti l'Harry su carta e la tua capacità di scrivere di lui mi lascia sempre un po' incantata perché restituisce quella magia che ho sempre trovato nei libri (te l'ho detto, è una recensione un pochino melensa).
L'altro aspetto che mi fa rimanere incantata è la storia tra Percy e Audrey ed è forse la relazione più normale e sana tra tutte quelle dei fratelli Weasley. Insomma, io so come andrà a finire, so anche che troveranno un loro equilibrio ma godersi questo viaggio nel "passato" rispetto a ED è sempre un piacere.
Menzione d'onore per Draco Malfoy caduto in miseria. So che lui è molto amato ma io non lo amo tantissimo e mi è piaciuto il modo in cui tu hai descritto la condizione sua e di Narcissa post guerra, con la società che non dimentica e che li emargina.
Non mi vergogno di ammettere che le mie parti preferite sono sempre quelle delle interazioni tra Hermione, tutta impettita nel suo ruolo di Consigliera, ed Harry che la percola.
Ho cercato di coprire al meglio i passaggi di questi ultimi capitoli, letti nelle mie notti insonni. È sempre un piacere tornare tra le tue righe, Fera.
Un abbraccio
Fede

Recensore Junior
15/06/22, ore 17:07

Ciao! Dopo 12.000 anni sono riuscita a tornare qui e a riprendere da dove ero rimasta... dopo la lunga pausa, ho avuto dei personali momenti di incertezza a livello di trama, ma arrivata alla fine avevo ricomposto quasi tutto il puzzle! Tu, come al solito sei eccezionale... hai questa capacità di descrivere le scene senza, in realtà, davvero descriverle che mi fa provare un'invidia poco nobile! E' tutto così fluido e chiaro che nemmeno ti rendi conto di leggere! Super brava! ;)
Ho apprezzato tantissimo l'intero capitolo a tema investigativo e i nuovi succosi sviluppi sul caso Gillespie... ora voglio proprio scoprire cosa diavolo ci torna a fare Harry a Nocturn Alley! Proseguo un altro po' nella lettura perché sono troppo curiosa e anche perché le mie capacità investigative sono pressoché inesistenti (per me TUTTA la vicenda continua ad essere un enorme mistero... ah, che mente acuta la mia!). A presto e ancora complimenti!