Allora, io non so se avercela con te per aver scritto questo concentrato di angst e sofferenza, oppure se avercela con me stessa per non averlo letto prima. Nel dubbio, facciamo un 50 e 50? Okay, andata. 

ALLORA, credo che questa sia una delle cose migliori che io abbia letto negli ultimi mesi, e ti giuro che sono serissima, non sto scherzando. Tu la introduci come un intermezzo della long e secondo me calza a pennello, si incastra lì in mezzo molto bene, e non spezza per nulla il ritmo della narrazione, pur portandoci per un attimo altrove, in quel passato così nebuloso riguardante i gemelli Prewett. Ti dico che mi è piaciuto da morire ma non so nemmeno spiegarti PERCHÈ, nel senso che ho finito di leggere e mi ha assalito una di quelle soddisfazioni tipo scorpacciata che ti assalgono quando finisci di leggere qualcosa di bello, anche se ovviamente non parliamo di un bello banale o neanche lontanamente convenzionale, parliamo di un bello-scritto-bene, di un qualcosa che ti porta "dentro la storia", e in mezzo ai personaggi rappresentati, così bene, ma così bene, che ti sembra quasi di essere lì, anche tu, alla Tana, ad assistere alle discussioni tra i Prewett, con il piccolo Percy frastornato e addormentato, e Molly incinta di Numero Sette (ho adorato questa cosa del numero sette più del necessario, sopportami) che cerca di riportare la calma ma forse peggiora addirittura le cose e SE tutti loro sapessero che è l'ultima volta che stanno tutti e tre insieme, ECCO, IL DOLORE, IL DOLORE ACUTO. Ma cerchiamo di dare un senso a tutto ciò (seh, povera illusa).

Il piccolo Percy è adorabile, posso dirlo senza venire scuoiata viva o additata come una visionaria? Non sto facendo riferimenti poco casuali, eh, no no. #BIMBADIPERCY 'till the end of the line, COMUNQUE. Il legame tra Gideon e Percy è davvero qualcosa di speciale, sono dolcissimi (quando scrivi che Percy è più un Prewett che un Weasley ho fangirlato assai). I gemelli "divisi sul lavoro" mi piace un sacco, solitamente vengono rappresentati (dai pochi che lo fanno, voglio dire, non mi sembra siano gettonatissimi, ahimè) come un'unità indivisibile, invece tu qui li dipingi come due persone a sè stanti, molto simili ma al contempo così diverse, e ciò che fanno li ha inevitabilmente portati a confronti come questo, tempestosi e figli di incomprensioni e pregiudizi. Diciamo che la verità sta un po' nel mezzo, come quasi sempre? In realtà mi viene da dare più ragione a Gideon, di pancia, perché voglio dire, si sta facendo letteralmente IL CULO per proteggere la sua famiglia, e Fabian gli rinfaccia una vigliaccheria ingiusta, però non-di-pancia comprendo Fabian e la sua cruda rabbia, la sua voglia di trovare un po' di pace e, anche, la luce in fondo a quel tunnel. Tutte le perdite subite dall'Ordine gli pesano addosso, e ogni giorno viene da lui vissuto come se fosse l'ultimo, e dev'essere estenuante. Quindi insomma, mi spiace un sacco per lui - e in generale per tutti gli altri. L'emergenza di Edgar Bones li porta a fuggire a spron battuto dalla Tana e la decisione di Gideon di unirsi al fratello e agli altri è ancora più dolorosa perché sappiamo bene dove li porterà. 
La citazione dal Calice di Fuoco è stato un colpo non basso, DI PIU', da parte tua, mannaggia! E il finale porta con sè necessarie riflessioni e ricordi da parte di Molly e la strenua convinzione che i suoi fratelli sarebbero davvero fieri di lei - e di loro tre. Che sentimentale che sono. 

Be', be', ho ciarlato tantissimo, e chissà se tutto ciò ha senso, vabbe', sta di fatto che ti rinnovo i complimenti per questo intermezzo, spero di riuscire a passare presto a recuperare l'altro capitolo, sono curiosa di ritrovare i nostri pasticcioni ♥︎

Un bacione,
Marti

Leggi la risposta dell'autore

Ho adorato Edax Rerum. Mi piace l'idea che si venga data una possibilità al personaggio di Percy, e la tua storia lo ha fatto benissimo. Mi ha fatto sorridere, piangere sperare e gioire! E mi sono finondata a leggere questo prequel non appena ne ho scoperto l'esistenza! Storia bellissima.

Leggi la risposta dell'autore

Premessa: l'altro giorno ho fatto una mezza nottata e mi sono quasi rimessa in pari ma a capitoli ciccioni - apprezzatissimi! - devono corrispondere recensioni ciccione!

Harry che decora il cubicolo è una delle cose più tenere del mondo. Avevo gli occhi a cuoricino mentre leggevo di ogni dettaglio della vita di Harry anche se il "pregiatissimo Teddy Lupin originale" mi ha fatta frignare più del dovuto insieme a Harry che arrossisce parlando di Ginny.

Ma... veniamo al croccante, all'effervescente. Insomma, veniamo alle cornacchie. Non mi aspettavo la scelta di mostrare l'esatto momento in cui sarebbe arrivata la lettera [-> avevo subodorato che avessero risposto perché lo ha chiesto con gentilezza, anche perché, come ti ho detto 9338337 volte, sei DANNATAMENTE brava a muovere Harry e in quelle righe "vissute" c'era tutto il suo essere gentile e rispettoso, nonostante tutto].
Coooomunque, è stato molto bello vedere come dal "dai, non te la perdere, te lo avevo detto" tutto sia stato rovesciato con un colpo di mano e abbia avuto un briciolo di fortuna!

Ho sghignazzato da morire sul primo incontro tra Harry e Audrey, con il ritardo e lui che pensa gli abbiano mandato un'apprendista.
A proposito di apprendista, credo che il momento in cui Harry lo dice ad alta voce rientrerà a vita tra i miei momenti preferiti perché, ecco, Audrey brutalmente colpita nell'orgoglio con quel "Sei proprio un Auror" che è pura POESIA! (PS: Amo trovare i riferimenti a Edax e quel riferimento a devastare le stanze del Tempo e delle Profezie mi ha fatta illuminare).
In ogni caso, me la sono figurata benissimo mentre lo squadrava con la sua espressione arcigna (che parallelismo magnifico con Piton e la McGranitt!).
Audrey che si prepara alla lotta femminista quando Harry pensava soltanto al ritardo mi ha fatta sorridere. Conoscendo l'evoluzione del loro rapporto, questo incontro è una perfetta ouverture.
In fin dei conti, Harry continuerà a studiarla per ancora molti anni prima di capirla davvero.
E se il primo incontro tra Audrey e Harry mi ha fatta sghignazzare, quello tra Percy e la sua futura consorte mi ha fatta urlare. Già sai benissimo che ho amato il modo in cui li hai svelati in Edax Rerum e non vedevo l'ora di scoprire anche l'inizio di questa storia così piena di passione, chimica ed elettricità. Posso tranquillamente confermarti che tutte le aspettative sono state più che soddisfatte.
Insomma, potevo proprio vedere fisicamente il fulmine che ha colpito Percy Weasley nel momento in cui ha visto l'Alchimista Bennet e ho amato vederlo impacciato con tutti quei "no, no, no, no" e questa sintonia immediata, istintiva che si viene a creare subito tra loro.
Tu, poi, sei un genio con quel "Sarebbe Perseus o Percival" e lui che risponde un "Solo Percy" [sì, ho notato anche il riferimento alla Primula rossa!] perché è proprio l'inizio di una grandiosa storia d'amore (com'è che quando parlo delle tue storie finisco sempre per usare - male - questa frase di Casablanca resterà un mistero).
La prima scena in cui loro litigano, anzi, discutono animatamente (!) per la prima volta mi ha fatto apprezzare ancora una volta il modo di caratterizzarli.
Non ricordo se l'ho mai scritto nelle varie recensioni ad Edax, anche se credo di no, ma mi piace tantissimo il "tipo di amore" che hai deciso di regalare a Percy. È, da sempre, il fratello più bistrattato (insieme a Ron, ma per ragioni diverse) e il suo carattere non lo ha reso tra i personaggi più amati. Gli si dà spesso un amore tranquillo, come una sorta di compensazione per la sofferenza dal distacco della famiglia e per il perdono. Invece, la scelta di una persona che lo "scuota" nel modo in cui fa Audrey l'ho sempre trovata perfetta per un tipo come Percy, che ha bisogno di una persona che ne testi i limiti e lo costringa a mettersi in discussione e che lo stimoli da un punto di vista intellettivo.
Tutto questo per dire che, anche se non avessi letto Edax, a partire da questa prima scena insieme avrei cominciato a issare la bandierina della ship.

Tornando al caso, Audrey che si offre di scoprire chi siano i cadaveri è... dannatamente Audrey. So che è tautologico ma non riesco a trovare parole diverse. Insomma, c'è quel profilo di ambizione che la caratterizza tantissimo e che qui, probabilmente, si nota ancor meglio.
I tre personaggi insieme funzionano benissimo e non vedo l'ora di vedere quando l'indagine entrerà nel vivo (leggi anche "quando Audrey porterà Harry e Percy dal suo informatore") come andranno le cose.

Non credo di averti detto proprio tutto e, di sicuro, ho dimenticato qualcosa [il brutto di non far recensioni a mente lucida] ma mi riservo di ripescarla fuori prossimamente!
Un abbraccio
Fede

ps. tornando alla passata recensione, in realtà, avevo intuito che Percy avesse declinato di suo l'invito perchè.. è Percy, solo che pensavo alla disparità di trattamento tra il primo giorno di lavoro di Harry e quello di tutti gli altri (colpa di quel meme!)!

Leggi la risposta dell'autore

Esordirò dicendoti questo: QUANTO MI ERA MANCATO AMARE ODIARE PERCY WEASLEY!
Che, poi, in realtà, Percy lo adoro ma i pensieri di Harry dinanzi a Percy mi mancavano infinitamente e mi sono immedesimata con lui a tal punto da rimuovere che mi sono più volte autodichiarata una bimba di Percy.

Probabilmente te lo dirò da ora alla fine dei tempi ma credo tu sia una delle pochissime autrici a rendere alla perfezione il POV di Harry e a rendergli giustizia come personaggio, mai banalizzandolo, guardandolo sempre per quel che è, con tutti i suoi limiti ma anche con i suoi innumerevoli pregi. Ho adorato il passaggio sul rancore, sulle ferite che le parole di Percy in quella lettera di anni prima gli avevano procurato, sul modo in cui si è sentito tradito da uno che considerava di famiglia e come, in fin dei conti, non aspettasse altro che una mano tesa da parte sua, perché hai esaltato quel che forse è un pregio sempre un po' sottovalutato di Harry, il saper perdonare.
Le sue interazioni con Percy mi hanno fatta sorridere per tutto il tempo, il che capisco che possa sembrar strano visto che stiamo parlando di traffici d'organi, ma INSOMMA! Ho riconosciuto il tuo tocco, che avevo già apprezzato in Edax Rerum, e - ora che ci conosciamo un pochino meglio posso dirlo con certezza - anche la tua ironia e sagacia dietro le parole di entrambi i personaggi.
Questi due personaggi insieme funzionano alla perfezione, inutile negarlo, sia quando sono in conflitto, come nella prima scena in cui Percy si oppone con uno stoicismo che mi avrebbe fatta urlare, sia quando collaborano.

Tra l'altro, io apprezzo sempre quando tutto torna con tutto, quando ogni dettaglio è al suo posto e tu qui stai spiegando proprio tutto: chi è Hortense, com'è fatta, quando Percy è passato ai Trasporti (il momento in cui Harry pensa che Kingsley si sia stufato di Percy, salvo poi ricordarsi che non faceva altro che elogiarlo è fantastico!), il pensiero degli Auror sul Magistero.
La cura del dettaglio era una cosa che mi aveva colpito tantissimo già in Edax Rerum ma questa è un'altra storia e merita la sua dose di elogi per questo. Per dirti, mi sono divertita tantissimo ad immaginare Hortense, con tutti i dettagli che hai dato di lei, e provo un'inspiegabile simpatia per questa donna minuscola, alta quanto un Asticello!

Probabilmente è anche inutile che io mi spertichi ancora nel dire quanto mi incanti ogni volta la tua caratterizzazione di Percy, un personaggio di un'umanità disarmante, tanto pedante nel suo lavoro burocratico quanto essenzialmente una brava persona.
Il suo spingere il suo superiore a cooperare con Harry, il ritorno di quei favori che in giro per il Ministero gli devono (che bello è stato ritrovare questa traccia di ER!) ma anche il suo incupirsi alla cena organizzata da Molly per il primo giorno da Auror di Harry (Molly, parliamo ancora una volta di come i figli siano tutti uguali!) o il semplice interessarsi per Ginny sono soltanto alcuni dei tasselli che me lo fanno apprezzare così tanto.

Ho URLATO sullo scambio epistolare tra il Magistero (anche qui, i miei complimenti per aver trovato dei nomi particolari a ciascun maestro) e Harry e nella sua resistenza ad oltranza, con tutti gli improperi cancellati. Non vedo l'ora di assistere al primo incontro con Audrey nei prossimi capitoli e di proseguire!

Un abbraccio,
Fede

ps. rispondo qui alla tua risposta alla precedente recensione. Anche a me era mancata tantissimo la tua penna e per le storie ed autrici che apprezzo tanto voglio essere ben concentrata per leggere e per fermarmi a commentare tutto! Finalmente, sono di nuovo qui e non vedo l'ora di rimettermi in pari! Ancora un abbraccio!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Fera!
Credo di aver iniziato questa recensione almeno dieci volte negli ultimi mesi ma per una ragione o l'altra finivo per interromperla e ho promesso a me stessa che stavolta la terminerò. Costi quel che costi.

È bastata mezza frase a ricordarmi di quanto mi mancasse la tua penna ed il tuo modo di rendere Harry e ho trovato tenerissimo iniziare il capitolo proprio dalla lettera a Ginny, con tutti i dettagli dei loro nuovi lavori. Il post - guerra, l'immediato post - guerra è un periodo che mi affascina sempre e qui siamo ancora prima di Edax Rerum, con ferite ancora più fresche e situazioni più instabili e, soprattutto, Harry che è un pivellino.
Tra l'altro, esordisco con la solita menzione d'onore per i pensieri di Harry che mi hanno fatta lacrimare su Ron PIENO ed ESONDATO dalle questioni di Elfi Domestici e la supplica tra parentesi.
Insomma, sto imperversando per dire che Harry è un personaggio iperbistrattato, di cui non molti scrivono (quanto meno, non in coppia) e che sono davvero tanto tanto tanto tanto contenta di essermi imbattuta quasi un anno fa nella tua penna e di averti seguita sia in Edax e di ricominciare con questo perché trovo tu gli renda gli onori che merita. Io sono bimba di Harry da sempre e grazie a te posso continuare ad esserlo.

È tenerissimo in questo suo primo giorno, ad addestramento ultimato, mentre si sta ambientando e conosce la sua mentore (hai sgretolato il mio cuoricino con il riferimento a Tonks e Moody, te lo sto dicendo eh!).
E poi io questa Vandermeer la amo già per il suo approccio con Harry.
Ok, la verità è che non l'ho amata proprio subito anche perché quel "la nostra nuova celebrità" ha innescato in me gli stessi sgradevoli ricordi di Harry, solo che lui, forse, ha superato il trauma o lo supererà, mentre io ancora no.
Salvo questo dettaglio, mi è piaciuta tantissimo con il suo prendere in giro Harry, trasformato da eroe in "pivellino spiumato" ma soprattutto nel metterlo alla prova perché, alla fine, anche se ha avuto un'ottima dose di fattore C, Harry ha sempre avuto "naso".
Ho la sensazione, poi, che la sua seconda regola, quell'abbi sempre un'alterativa, ritornerà utile in questo percorso ma ho decisamente amato il modo in cui rivela la terza. 
È geniale l'idea della caffetteria magica in mano agli Elfi, con la battuta razzista della Vandermeer. GENIALE, proprio il modo in cui si ritorce contro Harry. Ero già pronta a pensare "Oh, guarda! Non tutte le ciambelle escono col buco e lei è uscita razzista" che mi hai impiantato questa tecnica. 

E poi quanto è stato emozionante il suo primo caso? Quell'Auror H. Potter a momenti ha reso fiera me, il che forse non ha nemmeno senso ma ti ho detto che sono una bimba di Harry dal lontanissimo 2001 e resto coerente nel mio essere incondizionatamente sua bimba.
Ho sghignazzato infinitamente per il suo incontro con Percy. Non sono bravissima a rendere nelle recensioni quel che realmente ho provato ma il climax della scena l'ho avvertito tutto, dalla tensione iniziale di Harry, al momento in cui realizza chi è il funzionario del Sesto Livello e impreca, a quello in cui si scopre finalmente chi è il funzionario dell'Ufficio Passaporte. Percy Weasley ha avuto un'entrata in scena con i fiocchi.

Non vedo l'ora di rimettermi in pari! FINALMENTE!
Perdona se non sono stata particolarmente lineare. 
Un abbraccio,
Fede

Leggi la risposta dell'autore

Sto amando tantissimo Percy e Audrey. Mi piace come li stai caratterizzando e come si stanno avvicinando poco a poco. Vorrei poter già leggere il prossimo capitolo!
Mi piace anche come dipingi Harry, per la prima volta davvero su una strada diversa da Ron, che cerca di costruirsi la sua vita, che sente la mancanza di Ginny e con il lavoro da Auror che non è come aveva sognato. È tutto molto realistico e mi piace da impazzire.
Spero di leggere presto il seguito, credo che nel mentre andrò a leggere altro di tuo perché mi piace molto come scrivi e caratterizzi i personaggi.
Alla prossima!

Ail

Leggi la risposta dell'autore

Incredibile!
Con un solo, anche se lungo, capitolo sei riuscita a far procedere moltissimo il rapporto tra Audrey e Percy. Adoro follemente i loro scambi letterari e, soprattutto, quello che vorrebbero dirsi veramente, ma che non hanno ancora il coraggio di farlo. Sono due menti brillanti attratte dagli stessi interessi, disposte ad ascoltare per ore spiegazioni che ammazzerebbero qualunque altro essere umano! Si intravede già quell'unità di anime che saranno in EDAX RERUM!!!
Mi è piaciuta da morire la lettera di Harry a Hermione: mi immagino quanto fosse formale ma piena di tesi e illazioni sul caso del nostro giovane Auror la sua missiva e la risposta di Potter che utilizza come vendetta la sua stessa prosopopea mi ha ha fatto morir dal ridere! Amo anche le parentesi di Harry nella lettera a Ginny: la immagina davanti a sé a fargli domande su domande e la previene rispondendo a tutto lo scibile che riguarda il suo lavoro e il rapporto con Percy.
Insomma... ti sei fatta desiderare ma ne è valsa la pena!!!!

Leggi la risposta dell'autore

Ma salve! Rieccomi, dopo un po', a recensire.
Considerazioni sparse:
-Mi è sembrato giusto aggiungere delle partite di Quidditch internazionali che non siano i Mondiali. Sinceramente mi sembra poco realistico che non esistessero altre competizioni internazionali.

-Comunque, come è possibile che Harry venga preso per il culo e ridicolizzato almeno cento volte all'anno? Nel senso che almeno in ogni libro (tranne poche eccezioni) c'è un momento in cui viene accusato da tutta la scuola (e anche oltre) di qualcosa. Qui è lo stesso per il suo primo giorno da Auror (almeno all'inizio).
-Finalmente si è scoperto come è venuto fuori quel bar davanti al Ministero (che nel sequel ha la sua utilità)!

-Posso dire che il pg di Drusilla Vandermeer mi ha sorpreso? Secondo me è tra gli OC completi (nel senso che sono totalmente ideati da chi scrive, e non sono presenti da qualunque altra parte "canonicamente") meglio realizzati in questa serie di FF.
All'inizio ti sta qua, poi migliora un po', poi peggiora e infine sorprende (almeno per me).
Secondo me sarebbe interessante un approfondimento di questo personaggio, dato che mi sembra chiaro che ci sia di più sotto il motivo per cui ha fatto questo specifico pressure test ad Harry.

-Alla fine si è visto che questo capitolo è incentrato sul farci capire che per Harry questa è stato un brutto primo giorno.
-Apro una piccola parentesi per dire che la caratterizzazione di Robards varia abbastanza nell'ambito delle FF (almeno delle poche che ho letto). Di solito dipende dall'ambiente che vuole far vedere l'Autore.

Comunque buon Natale (in ritardo), e ci vediamo alla prossima! Ciao.
V.

Con un po' di ritardo rispetto al solito, eccomi qua a leggere questo capitolo bonus. L'ho divorato e l'ho trovato incredibilmente interessante. Mi piace moltissimo come hai presentato Fabian e Gideon e come hai costruito il rapporto viscerale tra Gideon e Percy.
Hai fatto benissimo a postarlo come capitolo bonus nella long perché come oneshot si sarebbe effettivamente persa e sento che c'è tantissimo. Basti pensare a Audrey che vede Gideon in Percy al punto da chiamarlo Prewett e noi sappiamo da Edax Rerum che nella sala degli alchimisti c'è il sangue di Gideon e sono curiosissima di sapere in che modo tutto questo legame che si intuisce si svilupperà più avanti nella storia tra i due sottoni. *^*
Non vedo l'ora. Tra l'altro, mi hai fatto empatizzare con Molly che è tipo un Molliccio per me, visto che tendenzialmente la detesto e mi sono anche dispiaciuta quando ho letto del rimprovero a Fred e George. RENDITI CONTO, SCREANZATA!
Ti mando un grande abbraccio e confido che il mio ritardo mi abbia avvicinata al prossimo aggiornamento.
Sev

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, Fera ♥︎

Finalmente riesco a recuperare questo capitolo, che mi è piaciuto veramente veramente tanto! È stato un capitolo Audrey-centrico e non ho potuto far altro che apprezzarla ancora di più. Ci sono talmente tanti dettagli che ho amato che sicuramente ne scorderò qualcuno, quindi perdonami in anticipo. 

Intanto, amo che Audrey e Percy si incontrino tutti i giorni, mi viene da pensare che forse è sempre stato così, ma nessuno dei due si è mai accorto dell'altr* prima di questo momento? In ogni caso, comunque sia, questa cosa mi fa sbrodolare. Così come ho sbrodolato quando Audrey vede Percy leggere il suo tomone (forse qui stava facendo ricerche sull'Assorbitempo? 🤔 ma senza successo?) ma non lo chiama, si limita ad osservarlo (leggi: fissarlo) tutto il tempo, per poi riscuotersi e andarsene. Ho particolarmente apprezzato l'idea dell'orto al posto della statua, nell'Atrium, è una di quelle idee che ti fa saltar sù e dire "oh, cazzo, avrei voluto averla io" ahahahhaha (lo studente che ha aiutato la Sprite sarà mica stato Neville? 👀) Tornando un attimo all'Assorbitempo, anche questa è stata un'idea geniale! Mi è piaciuta un sacco e non vedo l'ora di saperne di più! È piaciuta sicuramente meno a Audrey, poverina ahahahha dev'essere bruttissimo patirne gli effetti. Meno male che c'era il "funzionatio Weasley" con lei 😏 Ecco, Percy è uscito stra-bene da questo capitolo, l'ho amato davvero un sacco, e ho amato vederlo alle prese con Audrey (e in generale il sesso opposto) AHAHHAHA piccola canaglia che ha fatto colpo 😏 Torno un secondo su Audrey per dire che sono stra-curiosa di saperne di più sulla sua famiglia: qui citi la madre, ma io in generale sono qui che attendo ulteriori informazioni, sempre se ci saranno 👀
La parte sul vogon e le poesie mi ha fatto PISCIARE SOTTO DAL RIDERE, giuro, con Audrey che si arrampica sugli specchi per cercare di rimediare alla sua gaffe e Percy tenerissimo che la tranquilizza 😍 e vogliamo parlare di Audrey SOTTONISSIMA per Perce che manco si accorge di essere uscita dall'ascensore e aver percorso mezzo Primo Livello talmente era intenta ad ascoltarlo??? Mamma mia, che ship! La parte sul "prendere un caffé" è stata tenerissima e molto vera ♥︎ La parte sul patriarcato/matriarcato l'ho trovata attuale e verissima, e Perce che porta il tè a Hortense è TOP. Il finale mi ha fatto urlare: COSA CAZZO VUOL DIRE CHE RACCONTA LA SUA SETTIMANA A GIDEON??? FERAAAAAAAAAA *inserire gattino che fa AAAAAAAAAAAH qui* Insomma, mi (ci) lasci così e CHE SI FA? Non so se ci fornirai delle risposte nel capitolo successivo perché è un capitolo a sé su Fabian e Gideon, per cui starò qui ad attendere di saperne di più 👀 

Spero di passare a recuperare il prossimo capitolo quanto prima! Intanto bravissima come sempre ♥︎

Un bacione, Marti

Leggi la risposta dell'autore

La guerra porta solo eventi terribili! Muoiono persone a cui si vuole bene e c'è spesso disaccordo su come affrontare il nemico e vincerlo, perché si è influenzati dal proprio credo religioso e dalle proprie ideologie politiche.
Mi dispiace infinitamente che Molly abbia assistito a quel litigio dei propri fratelli, perché ne ha avuto la vita condizionata, al punto di provare terrore per il futuro di ogni suo familiare, ma soprattutto per Fred e George.
Amo questa one-shot perché hai dato sostanza a due personaggi solo vagamente accennati nei libri. Ricordo quando Harry riceve in regalo, perché maggiorenne, l'orologio d'oro ammaccato di Fabian. Fabian è diventato reale grazie a te e mi è dispiaciuto immensamente per gli orrori che ha sofferto prima di essere ucciso da un mangiamorte; ha visto violenze inaudite. E Gideon? Cosa dice la Rowling? È morto anche lui per colpa dei mangiamorte? So che nel romanzo "L'Ordine della Fenice" Alastor Moody mostra ad Harry la foto dell' Ordine originario e nomina tutti quelli che sono morti. Ma non li ricordo bene, anche se ho il sospetto che parli appunto dei fratelli Prewett.
Quando a un personaggio dai uno spessore, come hai fatto tu, allora egli diventa vero e le sue sofferenze sono le mie di lettrice.
Sapevo che avresti "usato" Percy in qualche modo. Meraviglioso il rapporto che ha con lo zio Gideon! E Audrey poi lo riconosce: vede lavorare Prewett di Perce!

Leggi la risposta dell'autore

Come mi piace Audrey! Sì, la conosco grazie ad EDAX RERUM, ma nei primi capitoli di questo sequel pareva solo una saccente alchimista.
Invece è piacevolissima: sa fare figure di m... in modo davvero pazzesco; adoro i suoi sproloqui su sua madre e i suoi furti nel giardino dell'atrio, per non parlare dei suoi jeans fucsia e della felpa grigia sbrodolata di caffè!!
Anche Percy è sempre meglio. Simpaticissimo quando descrive con ironia il carlino volante che vomita addosso allo sventurato mago Archer! E assolutamente barboso come lui il suo vecchio tweed marrone con le bretelle!
Mi piacciono i dialoghi che hai intrecciato... con pochi incontri fortuiti entrambi i ragazzi, perché comunque sono ancora molto giovani, sono riusciti a far conoscere di sé a noi lettori i tratti salienti dei loro caratteri... e indubbiamente mi piacciono entrambi! Amo Audrey che si scorda nomi e cognomi, amo Percy che si rabbuia a sentir parlare del suo cognome associato ai Tiri Vispi Wesley. E qui traspare la sua sofferenza, perché sembra insofferenza e malsopportazione ma noi sappiamo che è profondo dolore e rimpianto.
Finisco dicendoti che Gideon Prewett dev'essere davvero una cannonata!

Leggi la risposta dell'autore

Ci sono un'infinità di livelli per i quali ho adorato questo capitolo.
1. Percy-che-non-è-un-diminutivo (ADORO). Parto da lui perché è semplicemente MERAVIGLIOSO. Salazar, quanto mi era mancato il TUO Percy, che è fantasticamente canon. Così imbarazzato, così entusiasta, così pieno di lentiggini e di premura e di curiosità e anche di scheletri nell'armadio e solo sentire i Tiri Vispi lo rattrista perché nel 96 Fred era vivo e ora non più e Percy.
2. Il matriarcato dell'Ufficio Passaporte vs il patriarcato della Loggia. ADORO. Tutte le battute di Audrey sulla virilità lesa, lo sguardo perplesso di Percy che portava il tè a Crouch figurarsi se non lo fa per Hortense al contrario di lei che è sminuita, non presa sul serio solo perché donna e deve sgomitare per farsi notare. FANTASTICO.
3. L'Assorbitempo. Sono curiosissima di questo nuovo incantesimo.
4. L'orto nell'Atrium. È un'idea fantastica e mi piace Audrey che cerca di rubare le talee per provare a coltivare qualcosa senza riuscirci immancabilmente.
5. Gideon. Salazar, perché deve andare a raccontare quanto le è capitato a Gideon? In che senso? Con il sangue? Nella sala dell'arco? Sono curiosissima!!
6. La scena del carlino. Percy che è sarcastico e fa battute è uno spasso e persino io stavo ridendo insieme a Audrey.
7. Il Vogon e Percy che dice "io non scrivo poesie" MA QUANTO HO ADORATO? *^* Grazie. Tu metti tutti questi riferimenti in livelli che si sommano come nemmeno quelli del Ministero e ogni volta è meraviglioso leggere un tuo capitolo. Questa storia è fantastica. Il mistero è interessante e i personaggi sono assolutamente reali. Mi piacciono da morire.
8. Audrey che quando ascolta Percy si dimentica di tutto il mondo e lo segue fino alla porta dell'ufficio ascoltandolo parlare di Passaporte. Era già successo nell'Atrium e succede diverse volte nei loro incontri. Percy parla e il mondo scompare roba che l'intera famiglia Weasley si Smaterializzerebbe all'istante, cognati e nipoti inclusi, mentre lei rimane ad ascoltare rapita. ADORO la loro connessione mentale, la loro complicità e compatibilità che si vede da queste piccole cose.
9. Audrey che fa il primo passo e chiede a Percy di offrirle il caffé. Mi piace la sua intraprendenza (e con Percy ce ne sarà bisogno di parecchia) e non vedo l'ora di leggere del loro primo appuntamento. Perché è il loro primo appuntamento, visto che lei vuole soprassedere sulla morte di Silas per avere una spiegazione decente che duri il tempo di un caffè.
ATRIUM. (ehehhehe non pensavi che i punti fossero casuali, solo la loro collocazione)
Lui annuì con foga. «Bar elfico, otto e mezza. Buona giornata, Alchimista Bennet.»
«Anche a te, funzionario Weasley.»
«Percy va benissimo.»
Ah, finalmente te lo posso dire.
«Non finché mi chiami “Alchimista Bennet”. Ho un nome anch’io.» BELLISSIMO. C'è tutto il desiderio di instaurare un rapporto paritario. Vuoi essere chiamato Percy? Chiamami Audrey. *^* ADORO. Adoro la caparbietà di Audrey. <3
Insomma, come vedi, ho adorato moltissimo questo capitolo! Sono piena di fluff verso loro due. *^*
Un abbraccio,
Sev

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui, finalmente a leggere e recensire questo capitolo ♥︎

Intanto, ho amato tutta la prima parte dedicata al cubicolo di Harry, quando descrivi come ha sistemato le foto e quali; tenerissimo il disegnino con gli omini stecco di Teddy 🥺 ; e che figata le foto di Ginny (quando hai alluso alle foto "private" sono morta, te lo giuro 🤣). La conversazione sui Bats mi ha fatto morire: devi sapere che, non so perché, ma da quando anni e anni or sono è uscito "Il Quidditch Attraverso i Secoli", mi sono ritrovata a "fare il tifo" (per modo di dire, ovvio XD) per i Bats, quindi questa conversazione mi ha spezzato, e ho esultato quando Drusilla ha punito Towler 😏
Mi ha fatto un sacco piacere ritrovare Audrey, un po' come avevo immaginato e ipotizzato, ma diciamo che era piuttosto scontata, come cosa, quindi non è che abbia fatto chissà che gran deduzione LOL però vabbe', mi accontento 🤣 detto ciò, Audrey porta già scompiglio e mi piace il suo modo di approcciarsi a Harry, anche se qualcuno potrebbe definirlo un po' burbero e scostante, ma siccome io la amo, ho amato di conseguenza anche tutta la sua entrata in scena. Quando Harry ha commesso la gaffe sull'età, sotto un certo aspetto mi è un po' dispiaciuto per lui, ma più che altro perché continuava ad incartarsi da solo, e andava peggiorando di minuto in minuto, ma il mio dispiacere ha occupato davvero una piccola, piccolissima percentuale; mentre tutto il resto era di empatia e rispetto verso Audrey, soprattutto perché mi sono ritrovata nella dinamica "dimostri vent'anni", il che da un lato può far piacere perché inZomma, mi dai 10 anni di meno, ma dall'altro ti pone nella spiacevole posizione di essere presa poco sul serio, in special modo in determinati contesti, come in questo caso l'ambito lavorativo, indi per cui cerchi altri modi per far sentire la tua voce e imporla agli altri, modi che a tratti ti portano a tirare fuori il drago che c'è in te. Scusa per questo sproloquio ma mi sono sentita di empatizzare molto con Audrey ♥︎ Quindi la sua reazione ci stava tutta, cazzo di Potter 😒
L'incontro tra Audrey e Perce mi ha fatto fangirlare come una quindicenne, sappilo. Li adoro e ho adorato i loro primi battibecchi, quasi come se fossero già una vecchia coppia di sposi LOL Sandra e Raimondo dei maghi XD Tra loro ho anche notato una certa "comunione di pensiero", la stessa intesa che ho imparato ad amare in Edax Rerum. E ho notato gli sguardi di apprezzamento di Audrey, eh 😏
Il caso sembra aver fatto un piccolo passo avanti ed Harry era davvero soddisfatto dei progressi. Sicuramente Audrey apporterà un contributo importantissimo alla faccenda. Da tenere d'occhio le grattatine al braccio sinistro (era il sinistro?) 👀 Sono curiosissima di scoprire dove arriveranno e quali progressi faranno nel capitolo successivo, soprattutto riguardo gli informatori di Audrey e l'utilizzo della Pozione Polisucco 👀 La questione del DNA è pazzesca, ho urlato! Sono curiosa come una scimmia molesta 🐒

Capitolo veramente ottimo, come sempre, e ci lasci letteralmente qui appese in attesa di un aggiornamento, dannata te!

A presto, Marti ♥︎
 

Eccomi qua a leggere finalmente questo capitolo che ho atteso moltissimo! Me lo sono proprio goduta. Volevo assistere al debutto di Audrey e niente io l'ho adorata. Mi sono piaciuti un sacco i battibecchi con Harry e poi quello con Percy e (grazie al senno del poi) ho passato mezzo capitolo a domandarmi se stessero flirtando o no (secondo me, sì).
Applausi scroscianti per questo estratto:
«Ehm… Percy. Percy Weasley.»
«Sarebbe Perseus o Percival?»
Il viso di lui si contrasse per un attimo. «Nessuno dei due. Non è un diminutivo, è… Percy. Solo Percy.»
«Ah, bello! Come Julian, Shelley e la Primula Rossa. Mi piace.» Audrey gli sorrise di nuovo, poi si rivolse a Harry. Il cipiglio severo e iroso di poco prima si era dissolta nel nulla.
ADORO quando metti queste cose. Ho anche adorato tutto il battibecco sul Quidditch e il modo in cui Harry ha decorato il suo cubicolo. È così da Harry!
Audrey che invita Percy a unirsi all'indagine scavalcando Harry è qualcosa di stupendo e non vedo l'ora di leggere il prosieguo di questa indagine. Credo che ne vedremo delle belle.
Ah, sempre più #bimbadiPercy.
Un abbraccio
Sev

Leggi la risposta dell'autore