Ciao! Allora prima di tutto, per rispondere alla tua "risposta" alla mia recensione - mamma mia che giro di parole orrendo - vai tranquilla: nel senso che questa è la tua storia e, appurato che tu hai certi pensieri riguardo a quella cultura, per me va più che bene così. Voglio dire noi italiani siamo famosi per essere solari e dire le cose a viso aperto senza paura delle conseguenze (tipo spacconi insomma)...beh in vita mia ho incontrato un buon 90% di doppiogiochisti. Questo per dirti che, per come la penso, in ogni posto c'è il bianco e il nero e, finchè non scriverai "fandonie" sarò sempre qui a leggerti ^:^
Passo al capitolo: da una parte mi dispiace per Eddie...una parte proprio piccola però...perchè tralasciando l'attrazione per lui sarebbe stata solo "un qualcosa da aggiungere alla lista". Insomma se avesse dimostrato di volerla conoscere anche anche ma in questo caso, tutto sommato, il due di picche se lo è meritato. Mi è piaciuta Marty, perchè è stata coerente con se stessa. La frase che Ed ha detto a Eddie mi ha incuriosito...non so perchè ma, avendo un infortunio in comune (anche se non lo sanno) mi sono detta:"Chissà forse tra simili ci si intende". La tipa che sponsorizza Mark...sinceramente il tuo discorso ci sta tutto XD detto sinceramente, con il fatto che porta sempre cappellini e un certo tipo di vestiario, l'ho sempre vista come una proveniente da una famiglia altolocata (mi sono fatta una cultura di recente sui cappelli, sulle loro misure, il quando portarli,ecc...e considera che non li sopporto XD ). Proprio per questo, considerando che per me più si sale in alto, più i giochetti "sottointesi" sono all'ordine del giorno, l'ho sempre reputata come la classica donna annoiata che vuole dedicarsi a qualcosa di diverso. Probabilmente scoprire e supportare un talento nascente poteva andare bene per i suoi gusti. Però ripeto, anche la tua teoria non è male e, con certi atteggiamenti che ha nell'anime, ci sta tutta. Sono rimasta perplessa sullo scambio tra Kibi e Ed. Anche perchè, così a naso, non ce li vedo come ex quindi forse è successo qualcosa...tipo diverbio....?. Sono curiosa di sapere come la continuerai! A presto!

Hi! Lo ammetto: sono stata una lettrice silenziosa (fin dal primo capitolo) fino ad ora. Generalmente le storie ambientate nelle scuole con inserimento di un personaggio creato, portano a un sacco di Mary Sue, ma Marty decisamente non lo é e questo mi piace.
Ci sei andata parecchio pesante con la cultura giapponese, per quanto anche secondo me pare che abbiano tutti una scopa dove non batte il sole e tentino di mostrarsi aperti ed educati, quando invece sono prevenuti e conservatori quasi fino al razzismo (infatti, ancora oggi gli stranieri non vengono visti molto bene da quello che so).
Lenders è... Lenders, insomma non l'hai reso OOC come succede spesso nelle ff, è fedele alla rappresentazione sia animata che cartacea.
Warner è più riservato rispetto a quello che ho conosciuto prima nell'anime e poi nel manga, ma ancora ci sta.
Mellow, beh, non penso avrebbe fatto un passo verso una ragazza come Marty, l'ho sempre visto come un gran timidone e non certo come quello che si fa avanti (anche se per amicizia) con una ragazza.
Bright è quello più OOC, ma ammetto di ricordarmelo molto poco ^^".
Beh, direi continua così (anche se spero in capitoli più lunghi, però pubblichi anche in fretta quindi milamento poco ^^), alla prossima recensione.

Leggi la risposta dell'autore

Ed ecco il primo appuntamento con Eddie! Lui carino, però si capisce subito che non c'è chimica. Mi sono piaciuti molto i dialoghi, il loro studiarsi ma anche atteggiarsi "da primo appuntamento". Finale amarognolo ma ce lo aspettavamo viste le premesse, e anche se non è stato piacevole, meglio così piuttosto che illuderlo.
Discorso Daisy: sempre pensato che fosse ambigua. E il fatto che Mark sembrasse più grande e fosse un ragazzino tutto sommato solo (senza padre, fratelli piccoli, mamma esausta) lo rendeva una preda facile. Insomma, di esplicito non c'è nulla, ma lei ha evidentemente un interesse che va oltre quello di una talenti scout, o così mi pare.
E Ed Warner? Sempre pensato, da subito, che fosse bello da paura!

Leggi la risposta dell'autore

Eccoci arrivati all'appuntamento con Eddie. Si percepisce che Marty abbia passato con lui un pomeriggio piacevole ma fa benissimo a non illuderlo, credo possano diventare buoni amici ma nulla più. La ragazza è ancora legata a un'esperienza passata, si capisce. Però penso invece che qualcosa con Ed Warner possa succedere...verso di lui vedo un certo coinvolgimento. Chissà! Per quanto riguarda il pettegolezzo tra Mark e la consulente della scuola...sai che a me quella donna ha sempre suscitato un qualcosa di ambiguo? Che nel manga si allude veramente a ciò? 🙄io non l'ho letto...
Ciao e buona serata!
Francy

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi con la mia prima recensione. Sono rimasta un po' perplessa dalla storia e, dato che in parte ho ancora diversi dubbi, ho deciso di scriverti. A livello di trama mi piace un sacco, il fatto che non fingi che i giapponesi sono tutti carini e coccolosi mi piace perchè è molti simile alla realtà: sicuramente non tutti avranno un qualcosa infilato su per il deterano ma è anche vero molti non si fidano degli stranieri e quindi Marty dovrà aspettare a farsi degli amici. Danny l'hai messo subito in evidenza ma anche a me è sempre parso un tipo socievole e alla mano. Non conosco la cultura cinese, per nulla, quindi mi è piaciuto molto questo tuo spaccato. D'altra parte però mi sembra tu sia troppo severa con quella giapponese XD Non che sia perfetta, nessuna cultura lo, la nostra compresa, però ecco mi da proprio l'impressione che ti stia sulle scatole. Ho visto che non ti sta simpatico il ruolo di manager della squadra...inizialmente neanche a me piaceva molto devo dire. Sembrava che la gente (solo ragazze rigorosamente) lo facessero solamente per vedere la loro cotta più da vicino. Col tempo ho visto poi che la parte meno invasata di managers lo faceva perchè piaceva davvero il calcio e voleva contribuire per quello che poteva alla realizzazione del sogno della squadra della scuola. Che poi, in Giappone chi frequenta un club è sempre visto meglio di chi non lo frequenta, non so se diano davvero dei crediti come hai scritto tu, ma da quando l'ho letto ho sempre sperato di si: insomma uno sta a scuola per materie aggiuntive - certo, che si può gestire ma sempre aggiuntive sono - almeno che vengano dati dei crediti in più!. Mi piace molto come stai rendendo le personalità dei giocatori "già conosciuti" e come stai strutturando i nuovi personaggi. Senza contare che la pallavolo mi piace molto, finchè potevo l'ho giocata anch'io poi il fatto che si doveva morire per il risultato - unita a problematiche fisiche irrisolvibili - me l'hanno fatta lasciare. Però è chiaro che l'infortunio di Marty sia stato si problematico ma che alla fine sia stato risolto...quindi perchè non riprovare se la zona "colpita" non ha più probabilità di altre zone di farsi male?. Aspetto il prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Credo proprio che Marty debba entrare nella squadra di pallavolo e risollevarne le sorti!!! Sono messe male! Mi ricordano alcune puntate di Mila e Shiro quando lei va a giocare con le riserve 😂e poi anche lì c'è una ragazza di nome Kibi. A proposito...non è che Kibi è stata innamorata di Ed? Secondo me c'è stato qualcosa tra i due...bene, bene il tutto si fa molto interessante!
Ciao e a presto!
Francy

Leggi la risposta dell'autore

Forse perché la storia è molto incentrata su personaggi esterni e sinora i Toho boys hanno fatto solo da sfondo, ci ho messo qualche capitolo a farmi coinvolgere...ma ora sono Team Marty!♡♡♡ Peccato per le così poche recensioni...

Leggi la risposta dell'autore

Ma questo finale di capitolo mi lascia a bocca aperta! Cosa c'è stato tra Ed e Kibi? Una storia finita male? Questo spiegherebbe l'astio della ragazza verso il ruolo da manager (che sì, è una schifezza, ma lei ci va giù pesante, più pesante di come mi sarei aspettata!). E così sappiamo anche che Eddie ha raccontato di avere un appuntamento con Marty e che lo spogliatoio è un discreto covo di pettegole eccezion fatta per Mark. Ma chi è che far venire le farfalle dello stomaco alla nostra protagonista? Con il fatto che non si fida granché dell'amica non lo dice nemmeno a noi!
E poi discorso pallavolo: vedo molto male la squadra della Toho, ma cosa ci facevano poi in sette in campo? E se il livello è così basso ci credo che Nolan si butti su Marty e non voglia mollare l'osso!

Leggi la risposta dell'autore

Ah, fossi stata in quel liceo avrei riempito l'armadietto di cuoricini e cioccolatini a S.Valentino! In realtà, ai tempi delle scuole medie, feci qualcosa di simile 😊beata gioventù! Dunque, spero che Marty inizi a giocare con la squadra di pallavolo e sono curiosa riguardo l'appuntamento con Eddie.
A presto!
Francy

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Sembra che le parole di Kibi hanno fatto breccia nella corazza di Marty e abbiano smosso qualcosa… chissà che effetto le farà assistere agli allenamenti di volley. E intanto comincia a farsi sentire anche il discorso rosa: le letterine per Ed del lunedì mattina, i commenti anche su Mark e i regali di San Valentino (ho ben presente quella scena nel manga, quando si parla di Akamine e Danny ricorda i tempi alla Toho) e poi Eddie si butta e le chiede sostanzialmente di uscire! Ma che tenero! Lei però davvero poco entusiasta, dice di sì con rimorso immediato e solo per educazione… ahia, sono curiosa di leggere di questo primo appuntamento…

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, mi piace molto la tua storia, chissà se Marty alla fine si deciderà a riprendere a giocare a pallavolo e chissà se farà breccia nel cuore di qualcuno (oltre a Eddie), io tifo Ed (ma è solo un mio pensiero). Aspetto con ansia il prossimo capitolo, a presto

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, continua l'avventura di Marty al seguito della squadra di calcio. Scopriamo, grazie al colloquio con l'amica, qualcosa in più su di lei e cioè che ha avuto una storia con un ragazzo molto più grande e questo potrebbe spiegare la sua diffidenza verso i ragazzi lì alla scuola. Interessante l'ultima parte dove l'allenatore della squadra di pallavolo si mostra colpito da lei e io mi trovo d'accordo sul fatto che Marty sia sprecata a lavare le divise dei giocatori. La Mimì Ayuara di Dublino, azzeccatissimo come soprannome!
A presto
Francy

Bel capitolo, mi sono goduta la soddisfazione di Marty nel rimettere al suo posto la psicopatica molesta. Pensava di essere tanto furba da riuscire a provocare una reazione che sarebbe costata parecchio alla rivale e invece si è trovata spalle al muro e terra bruciata intorno. Anch'io, come Maylin, credo che l'atteggiamento ostile di Mark sia per metterla alla prova. La sta testando, in un certo senso, e finora direi che è andata bene. Eddie Bright che forse ha una cotta è adorabile, lei liquida subito l'idea anche perché nessuno dei ragazzi è paragonabile all'uomo adulto che le aveva fatto perdere la testa, eh ti credo, parliamo di due cose diverse, tuttavia io non sarei sarei così assoluta e lapidaria nei giudizi eheheh...
E poi torna la pallavolo. Certo che, povero allenatore, passare dalla nazionale alla squadra di schiappe deve essere proprio frustrante, ci credo che punta Marty anche non avendola mai vista in azione, deve essere disperato. E vedremo se Kibi avrà qualche freccia in più al suo arco...

Ciao, mi è piaciuto l'incontro con Eddie si è dimostrato un ragazzo disponibile e cordiale. Anche Ed alla fine, è stato gentile con Marty. In conclusione, tolto Mark, i giocatori principali della Toho hanno ben accolto la giovane. Certo che il lavoro di lavare le divise, pulire e star dietro a tutto non deve essere per niente piacevole! E poi anche doversi relazionare con le tifose...ma Marty è una tipa tosta, meno male!
A presto
Francy

Leggi la risposta dell'autore

Ahia. Il finale di questo capitolo promette battaglia, anzi guerra. Sembra proprio che Marty, che ha fatto tanta fatica a trovare un'amica, non ci abbia messo molto a farsi una nemica parecchio nervosetta. Sicuramente quella ragazza è una rumorosa testa vuota, però sentirsi dire "Sei morta, bionda" non è esattamente tranquillizzante!
Passando invece agli aspetti positivi, vedere in azione Eddie Bright è stata una vera chicca: personaggio spesso messo da parte, ma sicuramente è uno dei belli e dei forti della Toho. Danny sempre Danny, Mark sempre burbero e vagamente inquietante, Ed il figo da paura. Me lo sono immaginata muoversi con un gatto e scatenare le groupie che si accalcano vicino alla porta.
Eh, sì, mi sarebbe piaciuto davvero tanto studiare alla Toho... (sospiro)
Bella anche la prima parte in cui hai descritto i compiti delle manager, ho sorriso alla lettura delle raccomandazione del mister. Della serie 'conosco i miei polli' ahahah!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore