Recensioni per
Nel mio cielo non c'è nessun dio
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 111 recensioni.
Positive : 111
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/01/24, ore 13:27
Cap. 11:

Carissimo,
hai fatto convergere tutte le forze motrici della vicenda in un unico luogo, come calamitate a svolgere quelle azioni e quelle interazioni.
Il punto di vista più realistico e più divertente è quello di Hoon'emaih, che lungi dal non capire esprime l'assurdità di un culto che massacra un leader per crearne un altro, pensa che siano tutti scemi. E per conto mio ha ragione. Peccato che non sia potuto rientrare al Cerchio interno e farsi grasse risate coi suoi. Che si sia distrutto a vicenda con la Pazza è un bell'espediente narrativo, direi inatteso, però a me dispiace che si sia sciolto. Tra i falsoni delle varie Chiese e l'Opus era l'unico ad apparire onesto nella sua natura di predatore.
Mi chiedo se la capacità della Pazza verrà spiegata o lasciata all'interpretazione del lettore, ma in fondo la follia non conosce ragioni. Se fossi un demone, però, cercherei di capire perché c'è qualcuno che mi vede e mi dissolve.
L'idea di Zol di bruciare i Bruciati era davvero geniale, mi spiace quasi che non si sia realizzata, anche se ero certa che Till avrebbe preso di mira lui per salvare se stesso e il compagno. A furia di dire "lo conosco bene", non ha pensato di non stare proprio lì a un metro, a fare da "asado" per le ben note fiamme del barbaro incazzoso. Ben gli sta, Boccaccio avrebbe approvato.
Dandaelyon è fighissimo, entra in azione non appena ne ha l'occasione: fantastica la parte in cui inizia a menare come un fabbro i carcerieri. Sarebbe bello se lui e Till restassero legati da amicizia, una vera coppia d'oro del combattimento e, magari, vivessero altre avventure.
Anche Jonah usufruisce del caos generale e viene liberato dalla presenza malvagia, che credo fosse connessa energeticamente con la creatura di rango più elevato. Un'altra soluzione brillante per un problema non dappoco.
In tutto ciò, i ranger "vegetali" sembrano quasi degli intrusi. Me li vedo basiti a osservare il finimondo con la balestra tra le mani e l'equivalente del pop corn dell'epoca.
Un bellissimo capitolo, che lascia qualche questione in sospeso: ci fai godere la storia fino alla fine! ^^
Un bacio e a presto!
(Recensione modificata il 10/01/2024 - 01:34 pm)

Recensore Master
10/01/24, ore 10:13
Cap. 11:

"Sembrava che nella città fosse passato un tifone"...ma no, è solo una qualunque città italiana dopo i festeggiamenti di capodanno.

Ok, torno serio come si confà al contesto. Non mi aspettavo per niente quanto accaduto in questo capitolo. Giuro, è stata una graditissima sorpresa. Soprattutto la parte in cui Till approfitta dell'idiozia di Bal Dan Bemb (perchè sì, questa è stata idiozia pura) per farlo fuori. Poi abbiamo avuto un incontro ravvicinato tra la Pazza e il Satanasso, i due erboristi che per poco non ci lasciavano la pelle, e il caro Jonah che forse può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Dico forse perchè la storia non è ancora finita, quindi può ancora succedere qualcosa che cambi le carte in tavola per i nostri eroi...

(TILL: Ma vaffanculo, iettatore!)

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
03/01/24, ore 10:44
Cap. 10:

Ciao carissimo! ^^
Capitolo molto interessante, che allarga la vista su questo universo narrativo, facendoci conoscere i Ranger di Suthra. Ho trovato molto interessante il modo in cui li hai dipinti: assassini che si muovono nell'ombra, per conto dell'Opus, e che si occupano di sistemare chi tenta di fregarlo anche con metodi non proprio ortodossi. Mi hanno ricordato l'Inquisizione de La Prima Legge di Abercrombie.
Sappiamo quale missione la Chiesa di Shuva ha affidato ai Ranger. Sulla carta, si tratta di un compito semplice: bisogna fare fuori una pazza e il suo seguito di paria disorganizzati e caotici. Nella sostanza, però, abbiamo visto quanto questa compagine possa essere pericolosa, al punto che è riuscita a fare fuori senza troppi problemi le milizie armate di una città. Si prospetta uno scontro sanguinoso e non così semplice come potrebbe sembrare in prima battuta.
Ultima nota a riguardo: ho molto apprezzato la semina del capitolo precedente, in cui ci introduci l'ometto dall'aria dimessa, che zoppica appoggiato a un bastone, che Imaryanah individua come una minaccia, e che qui scopriamo essere Tarassaco.
Till e Dandaelyon, invece, tentano finalmente la fuga, approfittando del fatto che i due grandi capi si sono allontanati e quindi la sorveglianza è meno stretta. Un'esecuzione del piano impeccabile, devo dire, se non fosse per il piccolo particolare che Zol conosce la più grande debolezza di Till e, a quanto pare, si è premurato di comunicarla a chi doveva fargli la guardia. Questo punto debole di Till gli conferisce tridimensionalità e realismo, rendendolo un personaggio ancora più complesso e interessante. Dal suo passato, apprendiamo quanto la sua esperienza vissuta con Emund lo abbia segnato nel profondo, quanto l'insegnamento che lui gli ha dato lo abbia forgiato e quanto lui abbia fatto suo quel modo di vedere le cose, tanto che rinuncia alla possibilità di fuga che gli si è profilata davanti pur di non lasciare Dandaelyon indietro e farlo uccidere. Un tocco di umanità a un personaggio altrimenti glaciale, che decisamente non gli sta male addosso.
Jonah intanto, prosegue l suo viaggio e a quanto apre è inseguito da qualcosa che si nasconde e non vuole farsi vedere. Un altro demone? Forse l'Arcidemone che sospetta di lui e lo sta seguendo per tenerlo d'occhio? Sono molto curiosa di questo.
I nostri amici della Chiesa di Shuva invece si preparano per il passaggio di consegne, e il Vicario Penitente ne è sollevato. Come dargli torto? Dopo la vita che ha passato, e le decisioni non proprio belle che ha preso, la morte è l'unica liberazione e l'unico sollievo che possa avere. Altro che sofferenza che avvicina a Shuva.
Le cose si fanno sempre più movimentate e interessanti e sono molto curiosa di vedere dove tutto questo ci porterà.
Complimenti e alla prossima (e auguri di buon anno in differita) :)

Recensore Master
29/12/23, ore 13:39
Cap. 10:

Carissimo, con la sbirciata alla riunione segreta dei Ranger di Sutra ci hai consentito non solo di conoscere qualcosa in più di questa organizzazione, ma anche di allargare il contesto e scoprire chi è che tiene veramente le fila delle fazioni e di conflitti di religione di questa regione: l'Opus.
Che non ha niente di mistico o religioso a quanto pare, ma che si orienta in base ad interessi economici e commerciali.
Non posso fare a meno di notare certi parallelismi con la nostra società e non penso che siano casuali :D

Immaginavo che Till avrebbe sfruttato la prima occasione propizia per fuggire, purtroppo però il Duca lo conosce bene e ha capito come sfruttare la sua maggiore debolezza: il senso di fratellanza che si sviluppa tra guerrieri che hanno combattuto fianco a fianco.
Da quel poco che lo conosco dubito che l'uomo del nord si arrenderà, ma adesso la sorveglianza sarà ancora più stretta!

Le mie speranze sono riposte in Jonah e soprattutto nella Pazza, confido che il suo arrivo a Lehno crei abbastanza confusione e panico da offrire ai nostri una nuova occasione di liberarsi e regolare i conti una volta per tutte con il Duca e gli zeloti!

Nel frattempo: auguri di Buon Anno! ^-^
(Recensione modificata il 29/12/2023 - 01:41 pm)

Recensore Master
29/12/23, ore 13:08
Cap. 10:

Valutazione non ufficiale del Contest "D&D Mania - Vol. 2"

Grammatica e stile:
Sia dal punto di vista dello stile che della grammatica non ho molto da dire. La storia è coinvolgente, è scritta bene. Si mantiene sullo stesso livello qualitativo per quasi tutta la sua durata. Giusto nel finale si vede che hai avuto un po’ di fretta e hai dovuto chiudere le trame aperte come potevi. Forse hai dovuto tagliare ben più di un paio di capitoli, visto il lavoro eccezionale e corposo che hai messo in piedi. 
Menzione d’onore, lasciando da parte le descrizioni - che ho trovato decisamente evocative - e il perfetto stacco tra le varie scene, va fatta per i dialoghi. Vero fiore all’occhiello di questa storia. Variegati, realistici, mai pesanti. Perfettamente pennellati sull’emozione, il rapporto e lo status di ciascuno dei vari interpreti. Una gestione così sontuosa la trovi solo nei libri di livello, e qui parliamo di livello professionistico. Davanti a questo devo togliermi il cappello. 

Trama:
Anche su questo punto, sono molti gli elogi da fare. Hai sviluppato una trama in modo naturale e ragionato, tenendo conto della lore dei personaggi selezionati e del mondo, aggiungendo ed elaborando informazioni proprio come speravo. I punti grigi erano lasciati volutamente affinché i partecipanti di questo contest li riempissero e tu hai saputo giocarci perfettamente; la trovata che i Demoni fossero stati solo esiliati durante il tempo dei dragonidi, è solo uno dei tanti esempi ed è stata una graditissima sorpresa. 
E l’hai fatto nel modo più difficile: creando una storia ramificata, con una spruzzata di politica e decine di personaggi ed eventi da tenere in considerazione. Alcune cose magari meritavano un approfondimento maggiore (io che ho aiutato a creare la lore so esattamente cos’è un Arcidemone, ma la Cerchia Interna cos’è?), ma nel complesso non si può non premiare tutto il lavoro che è stato fatto. Per di più se si pensa al titolo che hai scelto: quale che sia la divinità, bene materiale, spirito o quant’altro in cui vuoi credere, in ogni religione si è vista una netta contrapposizione tra interessi e dogma. Gli Zeloti sono i più corrotti, ma la Chiesa di Shuva non è così pulita come sembra. Il culto che si stava costruendo intorno alla Pazza si è spento proprio all’apice, quando la loro “profeta” aveva mostrato davanti agli occhi del mondo che aveva ragione; a dimostrazione che intorno ad essa si era riunita solo una cerchia di esaltati, attratti dal fermento e dal potere. La fede può essere corrotta, la ricchezza perduta, ma la realtà non può esserlo. 
Può essere chiamato intervento divino, destino, fortuna, ma la verità è che il mondo è salvo perché a scapito di tutto si sono trovati nel posto giusto, con i ruoli giusti da giocare, e con la giusta dose di volontà ferrea per risolvere la situazione. Non è stata una divinità a dare loro questi poteri, ma la forza interiore che hanno mostrato di possedere. 
Dove la fede vacilla, è la volontà dell’uomo che sale in cattedra. 

IC:
Tralasciando Till, direi che i personaggi di Jonah e Dandaelyon sono piuttosto fedeli. Sia il primo che il secondo non lo sono completamente, ma il rispettivo carattere e le loro azioni mi sono sembrate del tutto coerenti con le informazioni che sono state fornite; e sono convinto che la mancanza di tempo abbia influito negativamente soprattutto sull’ex Tumulatore, perché un confronto molto importante nella sua storyline ho l’impressione che sia stato tagliato. 
Prima di tutto, Jonah. È timido, quando potrebbe essere uno dei migliori. Un lupo in mezzo alle pecore, che crescendo tra loro ha imparato a comportarsi come tale. Penso che questo pensiero, proprio di Dandaelyon, riassuma tutto perfettamente. Timido, impacciato, costantemente alle prese con la malasorte e chi lo circonda ne è perfettamente consapevole; non a caso, il soprannome Crisantemo. È stato preso sotto l’ala protettiva del Prelato, ma la presenza del Demone Maggiore continua a ostacolarlo. L’unica cosa che manca è quel distacco che dovrebbe mettere tra sé e gli altri, perché conscio della sua sfortuna non vuole nuocere a nessuno, ma qui non mi sento di considerarlo un difetto. Il personaggio è costruito in modo chiaro e questo aspetto risalta anche se non viene espressamente menzionato. 
Lo Zelota, d’altro canto, manca di quella rabbia “fredda”, che non ha materialmente avuto il tempo di dimostrare. Io sono fermamente convinto che verso l’epilogo ci sarebbe dovuto essere un confronto con il Vescovo Supremo e che questo, purtroppo, sia stato tagliato per problemi di tempistiche. Sarebbe stato il momento perfetto dove far esplodere tutto il malessere che lo attanagliava, per un passato che gli apparteneva e che in quell’occasione poteva saltar fuori. Dimostrando che anche lui poteva chiudere i conti col passato in modo più “attivo”. Da questo punto di vista, la scelta sul finale mi appare sensata. Vuole cambiare gli Zeloti, ma non avendo ancora chiuso i conti con il passato i tempi non sono ancora maturi. 
A differenza di Jonah, però, questo è un aspetto caratterizzante di cui si avvertono la mancanza e infatti, dei tre, si ha la sensazione che Dandaelyon sia il meno sviluppato. Relegandosi, sul finale, a mero strumento coercitivo per tenere buono Till. 

Gradimento personale:
Raramente lascio il voto massimo in questa sezione, ma la tua storia mi è piaciuta parecchio. Ti intrattiene, ti tiene incollato allo schermo dall’inizio alla fine ed è molto evocativa. Solo la parte degli agenti dell’Opus, devo essere sincero, è un corpo un po’ estraneo al resto. Senza un ruolo veramente attivo. Se ci pensiamo bene, a parte Jonah indirettamente, nessun personaggio è davvero risolutivo della situazione. I veri eroi sono clamorosamente la Pazza e il Prelato che ha istruito Jonah; e anche questo, sinceramente, è un aspetto che mi è piaciuto non poco. 
Ogni personaggio risalta degnamente tra i vari capitoli ed è perfettamente integrato nel mondo che li circonda. Alcuni hanno poco spazio, altri di più, ma nessuno è inserito solo per fare numero. Che sia piccolo o grande, il suo apporto aggiunge sempre qualcosa al mondo dove si svolge la trama e aggiunge qualche piccolo tassello senza ricorrere a infodumb. La chiacchierata tra il Vicario Penitente e il suo Bruciato ne è un esempio: oltre a mostrarci che c’è tra loro la stesa complicità di alti ufficiali militari che ricordano vecchie battaglie, combattute all’apice della loro prestanza fisica, spiegano cosa succede ai demoni più forti quando tirano le cuoia. 
Proprio la piaga dei demoni si respira in ogni momento. Sono un pericolo concreto, quasi quotidiano. Globale. E nella difficoltà la gente non può che aggrapparsi alla religione più che mai; come inoltre evidenziano, clamorosamente, proprio i più alti esponenti della Chiesa di Shuva. Un male in cui tutti vedono qualcosa di personale: un’opportunità, carne da macellare per denaro, uno strumento per tenere uniti i popoli e accrescere il proprio status. Le divinità rappresentano solo un contorno, una scusa, a cui gruppi di uomini e donne con uno scopo possano aggrapparsi per giustificare e fomentare le proprie azioni. 
È un mondo crudo che si nasconde dietro delle maschere dalle bocche acuminate. Se ci pensiamo bene, ogni fazione non è così dissimile dalle mostruosità demoniache che cercano di nutrirsi dalla carne degli esseri umani. Sempre pronta a divorarne un’altra per diventare più potente e affermarsi, in una guerra che non avrà mai fine. E in tutto questo, Till è l’unico che ha l’occhio più lungo di tutti: fa quello che fa senza giustificarsi. Dopotutto, è solo un enorme gioco per la sopravvivenza. 
E adesso ha due compagni di viaggio con cui instaurare una bromance. Nel caso volesse. 
Tre menzioni d’onore: 
Il fatto che ogni volta che si combatte un demone fa sempre caldo (un dettaglio nascosto della macro-lore che mi è piaciuto); 
Il dialogo tra i mercenari e il Prelato della Spedizione Punitiva della Chiesa è qualcosa di esilarante xD; 
Il “Duca” che se la “tela” appena arraffa tutti i manufatti draconici, lasciando i Tumulatori nella m***a fino al collo è così IC che ero tentato di aggiungere un altro punto in quella sezione.


Ehilà. Intanto ti faccio i miei migliori auguri di buon anno!
Volevo aspettare il responso di Spoocky, ma credo che non sia più entrata nel forum da un po' e non aveva senso tergiversare oltre.
Per ora ti lascio qui la recensione. Nel caso la sposterò all'ultimo capitolo quando avrai finito di pubblicare.
Confermo tutto quello che ho scritto e rinnovo i miei più sinceri complimenti. Questa storia vale davvero la pena e sono davvero onorato, come dovrebbero esserlo tutti i partecipanti, che da questo lavoro di lore condivisa sia nato un lavoro così interessante.
Alla prossima.
Ghostro 

Recensore Master
28/12/23, ore 21:09
Cap. 10:

L'Opus mi ricorda l'ordine dei Gesuiti, una sorta di ordine monastico cattolico uso al lavoro "sporco" per la Chiesa... per questo non sono mai stati molto amati, basti pensare a cosa Voltaire dicesse di loro. 
Imaryanah è  nel loro mirino.
Donna, vecchia, pazza, fuori da ogni "ordine" costituito. Una ribelle in un mondo di uomini. Anche se non posso approvare le cose immonde che compie la sua Corte dei Miracoli al seguito, non posso che provare una immensa pena, per lei. E' stata condannata a morte senza appello. Lei è un elemento di disturbo tra interessi confliggenti tra loro, sì, ma equivalenti.
La fuga di Till pare esser finita prima ancora di cominciare, per via di Dandaelyon: il suo comportamento onorevole è encomiabile, ma spero davvero che riesca a fuggire, anche perché il Duca ora sarà ancora più spietato...
Il Vicario Penitente mi pare finora l'unico religioso con un briciolo di coscienza.
Un pigmeo, tuttavia, rispetto a quel sant'uomo che era Ljoban, che non posso dimenticare.
Spero che il sacrificio di quest'ultimo possa portare a qualcosa di buono, alla fine.
(Recensione modificata il 28/12/2023 - 09:11 pm)
(Recensione modificata il 28/12/2023 - 09:12 pm)

Recensore Master
28/12/23, ore 20:45
Cap. 9:

Eccomi carissimo.
Sai cosa mi hanno fatto ricordare i seguaci folli di Imaryanah, specialmente nell'azione immonda che hanno commesso a spese di una popolana? La follia collettiva dei parigini nella scena finale del romanzo "Il profumo" di Suskind. E' proprio vero e corretto sul piano psicologico e sociologico che le suggestioni reciproche, se non mitigate dal raziocinio e dalle leggi, possano portare alle più totali atrocità. Del resto, già la Storia ci insegna tutto, tra cui l'eresia anabattista che nel '500 vide a Westfalia un'intera popolazione compiere pressoché tutti i giorni comportamenti immondi di questo tipo.
Non posso quindi che elogiarti, per lo studio e la cura ammirevoli che trasfondi nelle tue opere.
Till e Dandaelyon sono magnifici insieme, non vedo l'ora di assistere alla loro fuga e magari pure alla eliminazione del Duca, lo odio troppo costui.
Il ragazzo, da solo, porta avanti la sua personale odissea, colto da mille dubbi e paure. I suoi dolorosi ricordi sono la sua unica compagnia... oltre a chi sappiamo.
Quanto ai mercenari... ti dirò: sarò io cattiva, ma ben gli sta a tutti quanti loro!
 

Recensore Master
26/12/23, ore 16:05
Cap. 10:

Carissimo,
la parte dedicata ai ranger dell'Opus chiarisce bene il background economico sul quale la vicenda scorre. Incanalare le rivalità e i fanatici senza che se rendano conto è un'abilità necessaria a chi desidera mantenere il controllo sui cordoni della borsa. I nomi in codice ricordano quelli usati in una setta, ma qui di religioso c'è solo l'adorazione del dio denaro, escludendo gli ardori neofiti dei più giovani.
Il comandante del gruppo mi ha ricordato un po' il tuo Werwolf per la sua capacità di simulare e la tempra che traspare dai discorsi.
Jonah mi pare molto spaesato: è fuori dal suo territorio, strappato da quanto gli era familiare, abbandonato alla poco gradita compagnia del demone e con l'incertezza nell'animo. Ma qualcosa mi lascia credere che risulterà fondamentale per Till e per gli esiti della vicenda
Il nostro Ariete è a un bel (si fa per dire) bivio morale: mollare Dandaelyon ai nemici o salvarlo e confermare che Zol lo conosce molto bene. Certo se fuggisse non si dimenticherebbe dell'amico, però una vocina mi suggerisce che terrà fede al suo "insieme o niente". Anche perché bisogna scoprire le intenzioni ultime del suo antico mentore.
La faccenda diventa sempre più avvincente, non lasciarci troppo sulle spine! Un bacio e alla prossima! ^^
(Recensione modificata il 26/12/2023 - 04:07 pm)

Nuovo recensore
26/12/23, ore 15:40
Cap. 10:

Salve, carissimo ^^
Che bel capitolo calmo, al di là degli sgozzamenti. Immagino che la fine (la quale, sono sicura, sarà un bel massacro) si stia avvicinando, e che tu stia preparando il tutto.
Sai una cosa? Spero che gli amici della nomenclatura botanica non riescano a fermare la Pazza, solo perché il risultato sarebbe assai divertente. Tra l’altro il dialogo, con i suoi “fatti a pezzi e parzialmente mangiati” mi ha fatta ridere (“to shreds, you say?”). Sai chi non riderà, credo? Il tizio che sta minacciando Dandaelyon. Sì, voglio proprio vedere Till incazzato. Invece sto pensando ai vari futuri possibili per Jonah, e visto che non la vedo benissimo per lui, ti prego di non fargli nulla.
Ultima menzione per il Vicario: direi che una parte di lui è da ammirare: il sopportare tutto questo per amore della sua fede è comunque una cosa degna di lode. Un po’ mi dispiace per lui, fa solo ciò che ritiene giusto, e fra tutti mi sembra il meno ipocrita. Certo, è un bello scontro di pazzi, eh.
Bellissimo capitolo, non vedo l’ora di sapere come continua.
A presto ^^

Recensore Master
26/12/23, ore 11:20
Cap. 10:

Luppolo, Genziana...ti dirò, per un attimo ho pensato che avessi voluto far cambiare tono alla storia e descrivere una riunione di monaci trappisti. Invece si è rivelato un qualcosa di molto più inquietante e interessante. Un simpatico ordine di assassini che, come prossimo obiettivo, hanno proprio la nostra cara Pazza. Sarò sincero, non vedo l'ora che la becchino. Tra le loro abilità di assassini professionisti, e le orde di pazzi, ne verrà fuori uno scontro molto, ma molto interessante.

Un altro scontro che non vedo l'ora di leggere è quello finale tra Till e Bal Dan Bemb (scusa, non potevo resistere). Lui già è incazzato nero, poi credo lo diventerebbe ancora di più se succedesse qualcosa al Dandy (molto bella la considerazione sul non lasciare indietro i compagni di battaglia). Ne vedremo delle belle, mi sa, anche riguardo a Jonah e il prossimo Vicario.

Al prossimo capitolo, e tanti auguri di buone feste!

Recensore Veterano
26/12/23, ore 09:42
Cap. 10:

Chissà se i fiorellini di campagna riusciranno a fermare la Pazza! ehm, lo dovevo proprio direxD
Buongiorno e che bel regalo, un capito ricco di informazioni succose!
La cosa che appezzo di più, oltre le vicende che narri, sono i dialoghi: sono veri. Tutte le parti crude, a volte volgari si sposano bene con l’universo che ci presenti e risultano veramente toste. Secondo me è questo a rendere la storia unica. Se avessi inserito soldati che disquisivano come Dante Alighieri, beh non sarebbe stato il massimo. Invece no… mi sorprendi sempre con quelle battutacce al vetriolo e sì, mi fai sorridere. Sei bravo principalmente per questo: sai come sbrigliatela sia con le discussioni, a volte importanti, sia con quelle di poco conto che con le descrizioni in sé. Bilanci tutto in modo perfetto. Quindi ancora complimenti. Apprezzo la veridicità!
In questo capitolo non succedono cose importantissime, è la classica “calma” prima della tempesta. Un continuo organizzarsi, anche se da lettrice ho avvertito una certa tensione e, sono certa che a breve qualcuno sarà sgozzato come un cheeseburger pieno di ketchup. Non vedo l’ora. Già, sono cattivella, ma onestamente il Vescovo mi da sui nervi. Il Duca potrei compatirlo: Till gli ha mozzato la mano, quindi il rancore che c’è tra loro è reale. Il Vescovo, vabbè tralasciando i motivi religiosi si sta semplicemente “inzuppando il pane” atteggiamento odioso.
I fiorellini di campagna (passamela, sono solo ironica) cosa potranno tecnicamente fare contro un esercito di pazzi mangia persone? La Pazza oltre ad avere questi “poteri”ultraterreni (ovvero la pazziaXD e la facoltà di interagire con la dea) è anche abbastanza fortunata: ha trovato gente come lei. E non è cosa da poco essere fortunati e pazzi. Ma si sa, il mondo è sempre andato così. Quindi mi trovo a speculare sul futuro prossimo di questo universo e onestamente, tifo per la Pazza. Ma sono una personcina buona non fraintendermi. Che gusto ci sarebbe se la fermassero? No, fatela andare avanti, le parti con lei sono quelle più terrificanti e le adoro. Amo le scene horror, quindi dammelexD so che non mi lascerai a bocca asciutta. Per questo attendo il prossimo capitolo.
Till e Dndaelyon sono ormai una squadra. Il flashback ci voleva proprio e, da gran maestro che sei l’hai inserito proprio nel momento opportuno. Infatti capitoli fa mi sono chiesta perché Till tenesse così tanto ad un uomo conosciuto da poco. Oddio, ha dimostrato di avere un cuore nobile. Ci sta che lui stesso sia stato salvato da un suo compagno e che abbia assorbito la dottrina della sua vecchia squadra.
Per Jonah ho una teoria: la volpe che si è mostrata allo scorso capitolo è la stessa che lo sta inseguendo in quel pantano… magari sarà lo spirito del Prelato, magari sarà un nemico, ma sono certa che presto si presenterà. Avrà il suo ruolo da recitare. Ma in cuor mio sento che non è una presenza minacciosa… non so, il fatto che lui non abbia più avvertito la presenza demoniaca mi fa sperare in bene. E essendo Jonah un po’ sfigatello (diciamocelo) prego affinché le cose scorrano lisce come l’olio. Ha già subito parecchi traumi.
I miei preferiti hanno fatto a botte <3 e si trovano ad affrontare un pericolo più letale di quattro soldati smidollati, ovvero la neve. In effetti senza scarpe e il giusto abbigliamento la traversata si potrebbe rivelare letale. Ma conosco un tale che ha il potere di governare il fuoco, quindi non dovrebbero avere dei grossi problemi. Ovviamente io non sto tenendo di conto la piccola battaglia che si consumerà a breve. Mi hai lasciata sul più bello!!! Accidentacci xD
Io sono fermamente convinta che riusciranno ad aggirare il percolo, vedremo.
Questo Vicario è talmente plagiato da rendermi indecisa. Comprendo che la vita lo abbia piegato, ma sapendo che affidare il compito ad un altro sarebbe a dire inchiodarlo in una croce perché non parla? Questa scena mette i brividi. Persino in punto di morte tace per amore della sua fede. Potrebbe rappresentare benissimo l’intero sistema malato che si appiglia ad una falsa religione fondata u stragi e profitto personale. Quindi considero che sia un personaggio ben temprato, nonostante l’abbia visto poche volte.
Sei bravo, non so che altro dire… mi lasci senza fiato e con la voglia di continuare. Spero che aggiornerai presto (lo so che hai aggiornato da poco ma che ci vuoi fare?!) ti aspetterò con impazienza.
Vabbè, io ti avrò stancato, quindi levo le tende.
Passa una buon 26 Dicembre (ho un vuoto di memoria, credo sia Santo Stefano oggi… mh) e un felice anno nuovo! Io spero che Dandaelyon venga a trovarmi entro il 31 <3 ma va benissimo anche a inizio anno… lui è perfetto<3
Ci sentiamo, Un abbraccio.

Recensore Master
23/12/23, ore 20:50
Cap. 9:

Carissimo ecco un altro capitolo dendo di avvenimenti, che in modo ineluttabile sembrano far convergere tutti i protagonisti verso Lehno.
Le fila della Pazza si sono ingrossate a quanto vedo e stanno mostrando tutta la loro pericolosità, probabilmente le alte sfere della chiesa hanno sottovalutato il problema che gli sta arrivando addosso.
Nel mentre le due fazioni dei seguaci di Shuva si misurano sul campo di battaglia, per ora sono gli Zeloti ad uscirne sconfitti, anche se l'astuto piano del duca e dell'alto vescovo, gli ha permesso si mettere in salvo i loro tesori e la pellaccia, al prezzo della perdita di qualche mercenario e di un numero accettabile di tumulatori.
Till giustamente ha adottato la strategia migliore che un prigioniero nella sua posizione potesse scegliere: temporeggia e risparmia le forze, ancora non sa però cosa gli ha preparato il Duca quando arriveranno alla capitale!
Jonah invece sta portando avanti l'ultimo compito che gli ha affidato il priore e cerca di farlo nel migliore dei modi, per ora il demone a cui è legato si limita a seguirlo da lontano, ma sarà sempre così?
Attendo sviluppi!

Recensore Master
22/12/23, ore 14:42
Cap. 9:

Buon pomeriggio carissimo ^^
Sono stata molto felice di trovare un tuo aggiornamento e mi sono fiondata subito a leggere.
Ci avviciniamo alla resa dei conti, dunque. Tutte le vicende stanno convergendo e tutti stanno facendo le loro mosse. La Chiesa di Shuva si è mossa per punire l'audacia degli Zeloti, e devo dire che non si è affatto risparmiata. Non che sia molto difficile, quando sei in superiorità numerica soverchiante, anche se quelli che hai contro sono tutti combattenti scelti e capaci. Ho apprezzato molto Wulfur, che è andato incontro alla morte con dignità e non si è messo a frignare o a fare cavolate come Sawayn, che ha fatto una fine pietosa, ma meritata, dato il modo idiota in cui ha agito.
E intanto che Zeloti e Chiesa si scannano, Resenik e Zol se ne pensano ai fatti loro e prendono una strada sicura, senza farsi problemi a lasciar morire gli altri per pararsi le chiappe, cosa ovviamente più che comprensibile: non si ottengono le posizioni che hanno ottenuto loro con la pietà. QUindi bravi Zeloti, e grazie per il sacrificio.
In tutti questi giochi di potere, intanto Till e Dandaelyon continuano a non passarsela proprio magnificamente, chiusi in gabbia al freddo e senza neanche i vestiti. Quantomeno, di positivo c'è che Dandaelyon si è ripreso e può quindi essere di un qualche aiuto a Till (e a Jonah, quando riuscirà ad arrivare) per la fuga. Non voglio sapere che cosa Till abbia nascosto e dove, ma spero per lui che quantomeno sia un coltello a serramanico. In ogni caso, la situazione si fa interessante e io sono curiosissima di scoprire come i nostri riusciranno a liberarsi da questa gravosa situazione.
Menzione speciale a Jonah che, povero, mi fa pena. Se è arrivato ad aggrapparsi a una volpe che passava di lì per caso, deve essere quasi al capolinea. Di tutti e tre, è certamente quello che ha subito i cambiamenti più grossi con le ultime vicende. Ha subito dei traumi che non ha ancora avuto tempo di elaborare, la sua vita è cambiata drasticamente, tutto quello in cui credeva è crollato. È apprezzabile la sua tenacia nell'andare comunque avanti e nel reagire alle situazioni, invece di piangersi addosso.
Infine abbiamo la Imaryanah, pazza che più pazza non si può. Ormai sai che adoro le scene crude e cruente, non edulcorate, che mostrano il peggio del peggio dell'umanità, quindi non ho potuto far altro che apprezzare tantissimo questa parte finale, che ci mostra il lato più oscuro di questa donna e dei messaggi di cui si fa portavoce. Continuo a pensare che lei e la sua combriccola di reietti siano i soggetti più pericolosi in tutta questa storia, altro che esercito della Chiesa di Shuva. Anche qui, sono molto curiosa di vedere che ruolo avrà la donna in tutta questa vicenda.
Attendo con trepidazione il seguito e complimenti. Alla prossima :)

Nuovo recensore
20/12/23, ore 16:31
Cap. 9:

Ehilà ^^
Eccomi di ritorno per recensire, al di là di ufficiali imperiali and whatnot. Avrei voluto farlo prima, ma ci ho messo qualche giorno per recuperare tutti i capitoli.
*mano che sbuca fuori dalla tomba tipo notte dei morti viventi*
*si mette gli occhiali da sole e si guarda intorno con un cocktail in mano*
*rovine, teschio che rotola, urla distanti*
Cioè, io non riesco a leggere per un mese e qua succede un casino.
Scherzi a parte, non garantisco proprio sulla comprensibilità&lunghezza della recensione, ma ho letto tutto e apprezzo questa storia sempre di più. Il fantasy di questo tipo non è esattamente il mio genere, e sono davvero contenta di aver trovato una storia che leggo con gusto. Quindi breve resoconto omnicomprensivo delle cose che mi sono persa mentre decadevo nella mia tomba (più breve di quanto non mi aspettassi, ma ci sono stati talmente tanti twists and turns in questi capitoli che ho dovuto ridurre i miei cambi di opinione).
Parto, come al solito, dalle descrizioni: stupende, evocative, e come al solito ottimi massacri (e guerrieri). Till, il nostro simpaticissimo barbaro, è una persona con la quale non vorrei affatto litigare, ma decisamente adatto come ha forgiato la sua spada (e ha mozzato una mano). Anche Dandaelyon è un grande personaggio. In realtà lo sono un po’tutti. Menzione onorevole per i personaggi femminili. Non ne descrivi molti, ma quelli che ci sono, sono davvero fighissimi, bravo. La pazza è davvero pazza, ma essendo io da sempre molto affezionata ai personaggi che appartengono alla categoria “donne che scapocciano”, non posso che apprezzarla un pochino, per quanto il suo aspetto sia (davvero) orribile e potresti aver trovato una cura per l’anoressia (falla leggere alle ragazzine a rischio, sicuro gli fai venire voglia di prendere peso).
Il pov degli antagonisti: Molto divertente (accezione non divertente) la parte politico-economica (noi protestanti, partiti bene e diventati degli ipocriti legati all’economia?? Violenti e opportunisti??? Nah. *indica i cattolici e fugge da un’altra parte*). Lo schifo più totale in entrambe le chiese (descrizioni, quelle delle piaghe (e anche della pazza), da non leggere durante il pranzo, ho fatto un grosso errore), eserciti che si avvicinano e simpaticissimi demoni.
Lo sapevo, comunque, che ci sarebbe stato un bel massacro. Al di là del nostro barbaro pieno di risorse (non voglio sapere cosa intendesse riguardo alla mancata perquisizione) e della sua degna spalla, c’è il nostro Jonah che segue lo spirito del suo prelato (immagino?) e la sua missione. Cucciolo lui, chissà quali orrori dovrà affrontare.
Ultima menzione della pazza, lo so che ho detto che è un bellissimo personaggio, fatto sta che l’ultima descrizione era assolutamente terrorizzante. Più dark del tuo solito standard di dark, direi (non che mi stia lamentando).
In generale è una bellissima storia, molto adatta allo stile, e mi trovo decisamente investita nei destini dei tuoi personaggi.
Proverò ad essere molto più puntuale per i prossimi capitoli ^^
Un abbraccio, a prestissimo ^^

Recensore Master
20/12/23, ore 13:36
Cap. 9:

Carissimo,
come immaginavo lo scontro tra fazioni sfocia in un massacro tale da ricordare un'illustrazione di Bosh, compresi i demoni che fanno certo da spettatori. Qualcuno ha la peggio, qualcuno fa male i calcoli e viene trattato come inutile carne da macello. La politica seleziona dall'alto le uccisioni in base alla convenienza, gli uomini come Zol sanno come creare giustificazioni credibili atte a coprire un animo corrotto e avido.
In tutto ciò, Jonah segue una volpe come se correre dietro a apparizioni a caso gli avesse mai portato vantaggi. L'ombra che lo accompagna resta indietro ma non è detto che non intervenga per portarlo dove desidera.
Till sembra non essere mai a corto di risorse: spero che nasconda qualcosa in bocca, altri orfizi vanno risparmiati! 😀
Sono contenta che Dandaelyon si sia riparliamo e ora aspetto di vedere i due in azione.
La parte finale dedicata alla Pazza è a metà tra l'incubo e la follia delle Menadi, con squartamenti e budella volanti. Di fatto i demoni la patiscono. Mi chiedo se non sia che un inganno di un demone maggiore.
Sempre più curiosa! Un bacio e a presto! ^^