Cara Elos, mi chiamo Mati93 e frequento EFP come lettrice da molti, molti anni. Ho letto davvero tante storie di ogni genere ma tuttavia, forse per pigrizia, forse per timidezza non ne ho mai recensita nessuna. In effetti questa è la seconda recensione che mi accingo a scrivere! Forse ti sarai già stancata di leggere recensioni dopo tutte quelle che hai ricevuto, ma sinceramente non ho potuto fare a meno di farlo :) Anche se scritta dopo tanto tempo, spero che la leggerai lo stesso e che non ti annoierai troppo perchè ho sempre la tendenza a scrivere davvero molto :-) Volevo dire che ho letto molte tue opere, soprattutto quelle della sezione Naruto. Le ho trovate tutte molto belle, ma quella che preferisco tra tutte è 'Tagliavento': penso che sia la tua fanfiction migliore e quella meglio rappresentativa del tuo stile. L'ho letta (riletta e straletta) qualche anno fa e ho ritenuto doveroso inserirla tra le Preferite. Sebbene abbia letto centinaia di storie devi sapere che solo poche possono annoverarsi tra le mie preferite, forse 6 o 7: sono le storie che non mi stancherei mai di rileggere, nemmeno dopo anni, che mi hanno regalato le emozioni più forti, quelle nelle quali ho riconosciuto la perfezione chi per la trama ben sviluppata, chi per la resa dei personaggi .... Ciò che mi piace maggiormente delle tue storie e soprattutto di 'Tagliavento', ciò che secondo me costituisce il loro valore aggiunto rispetto a tutte le altre mai lette è LO STILE e le atmosfere che sai creare. Di 'Tagliavento' ho apprezzato la resa realistica dei personaggi come Itachi e Kisame e mi è piaciuta Hanako, il personaggio che hai inventato, che credo sia perfetto per itachi. Ho apprezzato la tua capacità di realizzare una trama che pur diversa può benissimo intrecciarsi con la trama originale del manga, la preponderanza di parti descrittive e riflessive che tuttavia non fanno perdere interesse e anzi rendono la narrazione più intensa. Ma come ho detto prima è lo stile che secondo me merita un'analisi approfondita. Ciò che contraddistingue la tua opera è infatti la ricchezza di figure retoriche che a mio parere la rendono quasi UNA POESIA nella forma di prosa. La definirei un 'Trionfo dei Sensi' che spesso sono accostati l'uno all'altro in una intensa Sinestesia. È l'odore metallico e aspro del sangue, il profumo del miele che si fonde a quello delle arance e di cui si può percepire il sapore, è il 'fruscio ovattato di strati di seta' , il suono della pioggia, e persino il Suono del Silenzio che fa da sfondo alla danza di Hanako e che mi ricorda un po' il senso del Silenzio che descrive Leopardi ne 'L'infinito'. Ma il senso che secondo me è preponderante è quello della vista. La forza evocativa dei colori, di luci e di ombre rende la tua storia paragonabile ad un 'Dipinto ad Acquerelli' dai toni delicati e leggeri, quasi velati e nel quale i colori si mescolano e confondono sfumando gli uni negli altri. Sono il Grigio del cielo, il Bianco della pelle, il Nero dei capelli di Itachi, il Rosso dei suoi occhi, il Viola del vestito di Hanako, il Verde della foresta ... Inoltre l'importanza degli elementi della natura e degli eventi atrosferici che interagiscono tra di loro mi ricorda molto il D'Annunzio de 'La Sera Fiesolana' e della 'Pioggia del Pineto'. Le conosci? Sono le mie poesie preferite :) La pioggia, la nebbia, il vento, la sabbia del deserto, sono spesso usati nella tua storia per creare Similitudini e Parallelismi e divengono quasi Forze che influiscono sui personaggi e sulle loro emozioni. I colori che rispecchiano la natura uniti all'ambientaazione nel Giappone tradizionale dei ninja proiettano il lettore in una dimensione quasi idillica. Mi immagino sempre la casetta di Hanako immersa nel verde della foresta e nel muschio, il tintinnare delle campane di vetro al soffiare del vento e i pannelli di carta di riso dipinti da Hanako. Le atmosfere che hai creato mi ricordano un po' quelle dei film orientali come 'Hero', e soprattutto 'La foresta dei pugnali Volanti' che merita davvero di essere visto. Questi film hanno in comune con la tua storia anche la vena malinconica e nostalgica, la profondità delle emozioni e il finale che lascia un po' l'amaro in bocca. A creare questa atmosfera suggestiva sono anche le immagini che usi, l'attenzione che dai ad alcuni oggetti o a particolari elementi che ricorrono spesso in ogni capitolo e che racchiudono in sè un potere: non sono solo semplici oggetti, ma divengono Simboli e Allegorie di momenti speciali o ricordi. Sono ad esempio la finestra della camera di Hanako, la sedia di vimini, il ventaglio, il riso con verdure di Itachi e la zuppa di pesce di Kisame, la moneta, l'orecchino/collana che unisce i destini di Mizuki Hanako e Itachi, e la figura del nido simbolo di ricerca protezione e tenerezza che accomuna Hanako a Sasuke. Tutto questo mi fa pensare un po' a Pascoli, il poeta delle piccole cose. Concludo questa lunga recensione dicendo che la tua storia è un po' come le nuvole che tanto hai descritto, leggera e delicata, è sublime come l'amore di Itachi e Hanako che supera lo spazio e il tempo, e come il vento che porta con sè l'odore di miele e di arance. Spero di non averti stufato :-(, ma la tua fanfic mi ha talmente emozionato che non potevo che scrivere così tanto. Ci tenevo a farti i complimenti e ad augurarti buona fortuna per le tue prossime storie! Grazie :)

Sinceramente non so da dove cominciare questa recensione che, se non controllata, rischia di diventare un ammasso di euforici ed entusistici complimenti xD
Confesso subito il mio smisurato odio verso TUTTI - e sottolineo tutti - gli Uchiha, un odio che è grande quanto quello che provava Sasuke nei confronti di Itachi prima di scoprire tutta la verità. Eppure qui, in questo tuo capolavoro, li ho sinceramente apprezzati: Itachi, di cui hai analizzato l'angoscia, le piccole gioie, le paure in modo divino; Sasuke che, da piccolo, mi suscita una tenerezza immensa; Shisui, per cui provo una compassione infinita e anche tanta ilarità... per arrivare a Mikoto, la povera e innocente Mikoto, così dolce nel suo ruolo di mamma. Certo, Madara è rimasto odioso, ma non poteva essere altrimenti.
In particolare sono stata colpita dall'assoluta realisticità di Itachi: per la primissima volta mi sono sentita totalmente coinvolta nelle sue vicende, partecipando al suo disgusto per quello che deve fare/ha fatto ma anche al suo enorme affetto per il fratelino, Sasuke. L'ho trovato un personaggio splendido, terribilmente umano e con uno spessore psicologico davvero impressionante! E' stato perfettamente giusto in ogni situazione che hai descritto! E ovviamente è anche IC, superfluo da dire. Insomma, con la sua psicologia hai fatto davvero un ottimo lavoro!
Ma parliamo di Sasuke: devi sapere che costui mi rovina le giornate, il mio disprezzo trascende dai normali concetti di odio e intolleranza nei confronti di un personaggio, è peggio di un'allergia... ma in questa storia mi è piaciuto davvero (non posso credere di aver scritto questo parole riferendomia Sasuke xD), ho adorato come hai illustrato il rapporto che lo lega ad Itachi (prima del fattaccio, chiarmente), ho adorato l'ascendente hanno i suoi occhioni sgranati sul fratello così come ho adorato la stima massima che lo "sgorbietto" - per citarti - nutre nei confronti di Itachi. Quei flashback in cui vediamo idue fratelli ancora sereni - o quasi - mi hanno letteralmente sciolto il cuore, li ho trovato dolcissimi!
Kisame è forse il mio secondo personaggio preferito all'interno dell storia: oltre a farmi ridere e ad essere molto simpatico e a me congeniale, credosia il più IC di tutti. E' semplicemente perfetto.
Hanako non è il mio tipo di personaggio, ma non posso proprio dire di non averla gradita: ho apprezzato la sua umanità, l'affetto che la lega a Mizuki e, soprattutto, il rapporto che instaura con Itachi, un rapporto che si evolve e che ho seguito con grande coinvolgimento lungo tutto il percorso.
Shisui compare poco, ma anche così riesce a portare un po' di luce in una storia che, altrimenti, sarebbe dell'angst più totale - sottolineo che io l'angst lo adoro: è simpatico e divertente, solare e spontaneo, e lo trovo fantstico come amico di Itachi. Credo di averlo davvero, davvero amato nel flashback in cui Sasuke sale sull'albero e Shisui gli grida di lanciargli giù delle uova (per inciso: adoro quella scena! Gli interventi di Shisui sono esileranti, Sasuke è tenerissimo e la preoccupazione di Itachi per la salute del fratello lo è anche di più).
L'unico dettaglio della storia che non è stato perfettamente in linea col mio modo di pensare è la gravidanza di Hanako, anche se Sasuke nei panni di zio non è poi così male ;)

Lo stile è ottimo, adoro il tuo modo di scrivere! E soprattutto amo le atmosfere che crei, i contrasti di tono tra, per esempio, l'Itachi del prima e l'Itachi del dopo. Mi è piaciuta moltissimo anche la struttura del testo, per com'è organizzata a flashback (mi sono particolrmente cari i momenti in famiglia con Mikoto e Fugaku). Ti basti sapere che ci ho messo due sere per leggere la fanfiction, mi hai tenuta appiccicata allo schermo dall'inizio all fine proprio xD

Dunque, non riesco a credere di aver scritto certe cose sugli Uchiha, mi rinnego totalmente e rinnego la recensione, ma... COMPLIMENTI!
(Recensione modificata il 08/04/2012 - 12:36 am)

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2 giorni. Ti rendi conto? Ho passato tutti i momenti liberi di questi due giorni (una domenica e un lunedì di carnevale x la precisione) a leggere questa storia.
E la cosa peggiore è che in questi 2 giorni non ho trovato il tempo (o la forza) per lasciare neanche una recensione ad uno dei capitoli che ho letto. Vuoi sapere perchè? Perchè recensire richiede tempo, tempo prezioso che non potevo (non volevo) togliere alla lettura di un altro capitolo, uno ancora, uno soltanto.
Mi sono drogata di questa storia, di questa Hanako (un personaggio pieno di originalità...la Mary Sue migliore del mondo :P ovviamente scherzo :D), di questo Itachi (meraviglioso, perfetto, dannatamente IC, che io nella mia umile fic non potrò mai rendere così speciale), di questo Kisame (che non avrei mai immaginato potesse avere un cuore), di tutti gli altri: Mizuki, Sasuke, Mikoto, Fugaku, Shisui (senior e junior), Naruto, Kakashi (*.*), Hinata (hyuga rules), Gaara (<3), Temari e Sakura......E che dose da sballo è stata :)
Mia mamma cominciava a pensare che fossi malata, sempre appiccicata davanti al computer come una fedele davanti al crocifisso -.-''
Davvero, è stato troppo per il mio povero e fragile cuoricino...sei più letale della Lama Verde di Hanako...alla fine mi hai ucciso :(
Se sono sopravvissuta alla morte di Itachi nell'anime (io da brava eretica non ho letto il manga e sono ancora ferma alla battaglia tra Gai e niente meno che Kisame-san all'isola paradisiaca) ho pianto lacrime amare quando è morto qui...sono morta anch'io un po'...due giorni e mi sono immedesimata a tal punto in un personaggio da morirci insieme...pazzesco!
Una recensione sola, dopo trenta capitoli di pura goduria non può bastare per dire tutto, ma proprio tutto quello che mi hai fatto provare capitolo dopo capitolo, ma spero, sintetizzando e strizzando tutto nel papiro conclusivo, di essere riuscita a farti capire quanto questa storia mi sia piaciuta (Sasuke compreso, anche se lo detesto profondamente)...e se non ce l'ho fatta: QUESTA STORIA MI è PIACIUTA PROPRIO TANTO!! Is it clear?? Fine!
Bacio
Mrs_Depp :)

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Ciao.
So che è passato tantissimo tempo dalla pubblicazione di questa storia, ma volevo recensire lo stesso.
L'ho letta tante volte e anche parecchio tempo fa, quando avevo l'account di efp solo per mettere storie fra le seguite ecc( e pensare che non lasciavo commenti =_= se ci penso adesso mi tirerei un pugno da sola, è abbastanza stressante vedere gente che mette fra i preferiti o seguiti e non scrive uno sputo di recensione, ma non è questo quello di cui devo parlarti ora xD).

Questa storia mi ha veramente presa. è una della fanfic più dolci che io abbia mai letto, sul serio. Mi  sono commossa T_T
Partiamo da Hanako, la ragazza perfetta per Itachi che hai creato.
Di solito non mi piaciono i personaggi inventati dall'autore della FF ma per lei ... devo fare un'eccezione. Mi piace, è all'inizio forse un po' insicura e poi matura sempre di più. Sai, la consider saggia xD
Ha saputo affrontare la morte di Itachi nonostante il tremendo dolore T_T e poi mi sono piaciuti i suoi pensieri su Sasuke, quando lo vede. Di sicuro lei poi sarà affezionata a Sasuke, è il fratellino di Itachi <3

Per quanto riguarda Itachi è perfettamente IC e ... malinconico, triste. Quanto mi piace T_T
Il capitolo della sua morte poi è stato un colpo al cuore, stavo per mettermi a piangere T___T

Di solito non riesco a reggere le fanfic con finale drammatico, ma questa era ed è veramente troppo bella, complimenti!
Inoltre adoro lo stile con cui scrivi sai? Sei davvero brava.

Quando leggerai la recensione sicuramente penserai che non avevo niente da fare per recensire dopo così tanto tempo, ma non ho resistito. 

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è difficile trovare le parole adatte a descrivere quello che provo ora che ho finito di leggere questa storia; il compito è reso ancora più difficile dal fatto che non riesco a smettere di piangere! Lo so, l'ultimo capitolo è stato, come promesso, melassa...ma ogni volta che leggevo il nome di Itachi, o Hanako ripensava ai momenti trascorsi con lui, mi ritornavano in mente loro due, insieme, e inesorabilmente le lacrime venivano giù, a fiotti. Odio le storie tristi, perché sono troppo emotiva, ma amo Itachi e ciò significa che è difficile, se non impossibilie, trovare qualcosa di allegro su di lui, visto il personaggio e la storia della sua vita. Quando ho iniziato a leggere questo tuo lavoro sapevo che difficilmente avrebbe avuto un lieto fine, ma ora, col senno di poi, sono davvero contenta di aver avuto la possibilità di scoprirlo.
Semplicemente, questa storia è meravigliosa! E non potrei mai trovare delle parola adatte che possano descrivere quanto sia stato piacevole ed intenso, divertente e straziante, immergermi in questo racconto. Tant'è che non volevo mai smettere, persino all'una di notte, volevo continuare, non avendone mai abbastanza. Era proprio quello di cui avevo bisogno, pianti a parte =) 
I tuoi personaggi sono splendidamente caratterizzati; Hanako è perfetta, ma non quella perfezione finta tipica delle cosiddette MarySue, ma è perfetta nelle sue imperfezioni, nei suoi problemi, nelle paure, nella semplicità e nella limpidezza...smplicemente, è vera. E poi, è stato bellissimo leggere del suo rapporto con Itachi, così delicato e travolgente allo stesso momento; dell'evoluzione che la loro storia ha avuto, così naturale che sembra impossibile che sia solo il frutto della tua immaginazione. Ed Itachi...che dire! Anche lui è vero, è reale; i suoi atteggiamenti, le sue emozioni, i flashback sulla sua giovineza, i pensieri, i dilemmi che lo attanagliavano da giovane;il rapporto con i familiari e Shisui, l'affetto incondizionato per il suo fratellino - tenerissimi i loro momenti insieme - sono caratterizzati magistralmente, e rispecchiano e descrivono al meglio quello che è il personaggio di Itachi. Ma non dimentichiamoci di Kisame, eh! I momenti più divertenti ed esilaranti sono merito suo. è un mito!
Avrei ancora così tante cose da dire, ma mi rendo conto (e me ne scuso) che questa recensione sembri sconclusionata e priva di senso, probabilmente piena di errori anche^^...ma ti avevo avvertita che per me sarebbe stato davvero difficile esprimere chiaramente ciò che sento, alla fine di tutto. Vorrei solo dirti, in conclusione, quello che so di sicuro; che questa è una delle storie più belle che abbia mai letto, credimi. E ti faccio sinceramente i più sentiti complimenti, perché è perfetta, semplicemente, in tutto! E vola diritta tra le preferite, e non potrebbe essere diversamente. Sei stata bravissima e non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori. A presto, e grazie per avermi permesso di vivere una storia incredibilmente emozionante.

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Ciao^_^
Commento questo capitolo perchè è uno dei miei preferiti, ma ho letto tutta la storia e devo dire che mi è piaciuta davvero molto.
Trovo che tu abbia saputo rimanere IC con tutti i personaggi, cosa che reputo vitale in una fanfic, soprattutto visto il fatto che sei riuscita, a mio parere, a descrivere e a caratterizzare molto bene sia Itachi che Kisame riuscendo a dare risalto ai loro sentimenti e ai loro aspetti più nascosti senza snaturarli. Davvero brava su questo aspetto.
Adoro poi tutti i pezzi in cui dai spazio a descrivere l'affetto pronfodissimo che Itachi ha per il fratello, un affetto così puro e intenso, ma allo stesso tempo tremendamento doloroso tanto che ogni volta che penso a quanto Itachi deve ever sofferto mi si stringe il cuore.
Un plauso infine ai tuoi original character, tutti molto plausibili e ben caratterizzatti, primo fra tutti Hanako e la sua storia.
Insomma, per concludere complimenti per la bellissima fanfic che ho prontamente messo nelle preferite!

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Ho scoperto questa storia da poco e devo dire che l'ho letta tutta d'un fiato, rinchiusa nella mia camera, incurante degli strilli di mia amdre che mi intimavano di scendere a darle una mano con la cena. Non mi capita spesso di recensire ciò che leggo; questo perché raramente ne rimango attratta e affascinata come, invece, mi è accaduto leggendo la tua storia (o la vostra? Non mi è chiaro se è una storia a 4 mani o a 2). Trovare storie innovative è non banali è un'impresa. trovare storie scritte bene e dalla lettura fluida è quasi un miracolo. La tua (la vostra) è senza dubbio spettacolare eprché non solo mi ha tenuta incollata allo schermo del pc per due ore e mezza, ma anche perché ancora adesso sono qui a pensare che se il destino fosse stato solo un pochino più clemente con Itachi Uchiha sicuramente avrebbe avuto anche lui un meritatissimo lieto fine. Itachi è il personaggio del manga di Naruto che considero quello più completo e più umano. Ha deglli ideali, innanzitutto, è un pacifista convinto, ama il suo villaggio, ma nonostante questo è capace di indossare una maschera  fino alla morte. Non rinnega ciò in cui crede, ma è capace di mascherarlo per un bene più grande e più nobile: la vita di suo fratello. In questa storia itachi è stato dipinto esattamente come me lo immaginavo, il che rende questa storia perfetta, senza sbavature né ricadute nella banalità. Grazie per questa storia..
spero di leggerne altre simili a queste.
un bacio grande
Shige

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa fan fiction per il modo stupendo in cui è stata scritta e la trama particolare su cui si sviluppa: c'è un'analisi attenta di un Itachi che viene spesso lasciato da parte e dimenticato, ovvero il ragazzo che stava dietro al mostro - prima - e all'eroe - dopo. Tutto ciò si fonde e viene esaltato nel personaggio di Hanako, una ninja creata dall'autrice eludendo tutti quelli che possono essere gli schemi della MarySue. Hanako non è perfetta, forte, bellissima, irreprensibile o dotata di chissà quale potere magico. E' una bambina che come Itachi è cresciuta troppo in fretta in un mondo sanguinoso che le ha ingurgitato l'anima, ed è infantile nella sua maturità conseguita così rudemente.
Leggendo questa storia è impossibile non sentirsi partecipi del dolore della piccola Hanako, così come è impossibile non rimanere colpiti da Itachi e la sua fragilità che pure riesce a non stonare. Fantastici sono poi gli interventi di Kisame che è stato gestito in maniera elogiabile, tanto che a mio parere Elos - l'autrice - è stata in grado di dargli quasi più spessore dell'autore stesso.
Penso che stilisticamente parlando, si potrebbe imparare molto dalla scrittura di Elos, quindi trovo che sarebbe un bene pubblicizzare questa sua fan fiction, inoltre amando incommensurabilmente il personaggio di Itachi non posso fare a meno di sperare che leggendola, autrici e autori capiranno di più del suo carattere, come Elos ha fatto.

Probabilmente non leggerai questa recensione tardiva, così imperdonabilmente  tardiva, che forse è piuttosto inutile scriverla: tuttavia, siccome mi va, lo faccio lo stesso.
Avevo messo la tua Tagliavento  tra le preferite tempo fa, dopo averla divorata in fretta e in modo approssimato; recentemente mi è capitato però di rileggerla con più calma, prendendomi tutto il tempo necessario per sorbirla lentamente, un capitolo o due al giorno, e per gustarla, la tua storia, com'è giusto che sia.
E ora che l'ho finita, l'ho mangiata tutta, un boccone alla volta, mi sembra doveroso farti sapere che, bhè, ho adorato ogni singola parola della tua Tagliavento, ogni riga, chè ad ogni frase c'era sostanza e sapore e profumo, e per me leggerla è stata una scoperta, una rivelazione, una minuscola epifania quotidiana.
Ecco, insomma. Suppergiù. Detto con tutto il trasporto e la pomposità di questo mondo.
Siccome sono imbarazzatissima, chiudo qui.
Grazie, di cuore.

Ciao ^_^
Recensisco il capitolo che preferisco. Più correttamente dovrei recensire tutti, oppure l'ultimo, ma invece ne scelgo uno più centrale (centrale?) perchè voglio che la mia recensione spicchi e non si perda in mezzo alle altre,con rispetto parlando per le altre u_u.
Perchè la mia deve spiccare?
Non perchè mi sento chissà chi (ah... che pena che faccio...), ma perchè ho tante cose da dirti.Tante... tante ..tante.. uuhhhhh......
Preferisci tante recensioni che non valgono mezza patacca o una che ne vale per mille?
Io da scrittrice di fan fiction, il sogno del cassetto era quello di ricevere una recensione dove c'era tutto il cuore di colui che recensisse, che parlasse di tutto ciò che aveva in corpo dopo aver letto una mia storia. Forse ci sono quasi arrivata ,io, a questo punto, mentre tu, se è anche per te questo sogno, sta per essere realizzato.
Sì. Ringraziami pure baciandomi le mani u_u (sono pronta per ricevere 4 sberle!)
Ma non perdiamoci in stupidissime chiacchiere e faccine da msn, e partiamo con il concreto.
La tua storia: com'è nata in me la voglia di leggerla?
Sarò sincera: Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame, Kisame.
Spero di essere stata esauriente. Era da molto che giravo sperando che qualche anima pia avesse aggiunto una storia su Kisa. La tua era da tempo che l'avevo adocchiata, ma vedendo l'anteprima ho intuito che sarebbe stato itachi più un nuovo personaggio i veri protagonisti, e la cosa d'apprincipio non mi interessava affatto. Dunque ho saltato la tua storia e per mesi e mesi aspettando appunto una storia che si dedicasse unicamente a kisame.
Come che ho finito di leggere la tua storia?
Tutto è partito l'altro ieri. Sera. Dopo aver finito tutti i cacchi miei su internet e cose varie avevo deciso di mettermi su efp, per leggere qualcosina di one piece, ma come faccio spesso, ero andata nella sezione naruto per vedere , come detto prima, se era stato aggiunto qualcosa sull'uomo squalo.
Ecco che mi ritrovavo nuovamente di fronte alla tua storia. L'attesa di leggere qualcosa sul kisakisa mi stava uccidendo. Io guardavo la tua storia e la tua storia guardava me. In effetti la presentazione non era del tutto chiara e per me era una sorta di porta aperta al cui interno vi era qualcuno che mi chiamava e diceva cose del tipo "leggimi.... kisame c'è... leggimi..."
In effetti era già da un bel pò che stava lì, "cronache delle terre di suna - tagliavento", finita con i suoi 31 capitoli e circa una settantina di recensioni. Alla fine è avvenuto. E' stato un attimo fatale, quello di aprire il primo capitolo, e con la speranza nel cuore di continuare con il secondo, che era poi quello che celava tutta la storia.
Come ho letto la tua storia?
Come ho detto prima, con la speranza nel cuore. La speranza che fosse Kisame il protagonista e non Itachi, il quale sarebbe stao più probabile in quanto le fiction su di lui abbondano. La mia voglia ,ma più precisamente il mio interesse, di leggere qualcosa su itachi più un nuovo personaggio era pari a 0.
Ma comunque ho iniziato a leggerla. Circa le 9 di sera, per finire a mezzanotte. Riprendere la sera successiva nuovamente e concludere a mezzanotte.
Perchè recensisco solo ora?
Perchè dopo tre ore di lettura davanti ad uno schermo con la stanchezza di tutta la giornata che incombe, il cervello iniziava un poco poco a fumarmi.
Inoltre la notte porta consiglio e così ho avuto modo di pensare a cosa scriverti ora. Ne ho avuto molto di tempo.
Perchè?
Perchè non ho dormito. Perchè non sono riuscita a dormire. Perchè dopo aver letto tuaa la tua storia non ho potuto dormire perchè non ne avevo voglia, perchè avevo altro da fare: continuare a pensare ad Hanako, Itachi, Shisui.
Ecco. Non ho dormito perchè TU non mi hai fatto dormire è_é. Perchè la TUA stramaledettissima storia non mi ha fatto dormire.
Che ne ho pensato sapendo che c'era un nuovo personaggio?
Facciamo un passo indietro. La sto vedendo, la tua storia, devo ancora leggerla, e sto valutando cosa fare. Nuovo personaggio, c'è scritto.
Quanto odio i nuovo personaggi. Nati dalla mente di persone così strane ed egocentriche da creare esseri imbattibili e bellissimi, i mary sue e le versioni maschili, che rispecchiano gli scrittori o coloro che vorrebbero essere. Odio i nuovi personaggi perchè si ficcano in faccende terribili, attorno a loro vengono scritte storie assurde che sfasano miti e manga fantastici, ma più generalmente odio i nuovi personaggi perchè non sono mai creati con umiltà e perchè si trovano con personaggi con cui vorrei trovarmi io nei miei sogni, e fanno proprio ciò che vorrei fare io, ma fanno tutto sbagliato.
Perchè non ho desistito allora nonostante questo?
Perchè ho letto la tua storia. Perchè non sono una che giudica il libro dalla copertina. Si, ok, non l'avrei mai letta se non ci fosse stato kisame, ma l'ho letta. E la tua Hanako è il personaggio inventato più umile che esista. Perchè è debole, penosa e passiva, ma non si piange addosso. Insomma, è umana. E' umana, come me ,te e chiunque altro, e non è una probabile candidata a divenire supereroe della marvel ,con ASSOLUTISSIMO rispetto per i supereroi della marvel.
Allora, perchè ho letto la storia nonostante non fosse kisame il protagonista?
Già. Perchè? Non lo so neanch'io. Finito un capitolo ecco che bisognava leggere il prossimo. Fin quando ne avevo la forza dovevo continuare, perchè era diventato qualcosa che dovevo concludere, una volta iniziata.
I miei detti più usati?
Quando si fa una cosa ,la si deve fare bene. E: quando si inizia qualcosa, prima o poi la si deve finire.
Io, la tua storia dovevo finirla prima.


Cosa cosa cosa no va.Cosa proprio non va, perchè voglio iniziare cosa non va:
Insomma ,ma Kisame? Dici sempre che lo adori ma non mi pare che tu abbia ancora scritto qualcosa su di lui? Perchè? Per paura che nesuno legga? Io non basto ?
Insomma, Kisame...
Poi cos'altro. Quando descrivi un azione, giri giri giri di parole, troppo lunghi, troppe parole per pochi fatti.
Ma posso mai odiare veramente questa tua caratteristica stilistica?
No, perchè è una cosa che odio quando si esagera, ma è una cosa che adoro perchè per me, cacchio, i sentimenti vengono prima delle azioni. E sopratutto perchè anche questa è una mia peculiarità stilistica,ed anch'io mi perdo in mille parole per un gesto.
Per cui non so che fare: metterlo a sfavore o a favore della tua storia?
Sicuramente è una cosa essenziale che mi ha spinto a continuare a leggere. La lettura deve non solo avere una bella trama, ma anche scritta bene per rendere piacevole tutto. Io adoro come scrivo ,ma attenzione ,io non sono nessuno, solo un pò narcisista, e trovare in questa storia lo stesso mio metodo di scriturra è stato sicuramente un punto a favore. Ma anche io mi rendo conto quando esagero. In alcuni punti hai esagerato un pò, rischiando la pesantezza.
Altro? mh... in sfavore non penso, forse solo qualche cosa che mi aspettavo ,parlando di trama, che non c'è stao, ma nulla di più.

In favore.
Tutto. Tutto il resto, tutto ciò che c'è e tutto ciò che questa storia è.31 capitoli magici. Le immagini sopra e lo zelo nel riportare la fonte e la traduzione e la scelta di ogni nome e luogo.
Il luogo, immaginato con il pensiero, i personaggi, adorati e ASSOLUTAMENTE IC.
La trama?
No, dico, me lo stai chiedendo davvero?
Pazzesca, davvero è l'aggettivo migliore.
Forse no, già no.
Penosa. Io direi penosa.
Non nel senso che fa pena, no, ma che la situazione è triste ,così triste che i protagonisti diventano pietosi. Così desiderosi di felicità, di volersi bene. Invece c'è pena, senso di sofferenza.
Ma che fai, mi leggi nel pensiero?
Proprio quello che avrei fatto io.
Forse è perchè mi ritrovo quasi allo specchio che non ho potuto non leggerla.
Con concluderla ed ora, dopo un ora che sto qui a scrivere di recensirla.


L'adoro. E l'adoro. E l'adoro ancora.
Non come una fan fiction, ma come se fosse un libro.
Come se fosse un romanzo.
L'amo. E l'amo. E l'amo ancora.

Brava, complimenti più sinceri e sentiti.
Brava, perchè hai fatto quello che avrei fatto io.
Brava, perchè hai fatto quello che io non avrei fatto mai.
Bella.


-sweetkonan-

Ecco qua, come promesso commento ora una cosa che mi preme particolarmente:
Kisame. Amo questo Kisame, lo amo e l'ho amato ancora di più quando s'è presentato con il suo regalo. Che diciamocelo, una donna normale lo avrebbe apprezzato assai, quel dono, ma si sà che Hanako è una fanciulla particolare... Come? dici che sono io ad esserlo? Comunque sia quel Kisame è l'unico spiraglio che mi ha sollevato un po' negli ultimi due capitoli, in cui la malinconia e la nostalgia regnano sovrane. E' un pugno allo stomaco leggere quelle ultime righe, di una tenerezza e tristezza insieme che hanno del desolante. Ho amato e odiato tutta la storia fin dall'inizio, con quei suoi ritmi da sogno leggero, quell'ingannevole atmosfera da nuvola primaverile, e che invece affonda le sue radici nell'oscuro passato e nel peggio - si, il peggio - di quanto raccontato da Kishimoto. Nel mentre, sto ancora cercando di decidere se odio più lui, per aver fatto quello che ha fatto ad Itachi, o te, per non aver "corretto" la cosa, per aver sistemato tutto lasciando un piantino di gioia anzichè singhiozzi disperati. Nel dubbio ti salvo solo perchè il piccolo shisui è adorabile, e non poteva essere altrimenti.

Sono in ritardo? No, è che degli anziani avevano perso la strada... ho portato anche la loro spesa. E poi mi è entrato qualcosa nell'occhio O__o
...
comunque!
"Aaaaw", direi che è il commento che meglio si adatta ad un finale così, e lo dico con piacere. Era esattamente così che lo volevo. Un'altra tragedia, fosse stato anche solo un bagarozzo calpestato in giardino, mi avrebbe uccisa. Altro che cuore peloso, mi sarei messa a singhiozzare come un'infante.
E che bello Kisame! l'ho davvero adorato, in questa storia *-*
Bellissima, bellissima fiction, somma Elos.
Mi sa che mi vado a leggere pure i tanto pubblicizzati annessi e connessi, senza ulteriori indugi u__u.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Voto questa storia, perchè profondamente colpita dalla capacità dell'autrice di creare un personaggio originale, Hanako, di così profonda caratterizzazione psicologica. Innanzitutto, bisogna premettere che accostare una nuova figura femminile ad Itachi non è affatto semplice: c'è il grosso rischio di cadere nella famigerata Mary Sue, nel tentativo di rendere la OC di pari levatura dell'Uchiha, o che, al contrario, la protagonista non emerga affatto rispetto a lui. Hanako non è nulla di tutto questo, ci appare reale ed estremamente umana, nei suoi pregi e nei suoi difetti. L'autrice riesce a conferirle particolare spessore senza dilungarsi in esplicite descrizioni psicologiche e caratteriali, ma attraverso flashback, accenni a piccoli gesti e stralci di pensiero della protagonista, con efficace sensibilità.
Hanako con Itachi ha parecchie cose in comune e, allo stesso tempo, è completamente diversa da lui. Trovo difficile descriverla decentemente in poche righe, perchè è un personaggio abbastanza complesso: come Itachi, ha avuto un passato difficile; sono ninja, strumenti di guerra, entrambi sono stati usati per lo scopo per cui erano sempre stati addestrati, e sono umani, entrambi devono sopportare il dolore che quel mondo, il mondo ninja, ha arrecato loro. Ma, mentre Itachi, per allontanare la sofferenza, inizialmente fugge la sua umanità, ponendo come fulcro della sua esistenza quella parola, parola che ricorre nei suoi pensieri, dovere, Hanako fugge il suo essere ninja. E così, Hanako, nella sua imperfetta natura umana, appare perfetta di fianco ad Itachi, assieme si completano, crescono, maturano: e lei in quel profumo d'arancia di lui trova la forza di andare avanti, come lui in quello del miele.
...E, se nel passato lei era stata vento assieme ad acqua, ora è miele, assieme ad arancia...Hanako non è più sola, Hanako può guardare al futuro.
*si asciuga una lacrimuccia*
(Recensione modificata il 29/04/2010 - 10:01 pm)

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
premetto di non aver mai scritto alcun commento per un concorso, tuttavia ritengo che questa fanfiction sia degna di particolare attenzione. La protagonista OC ha suscitato il mio interesse per la splendida caratterizzazione psicologica. Benchè ad una prima occhiata suerficiale possa apparire come la classica protagonista perfetta veniamo colpiti dalla sua originalità. Hanako appare a tratti evanescente, delicata, quasi un miraggio. La sua presenza non è invadente come spesso capita nelle storie con protagonisti originali. E' inoltre un personaggio a tutto tondo: di lei conosciamo i piccoli vizi quotidiani (l'abitudine di sedersi con le ginocchia tirate al petto, l'ossessivo interesse per la pioggia e la sua passione per il vento e per gli spazi aperti), di lei conosciamo i difetti (l'incapacità di ribbellarsi per paura ad una vita che la vede schiava) e soprattutto impariamo a conoscere il suo amore per le persone: Itachi, Mizuki e Shisui. Hanako è bella, buona gentile ma è anche tremendamente imperfetta. Hanako cresce, diventa sotto gli occhi del lettore, impara a vivere e appare poco a poco più reale (complimenti all'autrice per la scelta di farle prendere peso e colore dopo la sua trasferta nella Casa del Muschio). Ancora più importante Hanako cresce proprio grazie la suo affatto nei riguardi di Itachi che è per ironia della sorte uno di quei Nukenin che al tempo delle guerdie speciali doveva uccidere. Va inoltre riconosciuto all'autrice il merito di aver saputo estendere la psiche del personaggio all'ambiente circostante trasmettendo grazie al paesaggio e all'ambientazione una scarica continua di sensazioni altrimenti sottointese.

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Anche se dici di odiarla, Hanako è perfetta. Se odio un personaggio mio, difficilmente ci spendo su tanto tempo ed attenzione, e tu le hai addirittura dato una storia intera, nemmeno un cameo.
E poi è splendida, delicata, va avanti nonostante tutto, non da sola perchè non ne è capace, ma una volta trovato qualcosa cui tenersi non la ferma più nulla. Ce l'ha fatta Hanako, non sarà mai più infelice.
Frrrr.